BRACCIANO, NUOVO BANDO BRACCIANO AMBIENTE SPA: IL M5S DICE NO

Red. Politica

Bracciano (RM) – Nota contraria da parte del Movimento Cinque Stelle di Bracciano in merito al nuovo bando emesso dalla Bracciano Ambiente Spa. "Il nostro gruppo – dichiara il portavoce del M5s di Bracciano e candidato a sindaco alle prossime elezioni del 5 giugno –  è da sempre attento e sensibile alle sorti di Cupinoro.  La Bracciano Ambiente SpA, – prosegue Tellaroli – è la  municipalizzata del Comune di Bracciano:   dovrebbe rappresentare un’opportunità di lavoro per i cittadini braccianesi e del circondari, invece è stata segnata in un recente passato  da scandali ed indagini della Magistratura che ne hanno impedito un normale sviluppo aziendale. La conseguente  mancata creazione di posti di lavoro non rappresenta comunque l'unico problema, venendo meno  soprattutto la prospettiva  di lavorare verso la definitiva chiusura e bonifica del sito di Cupinoro. Amare il proprio territorio – prosegue il candidato sindaco dei pentastellati – significa prendersi cura di esso,  tutelarlo e valorizzarlo creando altresì  posti di lavoro producendo  benessere". Tellaroli entra poi nel merito del bando evidenziando il fatto che "il nuovo bando e il progetto di divisione tra Biogas e Trattamento Meccanico della Bracciano Ambiente esprimono la volontà di proseguire una politica di creazione del "rifiuto" promuovendo un sistema di  raccolta differenziata multi materiale; raccolta che vedrebbe conferiti più materiali insieme con la sola distinzione dei materiali “compostabili” . Distinzione questa che è solo in apparenza un cambiamento ma che tende, nell’attuale realtà gestionale, a non cambiare alcunchè e che potrebbe vedere Cupinoro ancora una volta protagonista di tentativi di ampliamento e nuovi conferimenti. Un eco distretto, – dice Tellaroli – in una visione di volontà politica rispettosa dell’ambiente e dei bisogni di un’economia circolare, è un centro di riparazione e riuso dei materiali provenienti dalla raccolta differenziata, un centro che non può essere ipotizzato se non in altri siti privi dei vincoli di protezione ambientale e paesaggistica, a cui invece è soggetta Cupinoro.  Per quanto fino ad ora descritto – conclude il candidato sindaco di Bracciano – ci dichiariamo quindi  decisamente contrari , rivolgendo contemporaneamente un caloroso appello al Commissario Prefettizio  affinché attenda le elezioni amministrative, ormai prossime, lasciando la parola e la decisione ultima ai cittadini di Bracciano".