Carmignano, sfruttamento manodopera: sequestrata azienda agricola gestita da cinesi

I Carabinieri della Stazione di Carmignano e della Squadra di Intervento Operativo del Battaglione di Firenze, avvalendosi del supporto qualificato della locale Polizia Municipale, personale dell’ASL, Stazione Carabinieri Forestale di Prato e personale dell’Ispettorato del Lavoro, hanno controllato una azienda agricola situata nei pressi di via Statale. In particolare, per quanto riguarda l’attività dell’Arma, al termine del controllo e di successivi accertamenti, i militari hanno denunciato all’autorità giudiziaria pratese due coniugi di origini cinesi titolari della ditta per impiego della manodopera clandestina e deposito incontrollato di rifiuti. L’accesso alla ditta ha consentito di accertare che erano stato impiegato un lavoratore irregolare. All’interno del terreno agricolo e delle serre è stato rinvenuto un considerevole quantitativo di rifiuti speciali (materiale in plastica di vario genere, batterie di autoveicoli, veicoli in stato di abbandono nonché veniva riscontrata una illecita combustione di rifiuti).

Il Nucleo CC Ispettorato del lavoro disponeva provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, comminando sanzioni amministrative per oltre 4000
euro. Il personale della Stazione Carabinieri Forestale di Prato sottoponeva a sequestro circa 200 confezioni di sementi abusivamente importati dalla Cina, privi della prescritta certificazione. La Polizia Municipale rintracciava, all’interno di una porzione della casa colonica, dieci cittadini stranieri regolari alloggiati a titolo oneroso dai coniugi sequestrando la parte dell’immobile poiché abusivamente adibita a struttura ricettiva. Sono stati sottoposti a sequestro 35.000 mq di terreno agricolo
oggetto di inquinamento.