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di Simonetta D'Onofrio
Castel Giuliano (RM) – Salvato da un elicottero del 118. Un ragazzo quindicenne, che si era recato per una scampagnata presso le cascate di Castel Giuliano, un paradiso naturale nei pressi dell’omonima località, tra Bracciano e Cerveteri.
Il ragazzo era caduto nella gola, molto profonda, e stava rischiando di annegare. Le difficoltà nel raggiungere il luogo hanno reso necessario l’intervento dell’eliambulanza Pegaso 33, partita di Viterbo, che ha fatto scendere, con una corda lunga cinquanta metri, un tecnico del soccorso alpino, poi medico e infermiere, che hanno intubato il ragazzo, apparso particolarmente grave, e poi l’hanno legato e trasportato a bordo, operazione particolarmente complessa per la profondità della gola e la presenza di alberi d’alto fusto, che ostacolavano le operazioni di soccorso.
Una volta caricata la lettiga, e recuperata la squadra di soccorritori, l’elicottero si è diretto verso l’ospedale Gemelli, dove il ferito è stato ricoverato in codice rosso.
Un intervento particolarmente difficile, per via del terreno impervio, e per le condizioni del ferito. Fortunatamente l’unità Pegaso 33 è dotata di un verricello adatto a operazioni di recupero in zone ostili.
Dalle prime testimonianze, il ragazzo aveva raggiunto la zona delle cascate assieme a un gruppo di amici per una scampagnata domenicale, si era fatto un bagno in uno dei laghetti che si trovano alla base delle cascate, accusando sintomi da annegamento.
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