Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 3 minuti
Riceviamo e pubblichiamo dall'Associazione CampagnanoR@P
Campagnano (RM) – Se il così detto piano d’emergenza per la potabilità dell’acqua era ridicolo per una popolazione di 12.000 residenti, adesso è quasi un’insulto. Come si può ragionevolmente pensare che bastino tre fontanelle a soddisfare il fabbisogno giornaliero di 5 litri a persona, richiede una fantasia superiore alla nostra limitata immaginazione. Sembra essere un invito a violare l’ordinanza, emessa dallo stesso Sindaco, che vietava qualsiasi uso di acqua per scopi alimentari e in parte anche igenici. Questa situazione, oltre ad essere deprimente, incrina profondamente il rapporto di fiducia in virtù del quale si delega ad un istituzione la tutela della nostra salute, la salvaguardia di un bene comune come l’acqua e il rispetto della legge. Per non parlare della totale mancanza d’informazione e tanto meno di trasparenza. Le tre fontane in questione erano state segnalate dalla ASL RmF all’Amministrazione Comunale nel mese di settembre in quanto, dai controlli da loro effettuati, i fluoruri non rispettavano i parametri di legge (in fondo a quest’articolo troverete l’informativa della ASL). Nessuno ne ha saputo niente e per due mesi hanno continuato a erogare acqua “forse” potabile. Poi a novembre tutte e tre contemporaneamente hanno avuto bisogno di manutenzione. Strana coincidenza. Imbarazzante anche il silenzio di tutte le forze politiche, troppo impegnate in congressi e in primarie, invisibili anche i 5 stelle. Infine, sconfortante l’indifferenza, l’indolenza, l’incapacità di reagire della maggior parte dei cittadini, forse assuefatti ad una realtà nella quale non ci sentiamo più capaci di essere protagonisti e ci accontentiamo del ruolo di spettatori: qualche volta fischiamo, qualche volta applaudiamo ma lo spettacolo comunque continuerà ad andare avanti con il solito copione e con gli stessi attori. Invece il cambiamento dipende da noi, ricominciando a pretendere i nostri diritti e il rispetto per noi stessi e per gli altri.
Esito Analisi ASL RMF
Il Responsabile del Procedimento
Dr. Marco Gizzi, Medico Dirigente presso il SIAN UOT F4, ha fornito
le informazioni di seguito riportate:
"… gli ultimi campionamenti effettuati dallo scrivente servizio in data
10.09.2013 hanno dato i seguenti risultati:
Fontanella leggera di Piazza Benedetto Croce (bocchetta acqua naturale):
fuoruri pari a 1,9 mg/L; As pari a 10µg/L;
Fontanella leggera di Via della Rocca (bocchetta acqua naturale):
fuoruri pari a 1,9 mg/L; As pari a 8µg/L;
Fontanella leggera di Via Nevi (bocchetta acqua naturale):
fuoruri pari a 1,7 mg/L; As pari a 9µg/L;
Fontanella leggera di Via del Salvatore (bocchetta acqua naturale):
fuoruri pari a 1,0 mg/L; As pari a 7µg/L;
Il Dr. Gizzi ha altresì riferito che "A causa della non conformità del parametro fluoruri (valore parametrico di legge max pari a 1,5 mg/L) è stata proposta al Comune la sospensione erogazione bocchetta acqua naturale per le postazioni di Piazza Benedetto Croce, Via della Rocca Via Nervi."
LEGGI ANCHE:
Correlati