Connect with us

Cronaca

CAMPANIA, ELEZIONI AMMINISTRATIVE: I RISULTATI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 3 minuti Ventuno Comuni al di sopra dei 15mila abitanti potrebbero essere ora a rischio ballottaggio

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 3 minuti
image_pdfimage_print

di Christian Montagna

Tra i 75 comuni della Campania andati al voto domenica per l’elezione del sindaco e il rinnovo del Consiglio Comunale, nessun capoluogo di provincia. Ventuno Comuni al di sopra dei 15mila abitanti potrebbero essere ora a rischio ballottaggio. Le province interessate oltre al capoluogo sono Salerno e Caserta.

I RISULTATI IN PROVINCIA DI NAPOLI

BACOLI – E’ ballottaggio tra sindaco uscente Ermanno Schiano di Forza Italia e il candidato della lista civica Freebacoli, Josi Gerardo Della Ragione. Sarà il confronto elettorale tra due settimane a stabilire chi governerà per i prossimi cinque anni. Ballottaggio comunque a sorpresa per chi auspicava un esito definitivo al primo turno.
CAIVANO – A Caivano si profila il ballottaggio tra il candidato sindaco del centrodestra, Simone Monopoli, e quello del centrosinistra, Luigi Sirico, che si attestano rispettivamente al 44,51% (preferenze 1224) e 30,73% (preferenze 845).
CASALNUOVO – Con oltre il 73,3% dei votanti, 28 mila persone, anche qui vi sarà un ballottaggio tra il sindaco uscente Antonio Peluso che si configura come centrodestra, e Massimo Pelliccia con la sua cordata di civiche.
CASAMARCIANO – Andrea Manzi è il nuovo sindaco di Casamarciano: con il 73,95 % ha battuto il 26,04% del rivale Luigi Napolitano.
CASAVATORE – Al ballottaggio Salvatore Silvestri (Pd) e Lorenza Orefice (Udc) per eleggere il futuro sindaco della città. Il candidato Democratico non riesce ad aggiudicarsi al primo turno il 50 più uno per cento complessivi dei voti per evitare i supplementari.
CASOLA DI NAPOLI – Domenico Peccerillo è il nuovo sindaco di Casola di Napoli: con il 68,76% ha battuto lo sfidante Francesco Cuomo (31,23%).
CIMITILE – Francesco Di Palma è stato eletto sindaco di Cimitile; con il 50,96% ha battuto gli sfidanti Nicola Velotti (Progetto Cimitile,28.41%) e Carmine Greco (Cimitile Futura) con il 20,62%.
CRISPANO – Antonio Barra è il nuovo sindaco di Crispano; con il 51,42% ha battuto Carlo Esposito del Pd con il 41,35% e Francesco Carbone del M5S con il 7,21%.
ERCOLANO – A Ercolano i primi dati che giungono dai seggi danno in netto vantaggio il candidato sindaco del centrosinistra Ciro Buonajuto (sostenuto da Pd, Verdi, Sel, Idv, Psi, Centro Democratico e la civica Rinnovare Ercolano) che dai primi riscontri ufficiosi che giungono dalle sezioni cittadine si attesta poco al di sotto del 50%.
GIUGLIANO – I risultati parziali tra Antonio Poziello (Ndc, Psi e 4 civiche) e Luigi Guarino (FI e tre civiche) che si contendono la poltrona di sindaco sono del 28,67% per il primo e del 26.15% per il secondo. Questo il risultato di 35 sezioni su 100 dopo che inizialmente sembrava in vantaggio su tutti il candidato del Pd Franco Guardascione, che dal 26 per cento ora scende al 20.17 %
LACCO AMENO – Il nuovo sindaco di Lacco Ameno è Giacomo Pascale eletto con il 72, 3% dei voti
MARIGLIANELLA – Felice di Maiolo è il nuovo sindaco eletto con il 63,77 % dei voti
MASSA LUBRENSE – Si prospetta una clamorosa affermazione per Lorenzo Balducelli sostenuto dalla lista Patto con la Città.
MONTE DI PROCIDA – Giuseppe Pugliese della lista civica Svoltiamo Insieme è al 42,42% con 1636 voti; Rocco Assante Di Cupillo della lista civica di centrodestra F@areFuturo ha conseguito finora 1056 voti pari al 27,38%. Segue Carmela Pugliese della civica RiNasciMonte con 676 voti pari al 17,53%. Gennaro Di Mare candidato della lista di centrodestra Monte di Procida 2.0 ha ottenuto finora 488 voti e quindi il 12,65%.
MUGNANO – A Mugnano sarà ballottaggio tra Aniello Piscopo(8540 voti), centrodestra, e Luigi Sarnataro( 7774 voti), esponente del centrosinistra. Ecco definitivi: Piscopo (Fdi, Centro democratico, Udc, Piscopo sindaco, Ncd, Forza Italia, Mai più Terra dei fuochi, Mugnano democratica)
POMIGLIANO – Rispettate ampiamente le previsioni, Raffaele Russo, 76 anni, già sindaco uscente di Forza Italia è tornato ad essere eletto con 30 punti di vantaggio sul suo rivale.
PROCIDA – Il nuovo sindaco di Procida è Dino Ambrosino, sostenuto dalla lista civica «La Procida che vorrei», ha raccolto 3.174 voti ossia il 48,9% del totale.
QUARTO – Il Comune di Quarto va al ballottaggio. In testa Rosa Capuozzo del Movimento Cinque Stelle con il 40,49% che sfiderà Gabriele Di Criscio sostenuto dalle civiche Forza Gabriele e Insieme per Quarto secondo con il 36,63%.
SAN GIORGIO A CREMANO – I primi dati parziali dello scrutinio vedono Giorgio Zinno (centrosinistra) al di sopra del 50%.A seguire il centrodestra con Ciro Di Giacomo. Buona la posizione del Movimento Cinque Stelle col giovane consigliere comunale uscente Danilo Roberto Cascone
SORRENTO – Riconferma e new entry per Sorrento: nel primo Comune della costiera bis per il sindaco Giuseppe Cuomo, che ha superato la soglia del 50% al primo turno evitando il ballottaggio. A Massa Lubrense, invece, Lorenzo Balducelli, leader della lista Patto con la città, ha battuto Lello Staiano di Insieme per Massa Lubrense.
TERZIGNO – Saranno Francesco Ranieri e Stefano Pagano i protagonisti del ballottaggio, tra quindici giorni, nella cittadina vesuviana. Dei sei candidati a sindaco, sono stati i due esponenti dell’area moderata a posizionarsi nei primi due posti, ma la distanza tra loro resta comunque considerevole. Il primo ha superato il 40% dei consensi, mentre il secondo si è fermato al 27%.
 

Cronaca

Milano, droga agganciata con calamite sotto l’auto: arrestato un 27enne dopo inseguimento [VIDEO]

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

La Polizia di Stato ieri pomeriggio a Milano ha arrestato un cittadino marocchino di 27 anni, irregolare sul territorio nazionale e con precedenti di polizia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Gli agenti del Commissariato Mecenate, verso le ore 13, nel corso di uno specifico servizio di contrasto allo spaccio di droga, hanno intensificato l’attività di osservazione e controllo all’interno del Quartiere Ponte Lambro e viale Ungheria dove hanno notato una vettura utilitaria parcheggiata a bordo strada con un uomo in piedi che parlava con il conducente seduto a bordo della stessa.

Una volta avvicinatisi con la vettura civetta, i poliziotti hanno richiesto l’ausilio di una volante perché la vettura attenzionata, risultata intestata a una società di leasing, aveva ripreso la marcia a velocità sostenuta in direzione di via Mecenate.

Ne è nato un inseguimento fino a via Garavaglia, strada senza uscita, dove il conducente è sceso scappando lungo le vie Forlanini, Barigozzi e Via Cossa dove, entrato in un giardino condominiale, è stato preso e sottoposto a controllo: all’ingresso di via Garavaglia, a bordo strada, i poliziotti hanno rinvenuto un involucro in plastica bianco elettrosaldato a palloncino contenente grammi 1,2 di cocaina e, all’interno della vettura che lì aveva abbandonato, una banconota da 50€ nel vano portaoggetti e, sotto la scocca, due scatole in acciaio di caramelle, agganciate mediante alcune calamite, al cui interno vi erano dieci involucri contenenti 10 grammi circa di cocaina.

L’uomo è stato arrestato e posto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa di essere giudicato per direttissima.

Continua a leggere

Castelli Romani

Monte Compatri, Agnese Mastrofrancesco nuovo consigliere di Città Metropolitana

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

“Nel giorno del mio compleanno, tra messaggi, post e telefonate, ne è giunta una veramente diversa dal solito” inizia così il post di Agnese Mastrofrancesco, consigliere comunale di Monte Compatri e già assessore all’Urbanistica che nel giorno del suo compleanno riceve una notizia davvero inaspettata: “La Segreteria Generale della Città Metropolitana, ovviamente non per farmi gli auguri di compleanno, ma per comunicarmi che presto farò parte del Consiglio che siede a Palazzo Valentini, come consigliere”.

Una notizia davvero eclatante per la cittadina di Monte Compatri che non aveva rappresentanti in seno a quella che un tempo era la provincia di Roma da almeno quarant’anni.

Agnese Mastrofrancesco, mamma di due bambini, eletta in Consiglio Comunale per ben quattro mandati consecutivi diventa la prima donna di Monte Compatri a sedere a Palazzo Valentini.

L’abbiamo contattata telefonicamente, oltre che per farle le nostre personali congratulazioni, per avere, a caldo, le sue prime impressioni su questo nuovo incarico.


Consigliere Mastrofrancesco prima di tutto le nostre congratulazioni. Se l’aspettava?
Sapevo che sarebbe stato difficile, ma come per tutte le cose, dobbiamo sempre crederci, perché prima o poi, la ruota gira e può arrivare anche il tuo momento. Quindi non ero certa, ma ci ho creduto fino ad oggi.


Ora il suo impegno politico raddoppia: quali saranno le sue priorità per Città Metropolitana?
Io credo che fare politica è un impegno grande, come grande deve essere la passione nelle cose che uno fa ed in cui crede. Dopo una gavetta, all’ interno del comune di Monte Compatri, posso dire di essere pronta a portare le mie energie anche nel consiglio di Città Metropolitana, dove cercherò di essere sempre dalla parte dei più deboli, di quelli che non vengono mai ascoltati o peggio ancora visti.


Tanti i messaggi di congratulazioni all’indirizzo della neoconsigliere Mastrofrancesco prima su tutti quello della consigliere regionale Laura Corrotti che dalle sue pagine scrive:

l’onorevole Laura Corrotti insieme alla neoconsigliere di Città Metropolitana Agnese Mastrofrancesco

“Congratulazioni a Agnese Mastrofrancesco, consigliere comunale di Monte Compatri, che da oggi entra ufficialmente in Città Metropolitana. Sono certa che il percorso portato avanti negli anni si svilupperà sempre di più e contribuirà al miglioramento del territorio di Roma e della sua Provincia” a cui fanno eco moltissimi consiglieri comunali dei Castelli Romani.
Fa rumore la mancanza di un messaggio alla neoeletta da parte dell’amministrazione Comunale di Monte Compatri, paese in cui la Mastrofrancesco è da oltre 15 anni Consigliere Comunale.

A nome della redazione tutta auguriamo alla neoconsigliere di Città Metropolitana un buon lavoro.

Continua a leggere

Cronaca

Roma, aggressione omofoba in via della Pisana: il racconto di una delle vittime

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

“Mercoledì esco assieme ad un amico. Una serata in allegria ci salutiamo e, come il solito, tra amici ci diamo un bacio e da li è iniziata l’aggressione”.
È l’inizio del triste racconto di Gianluca che mercoledì a Roma è stato vittima, assieme ad un amico, di un attacco omofobo da parte di alcuni ragazzi di nazionalità egiziana al grido:
“Questa è casa nostra e voi froci qua non dovete stare”.

Non siamo nella periferia della capitale ma in via della Pisana, un quartiere che di certo rappresenta quella che comunemente è definita “Roma bene”.

Una serata davvero da dimenticare per Gianluca ed il suo amico che al di là dell’aggressione verbale vengono colpiti da bottiglie di vetro scagliate con l’intento di fare davvero male ma per fortuna senza troppi danni fisici: “il mio amico, ci dice, il giorno dopo si è trovato le gambe graffiate per i vetri”.

Una vera aggressione squadrista che dimostra, ancora una volta, la troppa insicurezza che percorre la Capitale: “abbiamo sentito un rumore metallico … ci stavano lanciando bottiglie di vetro che poi hanno raggiunto dei segnali stradali quindi ci siamo trovati i vetri addosso, aggiunge Gianluca , e poi in gruppo sono venuti verso di noi urlando”.

Gianluca ed il suo amico hanno sporto denuncia ai Carabinieri perché, ci dice “Queste aggressioni debbono terminare”. E poi aggiunge: “Debbo davvero ringraziare la disponibilità delle forze dell’ordine perché dopo l’aggressione verbale ci siamo immediatamente diretti presso la caserma. Abbiamo raccontato quello che è successo e subito una pattuglia è intervenuta sul posto identificando il gruppo”.

“Addirittura, prosegue, sono stati così cortesi che si sono pure offerti di riaccompagnarci a casa perché la paura che avevamo quel momento era davvero tanta”.

A quanto ci racconta i carabinieri conoscono gli aggressori, già schedati per alcuni precedenti, e, a quanto ci è dato a sapere, delinquenti abituali ma purtroppo, come succede in molte zone della Capitale “non c’erano telecamere”, aggiunge Andrea.

Lo sgomento è tanto perché avviene in una delle zone più tranquille della Capitale ed Gianluca, che vive da tempo a Roma, ci dice con molta tristezza negli occhi che non si era mai trovato in una situazione del genere e la paura ormai lo attanaglia.

Davvero esemplare il comportamento degli uomini dell’Arma dei Carabinieri che dimostrano, ancora una volta, il loro alto senso istituzionale ed umano.

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti