Atletico Roma VI (calcio, Under 15), Mastrogiacomo: “Il gruppo ha carattere, si riprenderà”

Roma – L’Under 15 provinciale dell’Atletico Roma VI è un gruppo totalmente nuovo e chiaramente qualche difficoltà era preventivabile. L’inizio di stagione ha confermato il “duro” impatto col campionato visto che i capitolini hanno perso le prime tre gare disputate anche se in quella dello scorso fine settimana con l’Ostiense qualche segnale importante si è visto come conferma mister Amedeo Mastrogiacomo. “Se nelle precedenti sfide con Football Club Frascati e Ciampino avevamo affrontate squadre di livello superiore, nell’ultima sfida il risultato più giusto sarebbe stato un pareggio, visto che si è trattato di una gara molto combattuta ed equilibrata. Loro hanno trovato il gol in una delle poche occasioni prodotte, mentre nel finale noi abbiamo sfiorato il pareggio colpendo una traversa sulla punizione di Falcione. Spiace soprattutto per i ragazzi che avrebbero meritato questa soddisfazione”. L’allenatore non fa drammi per questo inizio di campionato: “La squadra è stata formata da zero e la difficoltà maggiore è quella di assemblare il gruppo. Alcuni ragazzi sono al loro primo anno di calcio e quindi bisogna dare loro del tempo. Inoltre il girone è abbastanza tosto, ma il gruppo non si deve troppo preoccupare dei risultati in questa fase. I ragazzi devono pensare a crescere in vista dell’anno prossimo quando potrebbero giocare nella categoria regionale”. Certo, la prolungata assenza di risultati utili potrebbe pesare sul morale dei ragazzi: “E’ chiaro che fare qualche punto darebbe loro autostima e fiducia, ma sono convinto che abbiano il carattere giusto per andare oltre questo periodo”. Nel prossimo turno c’è la visita al Tor Sapienza: “Un avversario di buon livello che però non vale le prime della classe, quindi proviamo a giocarcela”. Per Mastrogiacomo sarà una partita speciale: “L’anno scorso stavo lì, ma sono rimasto in buoni rapporti col Tor Sapienza. In estate è capitata l’opportunità di venire all’Atletico Roma VI e ho scoperto una bella società e un bell’impianto. Il presidente Paoletti mi ha fatto un’ottima impressione ed è un piacere lavorare in questo club”.




Vis Casilina (calcio, Seconda cat.), Bornivelli concreto: “La classifica è inutile guardarla adesso”

Roma – Seconda vittoria consecutiva per la Vis Casilina. I ragazzi di mister Stefano Pasquini hanno regolato l’Accademia Real Tuscolano in campo esterno con un largo 3-0. “Una partita tenuta sempre sotto controllo – dice l’esterno offensivo classe 2000 Mattia Bornivelli, autore del gol che ha sbloccato il match – Abbiamo chiuso il primo tempo sul 2-0 con la mia rete e quella di Joshua, poi nel secondo tempo è arrivato il tris di Gespi. Si comincia a vedere una certa quadratura della squadra anche se ci manca ancora qualche giocatore importante”. La Vis Casilina è seconda dietro alla Borgata Gordiani capoclasse a punteggio pieno: “Ma in questo momento è inutile guardare la classifica, ha un valore relativo. C’è qualche rammarico per il pareggio rimediato nella prima partita di campionato dove abbiamo sciupato diverse occasioni da rete, ma dobbiamo guardare avanti. Non ci nascondiamo, comunque: abbiamo un gruppo in grado di vincere il girone e salire in Prima categoria”. Bornivelli è uno dei volti nuovi del club del presidente Enrico Gagliarducci: “Ero fermo da due anni per motivi di lavoro, poi qualche attuale compagno di squadra e lo stesso presidente mi hanno contattato per entrare a fare parte di questo gruppo. Ci è voluto poco per convincermi, qui ho trovato un bell’ambiente e mi sono inserito rapidamente: sono felice della scelta fatta”. Se il numero dei punti dopo tre giornate di campionato racconta poco, qualcosa di più dice il numero “zero” alla voce dei gol subiti dalla Vis Casilina: “Dietro a questo dato c’è l’impegno di tutta la squadra, dai difensori fino a tutti gli attaccanti. E’ il segnale di un forte spirito di gruppo, di una coesione importante che abbiamo già trovato”. Nel prossimo turno la formazione capitolina ospiterà il Liberi Nantes che finora ha collezionato due punti: “Leggendo la classifica sembra una squadra abbordabile, ma dobbiamo entrare in campo con la massima concentrazione perché altrimenti si rischia” conclude Bornivelli.




Zagarolo Sports Academy (volley, serie C masch.), De Marzi: “Il club crede tanto nei giovani”

Zagarolo (Rm) – E’ uno dei talenti più interessanti dello Zagarolo Sports Academy, la fotografia adatta di quella che è la filosofia della società della presidentessa Petra Prgomet e del direttore tecnico Dario De Notarpietro. Gabriele De Marzi, schiacciatore classe 2006 in forza alla serie C maschile (e anche all’Under 19), fa il punto della situazione dopo il turno di riposo che è toccato ai zagarolesi nello scorso fine settimana. “Abbiamo giocato quattro partite e le abbiamo vinte tutte, una delle quali al tie break. Personalmente credevo che potessimo partire bene perché il gruppo aveva tanta voglia di ricominciare a giocare dopo aver conquistato i play off nella passata stagione. La squadra ha tutte le potenzialità per fare un campionato di vertice. In questo momento hanno fatto il “pieno di vittorie” anche Green Volley, Tor Sapienza e Afro Giro che sono tutte accreditate per giocarsela fino alla fine”. Tra gli elementi di novità c’è anche il rientro di coach Emanuele Scalabrella: “Ha avuto un ottimo impatto con tutto il gruppo, ma io lo conoscevo bene perché mi ha allenato da piccolo qui a Zagarolo”. Nel prossimo turno lo Zagarolo Sports Academy se la vedrà proprio con l’Afrogiro: “So poco di loro, al di là della situazione di classifica. Sicuramente c’è da attendersi una partita tosta, in questo genere di sfide conta molto l’approccio mentale”. L’annata di De Marzi sarà estremamente intensa: oltre agli impegni con la serie C e l’Under 19 dello Zagarolo Sports Academy, il giovane schiacciatore sta giocando anche in prestito con l’Under 17 Eccellenza di Marino: “Un’esperienza che contribuirà a farmi crescere, l’anno scorso ho vissuto un’avventura simile con la Fenice”. La chiusura di De Marzi è sul progetto-giovani portato avanti dal club zagarolese: “Questa società punta fortemente sui suoi ragazzi, come dimostrato anche dalla folta presenza di diversi Under 19 in prima squadra”.




Ssd Colonna (calcio, Promozione), Ceccarelli cala il tris: “Con gli anni ho imparato a gestirmi”

Colonna (Rm) – La Promozione del Colonna ci ha preso gusto. La squadra di mister Dino Di Julio, dopo la prima (storica) vittoria in categoria sul campo della Virtus Roma, ha bissato domenica scorsa nel match casalingo contro la Vis Subiaco, travolta 4-0. La parte del leone l’ha fatta Fabio Ceccarelli, attaccante classe 1983 che ha giocato da titolare proprio queste ultime due partite (mentre in precedenza aveva giocato spezzoni di altre due partite, andando a segno in entrambi i casi ma vedendosi annullare le due marcature) realizzando un gol contro la Virtus Roma e una splendida tripletta con la Vis Subiaco. “Abbiamo giocato una buona partita e siamo riusciti a conquistare altri tre punti importanti – dice l’ex giocatore della Primavera della Lazio che in carriera ha collezionato diversi anni tra i professionisti – Questa squadra fa un bel calcio, è giovane e finora ha raccolto meno di quello che meritava. Ma c’è un gruppo sano col il giusto spirito di squadra. Manca un pizzico di cattiveria, ma è normale che sia così vista l’età media. Adesso abbiamo trovato un buon equilibrio, recuperando qualche infortunato come capitan Pompili. L’obiettivo è quello della salvezza, l’inizio è positivo e domenica vogliamo fare bene anche nel derby sul campo della Vivace Grottaferrata”. Ceccarelli ripercorre il tris di domenica: “Il primo gol l’ho segnato su calcio di rigore, il secondo su un perfetto lancio di Muzzi concretizzato con un tiro di prima intenzione e il terzo sempre su un assist dal fondo di Muzzi. Con Nicholas c’è una bella intesa, è un ottimo giocatore. Davanti abbiamo anche un ragazzo interessante come il 2004 Rosato e nel gruppo ci sono anche altri giovani validi. La mia condizione? Sono arrivato in gruppo da circa un mese, una volta terminati gli impegni con la mia attività commerciale. Ho fatto due settimane di preparazione, nella terza ho cominciato a spingere di più e domenica scorsa sul campo della Virtus Roma ho giocato la prima da titolare. Ora mi sento meglio fisicamente e cercherò di dare il mio contributo alla squadra”. A 39 anni suonati di smettere non ci pensa proprio: “Ho ancora tanta voglia di giocare, con gli anni ho imparato a gestirmi sempre meglio, anche se ho sempre fatto vita e alimentazione sana. Qui a Colonna ho trovato un ambiente familiare e tanti dirigenti di questo paese: un aspetto importante perché tengono davvero molto a questa società che per la prima volta gioca in Promozione”.




Football Club Frascati (Under 15), Boccardelli: “Che bello veder crescere i ragazzi che alleni”

Frascati (Rm) – E’ stato l’ultimo innesto in ordine di tempo nello staff tecnico del Football Club Frascati per la stagione 2022-23. Rinaldo Boccardelli, noto giornalista sportivo per diversi anni, ha deciso da qualche tempo di dedicarsi al calcio giocato (e non scritto) tanto che da oltre quindici anni è in possesso del patentino Uefa B. Dopo aver allenato tre anni nelle giovanili della Roma, ha militato con Canottieri Roma, Bettini e Velletri. “Da tre anni vivo a Frascati e quando è capitata l’opportunità di “allenare a casa” non me la sono fatta sfuggire. E’ stata la passione a convincermi ad accettare la proposta del Football Club Frascati presentatami a fine settembre dal direttore generale Claudio Laureti e dal direttore tecnico Claudio Tripodi: mi è sempre piaciuto il calcio giocato (Boccardelli è stato anche atleta nelle giovanili della Roma, ndr) e ho sempre studiato calcio, oltre ad avere una grande inclinazione a insegnare ai ragazzini. La soddisfazione più grande è vederli crescere, a prescindere dal livello dell’atleta”. Il tecnico ha preso in carico il gruppo Under 15 sperimentale che affianca quello provinciale guidato da mister Rodolfo Gentilini: “Quando sono arrivato in questa società mi ha colpito l’enorme numero di iscritti anche grazie alla collaborazione che esiste con la Lupa Frascati. Sia il mio gruppo che quello di Gentilini superano le venti unità e questo è un segnale importante. Con Rodolfo c’è una collaborazione intensa, non è un caso che ci alleniamo allo stesso orario e che già sono cominciati gli “scambi” tra i due gruppi”. L’allenatore del club tuscolano parla della conformazione della sua rosa: “Ci sono ragazzi ai primi passi nel mondo del calcio e altri che fisicamente sono ancora immaturi, ma tecnicamente hanno delle buone qualità. L’idea della società è stata proprio quella di aspettare la loro crescita e valutare questi ragazzi tra un po’ di tempo”. Intanto è cominciato il campionato e l’Under 15 sperimentale del Football Club Frascati ha ottenuto due sconfitte e una netta vittoria: “Abbiamo perso sul campo del Borgo Bainsizza per 3-1 e in casa col Roma Team Sport Queens per 0-2, ma sono stato molto contento delle prestazioni dei ragazzi che se la sono giocata fino alla fine. Nello scorso week-end, invece, abbiamo ottenuto un larghissimo successo per 9-1 a Latina contro i Santissimi Pietro e Paolo. La cosa fondamentale è divertirci e provare a far crescere questi ragazzi come persone e come calciatori”.




Cavese Academy 1919 (calcio, Prima cat.), Proietti fiero: “Col Tigre sconfitta a testa altissima”

Cave (Rm) – La Prima categoria della Cavese Academy 1919 ha conosciuto la prima sconfitta della stagione. E’ accaduto domenica scorsa sul campo del Tigre (a Giardinetti) che è così volato a tre successi in altrettante sfide di campionato, lasciando i biancoazzurri di mister Michele Testa a quota sei. Ma la Cavese Academy 1919 ha tanti motivi per essere soddisfatta di quanto visto a Giardinetti, come conferma il centrocampista classe 1998 Ercole Proietti: “Una partita condizionata dagli episodi arbitrali, visto che l’arbitro ha assegnato ai nostri avversari tre rigori di cui molto dubbi e sul primo di questi ha anche espulso il nostro difensore Nardi, costringendoci a giocare quasi tutta la partita in inferiorità numerica. Il Tigre, che comunque è sicuramente una squadra importante, ha sbagliato uno dei rigori e ha chiuso in vantaggio per 1-0 la prima frazione, poi nella ripresa sempre dal dischetto ha realizzato il raddoppio, ma poco dopo ho segnato io (ancora su un penalty, ndr) la rete del momentaneo 2-1. Nel finale abbiamo provato anche ad acciuffare il pareggio, ma non ci siamo riusciti: la prestazione, però, rimane e sicuramente ci incoraggia in vista di questa stagione”. Proietti non vuole sbilanciarsi sugli obiettivi della Cavese Academy 1919: “La società non ci ha messo alcun tipo di pressione, quindi noi vogliamo ragionare partita dopo partita e poi vedremo dove saremo arrivati. La squadra è buona e le sensazioni sono sicuramente buone”. Anche perché si è formato presto uno spirito di squadra che fa sperare: “Stiamo bene insieme e siamo convinti di poter affrontare tutte le avversarie a viso aperto. La società ha inserito alcuni giocatori di livello che si sono subito integrati nel gruppo”. Poi c’è l’impatto positivo di mister Testa: “Un tecnico che sa lavorare coi giovani e che ha creato una buona sintonia tra di noi. Stiamo imparando a conoscerci, ma siamo sulla buona strada”. Nel prossimo turno la Cavese Academy 1919 affronterà il Marino che al momento ha un solo punto: “Tutte le partite vanno affrontate al meglio, come se fossero delle finali perché in questa categoria e a maggior ragione in questo girone nessuno ti regala niente”.




ULN Consalvo (calcio), sabato pomeriggio la grande festa per i cinquant’anni di storia del club

Roma – E’ iniziata una settimana speciale per l’ULN Consalvo. Il club capitolino ha organizzato per sabato prossimo la festa per i cinquant’anni di una storia iniziata nel lontano 1972 e sempre caratterizzata dalla presenza del professor Umberto Consalvo, tutt’oggi massimo dirigente della società che prese l’attuale terreno dove c’è il centro sportivo (e dove prima c’era solo una discarica) e diede vita a questa importante realtà sportiva romana. Successivamente coinvolse i fratelli Luigino e Natalino (di cui viene citato il nome nell’acronimo ULN) con l’obiettivo di fare una profonda e importantissima attività sociale in questo quadrante di Roma attraverso lo sport più bello del mondo. «Festeggiare i cinquant’anni di attività è sicuramente un traguardo importante – dice il professor Umberto Consalvo – Questa società, negli anni, è diventata un punto di riferimento per tante famiglie e per i loro ragazzi». Sabato, dunque, ci sarà una grande festa e il programma si aprirà alle 15 con una partitina tra alcune selezioni della Scuola calcio del club romano. Attorno alle 16, poi, sono previsti i saluti istituzionali delle autorità che saranno presenti: annunciati sicuramente gli onorevoli Roberto Morassut e Svetlana Celli, ma anche alcuni rappresentanti del Municipio VII tra cui il consigliere Fabio Betulli che è sempre stato molto attivo nel mondo del calcio dilettante. A seguire ci saranno gli interventi di alcuni ex giocatori della storia dell’ULN Consalvo (all’interno del quale sono calcisticamente cresciuti anche atleti importanti, l’ultimo dei quali è stato Gianluca Frabotta, ex terzino della Juve che ora gioca in serie B col Frosinone) che successivamente verranno premiati e omaggiati dal club romano. Il pomeriggio di festa si concluderà con una partita tra “vecchie glorie” dell’ULN Consalvo che inizierà attorno alle 17,30. La società del professor Umberto Consalvo invita tutti a recarsi presso il centro sportivo di via del Quadraro per un pomeriggio di memoria e celebrazione: un trampolino di lancio perfetto per (almeno) altri cinquant’anni ricchi di calcio e socialità.




Polisportiva Borghesiana (volley), Lucà: “Ambiente sereno e società organizzata, sono felice”

Roma – E’ uno dei volti nuovi dello staff tecnico del settore volley della Polisportiva Borghesiana. Lorenzo Lucà sta guidando i due gruppi Under 14 (che giocheranno campionati Uisp) e quello Under 16 (che si dividerà tra il campionato promozionale Fipav e probabilmente anche quello Uisp). “Si tratta di due gruppi abbastanza diversi – dice il coach – L’Under 16 ha un organico molto giovane per la categoria, tanto che alcune ragazze potrebbero fare ancora il campionato Under 14, ma ci sono atlete che hanno già una buona conoscenza pallavolistica. A livello caratteriale, inizialmente mi sono sembrate molto timide, ma nel giro di poco tempo si sono sciolte e hanno mostrato una personalità scoppiettante. Dal punto di vista tecnico alcune hanno mezzi di ottimo livello e ci sono anche ragazze con una fisicità importante. Siccome faranno il loro primo campionato federale (che inizierà tra un mese, ndr), non devono avere grandi pressioni di risultato, ma sono certo che possano fare un bel campionato. Nel torneo Uisp, invece, possono tranquillamente dire la loro per obiettivi importanti”. A Lucà è stato affidato anche il numeroso gruppo Under 14: “Abbiamo tante ragazze in quella fascia d’età e quindi la società ha deciso di fare due squadre. Il gruppo “Rosso” è un pochino più avanti, ci sono alcune ragazze con buona fisicità e proprietà coordinative. La squadra “Blu”, invece, è ai primi passi nel mondo della pallavolo e quindi deve solo pensare a mettere le basi e crescere. In ogni caso tutte le ragazze sono molto ricettive e questo è un aspetto fondamentale”. Lucà conclude parlando del modo in cui è approdato alla Polisportiva Borghesiana: “L’anno scorso ho allenato a Morena, ma le cose non sono andate come avrei voluto. Sono venuto a sapere quasi casualmente che alla Polisportiva Borghesiana cercavano qualche nuova figura tecnica e così sono entrato in contatto con la responsabile del settore volley Giuliana Montaldi e col presidente Stefano Criscuolo, parlando in seguito anche col direttore tecnico Stefano Loreti. Ho trovato una società molto ben organizzata e un ambiente tranquillo dove si può lavorare davvero bene”.




Valmontone 1921 (calcio, Promozione), Colaiori: “La mia prima da titolare? E’ andata bene”

Valmontone (Rm) – La Promozione maschile del Valmontone 1921 ha aggiunto una freccia al proprio arco. Si tratta di Daniele Colaiori, centrocampista offensivo classe 1993 che l’anno scorso fu capocannoniere della squadra giallorossa e che quest’anno era stato condizionato da qualche problema personale. “Ieri a Velletri è stata la mia prima gara da titolare: il mister mi ha schierato dietro le due punte Fiorini e Lanna, nel mio ruolo ideale, dandomi anche la fascia di capitano e facendomi sentire tutta la sua fiducia. Finora sono stato condizionato da qualche problema di lavoro e dal Covid e quindi ero rimasto un po’ indietro a livello di condizione fisica: vista la grande abbondanza della rosa non ero riuscito ancora a giocare da titolare per la prima volta e direi che come debutto non è andato male”. Colaiori (ritratto nella foto di Roberto Benedetti) ha sbloccato la gara di ieri a Velletri segnando con un preciso tiro dal limite il primo dei tre gol con cui il Valmontone 1921 ha vinto la partita. “Nel primo tempo avevamo costruito qualche occasione prima di andare in vantaggio. Poi nella ripresa le reti di Tajani e Amico ci hanno consegnato un successo meritato al cospetto di una squadra esperta. Sul piano atletico e mentale, però, abbiamo sempre tenuto in mano la sfida”. Colaiori è tra i pochi “reduci” della vecchia rosa: “Il gruppo è cambiato tanto, credo che ora ci sia un maggiore spirito di squadra e una buona sintonia tra vecchi e nuovi arrivati. L’obiettivo, comunque, è dichiarato: vogliamo salire in Eccellenza”. Il Valmontone 1921 è primo assieme all’Atletico Morena dopo cinque turni di campionato: “La classifica non la guardiamo, entriamo in campo per vincere tutte le partite. Le avversarie più pericolose? La Bi.Ti. Marino ha sicuramente un organico importante, poi c’è il Bellegra di mister Sarnino e altre squadre come l’Atletico Morena che dobbiamo conoscere meglio. Domenica ospiteremo l’Atletico Lodigiani terza della classe e dobbiamo allungare la nostra striscia. Ci brucia ancora lo 0-0 rimediato col Rocca Priora RDP, in casa non dobbiamo più perdere punti e finire una partita senza segnare”.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), Redondi: “Col Trastevere potevamo vincere, ma è un buon pari”

Genzano (Rm) – La Cynthialbalonga ha sfiorato il colpo grosso. La formazione castellana ha messo in seria difficoltà l’ex capolista Trastevere, uscita dal campo del “Pio XII” di Albano (utilizzato per l’indisponibilità del “Bruno Abbatini” di Genzano, oggetto di rifacimento del manto erboso) con un faticoso 1-1. A segnare la momentanea rete del vantaggio degli azzurri è stato il difensore classe 2003 Davide Redondi, al primo gol in assoluto tra i grandi: “Sono molto felice per questo gol, anche se purtroppo non è servito per vincere. Abbiamo fatto una partita di carattere, scendendo in campo con l’atteggiamento giusto e trovando due traverse e un gol nella prima fase di gara. Nel secondo tempo l’episodio dell’espulsione di Sbardella (per doppia ammonizione, ndr) ci ha costretto ad abbassarci. Visto da vicino, il fallo di Luca sembrava un normale contrasto di gioco e quindi il secondo giallo è parso un po’ eccessivo. In ogni caso, anche in dieci avevamo tenuto bene il campo e il Trastevere non aveva creato molto. Sull’unica distrazione della nostra sfida, però, è arrivato il gol dell’1-1. Potevamo vincere la partita, ma è comunque un punto importantissimo al cospetto di una squadra molto forte”. Redondi, che l’anno scorso giocava nella Primavera dell’Hellas Verona, si sta ritagliando uno spazio importante nello scacchiere di mister David D’Antoni: “Sto giocando con continuità, sento grande fiducia da parte del mister, dei compagni e della società: cerco di ripagarla impegnandomi al massimo in ogni allenamento e partita. Il campionato di serie D è molto importante e impegnativo, per noi giovani è una grossa opportunità di crescita visto che possiamo giocare contro avversari esperti e molto validi”. Nel prossimo turno la Cynthialbalonga sarà di scena sul campo del Porto d’Ascoli: “Affronteremo questa sfida con la voglia di riprendere i tre punti che sono sfuggiti col Trastevere, pur sapendo che ogni gara nasconde insidie. Il gruppo è fortemente convinto di poter rientrare nelle zone di vertice e lottare fino alla fine per qualcosa di importante”. Genzano (Rm) – La Cynthialbalonga ha sfiorato il colpo grosso. La formazione castellana ha messo in seria difficoltà l’ex capolista Trastevere, uscita dal campo del “Pio XII” di Albano (utilizzato per l’indisponibilità del “Bruno Abbatini” di Genzano, oggetto di rifacimento del manto erboso) con un faticoso 1-1. A segnare la momentanea rete del vantaggio degli azzurri è stato il difensore classe 2003 Davide Redondi, al primo gol in assoluto tra i grandi: “Sono molto felice per questo gol, anche se purtroppo non è servito per vincere. Abbiamo fatto una partita di carattere, scendendo in campo con l’atteggiamento giusto e trovando due traverse e un gol nella prima fase di gara. Nel secondo tempo l’episodio dell’espulsione di Sbardella (per doppia ammonizione, ndr) ci ha costretto ad abbassarci. Visto da vicino, il fallo di Luca sembrava un normale contrasto di gioco e quindi il secondo giallo è parso un po’ eccessivo. In ogni caso, anche in dieci avevamo tenuto bene il campo e il Trastevere non aveva creato molto. Sull’unica distrazione della nostra sfida, però, è arrivato il gol dell’1-1. Potevamo vincere la partita, ma è comunque un punto importantissimo al cospetto di una squadra molto forte”. Redondi, che l’anno scorso giocava nella Primavera dell’Hellas Verona, si sta ritagliando uno spazio importante nello scacchiere di mister David D’Antoni: “Sto giocando con continuità, sento grande fiducia da parte del mister, dei compagni e della società: cerco di ripagarla impegnandomi al massimo in ogni allenamento e partita. Il campionato di serie D è molto importante e impegnativo, per noi giovani è una grossa opportunità di crescita visto che possiamo giocare contro avversari esperti e molto validi”. Nel prossimo turno la Cynthialbalonga sarà di scena sul campo del Porto d’Ascoli: “Affronteremo questa sfida con la voglia di riprendere i tre punti che sono sfuggiti col Trastevere, pur sapendo che ogni gara nasconde insidie. Il gruppo è fortemente convinto di poter rientrare nelle zone di vertice e lottare fino alla fine per qualcosa di importante”.




United Volley Pomezia (B1/f), Alessia Viglietti: “Non stiamo giocando male, serve continuità”

Pomezia (Rm) – Seconda sconfitta per 3-1 per lo United Volley Pomezia che nel quarto turno del suo campionato di serie B1 femminile incappa in uno stop sul campo delle beneventane del San Salvatore Telesino. Il centrale classe 1996 Alessia Viglietti (ritratta nella foto di Fabio Angelini) prova a fare un’analisi della sfida: “Abbiamo affrontato una squadra composta da diverse giocatrici esperte della categoria. Le avversarie hanno difeso alla grande e si sono portate a casa la vittoria per questo. Noi abbiamo cominciato bene la gara nonostante alcune condizioni ambientali non semplici e ci siamo aggiudicate il primo set (23-25), mentre nel secondo siamo partite proprio male e non siamo più riuscite a recuperare (25-17). Nel terzo siamo sempre state sopra, abbiamo sciupato alcuni palloni da mettere a terra e poi c’è stato un discutibile fischio arbitrale sul 23-24 e le avversarie hanno chiuso il parziale a loro favore. Nel quarto siamo partite lentamente e poi abbiamo recuperato, ma alla distanza abbiamo ceduto e le campane si sono imposte 25-22”. Due sconfitte in quattro partite sono quasi una rarità per un gruppo che ormai da diverse stagioni è abituato a perdere pochissimo: “In generale non stiamo giocando male – dice la Viglietti – Ma serve più continuità nel nostro gioco perché, appena caliamo, le avversarie ci puniscono. La squadra è cambiata un po’ rispetto al passato e quindi dobbiamo trovare una nostra identità, inoltre qualche ragazza non è al top come ad esempio la Bigioni che si porta dietro un infortunio alla caviglia che l’ha condizionata nelle ultime due partite”. Per lo United Volley Pomezia adesso arriva un turno di riposo: “Da una parte brucia perché vorremmo subito tornare in campo e dimostrare tutto il nostro valore. Da un’altra parte, però, la pausa può fare bene perché ci permette di lavorare e prendere maggiore consapevolezza di chi siamo”. Le ragazze di coach Gianluca Lacasella torneranno in campo, dunque, il prossimo 19 novembre in casa del Volleyro’ che finora ha collezionato tre vittorie in altrettante sfide. “Da quando gioco a pallavolo, non c’è stata mai una partita semplice contro la formazione capitolina. Allestiscono sempre squadre di ottimo livello anche se giovani e quindi dovremo fare una grossa partita per portare via dei punti” conclude la Viglietti.