Cantagiro 2018, la Toscana fa il pieno di premi. E Chiara Rai rilancia sulla Tv di stato

Si è conclusa l’edizione 2018 de Il Cantagiro, la storica kermesse canora ideata e organizzata per la prima volta 56 anni fa da Ezio Radaelli e che dal 2005 viene portata avanti dal patron Enzo De Carlo. La finalissima di Fiuggi dello scorso 6 ottobre ha visto assegnare il primo premio assoluto alla cantautrice livornese Alessia Battini con il brano “Da te”.

La Toscana ha conquistato anche il secondo premio con il cantante Matteo Buselli con il brano “Giullare”. Buselli, inoltre, si è classificato primo nella categoria interpreti e ha vinto il premio della critica. E sempre la Toscana ha portato a casa il prestigiosissimo premio Bardotti, per il miglior testo, assegnato alla cantautrice livornese Eleonora Caverni con il brano “Il tempo di capire” Un testo che parla della rabbia di una figlia che si è sentita trascurata e il senso di colpa di una madre costretta negli impegni della vita…

Per il secondo anno consecutivo ha poi esordito il Cantagiro Chat

trasmesso in streaming nel pomeriggio del 6 ottobre, condotto dalla giornalista collaboratrice de Il Messaggero e direttore del quotidiano L’Osservatore d’Italia Chiara Rai. Ospite d’eccezione del programma Carmen Di Domenico moglie del grande musicista scomparso prematuramente nel 2007 Sergio Bardotti.

Fiuggi e Cantagiro un connubio nato oltre mezzo secolo fa

che ha portato lustro alla città termale e che oggi la nuova amministrazione guidata dal sindaco Alioska Baccarini sembra voler consolidare attraverso una politica di “intenti comuni” come dichiarato durante la conferenza stampa di presentazione dall’assessore al turismo l’avvocato Simona Girolami.

La RAI alla riscoperta dei programmi storici

Durante la conferenza stampa di presentazione della storica kermesse Chiara Rai ha voluto ricordare il fatto che in questo periodo storico la televisione di stato sta riportando in auge programmi che hanno segnato la storia della televisione italiana come “Portobello”, di prossima programmazione, o “Indietro tutta 30 anni dopo”, quindi auspicando una possibile rivisitazione del Cantagiro sulla rete di stato che rappresenterebbe un brand conosciuto da tutti gli italiani e dai media di tutto il mondo.

Dunque, anche quest’anno, il Cantagiro è riuscito ad affermarsi come manifestazione di spessore nel panorama della canzone italiana anche grazie soprattutto al nuovo progetto “Accademia Cantagiro” avviato dal celebre Maestro Mario Torosantucci che è il direttore Musicale della kermesse.