Castel Gandolfo, Angeletti (FdI) scrive alla sindaca Monachesi: “Subito misure straordinarie a sostegno di famiglie e imprese”

CASTEL GANDOLFO (RM) Fabio Angeletti – nominato ufficialmente lo scorso 22 gennaio dal Presidente del Coordinamento provinciale l’onorevole Marco Silvestroni, deputato di FdI Portavoce del Circolo “Giorgia Meloni” di Fratelli d’Italia del Comune di Castel Gandolfo – nella sua veste di portavoce del partito di Giorgia Meloni, ha scritto alla sindaca di Castel Gandolfo per chiedere l’applicazione di misure straordinarie e aiuti economici a sostegno di famiglie, imprese, locali e partite iva nel Comune di Castel Gandolfo in questo periodo di grave crisi economica innescatasi con l’emergenza coronavirus.

“La nostra Nazione – scrive Angeletti alla Sindaca Milvia Monachesi – si trova a fronteggiare un ‘emergenza che non ha precedenti. Le famiglie, le imprese, le istituzioni sono oggi messe tutte a dura prova per combattere un
nemico inaspettato quanto invisibile. Un nemico che ha già provocato tante vittime e chissà quante vite ancora strapperà ali ‘affetto dei propri cari.
Il Coronavirus non sta causando soltanto una drammatica crisi sanitaria, ma sta mettendo letteralmente in ginocchio il Paese anche da un punto di vista economico. Migliaia sono le aziende ferme, così come quelle che hanno già chiuso i battenti. Si moltiplicano le richieste di aiuto e ci sono lavoratori autonomi impossibilitati a svolgere il proprio mestiere o professione e quindi che vedono sfumare guadagni. L ‘emergenza di queste settimane richiede che le Istituzioni cittadine, oltre a far rispettare in maniera puntuale le disposizioni impartite sia in campo nazionale che regionale, si attivino immediatamente per dare risposta ai bisogni della popolazione. Occorre assumere misure straordinarie e aiuti economici a sostegno di famiglie, imprese, locali e partite iva messe a dura prova dalle giuste restrizioni governative e crisi di liquidità.

Il Circolo “Giorgia Meloni” di Fratelli d ‘Italia – ha proseguito il Portavoce – chiede collaborazione tra le forze di maggioranza e di opposizione affinché possano gestire insieme questo momento di grande preoccupazione per la nostra comunità, al di là delle consuete divergenze politiche e nel rispetto dei ruoli di ciascuno, per trasmettere un messaggio di fiducia partecipando senza riserve a tutti gli sforzi necessari per la tutela della salute pubblica e mettendo a disposizione del/ ‘Amministrazione il loro apporto concreto e leale e le competenze individuali nei modi ritenuti utili.

Auspichiamo tuttavia che, accanto alle misure per il contenimento del contagio, altrettanta cura sia rivolta al monitoraggio costante di situazioni di disagio sociale e di sofferenza economica di famiglie e imprese. Con spirito prettamente collaborativo sosteniamo che, con l ‘emergenza Coronavirus, servono da subito misure straordinarie a sostegno di
imprese e famiglie. Anche se siamo consci che lo scaglionamento nel tempo di TAR! e altre tasse e tributi potrebbe essere insufficiente e occorrerebbe sicuramente l ‘azzeramento, perché posticipare la tassa dei rifiuti e gli altri obblighi (tributi e tasse) significherebbe soltanto spostare il problema, cosa che non aiuta il titolare di un ‘attività che si ritroverà poi con un cumulo di tasse da pagare e pur ritenendo necessario prevedere anche l ‘azzeramento
del/ ‘IMU per gli immobili che sono concessi in affitto alle attività commerciali, in modo da consentire di conseguenza ai titolari di attività di richiedere al proprietario uno sconto sul canone d’affitto.
Se proprio l ‘Amministrazione non può azzerare nulla, allora invitiamo la S.V. e la medesima ad esaminare la possibilità di provvedere, sin da subito, a posticipare senza penali tutte le tasse, i pagamenti per nidi e scuole per l ‘infanzia e attivarsi per il rimborso della mensa scolastica come, nello specifico e vista la gravità del momento, sarebbe opportuno, adottare le seguenti misure:

  • sospensione e relativa esenzione della tassa di soggiorno per i mesi di aprile, maggio, giugno e luglio 2020;
  • abbattimento, solo per l ‘anno 2020, del 20% del/ ‘Imposta sulla Pubblicità delle Insegne come attuato in altri Comuni;
  • sospensione e differimento della T ari della prima rata delle utenze domestiche (famiglie) al 30/06/2020;
  • sospensione e differimento della Tari di tutte le rate delle utenze non domestiche (aziende, artigiani, commercianti e professionisti) differendole e scaglionando/e nel seguente ordine:
    prima rata al 31/08/20, seconda rata al 30/09, terza rata al 31/10, quarta rata al 30/11 e quinta rata al 31/12;
  • differimento dal pagamento della T. O.S.A.P. (tassa occupazione suolo pubblico). Quando si verificano circostanze eccezionali come quella di una epidemia su scala mondiale, è chiaro che l’insieme di regole di finanza locale dovrebbero adeguarsi allo stato di necessità.

Confidiamo che, come il Governo ha fatto la sua parte, anche l’Amministrazione comunale di Castel Gandolfo sappia fare la sua”.