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Redazione
Bergamo – Dall’alba di oggi i carabinieri della compagnia di Bergamo, in collaborazione con personale della polizia locale del capoluogo orobico, stanno dando esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di otto giovani minorenni, tutti maschi ed italiani(uno solo straniero), accusati di detenzione e spaccio di stupefacenti. il provvedimento e’ stato emesso dal gip del tribunale dei minorenni di brescia su proposta di quella stessa procura, ed e’ scaturito a seguito di indagine intrapresa alla fine dello scorso anno e durata poco piu’ di sei mesi. Dalle investigazioni dei militari e della polizia locale emergeva che i minori spacciavano marijuana, che veniva acquistata e poi smerciata a coetanei residenti nella bergamasca; nel provvedimento del giudice e’ stata infatti contestata l’aggravante della vendita di droga a minori degli anni 18. Le cessioni, almeno 300 quelle accerate, avvenivano anche nei pressi o all’interno di istituti scolastici, ed erano concordate telefonicamente con un linguaggio criptico, nonche’ spesso attuate con il sistema del conto vendita, chiamato dagli indagati “prevendite”. Si e’ accertato che tra gli stessi prevenuti venivano scambiate minacce anche gravi in caso di ritardi o mancati pagamenti. La marijuana veniva tenuta a casa all’insaputa dei genitori, cui talvolta venivano rubati i soldi per acquistarla. i giovani arrestati, quasi tutti studenti con scarso profitto, sono stati collocati presso diverse comunita’. I dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terra’ oggi alle ore 10.45 presso il comando provinciale carabinieri di bergamo, in via delle valli 31.
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