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Alberto De Marchis
“Anche quest’anno è regolarmente partita l’attività di Protezione Civile sul lago di Bracciano “Lago Sicuro 2012” a salvaguardia dei bagnanti e di tutti coloro che fruiscono del lago per le attività sportive acquatiche”. E’ quanto sottolinea Massimo Mondini, consigliere delegato alla Protezione Civile del Comune di Bracciano.
“Alle attività di “Lago Sicuro 2012” – spiega Mondini – contribuiscono i Gruppi Comunali di Protezione Civile e le associazioni di volontariato dei tre Comuni del lago. Quest’anno è stata inoltre riattivata una centrale operativa integrata comune, il cosiddetto Centro Operativo Intercomunale, così come prevedono le normative regionali, che permette un migliore coordinamento nei soccorsi e nel servizio. Questo risultato è stato raggiunto grazie anche ad un rinnovato impegno degli amministratori delle tre cittadine lacustri a mettere a fattor comune le risorse nelle disponibilità di ognuno”. “I problemi per l’attivazione del servizio – commenta il delegato – non sono mancati e non è stato facile risolverli: molto ha pesato la mancanza di risorse economiche sufficienti e una parziale riorganizzazione, per quanto riguarda Bracciano, del Gruppo Comunale con la nomina di nuovi responsabili dei volontari e nuove linee guida per lo svolgimento dei servizi. Ma è in queste circostanze che – dice Mondini – è necessario serrare le fila e dare dimostrazione di cosa, e come, si è capaci di saper fare: e devo dire che i volontari non mi hanno deluso. In pochi giorni hanno riattivato il posto fisso di Protezione Civile sul Lungolago Argenti, è stato riparato il gommone, ormai obsoleto, ma efficiente, sono state inoltre composte le squadre per i servizi. Un lavoro eccezionale, di cui faccio pubblica testimonianza. Ma oltre “Lago Sicuro” non bisogna dimenticare il grandissimo lavoro che stanno facendo i mezzi ed il personale volontario impiegati alla lotta antincendi: ad oggi già sono decine e decine gli interventi effettuati sul territorio sabatino e spesso ben oltre, a riprova di una professionalità riconosciuta non soltanto localmente, ma anche e soprattutto dalla centrale operativa regionale del Lazio. L’auspicio è che – sottolinea Mondini – questa grave crisi che stiamo vivendo, che toglie risorse ai servizi e impoverisce i comuni, non danneggi ulteriormente un settore importante come è la Protezione Civile Comunale. Essa – conclude il delegato – non offre soltanto un servizio ai cittadini, ma è scuola di vita per i giovani ed elemento di civiltà di una Nazione. Un grazie a tutti i volontari, a loro un plauso e un doveroso: bravi!”.
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