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Roma

Castel Gandolfo: consiglio comunale movimentato tra sms misteriosi e l'uscita di Marta Toti

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Tempo di lettura < 1 minutoAffatto sorpresa il sindaco Milvia Monachesi che sull’uscita di Toti ha detto: “Sono contenta che finalmente si sia fatta chiarezza"

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di C.R.

 

CASTEL GANDOLFO (RM) – Consiglio comunale piuttosto movimentato oggi 2 dicembre 2016 a Castel Gandolfo: il consigliere Marta Toti ha lasciato la maggioranza e ora siede all’opposizione: non si sarebbe più sentita “supportata” dalla squadra di Monachesi ma piuttosto “sopportata”. Già a mezzo lettera, Toti aveva rimesso le deleghe “per motivi personali” ma oggi in consiglio si è fatta chiarezza.

 

“Questa giunta si sta incanalando in un percorso che appartiene alla vecchia politica – ha detto Toti – una politica fatta di personalismi e dalla quali ho inteso prendere le distanze”. Marta Toti ha invitato il Pd, partito al quale rimane iscritta, a porsi delle domande e a valutare una parentesi di autocritica rispetto ad una giunta che appare più orientata verso il centrodestra e verso individualismi e interessi personali piuttosto che della collettività : “Ora, faccio appello alle forze politiche – ha concluso il consigliere Toti – affinché si possa valutare una progettualità comune”.

 

Affatto sorpresa il sindaco Milvia Monachesi che sull’uscita di Toti ha detto: “Sono contenta che finalmente si sia fatta chiarezza, noi proseguiamo il nostro percorso con la coerenza di sempre e con una maggioranza solida”. Una dinamica dunque che al primo cittadino è apparsa come il copione di un film già visto, soprattutto in un periodo che si avvia verso la campagna elettorale per le prossime amministrative. 


Nel frattempo non sono mancati attimi di panico in Consiglio comunale: il sindaco ha ricevuto un sms dal mittente sconosciuto con oggetto "Urgente, uscite subito dal Comune". A quel punto Monachesi ha avvertito in aula di questo messaggio e chiamato i carabinieri della compagnia di Castel Gandolfo che sono prontamente intervenuti. I militari hanno effettuato una perlustrazione nella sede comunale ma tutto era in ordine. Il sindaco domani mattina sporgerà querela.