BLITZ AL GRANDE FRATELLO: PARLA IL SEGRETARIO DEL FDG

 

Nicola Colosimo (FdG): "Mentre in Italia il futuro dei giovani galleggia miseramente e il diritto alla casa per gli italiani affonda,sul fiume Tevere il potere mediatico gioca per distrarre il popolo dai problemi seri della nostra nazione"

 

Redazione

Roma – Volevano manifestare per il diritto alla casa e probabilmente irrompere, durante la prima puntata del Grande Fratello, sulle rive del Tevere, pochi istanti prima della diretta televisiva. Queste le intenzioni dei ragazzi del Fronte della Gioventù, poi fermati dalla polizia, che si erano dati appuntamento nei pressi di ponte Regina Margherita. La Polizia aveva notato due gruppi di persone che, nonostante la pioggia, stavano nei giardini accanto a piazza della Libertà.  “La casa è una cosa seria, boicotta il Grande Fratello” e un manifesto contro la teoria gender per contestare il concorrente transgender entrato nella casa, quanto rinvenuto dagli agenti di Ps durante la perquisizione.  " Il nostro intento era quello di manifestare di fronte ad una "falsa casa galleggiante", quella del Grande Fratello.  Mentre in Italia il futuro dei giovani galleggia miseramente e il diritto alla casa per gli italiani affonda,sul fiume Tevere il potere mediatico gioca per distrarre il popolo dai problemi seri della nostra nazione. Non c'è stata nessuna manifestazione gender. Sono stati identificati nostri militanti dalle forze dell'ordine quando a causa della pioggia e della pericolosità dell'accesso alle banchine del fiume Tevere avevamo deciso di non manifestare più Erano presenti anche i militanti di Lotta Studentesca Movimento giovanile con cui collaboriamo" Così in una nota Nicola Colosimo Responsabile Nazionale del Fronte della Gioventù