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Redazione
Frascati (Rm) – Finalmente. Dopo averla sfiorata praticamente in tutti i quattro incontri precedenti, la serie B femminile del Basket Frascati è riuscita a centrare la prima vittoria della sua stagione. Nella sfida casalinga contro la Vis Aurelia, che ha visto l’esordio della croata (ex giocatrice di serie A) Petra Prgomet e soprattutto dell’attesissima ex Nazionale italiana Monica Bonafede (annunciata giovedì scorso), le ragazze di coach Valerio Libutti e Roberto Santirocco si sono imposte col punteggio di 50-40. «Non so se aver ottenuto la prima vittoria proprio nel giorno dell’esordio mio e di Petra sia un caso oppure il nostro contributo possa essere stato incisivo – dice la Bonafede -, comunque sono felice di questa bella vittoria. Va ricordato che in precedenza, comunque, questo gruppo era già andato vicinissimo al successo. Noi possiamo aver messo in campo la nostra esperienza, ma è evidente che dobbiamo ancora entrare bene nei meccanismi della squadra e che la sottoscritta è ancora al 75% della sua forma fisica. Comunque, tutte insieme cercheremo di risalire al più presto la classifica». La Bonafede, ala romana classe 1985, ha un curriculum importantissimo che comprende esperienze in serie A e nella Nazionale azzurra. La sua scelta di approdare a Frascati è presto spiegata. «L’anno scorso c’era stato qualche chiacchierata con il presidente Monetti e la società perché io venivo spesso a vedere qualche amico giocare nella serie C2 maschile frascatana. Poi tra l’altro qui fa il direttore sportivo e l’allenatore delle giovanili quel Roberto Giammò che fu uno dei miei tecnici da piccolina». La Bonafede, lo scorso anno, aveva dovuto interrompere l’attività agonistica per partorire la sua splendida primogenita e a settembre aveva ripreso ad allenarsi con la società di serie C di Mentana (vicino casa sua) dove aveva cominciato da giovanissima a giocare a basket. «Quando si è presentata l’opportunità di un accordo con Frascati – spiega la Bonafede -, ho scelto di accettare questa che per me è una sfida. Ho visto che la società tiene tantissimo al suo settore femminile e che vuole salire ancora di categoria nel giro di qualche anno: la B è un punto di partenza».
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