BURKINA FASO, ATTENTATO: LA BASILICATA PIANGE LA SUA GIOVANE VITTIMA

di Domenico Leccese
La Farnesina conferma che nel corso dell'attacco terroristico sferrato nella capitale del Burkina Faso Ouagadougou ha perso la vita il piccolo Michel Santomenna di 9 anni, insieme alla madre e ad altri componenti della sua famiglia. Michel Santomenna, figlio di Gaetano, nato a Bella (Potenza) in Basilicata, titolare del ristorante Cappuccino, preso di mira dagli attentatori.

Per la terribile perdita, il governo esprime la propria vicinanza al padre, il connazionale Gaetano Santomenna. Ad annunciare la morte del piccolo era stato in un primo momento il ministero degli esteri di Kiev. La condanna di Mattarella "La mano violenta dei terroristi non si ferma nemmeno di fronte a un bambino di nove anni", ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. "L'esecrabile attentato compiuto in Burkina Faso, nel quale è rimasto ucciso il piccolo Michel Santomenna, dimostra, una volta di più che l'obiettivo del terrorismo fondamentalista è distruggere ogni regola di civiltà e il senso stesso di umanità. L'Italia perde un suo bambino e si stringe attorno al padre Gaetano Santomenna". Il figlio minore del titolare italiano del 'Cappuccino' attaccato in Burkina Faso, Gaetano Santomenna, si trovava all'interno del locale al momento dell'assalto jihadista, insieme a sua madre. "L'Italia continuerà la propria azione affinché la comunità internazionale resti unita ed intensifichi gli sforzi per contrastare la minaccia del terrorismo, che ancora una volta mostra il suo volto più disumano e crudele nel prendere di mira civili indifesi: uomini e donne di ogni nazionalità e, ancor più tragicamente, bambini", conclude la nota della Farnesina.
 

"Da padre – dichiara il presidente del Consiglio, Matteo Renzi – prima ancora che da premier, non ci sono parole per dire il dolore e il cordoglio di tutta l'Italia per questa morte, quella di una giovane vita recisa dall'odio".