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Chiara Rai
E’ la seconda volta che Papa Francesco torna a Castel Gandolfo dove ha soggiornato a lungo il Papa emerito Ratzinger con il quale c’è stato già un affettuoso e memorabile incontro subito dopo l’elezione di Bergoglio. Benedetto XVI è tornato a San Pietro il primo maggio scorso. Domenica 14 luglio Papa Francesco sarà presente nella sede estiva castellana per la recita dell’Angelus e vi tornerà il 15 agosto, solennità dell’Assunzione di Maria, quando celebrerà anche la Messa. Francesco troverà un concerto ad attenderlo. E’ la sorpresa che il paese gli ha riservato. Sì perché a Castel Gandolfo c’è fermento ed emozione per la venuta di un Papa che come ha detto il Vescovo di Albano Laziale Marcello Semeraro ha saputo rinnovare la fede attraverso un messaggio d’umiltà. Il vescovo di Albano è stato uno dei pochissimi testimoni dell’abbraccio dello scorso 23 marzo fra Papa Francesco e Papa Ratzinger , un abbraccio fraterno che rimarrà nella storia. Quest’estate Castel Gandolfo non sarà la sede prescelta dal Papa emerito per il soggiorno estivo. Benedetto XVI ha infatti deciso di restare Monastero Mater Ecclesiae, in riservatezza. E ciò nonostante Francesco avesse più volte insistito per invitare il predecessore a prendersi un po’ di riposo sulle rive del Lago Albano, meta prediletta, anziché le Alpi, dallo stesso Ratzinger negli ultimi anni.
Ad organizzare il concerto per Papa Francesco è stata l’amministrazione comunale insieme alla Pro Loco. Domenica alle ore 21 saliranno sul palco i Ghost, band nazionale molto vicina al mondo del sociale e con l’occasione andrà in scena l’anteprima della Giornata Mondiale della Gioventù, con tanti interventi sul palco, a cura del servizio Diocesano della Pastorale Giovanile. Il concerto sarà condiviso sul palco con i Giovani della Diocesi di Albano, attraverso momenti di grande intensità emotiva, come l’accoglienza della croce sul Palco, l’intervento di autorità ecclesiastiche, le testimonianze di vari gruppi giovanili della diocesi, l’esecuzione del brano “Tocca a Te”, inno dei giovani di Albano. Emozionata Milvia Monachesi, sindaco di Castel Gandolfo: “Per la prima volta a Castel Gandolfo – dice la prima cittadina – ascolteremo le sue parole nell'Angelus, sarà naturale ed emozionante fargli sentire tutto il nostro affetto e la nostra vicinanza con una grande, straordinaria partecipazione. La Piazza sarà colma di fedeli di Castel Gandolfo e dei paesi vicini, ma anche di persone venute da tutto il mondo per ascoltarlo”.Una festa così grande che per il sindaco deve continuare fino a sera, da qui l’idea di dedicare un concerto al Papa, con una parola che verrà ripetuta per l’intera giornata: gioia, un sentimento che si raggiunge presto grazie all’unione e la solidarietà.
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