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Cronaca

Casa Emergency, in via Santa Croce nuova sede dell’organizzazione Per l’inaugurazione tre giorni di eventi aperti alla città

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Apre a Milano Casa Emergency, la nuova sede dell’organizzazione in via Santa Croce 19 che Emergency ha avuto in concessione dal Comune di Milano attraverso un bando per la riqualificazione di una scuola degli anni 40 abbandonata. Si presenterà alla città con tre giorni di eventi a partire da venerdì 15 settembre e per tutto il weekend. La struttura è pronta dopo un’operazione di restauro durata circa 14 mesi e costata all’ong 4,5 milioni di euro. Lo spazio di 3500 metri quadrati sarà aperto alla città e avrà una ristoro con 100 posti e una sala polivalente con 132 posti. Al primo piano semi pubblico ci sarà la biblioteca della pace. I piani superiori saranno invece dedicati al lavoro di Emergency. Ci sarà un giardino di 2300 metri quadri a disposizione della comunità e uno sportello informativo.
“Questa è un’operazione di cui c’è da essere fieri” ha commentato il sindaco Giuseppe Sala in occasione della presentazione alla stampa questa mattina a Palazzo Marino. Sottolineando che si è trattato del recupero di un edificio in disuso, Sala ha aggiunto che “l’intenzione dell’amministrazione è quella di continuare su questa strada del recupero degli spazi che è un dovere. Lo facciamo chiedendo la collaborazione e l’aiuto di realtà che sono disponibili a prendersi la loro parte di responsabilità. Si tratta di una collaborazione tra istituzioni e i vari organismi che animano questa città che funziona. Per questo motivo io sono molto soddisfatto dell’operazione. Di fronte a questo buon esempio dovremo continuare e velocizzare le nostre procedure”. Anche il fondatore di Emergency Gino Strada si è detto “contento” perché “Emergency è nata a Milano, per certi periodi è stata ignorata dalle amministrazioni comunali di allora, per cui l’idea si trovarci in un posto meraviglioso e grande a sufficienza per poter permettere l’interazione con il pubblico mi sembra molto importante. Quella sede sarà anche un momento di pratica dei diritti umani. Sarà l’occasione per poter discutere e affrontare molti temi che spesso vengono ignorati”. E infatti il programma dei prossimi mesi è molto fitto: durante il weekend del 15 settembre, ha spiegato la presidente di Emergency Rossella Miccio, “ci saranno attività per bambini e famiglie, a ottobre una serie di conferenze sul tema migrazioni, a Novembre un evento internazionale con una mostra fotografica di Giles Duley, fotografo rimasto mutilato a causa di una mina. Ci sarà anche un evento molto grande per le scuole attraverso il quale raggiungeremo oltre 20mila studenti in tutta Italia”.”Credo che questo lavoro sia una buona pratica per un riuso di un bene pubblico”, ha spiegato Raul Pantaleo, l’architetto che ha lavorato sulla ristrutturazione dell’edificio. Si tratta di processi virtuosi”.