Castelli Romani, tormenta di neve: disagi, strade chiuse e auto in panne. Critiche su gestione

CASTELLI ROMANI (RM) – Critica la situazione ai Castelli Romani dove la neve continua a scendere abbondante da questa mattina alle 8:00 su tutti i comuni dei Castelli Romani. Le situazioni con maggiori disagi sono a Rocca di Papa, Rocca Priora e Ariccia, dove la polizia locale e la polizia stradale hanno chiuso alcune strade: la Sp 218 che collega Ariccia alla via dei Laghi è impraticabile, stanno operando i mezzi spargisale e spalaneve delle protezioni civili e della Città Metropolitana.  Chiusa al traffico anche la via De Sanctis a Nemi.

Disagi e molte auto in panne anche su via Tuscolana, via Pratoni del Vivaro, via della Montagna Spaccata che sono attualmente chiuse.  Numerosi i soccorsi ad automobilisti fermi per la tormenta di neve da parte della stradale, polizia locale e protezione civile, una famiglia con bambini è stata soccorsa e liberata a Rocca Priora rimasta impantanata nella neve nella loro auto .

Anche una donna ad Ariccia è stata soccorsa dagli agenti della polstrada su via delle Cerquette e aiutata ad uscire dalla sua auto ferma nella tormenta di neve. Disagi alla circolazione su via dei Laghi  con auto in panne e in mezzo alla strada e la polizia provinciale che dirige il traffico. Auto ferme sulla via Nemorense e lunghe code di traffico a causa del ghiaccio su diversi punti della strada.

Il consigliere metropolitano del Pd Massimiliano Borelli critico con la gestione dell’emergenza da parte della Città Metropolitana: “Malgrado l’allerta meteo  – scrive Borelli –  e quindi la possibilità di nevicate a media quota, molte strade dei Castelli Romani e di altre zone della provincia sono impraticabili, anche per l’assenza dei mezzi della Città Metropolitana. I Sindaci non sanno come fare. Come Presidente della commissione viabilità chiederò spiegazioni al neo delegato alla Viabilità della #Raggi, Marcello De Vito. Ancora una volta i nostri territori sono abbandonati a se stessi, perchè si pensa a finanziare funivie a Roma, piuttosto che spargere il sale sulle strade a rischio. Lo scorso anno i termosifoni nelle scuole, quest’anno le strade… ma quando inizieranno a governare anche questo Ente, e sopratutto, dare risposte anche a questi cittadini?”