BRACCIANO: LA VERGOGNA DEI RIFIUTI DEGLI INCIVILI

Redazione

Bracciano (RM) – Continuano le segnalazioni e il monitoraggio del nostro giornale che per quanto riguarda minidiscariche e ingombranti lasciati sui territori comunali è molto presente.

Questa volta è Bracciano nuova ad esserne interessata. Prendendo spunto da una recente Delibera di Giunta approvata dal Comune di Bracciano (delibera n. 596 in data 19 dicembre 2013) nella quale sono stati previsti interventi di rimozione di rifiuti abbandonati lungo alcune strade comunali e la cura dei cigli stradali con un costo preventivato pari a 15 mila euro oltre IVA – risorse che a causa di comportamenti incivili si sono dovute sottrarre ad altri possibili impieghi utili alla comunità – il Presidente del Consiglio di Quartiere Bracciano Nuova Fabrizio Cherubini ha raccolto l’invito del quotidiano l’Osservatore d'Italia relativamente all’inoltro di alcune segnalazioni fotografiche pervenute nei mesi scorsi e aggiornate recentemente attraverso un sopralluogo svolto con i segnalanti, lanciando il seguente appello alla cittadinanza per invitarla a: “segnalare tempestivamente agli organi competenti ogni principio di degrado ambientale che si dovesse riscontrare sul territorio con particolare riferimento alla formazione di piccoli cumuli di rifiuti e al generarsi di situazioni di mini-discariche abusive, raccomandando l’utilizzo dell’ecocentro comunale”.

In tale ottica il Presidente di Quartiere segnala alcune situazioni critiche che minacciano sentieri di pregevole interesse naturalistico e che dovrebbero essere valorizzati a fini turistici con percorsi attrezzati e segnaletica, che partendo dal confine del quartiere di Bracciano Nuova si estendono fino agli splendidi paesaggi ambientali della Frazione di Castel Giuliano, risultati oggetto di sversamenti abusivi di rifiuti e materiali di risulta vari (foto in allegato) come ad esempio:

– Via Monte la Rota dove sono state identificate piccole discariche abusive sparse in diversi punti;

– Percorsi di collegamento tra Via Castel Giuliano e Sambuco dove sono stati riscontrati rifiuti anche in prossimità di fossati e torrenti naturali (Monte La Rota e Monte La Guardia);