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Roma

CASTEL GANDOLFO, DRAGON BOAT: SUCCESSO DI PRESENZE TRA BRINDISI E TENSIONI

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Tempo di lettura 3 minutiPresente alle premiazioni anche il sindaco di Castel Gandolfo Milvia Monachesi insieme al presidente Federcanoa Luciano Buonfiglio con il quale abbiamo avuto il piacere di scambiare due battute

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di Chiara Rai

Castel Gandolfo (RM) – Partecipatissima la gara di Dragon boat ad inseguimento con i Canottieri Comunali Albalonga ASD a Castel Gandolfo organizzata dalla Federcanoa e che ha visto la partecipazione di molti giovani ma anche donne e famiglie intorno ad uno sport che rende lo splendido Lago Albano meta di attrazione per trascorrere piacevoli week end all’insegna di attività ricreative, agonistiche e salutari. Presente alle premiazioni anche il sindaco di Castel Gandolfo Milvia Monachesi insieme al presidente Federcanoa Luciano Buonfiglio con il quale abbiamo avuto il piacere di scambiare due battute.

Il presidente è sempre più soddisfatto delle iniziative e attività che la federazione sta portando avanti in tutta Italia e per Castel Gandolfo l’intenzione è di rendere ancora più ricco il calendario degli eventi così da creare appuntamenti fissi sportivi per gli appassionati di canoa. Nell’ultimo fine settimana di Novembre la Federcanoa avrà un lungo Consiglio e Consulta Federale per deliberare i programmi 2016, ma comunque il 2015 è stato un anno “positivo”. Il Comitato Sport per Tutti, ha fatto sapere Buonfiglio, ha superato ogni più rosea aspettativa con manifestazioni di livello mondiale. Per non parlare poi dei grandi eventi organizzati in questo 2015: dai Mondiali di Milano per lo sprint ai Campionati Europei di Dragonboat, da Merano a Mantova, da Auronzo a Cagliari, da Ivrea a Bologna. I Comitati Organizzatori hanno superato tutti gli esami, ottenendo consenso e testimonianze di apprezzamento da tutto il mondo della canoa. “E’ stato un gioco di squadra – ha detto Buonfiglio in una nota – che ci ha consentito di ottenere un grande successo. Successo che è scaturito dalla perfetta sinergia tra le società organizzatrici, comitato regionale, segreteria federale, i volontari, le istituzioni, gli sponsor, ma anche la perfetta intesa con il Coni e il Cip”.

Soddisfatta anche Maria Grazia Punzo membro della Nazionale Italiana di Dragon Boat master femminile che ha commentato a margine il successo della manifestazione:
“Questi – ha detto – non sono solo importanti appuntamenti sportivi ma ogni volta ci si ritrova tutti insieme ed è una festa”.

Non è mancato qualche momento di tensione: alla manifestazione era presente anche Fabio D’Andrea coordinatore di Noi con Salvini per il territorio dei Castelli Romani che insieme al responsabile Noi con Salvini di Castel Gandolfo Giampiero Tofani hanno chiesto al sindaco se la manifestazione fosse stata autorizzata e da chi e se ci fosse anche il nulla osta del Parco e non ultimo se per la manifestazione fosse stata garantita la sicurezza in acqua, visto che a sorvegliare i natanti c’era solo una barca a motore del Parco. D’Andrea ha anche chiesto delucidazioni al sindaco Monachesi la quale ha risposto di essere di fretta e di non poter rispondere nel dettaglio al momento. Il coordinatore di Noi con Salvini D’Andrea ha anche chiamato i vigili che nelle prossime ore provvederanno ad una verifica per vedere se ci sono o meno le autorizzazioni.

Il presidente della Federcanoa Buonfiglio in merito alla questione della sicurezza ha risposto che per quanto riguarda la manifestazione e la Federcanoa è tutto regolare e la struttura è stata completamente messa in sicurezza.

Giampiero Tofani, coordinatore di Noi con Salvini per Castel gandolfo ed ex capo reparto dei Vigili del Fuoco ha commentato il tema della sicurezza: “Più volte ho presentato degli esposti al Parco dei Castelli Romani e al Comune di Castel di Gandolfo per ricordare che la legge regionale 13 gennaio 1984 n°2 prevede il divieto di mettere in acqua e di impiegare in navigazione natanti a motore di qualsiasi tipo nelle acque del Lago Albano. I guardiaparco sono passati hanno visto la manifestazione e sono andati via senza intervenire nonostante la legge”.