Connect with us

Cronaca

Caso Antinori, da restituire 500 embrioni. Difficile ritrovare mamma e papà

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura < 1 minutoIn buon numero mamme e papà legittimi sono difficili da individuare in quanto gli embrioni sarebbero frutto di una fecondazione avvenuta in base a una presunta compravendita di ovociti

Published

on

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto

 

MILANO – Sono quasi 500 gli embrioni, un tempo custoditi alla Clinica Matris di Milano di Severino Antinori, che la Procura di Milano dovrà restituire alle coppie che ne hanno diritto dopo che il Riesame ha disposto il dissequestro nell'ambito dell'inchiesta in cui il ginecologo è accusato di aver 'rapinato' ovuli a una infermiera spagnola. In buon numero mamme e papà legittimi sono difficili da individuare in quanto gli embrioni sarebbero frutto di una fecondazione avvenuta non in base alla legge 40 ma tramite una presunta compravendita di ovociti. Sebbene il pm Maura Ripamonti abbia fatto ricorso per Cassazione contro la decisione del Riesame, poiché il dissequestro è immediatamente esecutivo, sta cercando di ricostruire chi siano i legittimi proprietari e di stabilire, non senza difficoltà per via dalle mancanza di una normativa, a chi vadano ridati gli ovuli fecondati nei casi in cui sarebbero frutto di un procedimento ritenuto illecito in quanto gli ovociti sarebbero stati pagati e non donati.

Continue Reading
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.