Zagarolo Sports Academy (volley), Carbonari sicuro: “L’Under 15 maschile ha buone qualità”

Zagarolo (Rm) – Ha smesso i panni da atleta per vestire quelli di (giovanissimo) allenatore. Claudio Carbonari è una delle novità stagionali dello staff tecnico dello Zagarolo Sports Academy: affianca Massimiliano Pancaldi alla guida dell’Under 15 maschile e poi talvolta supporta anche con Daniele Sarnataro nella guida dell’Under 16 femminile. Il tutto mentre sta preparando anche la maturità presso il liceo scientifico di Zagarolo. “Ho dovuto smettere di giocare perché penalizzato dall’altezza, ma amo tantissimo questo mondo e fare l’allenatore è un modo per rimanerci dentro – spiega Carbonari, che ha da poco compiuto 18 anni – In estate ho parlato con coach Pancaldi che è stato il mio allenatore ed è responsabile del settore giovanile maschile, quindi ho intrapreso il percorso da tecnico sostenuto anche dai vertici dirigenziali che ringrazio. Inoltre ho già sostenuto e superato l’esame da allievo-allenatore organizzato dalla Fipav. Rapportarmi con ragazzi “quasi” coetanei non è semplice, ma mi dà grandi stimoli: i ragazzi dell’Under 15 mi vedono “grande” e quindi con loro non ci sono particolari problemi, con le ragazze dell’Under 16 c’è meno differenza d’età, ma in linea di massima riesco a interfacciarmi serenamente anche con loro”. Carbonari è un “prodotto puro” della pallavolo zagarolese. “Ho cominciato a giocare dieci anni fa e non mi sono mai mosso da qui, vivendo tutti i cambiamenti societari degli ultimi anni. L’attuale dirigenza dello Zagarolo Sports Academy guidata dalla presidentessa Petra Prgomet e dal direttore sportivo Dario De Notarpietro crede tanto nei ragazzi del territorio e non è un caso che, anche a livello maschile, ci sia stato un notevole aumento di tesserati. E’ il segno tangibile che le famiglie credono nel progetto tecnico e nella modalità di lavoro di questo club”. La chiusura di Carbonari è sul gruppo che segue da più vicino, quello dell’Under 15 maschile: “Domenica giocherà gli ottavi del tabellone finale sul campo del Kk Eur. E’ un gruppo che ha delle buone qualità anche se diversi ragazzi giocano sotto età e quindi sono ancora in formazione”.




Quarto Municipio (calcio, Eccellenza), Piccirilli contento: “Un buon pari in casa del Campus Eur”

Roma – Il Quarto Municipio ha messo in cascina un altro punto prezioso. La formazione del presidente Tonino D’Auria ha impattato 0-0 in casa del Campus Eur al termine di una gara tosta, come conferma l’attaccante classe 2000 Andrea Piccirilli. “Un risultato che non ci lascia rimpianti, direi giusto per quello che si è visto sul campo. Loro hanno potenzialità importanti, si sono rinforzati a gennaio con innesti come Di Mario e l’attuale classifica è sostanzialmente bugiarda. Noi siamo stati bravi a non concedere molto, al di là di un paio di occasioni ben controllate da Fabiani, ma forse potevamo fare qualcosa in più davanti. Comunque uno 0-0 prezioso che ci è servito per dare continuità dopo il pareggio col Civitavecchia”. Nelle ultime gare il travolgente Quarto Municipio di inizio stagione ha avuto una leggera frenata: “Direi solo per motivi di calendario – replica Piccirilli – Abbiamo incrociato squadre molto toste e nelle prossime tre sfide giocheremo contro Unipomezia, Sezze e Boreale: sapevamo che ci sarebbe stato da sudare, ma stiamo tenendo botta. La gara di domenica con l’Unipomezia sarà molto complicata: sappiamo le loro qualità, in pochi avrebbero scommesso che a questo punto della stagione saremmo stati a pari punti. In ogni caso scenderemo in campo per dare il massimo, ormai siamo convinti di potercela giocare alla pari con tutti”. Di classifica, però, Piccirilli non vuole sentire parlare: “Non la guardo: sappiamo che il nostro obiettivo principale è la salvezza, ma ora ragioniamo partita dopo partita. E poi verso la fine della stagione vedremo cosa saremo in grado di raggiungere”. L’attaccante è tra i pochi “superstiti” del vecchio gruppo: “In estate abbiamo perso alcuni elementi fondamentali nella corsa per ottenere la salvezza, ma la società ha lavorato benissimo nel ricostruire la squadra aggiungendo diversi giovani di qualità e qualche over di ottimo livello. Inoltre mister Daniele Lo Monaco è un tecnico molto preparato e minuzioso, ha portato un modo di fare calcio innovativo. A livello personale ho avuto meno spazio, ma mi faccio trovare pronto quando vengo chiamato in causa e sento sempre la fiducia della società e dello staff tecnico” conclude Piccirilli.




Atletico Lariano (calcio, Under 17), Leoni: “Fase calda del campionato, sotto con gli scontri diretti”

Lariano (Rm) – A dispetto delle temperature glaciali di questi giorni, l’Under 17 provinciale dell’Atletico Lariano è nella fase calda del suo campionato. I ragazzi di mister Mirko Leoni attualmente sono secondi in classifica (assieme al Team Nuova Florida che però ha giocato una partita in meno e a tre lunghezze dalla capolista Monte San Biagio) e nella fase finale del girone d’andata dovranno sostenere molti scontri al vertice. “Si parte domenica mattina col match interno contro il Priverno quarto della classe, una partita sicuramente insidiosa. Loro hanno un’Under 19 regionale e dunque hanno sicuramente allestito un buon gruppo Under 17 provinciale per fare da serbatoio alla squadra maggiore. Noi dovremo farci trovare pronti e arrivare nel miglior modo possibile agli scontri diretti con le altre due squadre di vertice”. Nell’ultimo turno i castellani hanno sconfitto per 3-1 il Real Pro Calcio Formia al termine di una sfida per nulla semplice: “Gli avversari di turno avevano perso di misura contro Monte San Biagio e Team Nuova Florida e quindi sapevamo che ci sarebbe stato da faticare. Loro sono entrati in campo con grande aggressività nel corso del primo tempo, mentre noi siamo stati un po’ imprecisi e poi un dubbio calcio di rigore ha permesso agli ospiti di andare in vantaggio. All’intervallo ho detto ai ragazzi che, se volevamo continuare a sognare, dovevamo essere più precisi e cambiare atteggiamento. A inizio ripresa abbiamo segnato due gol in rapida sequenza con Urbinati e Mattei che poi ha siglato pure la terza rete”. Leoni è molto contento del percorso del suo gruppo: “Questa squadra è partita da un piazzamento di metà classifica nello scorso campionato, ma credevo che potesse competere per il vertice. Purtroppo abbiamo avuto l’unico stop a Minturno anche per una serie di assenze, dobbiamo recuperare quei punti da qualche altra parte”. Per Leoni l’equilibrio durerà fino alla fine: “Il Team Nuova Florida forse parte un po’ più avanti perché ha allestito una squadra che possa essere pronta per l’Under 19 nazionale del prossimo anno, ma noi ci giochiamo le nostre carte”.




Vis Casilina, il responsabile della Scuola calcio Mirko Rovere: “Gruppi in crescita costante”

Roma – La Vis Casilina sta gettando delle basi forti. La società del presidente Enrico Gagliarducci, al suo secondo anno di vita sportiva, ha già raggiunto numeri notevoli nella Scuola calcio. A confermare le positive sensazioni è il responsabile Mirko Rovere: “Abbiamo formato doppi gruppi per quasi tutte le categorie, fatta eccezione per i 2010 e i 2012 che comunque contano circa venti bambini. Inoltre continuano ad arrivare richieste di iscrizione tanto che servirebbe qualche spazio in più per accontentare tutte le richieste. E’ il segnale di un lavoro portato avanti con passione e apprezzato dalle famiglie del territorio: tra i passi in avanti più evidenti rispetto a inizio stagione c’è proprio un coinvolgimento maggiore da parte dei genitori che stanno responsabilizzando sempre più i loro figli. Sono davvero pochissime le assenze agli allenamenti, nonostante la pioggia e il freddo dell’ultimo periodo”. La Vis Casilina è sempre pronta ad organizzare iniziative per la Scuola calcio: “Durante il recente periodo natalizio abbiamo messo in piedi dei tornei giornalieri per la categoria 2014 (il 29 dicembre, ndr) e per i 2015 (il 5 gennaio, ndr). Avevamo considerato anche l’ipotesi di partecipare a manifestazioni fuori regione nel periodo pasquale, ma abbiamo visto che i costi non sono proprio alla portata delle famiglie. Sicuramente a fine stagione faremo la tradizionale festa finale con tutti i gruppi e vedremo se organizzare anche altro. Intanto sabato si giocheranno le ultime partite del campionato federale invernale, poi ci sarà una sosta fino a fine febbraio quando ripartirà la fase primaverile”. La chiusura di Rovere riguarda un “focus” sugli Esordienti 2010 di mister Andrea Roberti che il prossimo anno faranno l’agonistica: “Un gruppo che è cresciuto tantissimo a livello numerico, ma che chiaramente conta su diversi ragazzini al primo anno di calcio. Comunque questa è un’ottima base in vista del futuro impegno nell’Under 14: d’altronde costruire gruppi “da sotto” è l’obiettivo principale che ci siamo prefissati”.




Atletico Roma VI (calcio, Under 18 reg.), il portiere goleador Tanzini: “All’inizio non mi sono reso conto”

Roma – Nell’Under 18 regionale dell’Atletico Roma VI che sta inseguendo la vittoria del campionato c’è anche un portiere “goleador”. Si tratta di Christian Tanzini, estremo difensore classe 2005 che nell’ultimo match di campionato vinto con un roboante 9-0 sul campo del Città di Cave è riuscito nell’impresa di andare a segno. “Ho battuto una punizione all’altezza della metà campo, come da chiara indicazione di mister Cristian Silvestri che mi chiede spesso di farlo per sfruttare il mio calcio potente. La mia idea era quella di far spiovere un pallone al centro dell’area avversaria per favorire l’intervento di qualche mio compagno: Kulli ha provato a deviare, ma non ha toccato il pallone e ha ingannato il portiere. Sinceramente ci ho messo qualche secondo per rendermi conto di ciò che era successo, ma poi ho esultato per questa piccola impresa”. Lo schema, in precedenza, aveva portato anche ad un gol dello stesso Kulli, realizzato sempre su un calcio di punizione battuto da Tanzini nella metà campo dell’Atletico Roma VI. “Dedico questa bella domenica personale alla mia famiglia che mi ha sempre sostenuto dandomi la possibilità di coltivare la mia grande passione per il calcio”. E per Tanzini non è nemmeno una prima volta in carriera. “Avevo fatto un gol già l’anno scorso, sempre su un calcio di punizione dalla metà campo, anche se in quel caso fu più evidente l’errore del portiere avversario”. Dopo la netta vittoria di Cave, la formazione di mister Silvestri è rimasta al secondo posto in classifica: “Siamo a sei punti dalla capolista Breda, ma manca tutto il girone di ritorno e quindi ci crediamo assolutamente. Ovviamente non dipende solo da noi, ma il gruppo è unito e la squadra è forte. C’è ancora lo scontro diretto al ritorno e ci sono tanti punti a disposizione”. Nel prossimo turno l’Atletico Roma VI sarà ospite dell’Aniene terzo della classe: “All’andata vincemmo 4-0 sul campo, poi loro fecero ricorso per un nostro errore e vinsero la gara a tavolino. Sicuramente troveremo un avversario diverso da quella sfida e sul loro campo ci saranno più difficoltà, ma andiamo con il chiaro obiettivo di vincere” conclude Tanzini.




Villa Mercede Padel Club, la ricetta del direttore tecnico Palmieri: “Passi giusti, ma senza fretta”

Frascati (Rm) – Maestro federale nazionale, ex atleta della Nazionale (con cui ha giocato pure i mondiali in Spagna nel 2014 e in Portogallo nel 2016) e telecronista Sky. Il Villa Mercede Padel Club ha scelto una figura di primo piano come Saverio Palmieri per affidargli il ruolo di direttore tecnico. “Il contatto con la proprietà è nato tramite amici comuni, un po’ per caso – dice Palmieri – In estate mi hanno prospettato il progetto di sviluppo e mi ha subito colpito. Hanno fatto un grandissimo investimento e finora tutto sta andando alla grande, ma sappiamo che c’è tanto da fare. Sarò spesso presente al Villa Mercede Padel Club compatibilmente agli altri impegni, ma comunque mi avvalgo di collaboratori molto preparati e della collaborazione di altri personaggi di spicco come l’amico fraterno Gianmarco Toccini con cui siamo stati la coppia numero uno in Italia”. Sono tanti i progetti tecnici in cantiere: “In questo primo periodo mi sto iniziando a fare un’idea sulle cose da fare. La cosa primaria sarà quella di avviare una scuola padel per fare appassionare i giovanissimi dai 7 anni in su e approfondire la conoscenza della disciplina. La sfida più bella sarà quella di provare “costruire in casa” atleti che possano arrivare a giocare su palcoscenici importanti. Poi grazie ad una struttura di primo livello saremo in grado di ospitare tornei federali nazionali e magari anche internazionali. Dal punto di vista tecnico i campi sono perfetti, ma solamente un po’ da rifinire tramite tante partite che si stanno già giocando. Le iniziative da portare avanti sono tante, ma serve fare i passi giusti senza fretta”. Per gli appassionati (giovani e meno giovani) del territorio ci sarà l’opportunità di fare lezioni direttamente con uno dei più importanti maestri a livello nazionale che allena giocatori del calibro di Chiara Pappacena (la numero uno d’Italia che fa parte anche dello staff del circolo tuscolano) e Giorgia Marchetti o di promesse come Giulio Trombino (campione italiano Under 18) e Edoardo Riso (nazionale Under 14). “Sono a disposizione di tutti, basterà organizzarsi e avere voglia di conoscere meglio questa bellissima disciplina” conclude Palmieri.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), capitan Buono: “Col Montegiorgio gara che nasconde insidie”

Genzano (Rm) – Si giocherà mercoledì la sfida della Cynthialbalonga sul campo dei marchigiani del Montegiorgio, salvo nuove (sgradite) precipitazioni nevose che potrebbero caratterizzare questi giorni. “Ci sarebbe piaciuto giocare ieri come da programma, ma alla fine non cambia nulla. Stiamo preparando con la stessa determinazione il match di mercoledì – dice il capitano e centrocampista classe 1991 Davide Buono – Il Montegiorgio ha cambiato recentemente l’allenatore e ha una squadra composta da tanti ragazzi che fanno della grinta e della corsa le loro doti migliori, ma hanno anche un reparto offensivo di buona qualità. E’ una squadra che ti può mettere in difficoltà come tante altre di questo girone, inoltre bisognerà vedere in che condizioni sarà il campo, ma noi vogliamo fare il massimo”. Anche perché bisogna dare continuità alla splendida vittoria sulla Sambenedettese: “E’ stata sicuramente una delle nostre migliori partite stagionali, poi ne abbiamo giocate altre molto bene come quella col Pineto all’andata e quella del ritorno col Senigallia pur avendo perso”. La Cynthialbalonga è ancora al quinto posto del girone F e vincendo scavalcherebbe il Porto d’Ascoli tornando a 13 punti dalla vetta: “Purtroppo nel mese di novembre ci siamo giocati un po’ troppi jolly e ora siamo lontani dal Pineto: il discorso del primo posto è oggettivamente molto complicato, ma gli stimoli sono sempre alti ogni volta che si scende in campo. Piuttosto la serie D è l’unica categoria in Italia dove il play off vale poco e nulla e già a gennaio molte squadre hanno poco da dire. Basterebbe magari assegnare un posto in serie C per la vincente di un play off tra tutti i gironi per dare un peso diverso alla post-season, ma al momento è così e bisogna adeguarsi”. Buono parla delle difficoltà che ha incontrato la Cynthialbalonga in questo campionato: “Forse eravamo un pochino corti a livello numerico per competere al vertice: ora alcuni elementi sono andati via e altri sono arrivati. I nuovi si sono inseriti molto bene, sono venuti con la mentalità giusta e ci possono sicuramente dare un contributo”.




Valmontone 1921 (calcio, Promozione), Marchi: “A Marino un pareggio tutto sommato giusto”

Valmontone (Rm) – Secondo pareggio stagionale (il primo esterno) per la Promozione del Valmontone 1921. I ragazzi di mister Cristiano Di Loreto hanno impattato a reti bianche sul campo della Bi.Ti. Marino, accreditata a inizio stagione come una delle favorite alla vittoria finale: “Sapevamo di affrontare una squadra che vale più della classifica attuale – dice l’esterno difensivo classe 2003 Lorenzo Marchi, ritratto nella foto di Roberto Benedetti – Loro hanno giocatori forti ed esperti, ma noi abbiamo retto bene ai loro attacchi e abbiamo prodotto qualche buona occasione per portarla a casa, soprattutto nel primo tempo. Il pareggio tutto sommato è giusto ed è un altro risultato positivo per noi”. I giallorossi, infatti, hanno allungato la loro imbattibilità con 13 vittorie e 2 pareggi nell’intero girone d’andata: “E pensare che l’altro pareggio lo abbiamo fatto col Rocca Priora Rdp sbagliando un calcio di rigore che avevo guadagnato proprio io. Il rendimento della nostra squadra è stato davvero positivo, ma ora non dobbiamo abbassare la guardia: siamo a +11 sull’Atletico Morena che è attualmente secondo in classifica, ma abbiamo un grande rispetto verso tutte le avversarie”. Marchi parla della sua stagione fino a questo momento: “Sono molto contento del numero delle partite che sto giocando: sono stato uno degli ultimi ad arrivare e piano piano mi sono ritagliato un po’ di spazio, guadagnano la fiducia di mister e compagni. La preparazione l’avevo fatta col Colleferro, poi ho deciso di cambiare e ho trovato questa opportunità a Valmontone dove c’è una società ambiziosa e con le idee chiare: sono contento della scelta perchè qui ho trovato quello che cercavo”. Domenica prossima inizia il girone di ritorno e per il Valmontone 1921 è in programma la sfida interna con la Pro Cori: “All’andata ricordo una squadra avversaria molto combattiva nei primi minuti, poi facemmo pesare la nostra maggiore qualità tecnica. Loro sono penultimi in classifica, ma non faremo l’errore di sottovalutarli: terremo alta la concentrazione cercando di tornare subito alla vittoria”.




Volley Club Frascati (serie C femm.), Iovino: “Percorso incredibile, ragazze cresciute tantissimo”

Frascati (Rm) – Prosegue l’ottima stagione della serie C femminile del Volley Club Frascati. Le ragazze di coach Simone Iovino hanno vinto in scioltezza il match sul campo dello Zagarolo Sports Academy: un netto 3-0 (13-25, 14-25 e 18-25) in cui le tuscolane hanno mostrato determinazione e personalità. “Le ragazze sono state brave ad evitare problemi in questa sfida – commenta Iovino – Sono scese in campo con grande concentrazione per riscattare la sconfitta precedente contro Lupi di Marte che bruciava ancora: in quel caso eravamo reduci da qualche giorno in cui non ci si era allenati al meglio, sono contento della reazione del gruppo sia durante la settimana che nella gara ufficiale”. L’allenatore è orgoglioso di quanto fatto dalle ragazze fino a questo punto della stagione: “E’ stato fatto un percorso incredibile grazie alla compattezza del gruppo e alla crescita notevole di tutte le ragazze. Ma l’asticella deve rimanere alta perché se non ci alleniamo sempre al 200% rischiamo di diventare una squadra normale”. Invece il Volley Club Frascati è in ballo e vuole continuare a navigare nelle zone alte della classifica: “Al momento occupiamo il quarto posto, dietro alle prime tre squadre che sono state costruite proprio per centrare i play off. Il nostro obiettivo, al momento, è quello di provare ad essere la migliore delle squadre “normali”, poi se davanti qualcuna dovesse fare dei passi falsi ci dovremmo fare trovare pronti e magari conquistare un posto ai play off che sarebbe un’impresa”. Per la prima squadra femminile frascatana ora c’è qualche giorno di pausa: “Giocheremo la prima gara di ritorno il 5 febbraio sul campo della Fenice seconda della classe. All’andata abbiamo perso 3-1, ma giocando davvero bene e quella gara ci ha fatto capire molte cose. Loro rimangono una compagine forte e di livello, ma noi siamo cresciuti tanto e sicuramente le avversarie ci guarderanno diversamente. Stiamo cercando di inserire qualche elemento che stava più indietro e allargare la rosa delle soluzioni” conclude Iovino.




la Berretta vince la prova nazionale Cadetti, terzi Ottaviani, Roussier Fusco e Di Russo

Frascati (Rm) – Il Frascati Scherma applaude i suoi Cadetti. Nello scorso fine settimana, a Terni (in Umbria), è andata in scena la seconda prova nazionale della categoria giovanile e il club tuscolano ha visto ben quattro suoi atleti finire sul podio. La più brava di tutti è stata Mariavittoria Berretta che ha trionfato nella prova di fioretto. Nella stessa gara Flavia Landi ha chiuso 25esima, Arianna Sola 28esima, Beatrice Orabona 46esima, Elena Di Stasi 51esima e Rachele Angelino 102esima. Ottimo terzo posto sia per Matteo Ottaviani che per Andrea Roussier Fusco nella prova di sciabola dove Leonardo Reale ha chiuso sesto. Più indietro Tiziano Tomassetti (14esimo), Valerio Reale (29), Gaspar Latham (50), Matteo Miucci (59), Gabriele Cecchinelli (75), Samuel Marcelli (77), Ludovico Cicconi (83) e Niko Gatta (117). L’altro podio è arrivato dal fioretto maschile con Manfredi Di Russo che ha terminato terzo. Dietro di lui Emanuele Iaquinta (19esimo), Mauro Addato (26), Tommaso Scassini (30), Ian Marino (46), Joan Sinopoli (60), Carmine Gara (67), Leone Mendizabal (94), Valerio Mancini (99), Ludovico Genovese (106), Zefyros Antoniou (137), Giulio Mancini (161) ed Emanuele Beciani (173). Infine nella sciabola femminile Luisa Herrera ha chiuso 17esima, poi Francesca Porzio 24esima, Beatrice Perugini 28esima, Guya Micheli 50esima e Martina Calderini 54esima.
A Baronissi (in Campania) è andata in scena la terza prova nazionale Master dove Franca Maria Col ha ottenuto un bel terzo posto nella categoria 3 del fioretto. Per chiudere il quadro delle competizioni svolte in Italia, vanno segnalati i buoni risultati ottenuti nella prima prova del “Trofeo Gran Ducato” dedicata agli Under 14 (Gpg) del fioretto. Nella categoria Ragazzi/Allievi Leonardo Papi ha sbaragliato la concorrenza ottenendo il primo posto e battendo in finale il compagno di società Davide Alteri, ottimo secondo. Poi Damiano Pozzi ha chiuso 13esimo, Luigi Minetti 17esimo e Andrea Pasculli 31simo. Tra le Ragazze/Allieve ottavo posto per Mariarosa Salvatore, mentre tra i Giovanissimi Gabriele La Terza ha concluso 24esimo.
Diversi atleti del Frascati Scherma hanno partecipato alle prove di Coppa del Mondo Under 20 andate in scena nel week-end appena messo alle spalle, ma non sono arrivati risultati squillanti. A Zagabria (in Croazia) Margherita Lorenzi ha terminato 11esima e Guia Di Russo 37esima. A Aix en Provence (Francia) Mattia Raimondi ha concluso 12esimo e Giuseppe Franzoni 14esimo (ma anche secondo a squadre). Infine a Segovia (in Spagna), Francesca Burli si è piazzata 15esima, Manuela Spica 26esima (e quarta nella prova a squadre), Valeria Fondi 31esima e Amelia Giovannelli 71esima.




Gela, tentato omicidio e spaccio di stupefacenti: arrestato 37enne latitante

L’uomo deve scontare una pena residua di 3 anni, 6 mesi e 25 giorni. Nel giugno dello scorso anno, il 37enne era evaso dagli arresti domiciliari che stava scontando in provincia di Ragusa, facendo perdere le proprie tracce
 
I poliziotti del Commissariato di pubblica sicurezza di Gela ieri hanno arrestato un 37enne gelese in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la locale Corte d’Appello dovendo lo stesso scontare una pena residua di 3 anni, 6 mesi e 25 giorni per tentato omicidio e spaccio di stupefacenti. L’uomo, gravato da precedenti giudiziari, era già stato arrestato dalla Polizia di Stato nel settembre del 2019, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, dopo un breve periodo agli arresti, era stato scarcerato e arrestato nuovamente dal Commissariato nel marzo del 2020 per tentato omicidio aggravato. Per i reati concernenti gli stupefacenti era stato condannato con sentenza della Corte d’Appello di Caltanissetta a 2 anni, 6 mesi di reclusione e per il tentato omicidio, sempre dalla stessa Corte, era stato condannato alla pena della reclusione a 4 anni. Al 37enne era stato concesso di scontare la misura cautelare, cui era sottoposto a seguito dei due arresti, ai domiciliari che stava scontando in provincia di Ragusa e dai quali lo scorso giugno era evaso. Ieri i poliziotti del Commissariato di Gela hanno rintracciato l’uomo, ponendo fine alla sua fuga e conducendolo in carcere per l‘espiazione della pena residua.