CARNEVALE DI VENEZIA: ARRESTO IN MASCHERA

di Matteo La Stella

Venezia – L'uomo arrestato ieri da due agenti del Nucleo di Polizia Sezione Municipale di Venezia indossava un lungo mantello nero ed un cappuccio. Perfettamente in linea con il trend della laguna, pervasa dal caratteristico Carnevale delle maschere veneziane, non aveva messo in conto di non essere il solo a poter usare la maschera come diversivo. Nei giorni del Carnevale infatti, proprio per preservare le tasche della folla oceanica di turisti accorsi nel capoluogo veneto, l'originale Polizia Municipale, disseminata per la città, ha effettuato un'operazione di controllo in maschera. Così nel pomeriggio di sabato, intorno alle ore 15:00, due agenti in “assetto carnevalesco”, durante la perlustrazione della zona a ridosso del pontile ACTV ( impresa di trasporto pubblico che opera a Venezia ) di Calle Vallaresso, presa d'assalto dai turisti, hanno notato un uomo con mantello e cappuccio agirarsi in modo sospetto tra la folla. Si sono messi così sulle sue tracce, seguendolo sull'affollatissimo battello diretto a Piazzale Roma. Il brigante mascherato non ci ha messo molto ad avvicinarsi ad una turista, per rovistare nel suo zaino alla ricerca di qualcosa da arraffare. Gli agenti lo hanno prontamente bloccato, consentendo allo zaino della turista israeliana, ignara di ciò che le stava per capitare, di rimanere inviolato. Addosso al brigante sono stati trovati sterline, franchi e un documento bulgaro, che a seguito di una verifica si è scoperto essere falso. Per l'uomo sono scattate le manette ed una doppia denuncia per tentato furto aggravato ed utilizzo di documento falsificato