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Bracciano, Pnrr lungolago Argenti: Fratelli d’Italia spiega cosa è successo

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L’ex Amministrazione guidata da Armando Tondinelli aveva ottenuto un importante finanziamento per la riqualificazione del lungolago. Adesso i tempi che si sono protratti e nuova concezione di riqualificazione sotto la giunta Crocicchi rischia di creare malcontento. Purtroppo il finanziamento potrebbe andare perso. Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale rappresentata dai consiglieri Armando Tondinelli, Claudia Marini e Roberta Alimenti, ha depositato oggi una dettagliata relazione in cui si spiegano i motivi del voto contrario espresso.

Ecco la relazione del Capogruppo FD in Consiglio Comunale Armando Tondinelli

Premesso che il finanziamento su questo PNRR è stato preso dall’amministrazione che ho avuto l’onore di rappresentare, e per noi questo progetto era importante perché avrebbe permesso una volta su tutte, una riqualificazione generale del lungolago a favore dei residenti, delle attività commerciali, delle attività di ristorazione, delle attività ricettive e delle attività turistico-sportive.

Questo progetto, nonostante sia rimasto in gestazione per oltre un anno non andrà in questa direzione poiché accontenterà solo alcune ed in minima parte delle attività commerciali.

        Ricordo che l’atto d’obbligo connesso alla accettazione del finanziamento concesso dal  Ministero dell’Interno prevedeva di aggiudicare i lavori entro il 30 giugno 2023, poi prorogato al 30 settembre 2023, se dovesse rimanere questa data, il Comune visti i numerosi errori procedurali e le illegittimità che andremo ad elencare non riuscirà mai ad aggiudicare con relativa perdita del finanziamento di oltre 4 milioni di euro con tutte le conseguenti responsabilità che, ovviamente, sarà nostra cura far valere in tutte le competenti sedi.

Divideremo le nostre contestazioni in  tre sottoparagrafioltre alle conclusioni:

• Contestazioni in merito alla questione degli incarichi conferiti dal Comune di   Bracciano per l’attuazione di obiettivi finanziati con il PNRR e con fondi Next Generation EU;

• Illegittimità nel procedimento di approvazione del progetto PNRR – INTERVENTO DI RIGENERAZIONE URBANA LUNGOLAGO ARGENTI BRACCIANO delibera di giunta comunale n.84 del 11/05/2023

• Incongruenza tra la documentazione pubblicata al seguente link: http://www.comune.bracciano.rm.it/c058013/pnrr-rigenerazione-urbana-lungolago-argenti/ ; per la conferenza di servizi decisoria ex art. 14, co. 2, legge n. 241/1990 – forma semplificata e modalità asincrona convocata in data 07.07.2023 e la documentazione oggetto della odierna approvazione

• Conclusioni.

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Contestazioni in merito alla questione degli incarichi conferiti dal Comune di Bracciano per l’attuazione di obiettivi finanziati con il PNRR e con fondi Next Generation EU

Il Responsabile dell’Area Pianificazione del Territorio e Tutela dell’Ambiente, nell’esercizio dei poteri di spesa e dei compiti previsti dall’art. 107, commi 2° e 3°, del d. lgs. 207/2000, ha conferito incarichi e liquidato i relativi compensi con riguardo a progetti legati al PNRR e finanziati anche con fondi Next-GenerationEU, ed esemplificativamente:

– Determinazione Reg. Gen. 1885 del 06.12.2022, avente ad oggetto “Attività di supporto dell’Area Pianificazione del Territorio e Tutela dell’Ambiente per la progettazione per la riqualificazione dei parchi e la progettazione per PUA e piano di recupero del lungolago G. Argenti”

– Determinazione Reg. Gen. 5 del 09.01.2023, avente ad oggetto “Affidamento incarico per rilievo topografico aree interessate dal Piano di recupero del lungolago G. Argenti (Missione 5, componente 2 investimento, sub-investimento 2.1 rigenerazione urbana)

– Determinazione Reg. Gen. 605 del 04.04.2023, avente ad oggetto “Affidamento incarico per supporto tecnico-amministrativo al RUP ex art. 31, co. 11, D. Lgs. n. 50/2016 nelle attività relative alla progettazione definitiva e piano particellare – Progetto di rigenerazione urbana lungolago (Missione 5, componente 2 investimento, sub-investimento 2.1 rigenerazione urbana)

– Determinazione Reg. Gen. 666 del 12.04.2023, avente ad oggetto “Affidamento incarico per rilievo topografico aree interessate dal Piano di recupero del lungolago G. Argenti” (liquidazione fattura n. 1/23 del 05.04.2023 Missione 5, componente 2 investimento, sub-investimento 2.1 rigenerazione urbana”)

– Determinazione Reg. Gen. 688 del 18.04.2023, avente ad oggetto “Affidamento incarico per redazione della relazione per l’indicazione delle specie botaniche da piantare per la riqualificazione del lungolago Argenti – PNRR)

– Determinazione Reg. Gen. 719 del 21.04.2023, avente ad oggetto “Affidamento incarico per riconfinamento di Via degli Orti e Via di Vigna Caio (PNRR – Missione 5, componente 2 investimento, sub-investimento 2.1 rigenerazione urbana)

– Determinazione Reg. Gen. 796 del 04.05.2023, avente ad oggetto “Affidamento incarico per predisposizione atti giuridico-amministrativi connessi alle problematiche inerenti alla rigenerazione urbana del Lungolago – Progetto di rigenerazione urbana lungolago G. Argenti Bracciano” (PNRR – Missione 5, componente 2 investimento, sub-investimento 2.1 rigenerazione urbana)

– Determinazione Reg. Gen. 807 dell’8.05.2023, avente ad oggetto “PNRR – Affidamento incarico per supporto informatico – Progetto di rigenerazione urbana lungolago G. Argenti Bracciano Ditta Effegi srlUnipersonale (Missione 5, componente 2 investimento, subinvestimento 2.1 rigenerazione urbana)

– Determinazione Reg. Gen. 909 del 16.05.2023, avente ad oggetto “Affidamento incarico per esecuzione certificazione ipotecaria e catastale su una proprietà del Comune di Bracciano sita in via Lungolago G. Argenti (finanziato dall’Unione Europea con fondi NextGenerationEU – PNRR, missione 5, componente 2, investimento, sub-investimento 2.1 rigenerazione urbana)

– Determinazione Reg. Gen. 1015 del 06.06.2023, avente ad oggetto “Affidamento incarico per verifica di assoggettabilità a VAS, ai sensi dell’art. 12 D. Lgs. 152/2006, relativamente alla variante puntuale urbanistica al PRG vigente inerente a opera pubblica PNRR “Rigenerazione Urbana del Lungolago Argenti” (PNRR – Missione 5, componente 2 investimento, sub-investimento 2.1 rigenerazione urbana)

– Determinazione Reg. Gen. 1159 del 27.06.2023, avente ad oggetto “Affidamento incarico per voltura catastale e rettifica frazionamento strada comunale delle aree interessate dal Piano di recupero del lungolago G. Argenti (Missione 5, componente 2 investimento, sub-investimento 2.1 rigenerazione urbana – progetto finanziato dall’Unione Europea con fondi NextGenerationEu)

– Determinazione Reg. Gen. 1163 del 27.06.2023, avente ad oggetto “Determina di affidamento della progettazione esecutiva, la direzione dei lavori e frazionamento delle particelle da acquisire per gli interventi di Rigenerazione Urbana Lungolago G. Argenti Bracciano (PNRR – Missione 5, componente 2 investimento, sub-investimento 2.1 rigenerazione urbana)

Viste anche le ingenti risorse impiegate, appare di fondamentale importanza garantire che siano rispettate le esigenze sottese all’articolata normativa mirante a prevenire eventuali anche potenziali conflitti d’interesse, come può evincersi dall’art. 6 bis della legge n. 241 del 1990 introdotto dalla legge anticorruzione n. 190 del 2012, nonché da norme contenute nel T.U.E.L., nel d. lgs. 165/2001, nel d. lgs. 175/2016, nel regolamento recante il codice di comportamento dei dipendenti pubblici emanato con d.P.R. n. 62 del 2013.

In particolare, nelle determinazioni di affidamento incarico Reg. Gen. n. 1885/2022, n. 2011/2022, n. 5/2023, 605/2023, n. 688/2023, n. 719/2023, n. 796/2023, n. 807/2023, n. 1159/2023 appare mancante l’attestazione circa l’assenza di situazioni di conflitto d’interesse anche potenziale, la sussistenza delle quali, tra l’altro, deve essere vagliata anche in relazione alla passata appartenenza del Responsabile ad associazioni professionali e al conseguente pregresso rapporto con professionisti eventualmente beneficiari di alcuni degli incarichi come sopra conferiti nonché in relazione a precedenti incarichi assunti direttamente o in associazione professionale  o anche per il tramite di professionisti facenti parte della passata associazione professionale, riferibili a soggetti e situazioni oggidirettamente interessati dall’incarico in svolgimento .

        Quindi prima di andare a contestare le procedure adottate, prendiamo atto inequivocabilmente che il progettista di questo progetto risulta essere l’architetto Livia Braghetta e il supporto al RUP l’architetto Bianca Guidotti.

        Questa circostanza,è stata segnalata al Segretario Generale con missiva in data 10 maggio 2023 con protocollo numero 16527, lettera alla quale nonostante siano passati oltre 70 giorni  il Segretario generale non ha mai risposto.

         In questa lettera le si chiedeva di accertare se in capo all’architetto Braghetta esisteva conflitto di interessi con i professionisti a cui ha conferito numerosi incarichi, visto, che come già detto, le numerose determine di incarico firmate dalla Braghetta sono incomplete in quanto mancanti della dichiarazione di assenza di conflitto di interessi ex L. 190/2012.

       E, purtroppo, poiché come al solito nonostante il Segretario sia l’unico responsabile, in questo Comune, dell’anticorruzione, ha omesso di effettuare le doverose verifiche peraltro appositamente richieste dai Consiglieri comunali.

        Al Segretario ribadisco, in questa seduta ufficiale pubblica, che tra l’Architetto Braghetta e l’Architetto Guidotti esiste un conflitto di interessi macroscopico in quanto i due architetti collaboravano professionalmente già prima che l’architetto Braghetta prendesse servizio in Comune di Bracciano (siamo a conoscenza di alcune mail inviate e firmate dall’Architetto Guidotti, spedite dalla mail dell’Architetto Braghetta).

Quindi, ribadisco che come Responsabile dell’anticorruzione, se avesse fatto i doverosi approfondimenti avrebbe dovuto sapere che l’architetto Braghetta non poteva nominare l’Architetto Guidotti mentre, nel caso specifico, l’Architetto Braghettadoveva astenersi dall’adottare provvedimenti nei confronti di un soggetto alla stessa legato da un conflitto di interessi REALE e non potenziale in quanto documentalmente dimostrabile.

Illegittimità nel procedimento di approvazione del progetto PNRR – INTERVENTO DI RIGENERAZIONE URBANA LUNGOLAGO ARGENTI BRACCIANO delibera di giunta comunale n.84 del 11/05/2023

La Delibera di giunta comunale n.84 del 11.05.2023 risulta essere un atto nullo, in quanto viziato da incompetenza assoluta, e quindi ai sensi dell’art. 21-septies della L. 241/90 potrebbe risultare nullo per difetto di attribuzione, perchè l’approvazione del progetto definitivo dell’opera pubblica in questione, costituendo anche variante al PRG ai sensi dell’art. 19 c.2 del DPR 327/01, è atto di competenza del Consiglio comunale e non della Giunta comunale come impropriamente risulta essere stato fatto dalla Giunta di Bracciano.

Segnalo in questo caso che trattasi di incompetenza assoluta e non relativa, quindi  l’atto risulta viziato di nullità ab origine. Altro aspetto rilevante, ma in minor modo, è anche la presenza di successivi vizi endoprocedimentali, visto che l’approvazione in Comune costituiva adozione della variante urbanistica e per la definitiva approvazione di tale variante puntuale manca la trasmissione alla Regione Lazio, come prevista ai sensi dell’art. 19 c.4 del Dpr 327/01.

Incongruenza tra la documentazione pubblicata al seguente link: http://www.comune.bracciano.rm.it/c058013/pnrr-rigenerazione-urbana-lungolago-argenti/ ; per  la conferenza di servizi decisoria ex art. 14, co. 2, legge n. 241/1990 – forma semplificata e modalità asincrona convocata in data 07.07.2023 e la documentazione oggetto della odierna approvazione. 

         Premesso che la conferenza di servizi è stata convocata in maniera impropria poiché,       comechiaramente spiegato pocanzi, la delibera di giunta comunale numero 84 del 11.05.2023 risulta essere nulla quindi essendo l’atto presupposto alla conferenza inesistente gli enti in indirizzo non potranno mai partecipare alla suddetta conferenza, inoltre gli atti che sono oggi in approvazione sono diversi da quelli allegati alla conferenza di servizi e più precisamente la tavola 02 (piano particellare di esproprio), tavola 04 (quadro di insieme zone di intervento) e tavola 10 (opere di urbanizzazione primaria: assetto viario, sistema dei parcheggi e pedonalizzazione).

         Dopo l’approvazione di oggi la conferenza di servizi dovrà essere riconvocata con una  ulteriore dilatazione dei termini necessaria per il rispetto delle procedure.

Ricordo inoltre che ad oggi non risulta approvata nessuna procedura di esproprio e nessuna procedura di cessione bonaria dei terreni indicati nel progetto e queste procedure devono essere portate a termine prima dell’indizione della gara.

CONCLUSIONI

Per tutto quanto sopra esposto,

– visto che il progetto nonostante i numerosi collaboratori, pagati dal Comune, risulta essere fallimentare in quanto volto a garantire solo alcuni esercizi commerciali penalizzando tutti gli altri e soprattutto 

– visto che i tempi di aggiudicazione della gara fissati per la data del 30 settembre 2023 pena la perdita del finanziamento non potranno mai essere rispettati a causa della mancanza di visione e di controllo e rigoroso rispetto delle procedure da partedell’amministrazione comunale e della incapacità nella gestione e conoscenza delle norme suiprocedimenti amministrativi da parte dell’Architetto Livia Braghetta, ma soprattutto

– visti gli oltre 250.000 euro spesi per consulenti che, a seguito del mancato finanziamento, saranno a totale carico delle casse comunali;

Il gruppo Fratelli d’ Italia del Comune di Bracciano voterà contro la proposta di delibera consiliare numero 46 del 26.07.2023.