CANALE MONTERANO, IL GRUPPO LETTURA HA RICORDATO LA SHOAH NELLA SALA DEL CONSIGLIO COMUNALE

Daniele Natili

Canale Monterano – Domenica scorsa a Canale Monterano si è ricordata solennemente la Shoah in un incontro pubblico di lettura di libri. Il 27 gennaio, infatti, è il giorno della Memoria (il 27 gennaio 1945 i russi liberarono i superstiti di Auschwitz), commemorato sia a livello internazionale sia in Italia, con la legge n. 211/2000. L'incontro si è svolto nella Sala del Consiglio Comunale dalle 17,30 alle 20,30.
Le letture si sono svolte in grande compostezza e con momenti di evidente commozione.
La particolarità dell'evento, di cui è stata data comunicazione alla Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sta nella sua spontaneità. Da qualche mese, infatti, io ed alcuni amici del paese abbiamo deciso di stimolare la circolazione dei libri fra la popolazione, andando ogni domenica pomeriggio a fare letture collettive di libri nei vari bar del comune, scelti a turno per ospitare la lettura.
Si è immediatamente creato un gruppo di 10-15 lettori che hanno ormai fondato questa nuova consuetudine, con regole molto semplici. Ogni cittadino che abbia un libro da raccontare viene al bar alle 17,30 e si siede con noi, presenta con parole sue il libro che ha letto, lo mostra a tutti e ne legge alcuni brani. Una persona del gruppo annota puntualmente ogni libro che viene letto al bar, e fa una specie di diario-catalogo delle letture, come se a Canale vi fosse una biblioteca itinerante. Le letture sono a libera scelta ed ognuno presenta l libro che vuole. Normalmente gli incontri durano circa due ore, dato che ogni volta partecipa una decina di lettori e ciascuno ha bisogno di almeno 10 minuti per presentare e leggere il proprio libro.
Per il 27 gennaio scorso, all'interno del Gruppo di lettura al bar è emersa la proposta di fare una lettura dedicata alla memoria dell'Olocausto e di chiedere appositamente la Sala consiliare del nostro municipio.
Il Sindaco di Canale ha autorizzato l'evento. Abbiamo invitato la popolazione e tutto il Consiglio Comunale. Ospite d'onore è stata la signora Pia Settimi di Manziana, ebrea per un ramo della sua famiglia e autrice di due bei libri di cultura ebraica, presso l'Editore Vecchiarelli.
L'incontro è iniziato con la mia presentazione dell'evento al pubblico intervenuto in sala. È poi seguito il saluto del Sindaco, che ha ricordato come negli anni Settanta al Ghetto di Roma erano ancora visibili le tavole inchiodate alle porte delle case degli ebrei romani non più tornati dai campi di Concentramento.
La prima lettrice ha presentato la Legge 211/2000, istitutiva della commemorazione.
Sono poi seguite due ore di letture, fra le quali ricordo, ad esempio, "Se questo è un uomo" di Primo Levi, "La storia" di Elsa Morante, "Ebraismo" di Hans Küng, il Diario di Anna Frank, “Yossl Rakover si rivolge a Dio” di Zvi Kolitz e molte altre. Un lettore ha semplicemente letto il testo delle Leggi razziali del 1938.
Ha chiuso la giornata Pia Settimi, che ha presentato il suo secondo libro, "Di donne e di ebrei".
Il pubblico ha ascoltato con interesse e in silenzio.