Clicca e condividi l'articolo
Redazione
Canale Monterano (RM) – A Canale Monterano la "Capanna del Buttero" affacciata sulle sponde del fiume Mignone è stata devastata da un incendio che fortunatamente non si è esteso ai boschi circostanti. Si trattava dell’ultimo esempio di una tipologia di costruzione rurale le cui origini risalgono alla protostoria, nobilitata nei quadri dei pittori paesaggisti della Campagna Romana o nei disegni di artisti come Duilio Cambellotti.
Al momento non ci sono elementi per affermare se sia stato un atto criminale o solo il gesto idiota di chi continua ad accendere fuochi in pieno periodo di massima pericolosità per gli incendi e con tanto di rigido divieto esteso a tutta la Regione.
Purtroppo la "mania" dei fuochi notturni sembra diffusa a giudicare dai falò rinvenuti in diversi angoli del territorio (Antica Monterano compresa) e del rinvenimento di un nuovo focolare realizzato proprio accanto alla capanna andata in fumo, successivamente all’evento.
"Più volte la Regione Lazio è stata sollecitata a rafforzare l'organico di vigilanza della Riserva Naturale Regionale Monterano ma purtroppo senza riscontro". Commentano dalla Riserva Naturale.
I tecnici della Riserva naturale stanno studiando le modalità per ricostruire l’importante manufatto, dal grande valore simbolico per le tradizioni e la comunità locale. Una vera tradizione di cui la Comunità andava fiera, che si rischia di perdere definitivamente anche perché sono poche le maestranze ancora in grado di costruirle.
Correlati
