Valmontone 1921 (calcio, Promozione), Renzi: “Bella vittoria a Bellegra, ora testa alla Coppa”

Valmontone (Rm) – La Promozione del Valmontone 1921 non si ferma più. La 15esima vittoria (su 17 gare disputate) è arrivata sul difficile campo del Bellegra, grazie ad un guizzo di Emanuele Renzi a inizio ripresa. E’ proprio il match winner, esterno offensivo classe 1999, a parlare della gara di ieri: “Affrontavamo una squadra complicata che tra l’altro non aveva mai perso in casa, su un campo abbastanza piccolo e non bellissimo. Inoltre il Bellegra ha dimostrato di difendersi molto bene e noi abbiamo dovuto soffrire un po’ nel corso del primo tempo, quando non riuscivamo a trovare gli spazi giusti. Nella ripresa le cose sono andate meglio, siamo riusciti a creare delle buone opportunità e a sfruttare una di queste, gestendo il vantaggio fino alla fine senza troppi affanni”. Renzi (ritratto nella foto di Roberto Benedetti) è l’ultimo arrivato in casa giallorossa e parla del suo approdo al Valmontone 1921: “Dopo due anni tra l’Eccellenza e la Promozione delle Marche, avevo voglia di rientrare nel Lazio. Grazie al direttore sportivo Mauro Ventura, ho avuto l’opportunità di trovare l’accordo con il Valmontone 1921 e non ci ho pensato un attimo. Qui ho ritrovato anche mister Cristiano Di Loreto e altri ex compagni dei tempi del Palestrina, quindi anche l’inserimento all’interno del gruppo è stato semplice”. E Renzi ha ripagato subito con la prima marcatura personale, alla prima gara da titolare: “E’ nato tutto da un cross di Amico su cui Gallaccio ha fatto una sponda di testa: ho provato ad andare in rovesciata ed è uscito un bel gol. Sono molto felice di aver contribuito alla vittoria, dedico il gol alla squadra e ai compagni che sono fantastici, alla società che mi ha dato questa opportunità, alla mia famiglia che mi ha sempre sostenuto e alla mia ragazza Valentina”. Il distacco sulla seconda è cresciuto ancora: “Abbiamo 15 punti di vantaggio, ma nel calcio non bisogna mai dare nulla per scontato. Adesso, comunque, ci concentriamo per il match di Coppa Italia di mercoledì col Cassino: partiamo dal successo esterno per 3-1 della gara d’andata e non vogliamo sbagliare: i quarti ci aspettano”.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), De Angelis Durante: “Il pareggio col Chieti non ci accontenta”

Genzano (Rm) – Solo un pareggio per la Cynthialbalonga nel tirato match interno di ieri col Chieti. I ragazzi di mister David D’Antoni hanno tentato di scardinare il muro difensivo degli abruzzesi, ma alla fine lo 0-0 ha retto e per i castellani è rimasto qualche rimpianto: “Il pareggio non ci accontenta – dice l’esterno classe 2001 Roberto De Angelis Durante – C’è rammarico perché volevamo i tre punti per rosicchiare punti sulle nostre concorrenti, ma forse non siamo stati bravissimi a sfruttare al meglio la superiorità numerica maturata a fine primo tempo: non abbiamo utilizzato al meglio le corsie esterne, poi nel secondo tempo ci si è messa anche una particolare decisione dell’arbitro che ha ammonito due volte Pietrantonio (ex della gara, ndr) praticamente per due falli commessi a distanza di qualche secondo in una singola azione e ha rimesso le squadre in parità numerica”. La Cynthialbalonga, comunque, ha sfoderato un’altra discreta prestazione che conferma il buono stato di forma della squadra castellana: “Dopo la Vastese abbiamo fatto diverse gare di spessore e quando abbiamo pareggiato col Fano, con l’Avezzano e anche ieri col Chieti probabilmente avremmo meritato qualcosa in più. Comunque dobbiamo continuare così: l’obiettivo dev’essere quello di raggiungere i play off e di farlo nella miglior posizione possibile”. Il giovane esterno romano, che l’anno scorso sfiorò la vittoria del campionato di serie D con la Clodiense (girone C), parla dei motivi che lo hanno riportato nel Lazio: “Volevo riavvicinarmi a casa e appena è arrivata la chiamata della Cynthialbalonga non ci ho pensato un attimo. Inoltre conoscevo bene l’ex staff del Monterosi che avevo incrociato quando stavo nella Primavera della Lazio e mister D’Antoni sulla panchina del Frosinone. L’impatto con il tecnico è stato ottimo, è un allenatore meticoloso e bravo a preparare la partita grazie anche a delle analisi video molto precise. Io sono al terzo anno di D e sto giocando con continuità, sono molto contento dal punto di vista personale”. Nel prossimo turno c’è la trasferta di Notaresco: “Ricordo all’andata una squadra molto fisica che lottava su ogni pallone. Non sarà una partita facile, daranno l’anima perché hanno bisogno di punti per salvarsi e nel mercato invernale hanno preso pure qualche rinforzo importante, ma noi vogliamo fare un’altra bella partita”.




Vis Casilina (calcio, Under 15), Ricci: “La vittoria col Pomezia? Una delle più belle da quando alleno”

Roma – In casa Vis Casilina è stato sicuramente “l’evento” del week-end. L’Under 15 provinciale di mister Manuel Ricci ha strapazzato il Pomezia capolista e sempre vincitore nei dodici incontri precedenti. Un secco 3-0 che ha rappresentato la prestazione perfetta da parte dei giovani capitolini: “Una delle più belle partite da quando alleno – dice rafforzando il concetto Ricci – I ragazzi l’hanno interpretata alla perfezione, ma soprattutto ogni singolo ragazzo ha dato dimostrazione di tenerci, anche coloro che non sono entrati in campo: questa è la vittoria più grande per un allenatore”. Il tecnico parla della sfida in modo più specifico: “Nel primo tempo non abbiamo mai sofferto, sin da subito abbiamo dato l’impressione di essere una squadra e poi Bisegna ci ha regalato il vantaggio alla fine del primo tempo. All’intervallo ho detto ai ragazzi di rimanere tranquilli nonostante di fronte ci fosse una squadra che aveva sempre vinto e nella ripresa sono andati ancora meglio, interpretando una gara tatticamente perfetta e costantemente aggressiva. Il gol del 2-0 di Granara a inizio secondo tempo ci ha dato ancor più fiducia, poi a metà frazione ha triplicato Bisegna, abile a ribadire in porta un tiro di Ignat respinto dalla traversa Ignat”. La classifica vede l’Under 15 provinciale della Vis Casilina al quarto posto, a nove punti dalla capolista Pomezia: “Nel calcio tutto è possibile, ma il nostro obiettivo concreto è quello di provare ad arrivare sul podio. Con la sfida di sabato si è concluso il girone d’andata e il bilancio è sicuramente positivo, anche se abbiamo perso qualche punto per strada e siamo andati k.o. nelle partite con l’Indomita e con la Magnitudo. Proprio dopo il k.o. coi capitolini la squadra ha cominciato a lavorare in maniera diversa ed è cresciuta tanto, ma all’inizio le difficoltà erano preventivabili visto che questo è un gruppo nuovo”. Il girone di ritorno inizierà da un’altra trasferta delicata: “Giocheremo con l’Infernetto che è terzo e sarà importante confermare quanto di buono fatto vedere col Pomezia” conclude Ricci.




Volley Club Frascati, Abbruciati: “Under 13 e Under 12 lavorano con entusiasmo e impegno”

Frascati (Rm) – Ha tra le mani il “cuore pulsante” del settore femminile del Volley Club Frascati. Il presidente Massimiliano Musetti ha affidato a Sirio Abbruciati, ex tecnico del Tor Sapienza, le categorie Under 12 e Under 13 femminili che rappresentano il futuro del sodalizio tuscolano. “A settembre ho interrotto i rapporti con la mia vecchia società – racconta l’allenatore – Volevo prendermi un periodo di stop, ma Musetti mi ha contattato e dopo qualche momento di riflessione ho accettato anche perché questa è una soluzione logisticamente molto comoda per me. Inoltre avrei ritrovato alcune ragazze che avevo allenato e poi anche la presenza del direttore sportivo Alessio Graziani che è un amico ha agevolato l’accordo. Sono molto contento di come stanno andando le cose: qui ci sono un ambiente tranquillo e colleghi molto collaborativi”. Abbruciati parla più nello specifico dei gruppi che segue: “In tutto sono circa trenta atlete che finora hanno lavorato assieme. Le Under 13 sono ragazze nate nel 2010 che però sono ai primi passi nella pallavolo e quindi abbiamo dovuto ricominciare dalla base. Alcune sono più ricettive e altre meno, ma questo è normale. A livello di mentalità c’è ancora da lavorare, dobbiamo farle innamorare del nostro sport. Paradossalmente nell’Under 12 c’è qualche ragazza che ha più conoscenze pallavolistiche: essendo molto numerose le abbiamo divise in un gruppo “Rosso” che annovera ragazze un po’ più pronte e in uno “Blu” dove ci sono le neofite. Sono contentissimo dell’impegno che stanno mettendo e del rapporto trasparente che è nato coi genitori. Tra l’altro la società, a cui va fatto un plauso, ha preso uno spazio presso la scuola “Buonarroti” che ci potrà di ottimizzare meglio gli spazi e le modalità di lavoro”. In questa avventura, Abbruciati può contare sulla collaborazione di Alessio Dente: “Già collaboravamo a Tor Sapienza, tra noi c’è un rapporto di stima e fiducia molto forte e questo agevola il nostro modo di lavorare”.




Frascati Scherma, altro tricolore: le Ragazze-Allieve del fioretto campionesse d’Italia a squadre

Frascati (Rm) – Un altro tricolore per il Frascati Scherma. Nel fine settimana appena messo alle spalle, le Ragazze-Allieve del fioretto (ovvero Sofia Mancini, Gloria Pasqualino, Mariarosa Salvatore e Asia Masi) hanno trionfato nella finale del campionato italiano a squadre Under 14 che si è disputato a Rovigo, in Veneto. Un percorso davvero stupendo da parte delle atlete tuscolane, culminato nel successo in semifinale con il Club Scherma Jesi (45-39) e poi nell’ultimo atto della manifestazione contro la Scherma Treviso (45-37). Nella stessa competizione va raccontato anche il nono posto della squadra composta da Valeria Gneo, Maya Toti e Agnese Rutigliano. E’ andata a un passo dal trionfo, invece, la squadra Ragazzi-Allievi formata da Leonardo Papi, Riccardo Mancini, Davide Alteri e Damiano Pozzi che dopo la netta vittoria in semifinale con la Scherma Treviso (45-23), non sono riusciti a fermare la cavalcata della Scherma Brescia che si è imposta 45-23. Non è riuscito a salire sul podio, invece, il team dei Maschietti-Giovanissimi composto da Lorenzo Camplone, Davide Iaquinta e Tommaso Monterosso, battuto dalla prima e dalla seconda squadra dell’Udinese Scherma in semifinale e poi nella “finalina” per il terzo posto. Nella stessa competizione, 17esimo posto per il team formato da Adriano Amadio, Daniele Grelli, Alessandro Razzauti e Marco Simeoni e 18esimo per il team composto da Lorenzo Altobelli, Gabriele La Terza, Niccolò Matola e Valerio Orazi.
Nello scorso fine settimana c’è stato anche spazio per due prove di Coppa del Mondo Under 20 dove sono stati impegnati alcuni atleti del Frascati Scherma: il miglior risultato è arrivato da Plovdiv (Bulgaria) dove Fernanda Herrera ha ottenuto il settimo posto nella prova di sciabola. Dietro di lei, buon 11esimo posto per Manuela Spica che poi ha dato il suo contributo nel successo a squadre del team italiano, mentre Amelia Giovannelli si è fermata al 25esimo posto e Francesca Burli al 47esimo. Nella stessa prova al maschile, Leonardo Tocci si è classificato 24esimo (e quinto nella gara a squadre), mentre Lupo Veccia Scavalli ha terminato 65esimo e Giovanni Roussier Fusco 143esimo. Infine nella tappa di Coppa del Mondo Under 20 di fioretto andata in scena a Jena (Germania) c’era un’unica rappresentante del Frascati Scherma, ovvero Mariavittoria Berretta che si è classificata 66esima.




Valmontone 1921 (calcio, Eccellenza femm.), Salomone e la sfida al Montespaccato: “Teniamo alla Coppa”

Valmontone (Rm) – L’Eccellenza femminile del Valmontone 1921 è pronta ad affrontare una sfida molto delicata. Le ragazze di mister Luigi Colantuoni giocheranno domenica l’andata delle semifinali di Coppa Italia: l’appuntamento è sul campo amico contro il Montespaccato. “Sarà una partita diversa dalle altre finora affrontate sia per il valore dell’avversario, sia perché si tratta di una sfida di andata e ritorno – dice il terzino sinistro classe 1977 Annalisa Salomone, ritratta nella foto di Roberto Benedetti – Ci teniamo tanto ad arrivare in fondo perché pensiamo di averne le qualità. La partita d’andata magari non sarà decisiva, ma è importante partire bene nel doppio confronto”. Intanto domenica scorsa le giallorosse hanno continuato la marcia trionfale del loro campionato centrando la decima vittoria in altrettante gare: “Abbiamo vinto 4-0 sul campo dell’Atletico Morena grazie alle reti di Bertini, Cisneros, Di Federico, Gonnella. Già nel primo tempo avevamo indirizzato la partita segnando le quattro marcature, poi nella ripresa abbiamo gestito”. L’esterno difensivo mancino, che compirà 46 primavere a marzo, racconta com’è nata la sua avventura al Valmontone 1921: “Mi lega un bel rapporto di amicizia ad Alice Bertini e, dopo tanti anni dedicati al calcio a 5, volevo tenermi in forma allenandomi in questo gruppo, ma onestamente non avrei mai pensato di tesserarmi. E’ stato mister Colantuoni a chiedermi di rimanere in squadra e mi ha fatto molto piacere anche perché ho un bellissimo rapporto con tutte le ragazze, sia quelle che conoscevo per averle incrociate nel calcio a 5, sia quelle che non conoscevo. E poi sto facendo un’esperienza diversa dopo tanti anni di futsal”. Mister Colantuoni ha voluto sfruttare la sua esperienza in difesa: “Mi sono messa a disposizione del tecnico, anche se c’è tanto da correre e tra l’altro confrontandosi con delle avversarie giovanissime, ma fino ad ora grazie anche all’aiuto delle compagne penso di essermela cavata. Inoltre i risultati della squadra sono eccellenti e quindi speriamo di continuare così anche nella seconda parte di stagione”.




Polisportiva Borghesiana, Arcangeli e i 43 anni nel club: “Questa società è un pezzo di cuore”

Roma – E’ stato praticamente tra i fondatori della Polisportiva Borghesiana. E a distanza di 43 anni (senza alcuna interruzione) è ancora nel club capitolino. Valerio Arcangeli è un componente storico della dirigenza della società di via Lentini e oggi, pur non avendo incarichi ufficiali, è ancora tra i soci della Polisportiva Borghesiana: “Nel 1980 è cominciata la mia avventura qui e quindi è un pezzo di cuore: portai mio figlio Fabio a fare atletica, l’unica attività sportiva praticata a suo tempo visto che non c’era nemmeno il campo di calcio qui. Poi nel 1985 fu finito il terreno di gioco e qualche tempo prima Carlo Criscuolo (papà di Stefano, attuale presidente della Polisportiva Borghesiana, ndr) aveva avviato il settore pallavolo”. Tantissimi ricordi e tante persone legano Arcangeli alla società capitolina: “I momenti più belli sono stati quelli delle feste dello sport svolte a largo Monreale, un momento di autentica aggregazione tra musica, cucina e sport. Una tradizione portata avanti fino ad oggi tanto che a giugno celebreremo la 43esima edizione della “Festa dello sport” della nostra società”. Tra i personaggi che hanno segnato il suo lungo percorso nella Polisportiva Borghesiana, Arcangeli fa un nome in particolare: “Maurizio Pompili che io definisco il “presidente della rinascita”: grazie a lui, che tra l’altro era geometra, presentammo nel 2000 un progetto da 1 miliardo e 700 milioni per ristrutturare tutto l’impianto sportivo (con la creazione di campi da calcetto, spogliatoi e bar, ndr) e il Comune ci affidò l’impianto per 25 anni. La manodopera fu anche portata avanti dall’attività di volontariato di tutti i componenti del consiglio direttivo tra cui Maurizio Brasili a cui oggi è intitolato il campo di calcio. Un altro momento importante è arrivato nel 2011 quando l’allora consigliere comunale Dario Nanni trovò i fondi per fare il manto in sintetico, ma nel corso degli anni ci furono anche grandi soddisfazioni sportive come il campionato di Promozione a cui partecipammo nel 1997-98 e diversi titoli regionali giovanili” sottolinea Arcangeli che ha sempre seguito il settore calcio da vicino (e ancora oggi dà un aiuto concreto, recandosi tutti i giorni al campo) e che conclude parlando dell’attuale situazione della Polisportiva Borghesiana: “Il settore calcio conta su 170 bambini nel settore di base, tutte le squadre giovanili agonistiche e una Prima categoria, poi c’è un settore volley che è in costante in crescita, le novità della ginnastica ritmica e del karate e altre discipline sportive innovative introdotte dal presidente Stefano Criscuolo che sta portando avanti un bel lavoro”.




Vis Casilina (calcio, Under 15), capitan Caruso: “Crediamo al primo posto, ora sotto col Pomezia”

Roma – L’Under 15 provinciale della Vis Casilina non ha smesso di crederci. I ragazzi di mister Manuel Ricci si preparano ad affrontare l’ultimo turno del girone d’andata che li metterà di fronte alla capolista Pomezia, una squadra dai numeri impressionanti: “Loro hanno vinto dodici volte su dodici segnando 64 gol e subendone solo 5 – dice il centrocampista classe 2008 Cristiano Caruso che è il capitano del gruppo capitolino – Ma la palla è rotonda e noi non scendiamo in campo già battuti, anzi siamo convinti di poter fare una bella partita e conquistare punti. Il primo posto al momento è distante dodici punti, ma c’è tutto il girone di ritorno e quindi ci crediamo ancora. In ogni caso vogliamo provare a finire questo campionato dando il massimo”. Qualche difficoltà per Caruso e compagni c’è stata: “Ma questo è un gruppo quasi totalmente nuovo, la squadra è stata formata in estate e quindi è servito un po’ di tempo, ma si è subito creata una bella unione tra noi”. Nell’ultimo turno i capitolini si sono imposti 3-0 sul campo della Vivace Grottaferrata: “Abbiamo iniziato bene la sfida e segnato il gol del vantaggio con Bisegna. All’intervallo mister Ricci ci ha detto che stavamo giocando bene, ma dovevamo pressare di più perchè era troppo importante vincere. Nella ripresa sono arrivati il secondo gol di Ignat e il terzo di Granara che hanno chiuso i conti”. Caruso è uno dei pochi elementi della rosa che già militava nella Vis Casilina lo scorso anno: “Ho giocato sotto età col vecchio gruppo dei 2007 e quindi già ho fatto l’Under 15. Sono rimasto perché mi sento bene in questo ambiente e anche l’anno scorso, come quest’anno, c’era un bel gruppo”. La chiusura di Caruso è su mister Ricci: “E’ un tecnico molto competente e con lui possiamo sicuramente crescere. Dal primo giorno che ci ha allenati ha sempre creduto in me ed è da quel momento che sono diventato il capitano della squadra, quindi devo ringraziarlo per la fiducia che mi ha dato”.




Cavese Academy 1919 (calcio, Prima cat.), Razzano: “Siamo usciti a testa alta a San Cesareo”

Cave (Rm) – Non ha guadagnato punti al cospetto di due delle tre battistrada, ma la Prima categoria della Cavese Academy 1919 ha comunque lasciato buone sensazioni sia con l’Atletico Monteporzio, sia nel match di domenica scorsa sul campo dello Sporting San Cesareo: “Due buone prestazioni – dice Fabio Razzano, il vice di mister Enrico Sernicoli – A San Cesareo i ragazzi hanno fatto anche meglio di quanto visto nel match precedente, considerando le assenze pesantissime di Nuhu, Marcelli e in extremis anche di Alessio Chialastri. Di fronte abbiamo avuto una squadra strutturata e molto valida: la prestazione è stata sicuramente positiva, peccato per i punti che non sono arrivati. Ma ce la siamo giocata fino alla fine e siamo rimasti in partita anche dopo il gol a metà primo tempo degli avversari”. Zero punti, ma un morale comunque alto per la Cavese Academy 1919 che ora è già concentrata sui nuovi impegni: “Domenica arriva una gara molto importante per noi contro la Polisportiva Canarini Rocca di Papa – avvisa Razzano – Bisognerà dare il 100% perché è uno scontro diretto. Arriviamo in fiducia, poi rientreranno anche Nuhu e Marcelli e vediamo se anche Chialastri potrà essere della partita”. Sull’obiettivo finale Razzano ha pochi dubbi: “Sono assolutamente fiducioso che si possa centrare presto la salvezza e una volta raggiunto quell’obiettivo ci possiamo divertire”. Il vice allenatore conosce bene questo gruppo: “L’anno scorso giocavo da attaccante in questa squadra, ma a 30 anni mi sono dovuto fermare per alcuni problemi fisici e per impegni familiari e lavorativi. L’idea di fare il percorso di allenatore mi ha sempre attirato e quando la società mi ha chiesto di dare una mano perché conoscevo tutti i ragazzi, mi sono messo molto volentieri a disposizione. Con mister Sernicoli non ci conoscevamo direttamente, ma mi trovo bene con lui perché c’è un confronto costante e un modo molto sereno di lavorare”.




Colleferro (calcio), Di Placido: “Siamo soddisfatti del percorso delle nostre selezioni giovanili”

Colleferro (Rm) – Le giovanili del Colleferro “tengono botta”. Nell’annata più prestigiosa della storia giovanile del club colleferrino (ben quattro squadre partecipano ai campionati Elite), i rossoneri stanno togliendosi qualche soddisfazione e provano a reagire alle difficoltà. Il responsabile del settore agonistico Luca Di Placido fa il resoconto della situazione: “L’Under 19 Elite di Pino Ciotoli, che nell’ultimo turno ha pareggiato 1-1 a Sora, sta andando oltre le aspettative e può addirittura sognare i play off con un gruppo di ragazzi costruiti nel nostro settore giovanile. Bene anche l’Under 18 regionale di Stefano Derme (vittoriosa 4-0 col Cave nell’ultimo match): il gruppo è al terzo posto e può entrare nelle finali di categoria se rimane tra le prime tre. L’Under 17 Elite di Vittorio Carbonari ha ceduto in maniera netta sul campo del Montespaccato nell’ultima partita e sicuramente sta trovando difficoltà in un campionato comunque molto competitivo. I ragazzi non lesinano impegno e, al di là dell’ultimo match, provano a giocarsela contro tutte le avversarie come dimostrato dal pareggio ottenuto con l’Atletico 2000 due settimane fa. L’obiettivo di agganciare play out, comunque, è possibile visto che dista appena due punti”. Di Placido conclude la rassegna con un commento sulle altre tre selezioni: “L’Under 16 regionale di mister Andrea Mastracchio (subentrato a metà dicembre dopo le dimissioni di Schiavella, ndr) è un gruppo veramente forte che ha cominciato male, ma che ora sta ottenendo qualche risultato importante per risalire la china. Al momento la vetta è molto lontana, ma i ragazzi devono finire in crescendo. Nell’ultimo turno hanno vinto a Colonna per 4-2 e devono continuare così. Meno bene è andata all’Under 15 Elite di Sandro Lucidi che ha ceduto nettamente con la Lodigiani dopo una buona serie positiva nelle ultime partite. I nostri ragazzi, comunque, sono a quattro punti dalla salvezza diretta e sono fiducioso che possano centrarla. Infine c’è l’Under 14 Elite di Diego Ciotoli che si trova all’ultimo posto e che nell’ultimo turno è stata sconfitta dalla Tor Tre Teste: stiamo soffrendo, ma lo sapevamo visto il ripescaggio in extremis. Abbiamo scelto di fare un campionato Elite di sofferenza, ma di confronto coi più bravi, piuttosto che un regionale anonimo. Inoltre i ragazzi si sono sempre allenati con costanza e devono solo pensare a crescere ancora”.




Marino Pallavolo (Under 18 Elite femm.), Iodice: “Il quarto con Dream Team? Discorso aperto”

Marino (Rm) – A dispetto delle rigide temperature di questi giorni, è già iniziata la “fase calda” di stagione per l’Under 18 femminile Elite del Marino Pallavolo. Dopo aver ottenuto il secondo posto nel girone di prima fase, le ragazze di coach Marco Di Lucca hanno ceduto al tie break (25-19, 25-22, 23-25, 11-25 e 11-15) nella gara d’andata dei quarti del tabellone finale giocata lunedì sul campo del Dream Team. “E’ stata una partita dai due volti – dice il palleggiatore classe 2005 Giorgia Iodice – Nei primi due ci siamo espresse molto bene, mettendo in mostra una mentalità ottima senza mai abbassare la guardia e portandoci sul 2-0. Nel terzo abbiamo continuato a giocare una buona pallavolo, ma alcuni errori in battuta ci hanno penalizzato e le avversarie sono rientrate in parte. Nel quarto ci siamo completamente perse e così si è arrivati al tie break dove siamo andate subito sotto, ma poi abbiamo dimostrato voglia di giocarsela e combattere fino alla fine pur cedendo per 11-15”. Martedì prossimo si giocherà il ritorno a Marino: “Come finirà? Siamo prudenti anche per una forma di scaramanzia, ma se giochiamo come nei primi due set della gara d’andata la percentuale di passaggio del turno si alza parecchio”. La Iodice traccia un bilancio positivo del percorso fatto fino a questo punto dall’Under 18 marinese: “E’ il nostro primo anno in un campionato Elite che è sicuramente molto impegnativo e testante. Ci troviamo di fronte avversarie di spessore, ma questo non vuol dire che non ci siano ambizioni da parte nostra. Il nostro è un gruppo fantastico, molto coeso e quindi vogliamo giocarci le nostre carte fino all’ultimo pallone utile”. La Iodice conclude parlando della sua esperienza all’interno del club castellano: “E’ la mia terza stagione nel Marino Pallavolo e mi trovo sicuramente bene in questo ambiente e con le attuali compagne. Inoltre c’è un bel rapporto anche con coach Di Lucca che ci può aiutare tanto a crescere”.