CAMERA NEL PALLONE

di Alberto De Marchis

Ci sono deputati che vanno trattati con i guanti e senatori che vanno fatti decadere in tempi record. E non vuole essere una difesa a Berlusconi ma soltanto la cronaca di come funziona la politica. Un pittoresco scorcio che ha dato vita al caos in aula a Montecitorio quando alla Camera è toccato votare la richiesta di arresto del deputato Pd Francantonio Genovese indagato per associazione a delinquere, peculato e truffa. Come si muove Renzi sbaglia e dato che si voterà dopo le europee, su un piatto d’argento, il PD “legittima” Grillo a sparare a zero costruendo il disegno di un partito di centrosinistra che vuole fare scudo attorno al proprio compagno politico. E invece è tutto il contrario ma per Renzi spiegarlo è difficile visto che neppure il voto palese riuscirà ad ottenere con una Forza Italia garantista che si mette di traverso e allora il tranellone è bello che cucito addosso all’ex sindaco di Firenze. Il timore è che quando non si palesa il voto, il nemico riesca a progettare una mossa diabolica: e se l’opposizione votasse contro la decadenza e poi puntasse il dito sulla maggioranza? Vediamo come Matteo smaltirà anche quest’altra tegola che pende sulla testa dell’esecutivo. Appena oscilla è pronto a gufare il mazzolatore blogga pugnalate a tutto spiano.