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Redazione
Roma – E' stata fissata al 22 ottobre prossimo l'udienza gup per Mauro Floriani, il marito di Alessandra Mussolini per il quale il procuratore aggiunto Maria Monteleone e il pm Cristiana Macchiusi hanno chiesto il rinvio a giudizio per il reato di prostituzione minorile nell'ambito dell'inchiesta sulle baby squillo. Stando agli inquirenti, Floriani sarebbe stato il cliente di una delle due studentesse minorenni che si prostituivano in un appartamento nel quartiere Parioli. Quel giorno, il gup, oltre a Floriani, sara' chiamato a valutare le posizioni processuali di un'altra ventina di indagati accusati dello stesso reato. Fino ad oggi sono stati undici i clienti che hanno patteggiato la pena a un anno di reclusione uscendo da questa vicenda giudiziaria. La Procura e' convinta che Floriani, gli altri clienti su cui pende il giudizio e quelli che hanno gia' patteggiato, fossero in qualche modo consapevoli della minore eta' delle due ragazzine che all'epoca dei fatti (primavera/estate 2013) avevano 15 e 16 anni. Intanto si e' chiusa un mese fa in sede di appello la vicenda principale legata al giro illecito ai Parioli. Mirko Ieni, ritenuto il 'dominus', ha beneficiato di un piccolo sconto di pena rispetto alla sentenza di primo grado: da 10 anni a 9 anni e 4 mesi di reclusione. Riduzione anche per il commercialista Riccardo Sbarra (da 6 anni a 4 anni) e uno dei clienti, Michael De Quattro (da 4 anni a 3 anni). E' stata invece confermata la sentenza di primo grado per gli altri cinque imputati: 7 anni a Nunzio Pizzacalla, altro organizzatore del giro illecito secondo i pm, 6 anni alla mamma di una delle due ragazzine, 3 anni e 4 mesi all'imprenditore Marco Galluzzo, un anno ai clienti Francesco Ferraro e Gianluca Sammarone.
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