Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
di Angelo Barraco
Carrara – Emergono novità in merito all’omicidio del Maresciallo dei Carabinieri Antonio Taibi, 47 anni, sposato e con due figli, ucciso stamani davanti l’uscio di casa. Ad ucciderlo è stato Roberto Vignozzi, ex postino di 72 anni ormai in pensione. Il movente che avrebbe spinto l’ex postino ad uccidere Taibi si cela dietro una vendetta personale. Lo ha ucciso perché aveva indagato sui suoi figli, entrambi nei guai con la legge per reati legati al mondo degli stupefacenti, è questa la sua confessione. Antonio Taibi è stato ucciso sul pianerottolo della sua abitazione, un condominio sito in Via Monterosso. Il killer ha suonato la porta di casa Taibi alle ore 7.30, si sarebbe presentato come professore e lo ha freddato. Dopo l’omicidio si sarebbe dato alla fuga per poi costituirsi intorno alle ore 9.30 presso la caserma dei Carabinieri di Massa. A ritrovare il corpo sembra siano state le donne delle pulizie, dopo aver udito i colpi di pistola. Sono stati vani i tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori del 118.
Correlati