Ssd Colonna (calcio, Under 14), mister Pitolli: “Il primo posto? Il campionato è lunghissimo”

Colonna (Rm) – E’ un’Under 14 provinciale da favola quella del Colonna. I ragazzi del giovanissimo tecnico 25enne Mattia Pitolli stanno letteralmente incantando: sette partite e altrettante vittorie che valgono la vetta della classifica con quattro punti di vantaggio sulla prima inseguitrice (il Breda). “Pur avendo subito notato le qualità di questi ragazzi, non mi aspettavo che avessero questa continuità, ma devono credere di più in loro stessi. Il distacco conta poco adesso, non dobbiamo pensare alla classifica, il campionato è ancora lunghissimo e ci sono ancora due scontri diretti prima della fine del girone d’andata. L’obiettivo principale è quello di far crescere i ragazzi, poi i risultati vengono di conseguenza”. Nell’ultimo turno la formazione castellana ha sbancato il campo del Rocca Priora Rdp con un rotondo 3-0 in quello che, classifica alla mano, era uno scontro al vertice: “Abbiamo affrontato una squadra molto fisica e con tre attaccanti davvero molto bravi. Il primo tempo è stato equilibrato e con pochi tiri. Poco prima dell’intervallo, su un calcio d’angolo, Marzuco è riuscito a portarci in vantaggio: questo ragazzo ha fatto un’ottima partita e sta crescendo tanto. Nella ripresa abbiamo dominato, ancora Marzuco ha segnato un eurogol su punizione e il subentrato Buffone ha siglato il 3-0. Alla fine abbiamo ottenuto un bel successo, si tratta di una vittoria che aumenta la fiducia del gruppo”. Nel prossimo turno c’è il match interno con la Semprevisa: “Non conosco molto la squadra avversaria al di là dei risultati che finora ha collezionato. Noi dovremo verificare le condizioni di qualche ragazzo uscito acciaccato dall’ultimo match, in ogni caso mi aspetto un’altra battaglia”. Per il giovanissimo allenatore, si tratta della prima esperienza nell’agonistica: “Ho iniziato questo percorso sei anni fa, smettendo prestissimo di fare l’atleta – spiega Pitolli – Devo ringraziare la società per la grande fiducia che mi ha dimostrato, questa è una bella esperienza anche per me”.




Ssd Colonna (calcio, Under 14), mister Pitolli: “Il primo posto? Il campionato è lunghissimo”

Colonna (Rm) – E’ un’Under 14 provinciale da favola quella del Colonna. I ragazzi del giovanissimo tecnico 25enne Mattia Pitolli stanno letteralmente incantando: sette partite e altrettante vittorie che valgono la vetta della classifica con quattro punti di vantaggio sulla prima inseguitrice (il Breda). “Pur avendo subito notato le qualità di questi ragazzi, non mi aspettavo che avessero questa continuità, ma devono credere di più in loro stessi. Il distacco conta poco adesso, non dobbiamo pensare alla classifica, il campionato è ancora lunghissimo e ci sono ancora due scontri diretti prima della fine del girone d’andata. L’obiettivo principale è quello di far crescere i ragazzi, poi i risultati vengono di conseguenza”. Nell’ultimo turno la formazione castellana ha sbancato il campo del Rocca Priora Rdp con un rotondo 3-0 in quello che, classifica alla mano, era uno scontro al vertice: “Abbiamo affrontato una squadra molto fisica e con tre attaccanti davvero molto bravi. Il primo tempo è stato equilibrato e con pochi tiri. Poco prima dell’intervallo, su un calcio d’angolo, Marzuco è riuscito a portarci in vantaggio: questo ragazzo ha fatto un’ottima partita e sta crescendo tanto. Nella ripresa abbiamo dominato, ancora Marzuco ha segnato un eurogol su punizione e il subentrato Buffone ha siglato il 3-0. Alla fine abbiamo ottenuto un bel successo, si tratta di una vittoria che aumenta la fiducia del gruppo”. Nel prossimo turno c’è il match interno con la Semprevisa: “Non conosco molto la squadra avversaria al di là dei risultati che finora ha collezionato. Noi dovremo verificare le condizioni di qualche ragazzo uscito acciaccato dall’ultimo match, in ogni caso mi aspetto un’altra battaglia”. Per il giovanissimo allenatore, si tratta della prima esperienza nell’agonistica: “Ho iniziato questo percorso sei anni fa, smettendo prestissimo di fare l’atleta – spiega Pitolli – Devo ringraziare la società per la grande fiducia che mi ha dimostrato, questa è una bella esperienza anche per me”.




Il Marino Pallavolo cala il tris: anche Flavio Giunti convocato nel Club Italia allargato

Marino (Rm) – Il Marino Pallavolo è sempre più “la casa dei talenti”. Il club del presidente Sante Marfoli, dopo le convocazioni del centrale classe 2008 Jacopo Tosti e dello schiacciatore classe 2007 Flavio De Marzi, ha ricevuto un’altra lieta notizia: anche il centrale classe 2007 Flavio Giunti è stato inserito tra i convocati del Club Italia allargato (progetto di qualificazione nazionale del settore giovanile maschile portato avanti dalla Federazione) che da lunedì scorso e fino a domenica prossima si allenerà presso il centro olimpico del Coni all’Acquacetosa di Roma. I convocati, che rappresentano il meglio che la regione Lazio e anche la Toscana (abbinata per questa occasione) possano esprimere a livello pallavolistico, si stanno allenando sotto gli occhi dei tecnici delle Nazionali giovanili che ne studiano le caratteristiche tecniche e morali con grande attenzione. “La chiamata di Giunti, che si aggiunge a quelle di Tosti e De Marzi, è motivo di grande soddisfazione – dice il tecnico del Marino Pallavolo Stefano Vazzana che allena il ragazzo nell’Under 15 e nell’Under 17 Eccellenza – É la conferma che tutto l’emisfero Marino Pallavolo sta portando avanti un ottimo lavoro e che ormai viene considerata come una delle migliori società a livello giovanile, non solo sul territorio laziale. Quest’anno abbiamo la possibilità di migliorare i già ottimi risultati ottenuti l’anno scorso: l’obiettivo ambizioso è di portare tutte e tre le selezioni maschili alle finali nazionali”. Il tecnico parla nello specifico delle caratteristiche di Giunti: “Mentre Tosti e De Marzi hanno cominciato da piccolini nel nostro club, Flavio ha iniziato a giocare a pallavolo solo lo scorso anno qui a Marino. Proveniva dalla pallanuoto che sicuramente l’ha formato a livello fisico, essendo lui un ragazzo molto alto e prestante. Il fratello maggiore Gabriele, che ora ha smesso, aveva giocato da noi vincendo anche un titolo regionale Under 16 sotto la guida di coach Francesco Ronsini. Nell’estate del 2021 l’ho incrociato su un campo di beach volley e ho fatto un po’ di pressing per convincerlo a far venire il fratello Flavio da noi e sono stato molto contento di averlo a disposizione. Si tratta di un ragazzo che ha un grandissimo carattere: non era proprio un talento puro, ma in poco tempo ha fatto vedere miglioramenti notevolissimi grazie ad una grande forza di volontà, tanta attenzione e concentrazione durante gli allenamenti e le partite. Era già stato visionato dai tecnici regionali e alla fine è riuscito a entrare nel gruppo del Club Italia allargato per questo importante raduno” conclude Vazzana.




Zagarolo Sports Academy (volley), Lenzi: “Piena fiducia dalla società che ha progetti importanti”

Zagarolo (Rm) – E’ una delle principali novità nello staff dirigenziale dello Zagarolo Sports Academy. Franco Lenzi, che opera con questo incarico nel mondo della pallavolo da quindici anni, sta dando un importante contributo di crescita al club della presidentessa Petra Prgomet e del direttore sportivo Dario De Notarpietro. “Conosco quest’ultimo da anni ed è stato lui a volermi fortemente qui a Zagarolo, un’idea sostenuta anche dalla presidentessa – spiega Lenzi – Mi occupo di diverse cose tra cui tesseramenti, regolamenti dei vari campionati, organizzazione della parte arbitrale per i campionati giovanili dove non c’è il direttore di gara federale. Sul campo seguo direttamente la serie C femminile, ma cerco di dare uno sguardo a tutte le altre selezioni del settore rosa: dalla Prima divisione all’Under 18 (che fa campionato Acli, ndr), dall’Under 16 Elite a quella promozionale, dall’Under 14 promozionale all’Under 13 Elite e per finire anche all’Under 12 promozionale”. Lenzi è soddisfatto dei primi mesi di lavoro allo Zagarolo Sports Academy: “Ho trovato una società gestita in modo professionale, ma al tempo stesso anche familiare. Ho carta bianca su tutte le decisioni grazie alla grande fiducia dei vertici societari, le mie idee o proposte vengono sempre valutate e considerate, mi sento veramente come a casa. Il club ha un importante progetto di crescita di tutti i ragazzi, sia quelli del settore maschile che del femminile. Con il mio “omologo” del settore maschile Sergio Quaranta c’è grande collaborazione, come anche con tutti gli altri dirigenti”. La chiusura di Lenzi è sulla prima squadra: “Il club ha permesso alle ragazze di fare un campionato di ottimo livello regionale per favorirne la crescita. Il gruppo conta su quattro elementi esperti, ma al suo interno ci sono alcune ragazze dell’Under 18 e dell’Under 16 che stanno facendo un’importante esperienza”.




ULN Consalvo (Under 15), Boke è convinto: “L’obiettivo è giocare bene e arrivare nelle zone alte”

Roma – E’ stato un week-end di grande soddisfazione quello messo alle spalle dall’Under 15 provinciale dell’ULN Consalvo. I ragazzi di mister Fabio Garzina hanno sconfitto per 4-1 la Borghesiana nel match casalingo dell’ultimo turno, conquistando la loro terza vittoria stagionale in sette incontri. “Abbiamo cominciato molto bene il primo tempo segnando due reti – dice Yannick Boke, difensore classe 2008 che ha sbloccato il risultato – Ma dopo la rete del 2-0 arrivata su rigore di Crivelli, gli avversari hanno accorciato le distanze approfittando di una nostra disattenzione generale a inizio ripresa. La squadra, però, è rimasta tranquilla e ha definitivamente portato a casa il successo con i sigilli di Fiorentino e Raccio: siamo molto felici per una vittoria che migliora la nostra classifica, l’obiettivo è quello di giocare bene e arrivare nelle prime posizioni del girone anche se in questo momento dobbiamo rincorrere”. Boke è uno dei volti nuovi dell’Under 15 provinciale dell’ULN Consalvo: “Fino a qualche anno fa ero all’Atletico 2000, poi ho provato altri sport e da questa stagione sono tornato al calcio per due motivi: prima di tutto ho voluto seguire le parole di una mia zia che non c’è più la quale mi disse che sarei diventato “qualcuno” nel mondo del calcio e poi per la grande passione verso questo sport. Qui all’ULN Consalvo mi trovo benissimo e per la prima volta posso giocare insieme al mio miglior amico Manuel Rescina”. Nel prossimo turno la formazione capitolina farà visita alla Pro Calcio Cecchina: “Ci attende una gara difficile, ma sono fiducioso sulle qualità della nostra squadra. Con la mentalità messa in campo nell’ultima gara possiamo fare bene nella prossima partita e anche in quelle che giocheremo in seguito”. La chiusura di Boke è sul rapporto con mister Garzina: “E’ un allenatore molto preparato che sa alternare momenti di leggerezza ad altri di grande serietà e concentrazione”.




Atletico Roma VI (calcio, Under 18 reg.), Kulli: “Inizio sopra le aspettative, ma siamo forti”

Roma – Continua a volare l’Under 18 regionale dell’Atletico Roma VI. I ragazzi di mister Cristian Silvestri hanno piegato anche il Villalba con un perentorio 3-0. Un successo che il centrocampista classe 2005 Kledi Kulli commenta così: “E’ stata sicuramente una bella partita da parte nostra anche perché di fronte c’era un avversario di valore. Nel primo tempo siamo andati in gol di Dilettuso, poi nella ripresa un calcio di rigore dello stesso Dilettuso e il gol di Souni hanno determinato il risultato finale”. Il ragazzo di origine albanese è al suo secondo anno in Italia e all’Atletico Roma VI: “Un mio zio mi ha suggerito di venire a giocare qui, anche perché abito in zona. Mi sono trovato subito benissimo con tutto l’ambiente, dai dirigenti allo staff tecnico e ovviamente coi compagni”. Mister Silvestri lo utilizza in più ruoli: “Con lui c’è un ottimo rapporto e io sono a disposizione sua e della squadra. Ho giocato soprattutto da mediano fino a questo punto, ma anche da difensore centrale e da esterno difensivo”. L’Under 18 regionale dell’Atletico Roma VI sta viaggiando su ritmi altissimi: ha vinto tutte le nove partite disputate, anche se purtroppo un problema burocratico nel match d’esordio è costata una sconfitta a tavolino. La squadra romana è comunque in vetta assieme all’Aniene: “Non ci aspettavamo un inizio di stagione di questo tipo, ma sapevamo comunque di essere un gruppo forte e di poter stare ai vertici della classifica. L’obiettivo del nostro gruppo è chiaro: vogliamo competere fino alla fine per il primo posto e credo che assieme a noi lotteranno sia l’Aniene, ma anche il Breda che è sicuramente un’ottima squadra”. Nel prossimo turno l’Atletico Roma VI è atteso dall’insidiosa trasferta di Colonna: “Non conosciamo i prossimi avversari, al di là del fatto che hanno collezionato dieci punti e sono in una zona di metà classifica. Ma noi scenderemo in campo con l’obiettivo di sempre, ovvero provare a conquistare altri tre punti”.




United Volley Pomezia (serie B1/f), Corvese: “Ad Arzano potevamo conquistare almeno un punto”

Pomezia (Rm) – La serie B1 femminile dello United Volley Pomezia ci ha provato, ma alla fine ha dovuto cedere sul campo della prima della classe. Contro le campane di Arzano, che guidano il girone E della categoria, è finita 3-1 (23-25, 25-19, 25-12 e 25-23) non senza qualche rimpianto per le ragazze del presidente Gianni Viglietti. “Abbiamo cominciato con personalità e determinazione la partita portando a casa il primo set – dice la centrale classe 1978 Viviana Corvese, ritratta nella foto di Fabio Angelini – Poi nel secondo e nel terzo praticamente non siamo scese in campo, loro ci hanno aggredito in battuta e noi abbiamo fatto troppi errori. Nel quarto abbiamo reagito bene e siamo andate vicine a conquistare il tie break, volevamo dimostrare che non eravamo quelle dei due set precedenti. Nella fase decisiva della gara loro hanno difeso tutto quello che potevano prendere e questo ha permesso loro di conquistare il successo. Alla fine ci rimane il rammarico di non aver preso almeno un punto perso, ma ora guardiamo avanti”. La Corvese è stata tra le protagoniste della splendida stagione scorsa delle pometine: “Sicuramente iniziammo meglio il campionato, ma ogni annata fa storia a sé e questo è un torneo molto equilibrato e pieno di sorprese”. Anche per questo motivo, il centrale invita tutti a concentrarsi al meglio in vista del match interno di sabato contro Catania che in questo momento ha solo tre punti in classifica: “Non significa assolutamente nulla, anche con Marsala doveva essere una partita alla portata e invece è uscita una sfida combattutissima. La classifica al momento non racconta i veri valori, ma è chiaro che noi abbiamo una voglia di riscatto forte dopo il k.o. di Arzano. L’obiettivo? E’ quello di fare più punti possibili partita dopo partita, è troppo presto per i bilanci”. Ed è presto anche per pensare che la Corvese possa interrompere la sua bella favola pallavolistica: “Se non avessi stimoli forti, non scenderei in campo: finchè sto bene e penso di poter dare un contributo, vado avanti. Inoltre qui la società, in cui sto da quattro anni, mi fa stare bene. E’ un club giovane che sta strutturandosi con entusiasmo in un campionato nazionale importante come la B1”. 




Cavese Academy 1919 (calcio, Prima cat.), Troiani: “Col Vesta un pari pazzo e anche amaro”

Cave (Rm) – Incredibile partita per la Prima categoria della Cavese Academy 1919. I ragazzi di mister Paolo Lunardini hanno impattato 4-4 sul campo del Vesta al termine di una sfida rocambolesca: sotto di quattro reti a inizio ripresa, i biancoazzurri si sono scatenati e hanno rimontato, costruendo pure le opportunità per vincere come conferma l’attaccante classe 1997 Davide Troiani: “E’ un pareggio amaro, anche se abbiamo recuperato quattro reti. Se avessimo vinto, avremmo guardato la classifica in un altro modo. Nel primo tempo, chiuso sotto per 3-0, abbiamo agevolato gli avversari e non siamo stati bene in campo. A inizio ripresa abbiamo subito pure il quarto gol e a quel punto sembrava finita, invece ci siamo svegliati e in meno di venti minuti abbiamo rimontato anche grazie ai subentrati (tra cui lo stesso Troiani, ndr) e a un cambio di modulo. Hanno segnato due volte Mattogno, una Lorenzo Scarozza e infine ho siglato io stesso il gol del 4-4, ma dopo potevamo anche vincere. Mi è rimasto il rammarico di aver servito due o tre assist che potevano valere la vittoria, poi l’arbitro mi ha pure fermato quando ero a tu per tu col portiere per ammonire l’assistente di parte, una scelta incomprensibile”. La Cavese Academy 1919 è sesta, a sei punti dalla coppia di testa composta da Sporting San Cesareo e Atletico Monteporzio: “L’inizio di stagione è abbastanza positivo, ma qualcosa di più si poteva fare – dice Troiani – Qualche assenza ha pesato, ma l’obiettivo della società è di rimanere in categoria e poi puntare a fare meglio l’anno prossimo. Io, però, sono convinto che se scendiamo in campo con l’atteggiamento giusto ci possiamo togliere delle belle soddisfazioni. Anche l’impatto di mister Lunardini col gruppo è stato buono: è un tecnico preparato e ci può portare in alto”. Troiani è tornato quest’anno a giocare con continuità: “Negli ultimi tre anni sono stato tesserato con la Seconda categoria del Genazzano, ma problemi di lavoro mi hanno consentito di giocare pochissimo. Ora alcuni impegni personali sono più facilmente gestibili, posso coltivare la mia passione per questo sport e quindi sono rientrato in questo gruppo di amici”. La chiusura di Troiani è sul prossimo delicato match interno con la Semprevisa: “Non li conosco bene, leggo che hanno gli stessi nostri punti e quindi sarà una partita tosta, ma noi guardiamo in casa nostra e siamo convinti di poter fare bene”.




Atletica Frascati, sabato Di Paola presenta il libro “Correre all’ombra del Tuscolo. I pionieri”

Frascati (Rm) – Il maltempo ha cancellato la gara di domenica a Nettuno, quarta e penultima prova del trofeo di mezzofondo “Decathlon Cup” organizzato dal comitato provinciale di Roma Sud e riservato al cross. Il 18 dicembre si terrà l’ultimo atto della manifestazione, con sede ancora da ufficializzare.
Intanto in casa Atletica Frascati cresce l’attesa per un appuntamento extra sportivo: sabato 10 dicembre, presso la prestigiosa location delle Scuderie Aldobrandini, il professor Sandro Di Paola (presidente dello storico club tuscolano) presenterà il libro autobiografico dal titolo “Correre all’ombra del Tuscolo. I pionieri”. Il massimo dirigente, nella prefazione dello stesso, ha detto di aver voluto «lasciare questo racconto solo ed unicamente per non disperdere la storia di tanti  “atleti”, “tecnici” e “dirigenti” che hanno avuto l’occasione di conoscere il mondo dell’atletica leggera frascatana. Questo lavoro non vuole avere altre velleità se non quella di lasciare una testimonianza il più possibile obiettiva della mia storia di sportivo praticante, di tecnico di atletica leggera e di insegnante di educazione fisica. E’ quindi una autobiografia che nasce dal mio vissuto, dai ricordi e dalle ricerche. Una storia che altri, se vorranno, potranno anche rivedere e completare. Nel libro viene narrata la storia di personaggi soprattutto con il marchio D.O.C., (Denominazione di Origine Controllata), per usare un termine enologico vicino alla nostra realtà – continua Di Paola – Parlerò del meglio che il movimento atletico “tuscolano” ha saputo creare in loco, di tutto ciò che sia stato il frutto dell’opera di promozione, di reclutamento, di avviamento e di preparazione all’atletica leggera in quel di Frascati e dintorni. Parlerò di quell’atletica che a Frascati ha conosciuto momenti di grande sviluppo e trasformazione passando da una spontanea crescita fatta di sole forze locali ad un momento soprattutto dai primi anni ‘90 al 2000, durante il quale si trasformò, soprattutto in campo femminile, in un modello molto diverso. Furono gli anni degli sponsor che cambiarono l’aspetto tecnico ed organizzativo della società. Situazioni nuove che permisero in maniera massiccia l’approdo a Frascati, come tesserati, di atleti uomini ma soprattutto donne, provenienti da ogni parte d’Italia. Ciò favorì la conquista di un incredibile numero di titoli di campioni d’Italia individuali e di società ma che, a mio giudizio, fece perdere in gran parte di quell’identità che ci aveva fatto diventare negli anni ‘70 e ‘80 uno dei più interessanti e prolifici vivai dell’atletica italiana che ancora si ricordi». Il contributo per l’acquisto del libro sarà devoluto interamente all’Asd Atletica Frascati.
Intanto sempre sabato 10 dicembre a Monte Compatri e sabato 17 dicembre al “Paolo Rosi” di Roma si terranno dei raduni organizzati dal comitato regionale e dedicati al mezzofondo e alla velocità a cui parteciperanno tredici ragazzi dell’Atletica Frascati nati tra il 2008 e il 2009.




Colleferro (calcio, Eccellenza), Celli contento: “Con l’Insieme Formia una dimostrazione di forza”

Colleferro (Rm) – Il Colleferro è tornato alla vittoria. Nel giorno d’esordio del neo tecnico Stefano Scaricamazza (che non è andato in panchina per una squalifica), i rossoneri hanno battuto per 2-1 l’Insieme Formia al termine di un match complicato, come racconta il difensore classe 1994 Federico Celli (ritratto nella foto di Leonardo Pera). “Affrontavamo una squadra di ottimo livello, in un buon momento e rinforzata pure da innesti importanti come Gabionetta oltre che allenata da un tecnico preparato. Per noi, che siamo in un momento di cambiamenti tra staff tecnico e giocatori, non era facile e inoltre la gara si è messa subito in salita col vantaggio degli ospiti. Poco prima dell’intervallo siamo riusciti a pareggiare con Laghigna, ma avremmo meritato di farlo pure prima. A inizio ripresa Oduamadi ha segnato il 2-1 e, nonostante qualche pericolo, siamo riusciti a conquistare i tre punti dando una dimostrazione di forza”. L’ex giocatore del Pomezia (con cui ha vinto l’ultimo campionato di Eccellenza assieme a mister Scaricamazza), che nella prima parte di stagione ha vestito la maglia dell’Anzio, parla del suo approdo a Colleferro: “Non era facile lasciare un club primo in classifica che ringrazio per come mi ha trattato. Ma in tanti mi avevano parlato bene del Colleferro e gli sforzi ulteriori fatti da questo club per cercare di essere protagonista mi hanno colpito. Al di là del Sora che sta facendo cose straordinarie, siamo ancora in piena corsa per il secondo posto e quello dev’essere il nostro obiettivo. Vincere l’Eccellenza era difficile l’anno scorso con i tre gironi, figuriamoci con due. Inoltre il gruppo B è una sorta di “tritacarne”, c’è bisogno di bravura e maturità”. Celli ha ritrovato il suo vecchio allenatore: “In realtà con mister Scaricamazza siamo rimasti in stretto contatto negli scorsi mesi e proprio pochi giorni fa avevamo fatto una cena. L’ho ritrovato determinato e meticoloso come sempre”. Il Colleferro sta già pensando al prossimo turno di campionato: “Saremo ospiti della Luiss, compagine guidata da un allenatore preparato come Stendardo. E’ una squadra in salute, ma da adesso inizia un nuovo campionato e noi vogliamo fare il massimo” conclude Celli.




Valmontone 1921 (calcio, Promozione), la gioia di Provaroni: “A Colonna vittoria preziosa”

Valmontone (Rm) – Non accenna rallentamenti la corsa della Promozione del Valmontone 1921. I ragazzi di mister Cristiano Di Loreto si sono imposti 2-1 sul campo del Colonna grazie alle reti di Tartaglione e Gallaccio: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile – dice il portiere classe 1994 Flavio Provaroni, ritratto nella foto di Roberto Benedetti – Di fronte c’era una squadra con dei valori importanti, esperta e che gioca bene. Inoltre dovevamo fare i conti con un campo piuttosto piccolo e con le energie spese nella partita di Coppa di mercoledì con la Bi.Ti. Marino. Abbiamo registrato il rientro di un giocatore prezioso come Matteo Loreti, ma qualche giocatore non era al massimo. Siamo stati bravi a sbloccarla subito con Tartaglione e Gallaccio, poi un po’ per la nostra stanchezza e un po’ per il merito degli avversari la partita è cambiata e nel finale il Colonna ha accorciato le distanze, ma noi siamo riusciti comunque a spuntarla ed è stato un successo prezioso. Il mister ci ha chiesto di essere efficaci e noi lo stiamo dimostrando, lottando dal primo all’ultimo minuto e conquistando tante vittorie”. Provaroni è tra i pochi reduci del vecchio gruppo: “L’anno scorso sono arrivato a dicembre e quindi non posso fare paragoni con l’inizio del vecchio campionato. Comunque qui c’è una società ambiziosa che vuole fare bene, ma evidentemente l’anno scorso alcuni piccoli problemi non ci avevano permesso di fare il campionato che stiamo facendo ora. Evidentemente è stato fatto tesoro degli errori della scorsa stagione, sono arrivati nuovi giocatori che hanno vinto campionati di categoria superiore e hanno portato una mentalità importante, esattamente come mister Di Loreto”. L’estremo difensore si sta alternando col giovane Raileanu: “E’ un ragazzo molto forte per la categoria e sto cercando di aiutarlo il più possibile, poi il mister fa le sue scelte nella più assoluta chiarezza: per noi conta l’obiettivo di squadra. I distacchi? Hanno un senso perché stiamo facendo benissimo, ma anche dietro stanno tenendo botta e pure ieri hanno vinto tutte le concorrenti. Il margine è ancora minimo, manca ancora tanto alla fine, ma noi guardiamo avanti e in casa nostra, a partire dalla prossima sfida con la Virtus Roma”.