Roma
BRACCIANO E CASTELLI ROMANI, EMERGENZA ARSENICO: CORSA PER L'ESTINZIONE DELL'EMERGENZA
Tempo di lettura 4 minuti Tondinelli: I valori delle analisi prelevate nel corso del 2012 erano superiori a 10 microgrammi litro
Chiara Rai
E’ guerra all’ ultima goccia di arsenico per i Comuni dell’hinterland colpiti dall’emergenza. A spingere sull’acceleratore è il Comune di Bracciano, ma a darsi da fare è anche Lanuvio. Senza dimenticare che l’emergenza la vivono anche i residenti di Velletri, Canale Monterano e Anguillara Sabazia.
A Bracciano sono stati appena completati ieri i lavori per il ripristino delle fontanelle dearsenificate di via Prato Igliolo e via della Macchia. A darne notizia è il vicesindaco Nardelli il quale fa sapere che a questo punto mancano soltanto gli esiti delle analisi dell’acqua effettuate dalla Asl RmF per tornare ad una regolare erogazione. Inoltre, in questi giorni l’amministrazione Sala ha provveduto a far recapitare dei volantini informativi, nelle abitazioni e presso le attività commerciali, con le istruzioni per conoscere nei particolari il divieto di uso potabile. “Ricordo – dice Nardelli – che i valori di arsenico nelle nostre acque sono di 13 microgrammi al litro per l'acquedotto "Fiora" che serve la maggior parte del paese, compresa Bracciano Nuova e centro urbano e 15 microgrammi al litro per l'acquedotto "Lega" che serve Vigna di Valle e Rinascente”. Il limite fissato dalla Unione Europea a partire dal 1 gennaio 2013 per l'arsenico è di 10 microgrammi al litro. Fino al 31 dicembre 2012 il limite, in virtù di proroghe concesse dalla stessa Europa, era di 20 microgrammi al litro, per cui precisa ancora il vicesindaco, il Comune di Bracciano ha costantemente monitorato la qualità delle acque garantendo il rispetto di questi parametri." Prosegue intanto il servizio di distribuzione dell’acqua potabile con autobotti. Dura a riguardo la nota del Consigliere di opposizione Armando Tondinelli: "Spero che l'amministrazione con il ritorno del sindaco dalla settimana bianca spieghi il perché non abbia affrontato il problema dell'arsenico in maniera seria nonostante sia stata sollecitata piu volte dall'ufficio tecnico a prendere provvedimenti in vista della scadenza della deroga ,solleciti richiesti con mesi di anticipo(let.prot.25972 del 28.8.2012) e nonostante i valori delle analisi prelevate nel corso del 2012 erano superiori a10.
Lanuvio invece, ha superato il tema autobotti e adesso l’amministrazione Galieti si sta dando da fare per affrontare l’estate senza disservizi o alterazioni dei valori del temuto metallo nell’acqua.
Intanto il comitato acqua pubblica di Anguillara Sabazia ha invitato la cittadinanza a partecipare all'assemblea che si terrà sabato 26 gennaio 2013 alle ore 16:30 presso la sala Don Alvaro Orsi della Parocchia Regina Pacis. Interverrà la dottoressa Litta dell'Associazione Medici per l'ambiente, che parlerà delle problematiche ambientali e sanitarie derivanti dal consumo delle acque con presenza di arsenico: “siamo tornati indietro di 50 anni”, questo il commento dei membri del Comitato stufi della continua emergenza.
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