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di Cinzia Marchegiani
Bellegra (RM) – Con protocollo n.5935 il sindaco di Bellegra, dr Domenico Moselli, manda una missiva esplicita al presidente di ACEA ATO2 riguardo a delle gravi anomalie riscontrate sulle fatturazioni in merito al servizio idrico.
Decine di bollette sono state abbandonate e non recapitate ai destinatari, circostanza comunque che lo stesso mittente ha già denunciato alla Polizia Locale. Non solo, purtroppo le fatturazioni della stessa società risultano con importi incongruenti ed eccessivi. In questo caso l’anomalia diventa ancora più grave poiché, anche dopo un sollecito all’ACEA ATO2, la stessa società non ha ancora installato i contatori in tutte le utenze come del resto previsto dal contratto.
Insomma, le bollette non sembrerebbero corrispondenti ai reali consumi effettuati per il servizio idrico.
Così, il sindaco a tutela dei consumatori e degli utenti e al fine di verificare la correttezza della fatturazione e un’adeguata informazione all’utente stesso, ha intimato, di sospendere il pagamento delle stesse bollette e predisporre uno sportello per l’utenze presso il comune di Bellegra. Circostanze anomale che saranno messe a disposizione della stessa magistratura.
E la domanda sorge spontanea, come fa la società ACEA ATO2 sul proprio sito, sotto la voce “verifica contatore" ad indicare all’utente stesso di effettuare le seguenti procedure:”Talvolta si può avere l’impressione che i consumi registrati siano troppo elevati. In tal caso il cliente ha facoltà di richiedere una verifica del misuratore indicando il numero di utenza di riferimento e allegando l'ultima bolletta pagata. Secondo il Regolamento di fornitura le indicazioni degli apparecchi di misura sono considerate errate se l’eventuale valore registrato è superiore ai limiti di tolleranza del 5% in più o in meno”…. ma se gli utenti stessi ne sono sprovvisti?
Un caso quello di Bellegra che sembra riflettersi in altre situazioni di moltissime utenze nella provincia di Roma, fatturazioni arrivate salatissime e sembrerebbe dal giorno alla notte.
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