Bracciano, i consiglieri di Fratelli d’Italia abbandonano l’aula consiliare

Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia ha lasciato oggi l’aula consiliare in segno di protesta contro la mancata osservanza, da parte dell’Amministrazione Crocicchi, della Giornata del Ricordo, solennità civile nazionale italiana, celebrata il 10 febbraio di ogni anno, che ricorda i massacri delle foibe e l’esodo giuliano dalmata. La solennità è stata istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92, al fine di “conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.

La manifestazione organizzata in piazza IV Novembre il giorno 10 febbraio u.s., infatti, che ha visto la partecipazione di associazioni e cittadini di Bracciano, si è svolta senza il Patrocinio dell’amministrazione, per il quale era stata inoltrata formale richiesta,
e senza nessuna rappresentanza dell’Amministrazione.
«L’attuale amministrazione, non patrocinando né promuovendo nessuna iniziativa in occasione della Giornata del Ricordo e non presenziando a nessun evento, ha compiuto un gesto molto grave, non adempiendo al suo ruolo istituzionale di onorare una solennità in cui si commemorano i nostri concittadini italiani, martiri delle foibe».