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C. R.
Castelli Romani / Nemi (RM) – Un rocambolesco inseguimento di un pregiudicato stile trailer americano è finito con un arresto. Dalla via Appia, vicino Castel Gandolfo, si è finiti a Nemi. Tutto perché il malvivente romano, già noto alle forze dell’ordine, non si è fermato all’Alt intimato dai carabinieri.
Immediatamente è scattata l’allerta delle centrali operative e le pattuglie si sono mobilitate. Dall’Appia il malfattore prende la via dei Laghi e con la sua Alfa Romeo Mito continua a premere il piede sull’accelleratore e si spinge in direzione Rocca di Papa – Velletri.
Ormai sono 13 le volanti che lo inseguono. Passa Ciampino, poi Marino e poi Rocca di Papa. Nel frattempo viene allertata anche la stazione di Nemi. A quel punto il Comandante della Stazione di Nemi Fabio Adinolfi decide di mettere fine alla folle corsa del fuggitivo.
Prende la volante e la piazza proprio in mezzo alla strada in maniera da ostruire il passaggio. L’uomo vedendo i carabinieri in mezzo alla via dei Laghi, a tutta velocità sterza per girare verso il centro di Nemi, ma lì la sua corsa finisce contro un muro. E per lui sono scattati i "braccialetti ai polsi".
Pare che l’uomo avesse anche la patente ritirata e l’assicurazione scaduta.
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