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Redazione
Cassino – Un assistente capo della polizia penitenziaria sarebbe rimasto ferito, e per questo costretto al ricovero in ospedale, a causa dell'aggressione di un detenuto avvenuta sabato pomeriggio nel carcere di Cassino. È quanto si apprende da una nota sindacale firmata da Massimo Costantino, segretario generale aggiunto della Cisl Fns. Erano le 19 quando il detenuto straniero avrebbe scagliato uno sgabello colpendo al volto l'agente 50enne della penitenziaria. «Attualmente – si legge nella nota sindacale – vi sono a Cassino 225 detenuti reclusi di cui 124 italiani ed 104 stranieri. Per la Fns Cisl Lazio è preoccupante quanto accaduto a Cassino, i poliziotti penitenziari continuano ad essere picchiati e feriti nell'indifferenza delle varie autorità dell'amministrazione penitenziaria le quali hanno solo come scopo quello di parlare di calo di detenuti nelle carceri , legittimo, ma è auspicabile anche a prendere provvedimenti affinché tale aggressioni possano essere evitate e pensare anche al personale di polizia penitenziaria».
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