Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
Redazione
Bologna – Al via la riorganizzazione del Poliambulatorio Pilastro. Verranno
migliorati i servizi offerti, in termini qualitativi e quantitativi, e verranno eseguiti alcuni interventi strutturali nell’immobile di via Pirandello.
Alla funzione di presidio per tutte le problematiche e le attività di prevenzione rivolte alle famiglie e agli adolescenti del quartiere San Donato – vi hanno infatti sede il Servizio sociale minori e gli educatori del Quartiere – il Poliambulatorio Pilastro porrà attenzione anche alle restanti fasce di popolazione, in particolare agli anziani.
Su mandato congiunto dell’Assessorato alla Sanità, del Quartiere San Donato e dell’Azienda USL è stato costituito un gruppo di lavoro interistituzionale che dovrà svolgere un’analisi dei mutamenti del tessuto sociale e dei bisogni della popolazione del Pilastro e formulare una conseguente proposta operativa di ridefinizione dei servizi offerti e delle professionalità presenti nel Poliambulatorio Pilastro.
Il Poliambulatorio sarà dunque emanazione della Casa della Salute di via Beroaldo e presidio territoriale strategico nell’ottica dell’implementazione dell’integrazione socio-sanitaria e del welfare di comunità.
Nella seduta del 14 gennaio 2015 il Consiglio di Quartiere San Donato ha valutato positivamente il percorso svolto, gli obiettivi perseguiti ed il risultato prodotto sui temi della riorganizzazione e del rilancio del Poliambulatorio Pilastro.
Il Piano di riorganizzazione è stato formalizzato attraverso la sottoscrizione di un protocollo d'intesa tra Quartiere San Donato e AUSL il 15 gennaio 2015.
Soddisfatto il Presidente Simone Borsari: “Ecco realizzato un altro impegno che avevamo assunto con i cittadini: la risposta forte e chiara a chi ne voleva la chiusura. Grazie all'impegno di Quartiere, Comune e AUSL, il Poliambulatorio Pilastro torna ad essere una certezza. I nuovi servizi di cui si arricchisce, accessibili agli abitanti di tutto San Donato, rendono questo Poliambulatorio un esempio virtuoso di integrazione socio-sanitaria in un territorio che guadagna centralità ogni giorno di più”.
L'assessore comunale alla Sanità, Luca Rizzo Nervo ha positivamente commentato: “Questo percorso di analisi prima e poi proposta di ridefinizione dei servizi del Poliambulatorio Pilastro è la prova provata che quando parliamo di riorganizzazione non intendiamo sottrazione di presidi e risposte sanitarie sul territorio, ma di un aggiornamento di questi intorno ai cambiamenti profondi della domanda di salute e la necessità dunque di dare risposte nuove e diverse in grado di dare corpo a quella continuità assistenziale che è la sfida che stiamo affrontando, costruendo reti territoriali efficienti”.
Correlati