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Red. Cronaca
BRACCIANO (RM) – Debiti alle stelle: il tribunale di Civitavecchia ha decretato il fallimento della Bracciano Ambiente. E adesso i soli servizi che rimarranno provvisoriamente in piedi saranno quelli destinati alla raccolta differenziata dei rifiuti, di manutenzione cimiteriale e di illuminazione votiva.
Nell’atto della Procura si sottolinea come di fatto non può ritenersi che la società in house sia dal punto di vista sostanziale un ente pubblico. Inoltre risulta dimostrato lo stato di insolvenza della debitrice, reso manifesto dal protratto inadempimento delle obbligazioni verso i creditori istanti, credito pari a €199.180,56, e dalle stesse allegazioni della debitrice, che, con la domanda di concordato preventivo, ha esposto di trovarsi in stato di crisi e nella oggettiva impossibilità di far fronte alle obbligazioni in essere, rappresentando un’esposizione debitoria complessiva di 12.289.127,82 di euro.
Il Tribunale ha rilevato che l’ammontare dei debiti scaduti e non pagati risultanti dagli atti dell’istruttoria prefallimentare è complessivamente superiore a euro trentamila, rilevando che la proponente, quale società in house del Comune di Bracciano, è affidataria dei servizi pubblici di raccolta differenziata dei rifiuti, di manutenzione cimiteriale e di illuminazione votiva erogati nel territorio comunale.
E' stato inoltre ritenuto che il pericolo derivante dal rischio di interruzione del servizio può essere evitato attraverso il ricorso all'istituto dell'esercizio provvisorio limitatamente al tempo necessario all'ente locale ad affidarlo ad un nuovo gestore (Cass. 22209/13); osservato che la Suprema Corte, nella sentenza appena citata, ha condiviso “la tesi, avanzata in dottrina e seguita anche dalla giurisprudenza di merito, secondo cui nel valutare la ricorrenza di un danno grave, in presenza del quale autorizzare l'esercizio provvisorio, il tribunale ha quindi tenuto conto non solo dell'interesse del ceto creditorio, ma anche della generalità dei terzi, fra i quali beni possono essere annoverati i cittadini che usufruiscono del servizio erogato dall'impresa fallita
"Ci dispiace per i dipendenti della Bracciano Ambiente e per le loro famiglie. – Ha commentato il consigliere comunale M5s Marco Tellaroli appresa la notizia – Ce l'abbiamo messa tutta, per evitare che accadesse"
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