Bombe a New York, arrestato l'afghano ricercato dall'FBI

Redazione

NEW YORK – Il sospetto per le bombe di New York, Ahamad Khan Rahami, sarebbe stato arrestato: lo riferiscono fonti investigative alla Cnn. L'arresto di Ahmad Khan Rahami sarebbe avvenuto dopo una sparatoria con la polizia. Lo riporta la Nbc. Stando alle prime informazioni fornite dalle forze dell'ordine, Rahami è stato catturato a Linden, in New Jersey. La polizia aveva diffuso l'identikit dell' uomo di 28 anni, collegato all'esplosione di Chelsea, a Manhattan, afghano naturalizzato americano, di Elizabeth, in New Jersey. Il sospetto "e' armato e pericoloso", aveva detto il sindaco di New York, Bill de Blasio. Le bombe di New York potrebbero essere un atto di terrorismo con legami internazionali, dichiara il governatore di New York Andrew Cuomo.

La nazionalità di Rahami sembra accreditare sempre di più la matrice islamica dell'attentato. Secondo fonti investigative citate dalla stampa locale potrebbe trattarsi di una vera e propria cellula terroristica con molteplici componenti attiva nell'area di New York/ New Jersey. Anche il sindaco di New York, Bill de Blasio, dopo aver parlato di "movente e autori sconosciuti", ha abbandonato i toni vaghi per pronunciare apertamente la parola "terrorismo": "L'indagine sta procedendo decisamente nella direzione del terrorismo. Rahami, è armato è pericoloso. Chiunque abbia visto questa persona o abbia informazioni su di lui deve chiamare immediatamente". 

E' di nuovo allarme per il ritrovamento di diversi ordigni alla stazione ferroviaria di Elizabeth. Una delle bombe, trovata dentro uno zaino insieme ad altri quattro ordigni, è esplosa poco dopo le 0:30 (le 6:30 in Italia) mentre un robot di una squadra di artificieri dell'Fbi cercava di disinnescarla, ha detto il sindaco di Elizabeth, Christian Bollwage. Nessuno è rimasto ferito. Gli inquirenti hanno poi trovato altre tre bombe collegate tra loro con dei fili: lo riporta la Cnn spiegando che si tratta di ordigni tipo 'pipe-bomb' (tubo bomba). Gli uomini dell'Fbi e agenti pesantemente armati stanno conducendo un'operazione presso un indirizzo a Elizabeth. Non è chiaro ancora se l'intervento è legato alle indagini sugli ordigni esplosivi trovati vicino alla stazione. Lo scrive un giornalista della NBC News in un tweet citando fonti di polizia. Diversi funzionari di polizia temono che una cellula terroristica attiva composta da molteplici attori possa essere al lavoro nell'area di New York e New Jersey.

Intanto cinque persone sarebbero state arrestate nel corso delle indagini sull'esplosione dell'ordigno che a New York ha causato il ferimento di 29 persone. I fermi sono stati effettuati dall'Fbi ad un posto di blocco nei pressi del ponte di Verrazano che unisce Brooklyn a Staten Island. I cinque, che stavano facendo rientro dal New Jersey verso l'aeroporto Jfk di New York, avevano armi in auto.