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Redazione
Bologna – Alle ore 19:10 circa di giovedì, la Centrale Operativa del 112 ha ricevuto diverse segnalazioni di cittadini che riferivano di aver assistito a una lite tra due persone avvenuta in via del Cestello, angolo con via Castiglione. Giunti sul posto, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno trovato due veicoli fermi: una Volkswagen, adibita a TAXI, con le portiere e i finestrini aperti e una Toyota Yaris. Accanto al TAXI vi era il tassista, 56enne di Pianoro, che si stava lamentando dal dolore a causa di alcune ferite al volto, mentre un 42enne di Bologna, gestore di un ristorante, si trovava vicino alla Yaris e anche lui si lamentava a causa di alcune escoriazioni al volto. A fare da contorno vi erano una quindicina di persone, accorse sul posto per via delle urla. Stando alle sommarie informazioni che i presenti hanno rilasciato ai Carabinieri, il tassista, con a bordo una cliente e diretto in via Vascelli, sarebbe passato vicino alla Toyota Yaris creando qualche disagio al ristoratore che in quel preciso istante stava facendo scendere dall’auto il figlio di 4 anni. Ne nasceva un’animata discussione che culminava ben presto in una colluttazione. Il tassista sarebbe salito in auto per prendere una torcia da usare come corpo contundente contro il 42enne che, difeso da un passante che si era messo in mezzo per sedare gli animi, riusciva a schivare i colpi. Il cittadino intervenuto riusciva a calmare il tassista invitandolo a tornare nel taxi e a mettere via la torcia, per evitare di fare del male a qualcuno. Nonostante un momento di stallo e di apparente serenità, i due litiganti sono riusciti comunque a battersi, a mani nude, finendo entrambi al “tappeto” fra il taxi e il muro della strada. Soltanto con l’aiuto di altri pedoni, i soggetti venivano definitivamente divisi e allontanati in attesa dell’arrivo dei Carabinieri e dei sanitari del 118. Stando ai fatti, nessuno dei due feriti si sarebbe fatto trasportare al pronto Soccorso. La torcia, una MagLite di acciaio, lunga 26 cm, è stata posta sotto sequestro e il tassista è stato denunciato per porto di armi od oggetti atti ad offendere e lesioni personali
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