Atletico Roma VI (calcio, Under 16 reg.), Di Biase: “Bel punto sul campo della Borghesiana”

Roma – Un altro passo nella rincorsa alla salvezza. L’Under 16 regionale dell’Atletico Roma VI ha strappato un bel punto sul campo della Borghesiana, quinta forza del girone. A parlare dell’1-1 conclusivo è il mediano classe 2007 Tiziano Di Biase che mostra soddisfazione per la prestazione della squadra e per il risultato ottenuto. “Il primo tempo è terminato a reti bianche e tutto sommato è stata una partita abbastanza equilibrata. Nel secondo tempo gli avversari sono riusciti a passare in vantaggio, ma a quel punto siamo stati bravi a tenere botta e nel finale a conquistare il calcio di rigore del definitivo 1-1”. E’ stato proprio Di Biase a presentarsi dal dischetto e a dimostrarsi “glaciale” in un momento molto importante della partita e dell’intera stagione dei capitolini: “Indubbiamente c’era un po’ di ansia, ma ero certo di riuscire a segnare: per fortuna è andata così e siamo riusciti a portare a casa questo punto. Il pareggio è meritato, ci abbiamo creduto fino all’ultimo”. Il mediano è fiducioso anche sulla corsa verso la salvezza: “In questo momento abbiamo due punti di ritardo da Rocca Priora e Arce che sarebbero virtualmente salve – rimarca Di Biase – La squadra ha le qualità per ottenere la permanenza in questa categoria”. Anche grazie ai consigli che mister Gianluca Balletti sa dare a questi ragazzi: “Con lui ci divertiamo e lavoriamo bene, c’è sempre stato un bel rapporto sin dall’inizio. Ovviamente ci sono delle difficoltà in questa categoria, ma eravamo consapevoli di doverle affrontare”. Lui è uno dei volti nuovi di questo gruppo: “Giocavo nell’Under 15 regionale del Tor Sapienza l’anno scorso, ma un amico mi aveva suggerito di venire qui e sono contento della scelta fatta”. Nel prossimo turno l’Under 16 regionale dell’Atletico Roma VI è attesa dal durissimo match interno con la capolista Libertas Centocelle: “Sarà difficile, ma proveremo a strappare qualche punto. All’andata c’ero e ricordo una squadra avversaria molto forte che non a caso è in testa al girone. Ma sul nostro campo la nostra fiducia di giocarcela aumenta: dobbiamo provare a fare il nostro calcio senza paura e creando occasioni, poi non abbiamo nulla da perdere” conclude Di Biase.




Volley Club Frascati (serie D/m), Cosimi: “Gruppo giovane, per la salvezza non è ancora finita”

Frascati (Rm) – Seconda gioia stagionale per la giovanissima serie D maschile del Volley Club Frascati. I ragazzi di coach Francesco Antonazzo hanno piegato tra le mura amiche per 3-1 (19-25, 25-23, 25-22 e 25-19) la Sgvolleyroma al termine di una partita davvero ben giocata come si capisce anche dalle parole del centrale classe 2004 Emanuele Cosimi. “Questo gruppo, pur essendo molto giovane visto che per la maggior parte è composto da ragazzi dell’Under 19, ha le qualità per ben figurare anche nella seconda categoria regionale. Nel primo set probabilmente a tradirci è stato un problema di concentrazione, poi ci siamo svegliati e abbiamo giocato con tranquillità, mostrando tutte le nostre qualità. Questo successo significa che possiamo ancora credere alla salvezza e che possiamo starci benissimo in questo campionato”. Cosimi ha dato il suo contributo nel corso della gara: “Ma per un problema di salute mi devo un po’ gestire e in questo senso coach Antonazzo sa come fare. Con il tecnico, al suo primo anno qui, ci troviamo tutti benissimo perché è una persona preparata tecnicamente e molto disponibile dal punto di vista umano. Personalmente penso di essere cresciuto tantissimo grazie al suo modo di allenare”. Nel prossimo turno la serie D maschile del Volley Club Frascati sarà ospite della Roma Volley Club che è quart’ultima della classe: “E’ una sfida alla nostra portata e proveremo a portare a casa qualche punto perché pensiamo che i giochi per la salvezza non siano ancora del tutto chiusi”. Cosimi è uno dei prodotti del settore giovanile del Volley Club Frascati su cui da tempo il presidente Massimiliano Musetti sta puntando: “Sono in questa società ormai da cinque anni e mi trovo molto bene in questo ambiente. Tra l’altro, gran parte del gruppo attuale è quello con cui ho iniziato l’avventura cinque anni fa, siamo molto uniti tra di noi. La società punta da sempre sui giovani e tra gli obiettivi personali c’è quello di poter essere un giorno convocato anche con la serie C”.





Cavese Academy 1919 (calcio, Prima cat.), Romano: “Spero di aumentare il mio minutaggio”

Cave (Rm) – La Prima categoria della Cavese Academy 1919 ha ceduto a testa alta sul campo del Football Club Frascati quinto della classe. I ragazzi del presidente Daniele Flavi hanno giocato una buona partita, mettendo anche in vetrina qualche giovane. E’ il caso di Francesco Romano, centrocampista offensivo classe 2004 che può ricoprire diversi ruoli e che ha collezionato la sua prima presenza in stagione subentrando a metà ripresa: “Sono contento per questo esordio, anche se non è coinciso con un risultato positivo per la squadra. Nonostante avessimo diversi indisponibili, nel primo tempo siamo stati in partita lottando contro un avversario di valore. Nella ripresa da un errore è nato il bellissimo gol del vantaggio degli avversari, a quel punto ci siamo dovuti scoprire e abbiamo subito il 2-0 poco dopo. Poi nel finale abbiamo provato a riaprirla, ma non c’è stato modo”. Romano aveva già fatto una presenza in prima squadra nella passata stagione: “L’anno scorso sono arrivato a Cave dopo aver chiuso l’esperienza con l’Audace e sono stato aggregato all’Under 19, facendo anche un ingresso con la Prima categoria. Quest’anno la società mi ha premiato e sono stato aggregato ai più grandi assieme a qualche altro compagno della vecchia Under 19. Inizialmente ho avuto pochissimo spazio, ma nelle ultime dieci partite siamo stati sempre convocati e domenica è arrivato l’esordio per me. Sono contento di fare parte di un gruppo così importante, posso imparare tanto dagli attuali compagni di squadra ed era quello che volevo. In estate potevo andare a fare l’Under 19 nazionale, ma ho preferito rimanere qui per crescere da tutti i punti di vista. Ora il mio obiettivo è cercare di guadagnare sempre più spazio, non sarebbe male riuscire a realizzare anche il primo gol tra i grandi prima della fine del campionato. Mi trovo bene in questo gruppo, ma con la società non abbiamo ancora parlato del futuro: adesso sono concentrato su questo campionato. Magari con una situazione di classifica tranquilla com’è quella attuale ci potrà essere più spazio per noi giovani”. Nel prossimo turno c’è un’altra sfida delicata per la Cavese Academy 1919: “Ospiteremo il Tigre che è quarto: sono partite difficili, ma decisamente stimolanti, spero di poter dare il mio contributo alla squadra”.




L’Atletica Frascati brilla ad Ancona: Caruso terza, Fanelli quarto e Schiano secondo nella staffetta

Frascati (Rm) – Tre ragazzi, altrettante ottime prove. L’Atletica Frascati ha applaudito tre giovani talenti che nello scorso fine settimana hanno partecipato al trofeo nazionale indoor Cadetti “Ai confini delle Marche”, dedicato alle rappresentative regionali. Il miglior risultato individuale lo ha ottenuto Flaminia Caruso che si è piazzata al terzo posto nella prova dei 600 Cadette, chiudendo col tempo di 1.38.50 e migliorando il primato personale sulla distanza. “Flaminia mi è piaciuta tanto – commenta il tecnico Giorgia Di Paola – La ragazza che ha vinto la sua gara ha registrato la migliore prestazione italiana di sempre al coperto, dunque si è trattata di una competizione “super qualificata” e la nostra atleta ha risposto alla grande”. Note liete anche da Claudio Fanelli che, al suo esordio indoor, ha chiuso con un buon quarto posto sui 600 Cadetti col tempo di 1.29.02 non troppo lontano dal suo personale all’aperto: “La gara di Fanelli è stata quasi pugilistica – rimarca la Di Paola – Ci sono tanti contatti e qualche caduta. Claudio ha anche provato ad allargarsi per uscire dalla ressa, ma è stato comunque frenato dalla situazione. Nonostante ciò, ha chiuso a circa un secondo dal personale all’aperto e quindi possiamo essere soddisfatti”. Infine nella staffetta 4×200 Cadetti della rappresentativa laziale che ha chiuso al secondo posto col tempo di 1.36.40 era presente Andrea Schiano in terza frazione: “Ha fatto una buona frazione e contribuito al secondo posto di squadra” sottolinea la Di Paola. Anche nella classifica finale per rappresentative il Lazio ha terminato secondo, dietro solo al Veneto.
Chiusa una parentesi nazionale, eccone in arrivo un’altra altrettanto importante: domenica, infatti, a Gubbio si disputerà il campionato italiano Cadetti di cross e sono ben sette (su venti) i convocati dell’Atletica Frascati ovvero Viktoria Polonska, Flaminia Caruso, Flavia Martino, Gaia Abbruciati, Claudio Fanelli Alessandro Saddi e Andrea Schiano. Sempre domenica a Gubbio si disputerà il campionato italiano individuale e di società di cross: nella categoria Allievi occhi puntati a livello individuale su Ginevra Di Mugno, che tra l’altro con Chiara Padoan e Emma Valeri può fare anche un bel risultato di società con la “collegata” Acsi Italia Atletica, ma anche su Christian Nardi (che invece correrà solo l’individuale).




Valmontone 1921 (calcio, Promozione), Tartaglione: “Bene in campionato, ora testa alla Coppa”

Valmontone (Rm) – Il Valmontone 1921 allunga di nuovo. La squadra giallorossa ha nuovamente aumentato il distacco sulla seconda in classifica del girone D, ovvero l’Atletico Morena: i capitolini (prossimi avversari) sono a quindici lunghezze e quindi i ragazzi di mister Cristiano Di Loreto sembrano davvero a un passo dal salto in Eccellenza. “Non è ancora un verdetto – dice pragmaticamente il difensore centrale classe 1987 Stefano Tartaglione, ritratto nella foto di Roberto Benedetti – E’ come se fossimo ad un pranzo e dopo aver mangiato antipasto, primo e secondo, ora siamo in attesa della parte più gustosa che è il dolce. Lo scontro diretto, come sempre, “pesa” il doppio, ma prima vogliamo dare tutto in Coppa”. Mercoledì, infatti, il Valmontone ospiterà la Lodigiani che parte dal vantaggio di 1-0 ottenuto all’andata dei quarti di finale: “Loro mi hanno fatto un’ottima impressione anche se in campionato non stanno raccogliendo molto. Per noi è stata forse la peggiore esibizione stagione, ma siamo fiduciosi di poterla ribaltare. Il gol in trasferta (tra i dilettanti vige ancora, ndr) può pesare, ma non dobbiamo fare troppi calcoli perché ci teniamo tantissimo alla Coppa e vogliamo arrivare il più lontano possibile, come in campionato”. Tartaglione fa un passo indietro per parlare del roboante 4-1 con cui i giallorossi si sono imposti sul campo dell’Atletico Lodigiani: “Abbiamo dato continuità alla buona prestazione fatta col Velletri. Se impostiamo le gare in un certo modo, le riusciamo quasi sempre a portare dalla nostra parte. Siamo anche andati inizialmente sotto a causa di una piccola incertezza, ma non ci siamo buttati giù e anzi forse quell’episodio ci ha dato la scossa tanto che siamo arrivati a fine primo tempo avanti per 3-1 e poi nel secondo abbiamo gestito bene il vantaggio”. Per il difensore è pure arrivato il settimo sigillo in campionato: “Ero andato meglio solo in una stagione di diversi anni fa, sempre a Valmontone, ma quell’anno avevo battuto anche qualche rigore. Sono molto contento, ma il dato che mi fa più piacere è quello della miglior difesa, poi ovvio che non mi dispiace se arrivano anche i sigilli personali”.




Cynthialbalonga (calcio, serie D), D’Antoni: “Col Tolentino la squadra ha dominato anche in 10”

Genzano (Rm) – E’ stata una domenica di rimpianti per la Cynthialbalonga. I ragazzi di mister David D’Antoni hanno impattato 1-1 in casa col Tolentino fanalino di coda del girone al termine di una gara condizionata dall’episodio di inizio gara, quando l’arbitro ha deciso di espellere il portiere Santilli dopo un calcio di rigore assegnato agli ospiti. “Su quell’episodio c’è sicuramente un nostro errore nel disimpegno – commenta D’Antoni – Poi sinceramente non ho visto benissimo la dinamica e non so giudicare la decisione dell’arbitro che però poi ha gestito male la partita e ha sorvolato successivamente su un secondo giallo ai danni di un giocatore del Pineto e su un paio di falli di mano in area di rigore marchigiana. Al di là di questo, la nostra squadra ha dominato anche in dieci, creando tante occasioni, colpendo due traverse e meritando la vittoria. Un peccato perché due punti in più ci avrebbero proiettato in una situazione di classifica ancor più interessante”. Gli azzurri sono rimasti a -12 dal Pineto capolista (anch’esso fermato sul pari ieri) e mercoledì c’è il recupero del big match sospeso qualche giorno fa al 38’ del primo tempo a causa del campo impraticabile. “Con il Tolentino abbiamo spinto con un uomo in meno, quindi a livello fisico dobbiamo recuperare un po’ di energie. A Pineto sarà una partita molto dura, ma si giocherà per meno di un’ora e quindi dovremo prepararla in modo diverso dal solito. Loro hanno fatto un girone d’andata mostruoso, ora stanno un po’ rifiatando, ma continuano a non perdere e questo è importante per rimanere davanti. E’ una squadra forte che avrà le sue pressioni, ma anche per noi sarà lo stesso. Speriamo che il campo sia in buone condizioni, visto che nel match precedente si è visto pochissimo calcio. Se riuscissimo a vincere? La distanza è tanta, fossimo andati lì a 10 punti di distacco sarebbe stato diverso. Rimane il rammarico per qualche punto lasciato per strada come a Chieti e Avezzano, un po’ per errori nostri e anche per altri episodi… Comunque andiamo a Pineto con l’obiettivo di provare a giocare la nostra partita e vincere, poi domenica affronteremo fuori casa anche il Trastevere: questi sono sicuramente giorni importanti per il nostro campionato”. La Cynthialbalonga, comunque, sembra una squadra in netta crescita: “E’ normale che questo gruppo si esprima diversamente rispetto al girone d’andata, abbiamo anche inserito alcuni giocatori con qualità diverse, soprattutto sugli esterni. C’è un percorso di crescita e di conoscenza reciproca che è evidente: spesso nel calcio c’è poca pazienza, si vuole ottenere tutto e subito, ma in una categoria come questa non è semplice imporsi”.




Colleferro (calcio, Eccellenza), Otero: “Era troppo importante vincere col Monte San Biagio”

Colleferro (Rm) – Il Colleferro ha ingranato la quinta. La squadra di mister Stefano Scaricamazza ha sbancato per 2-1 il campo del Monte San Biagio, ottenendo il quinto successo consecutivo. Ma non è stata affatto una partita semplice, come conferma la mezzala classe 1995 Pau Otero, arrivato a dicembre dal Campus Eur. “Sapevamo che avremmo avuto delle difficoltà sia per le dimensioni del campo, sia per la grande grinta della squadra avversaria che tra l’altro è composta da diversi giovani che corrono tanto e hanno qualità – dice lo spagnolo, ritratto nella foto di Leonardo Pera – Noi abbiamo segnato presto il gol del vantaggio con Oduamadi, ma successivamente abbiamo fatto fatica a sviluppare il nostro gioco da dietro e abbiamo subito l’1-1 poco prima dell’intervallo. A quel punto è stata decisiva una giocata individuale di Oduamadi che è certamente l’elemento più forte di questa categoria. L’immediato 2-1 è stato un colpo duro per i nostri avversari che sono andati sotto all’intervallo. Nel secondo tempo c’è stato equilibrio: loro hanno costruito qualche occasione, soprattutto su palla inattiva, mentre noi ne abbiamo avute un paio con Fiorentini e Canu. Sapevamo i risultati delle altre concorrenti e quindi siamo scesi in campo con la consapevolezza che i tre punti erano fondamentali”. Nel prossimo turno il Colleferro ospiterà il Vicovaro: “Sarà un’altra partita difficile contro un avversario che verrà qui a battagliare. Loro sono in piena corsa per la salvezza, ma al tempo stesso non hanno pressioni di far risultato per forza e possono giocare liberi mentalmente. Noi, invece, abbiamo l’obbligo di vincere, ma adesso stiamo bene e vogliamo continuare su questa strada”. Il Colleferro rimane appaiato al Certosa al secondo posto, ma ha allungato sul Gaeta quarto: “La corsa è ancora aperta – dice Otero – Noi e il Certosa abbiamo un leggero vantaggio, ma non escludo ancora il Gaeta e nemmeno il Città di Anagni che ha un allenatore come Cangiano che conosco benissimo”. Lo spagnolo conclude parlando della sua esperienza nel club rossonero: “Mi avevano già parlato bene di questa società, ma da quando sono qui ho addirittura trovato un ambiente migliore di quello che pensavo. Da cinque anni sono in Italia e non ho mai trovato un club di questo tipo con una dirigenza incredibilmente vicina alla squadra”.




United Volley Pomezia (serie B1/f), Lanzi; “La vittoria col San Salvatore consolida le nostre sicurezze”

Pomezia (Rm) – La serie B1 femminile dello United Volley Pomezia continua a marciare spedita. Le ragazze del presidente Gianni Viglietti hanno sconfitto con un perentorio 3-1 interno (20-25, 25-19, 25-21 e 25-13) l’Olimpia San Salvatore nel match di sabato scorso. A commentare la sfida con le beneventane è il libero classe 1994 Silvia Lanzi, ritratta nella foto di Fabio Angelini: “Per noi era importante consolidare le sicurezze costruite nell’ultimo periodo. Abbiamo avuto una partenza un po’ col freno a mano tirato, ma ogni tanto ci succedono queste cose, comunque vanno dati i meriti alle avversarie che sono partite molto cariche. Poi abbiamo preso loro le misure, d’altronde questo sport è un continuo adattamento alle varie situazioni. Ho avuto sempre la sensazione che la squadra stesse sul pezzo e alla lunga siamo riusciti a imporci”. Per lo United Volley Pomezia è la quarta vittoria consecutiva: “Nella prima parte di stagione siamo state più altalenanti, adesso abbiamo ritrovato quell’affiatamento che era un po’ mancato nella fase iniziale. Sta uscendo fuori lo spirito del “vecchio” United, andiamo in campo più spensierate anche in virtù dei buoni risultati e riusciamo a esprimerci come sappiamo”. Lo United Volley Pomezia è al momento a due punti dal terzetto di squadre appaiato al secondo posto del girone: “Ma la classifica la guardo poco in questo momento – rimarca la Lanzi – Il campionato è molto equilibrato, ci sono tante squadre valide nel nostro girone e la corsa per le posizioni di vertice durerà fino all’ultimo. Inoltre ci sono ancora tanti scontri diretti da giocare e quelli possono diventare un fattore”. Adesso per la formazione pometina è in arrivo un turno di riposo: “E’ vero che stiamo bene, ma non credo che la pausa ci destabilizzi più di tanto. A gennaio abbiamo avuto quasi un mese di stop, ora veniamo da un ciclo molto intenso anche a livello di trasferte e quindi ne approfitteremo per recuperare energie”. La chiusura della Lanzi è su coach Gianluca Tarquini: “Sapevamo che tipo di persona fosse visto che già faceva parte dello staff tecnico e quando è stato chiamato nel ruolo di primo allenatore si è rapportato nel modo giusto col gruppo”.




Frascati Scherma, strepitoso lo sciabolatore Gallo: primo trionfo in Coppa del Mondo Assoluta

Frascati (Rm) – Non sono stati tantissimi gli atleti del Frascati Scherma impegnati sulle pedane nazionali e internazionali nel week-end appena messo alle spalle, ma sono arrivate comunque delle soddisfazioni importanti. Il sorriso più grande lo ha regalato lo sciabolatore Michele Gallo che ha trovato la sua prima vittoria in Coppa del Mondo Assoluta in quel di Padova, in uno degli appuntamenti più importanti del panorama mondiale. L’atleta classe 2001 ha superato in finale il kazako Sarkyssian con un perentorio 15-9, mentre in semifinale aveva battuto all’ultimo respiro il georgiano Sandro Bazadze (numero 1 del ranking mondiale) col punteggio di 15-14. Gallo, reduce dal primo podio in carriera ottenuto a Varsavia (dove aveva chiuso terzo), aveva eliminato nell’ordine lo spagnolo Flores (15-8), il tedesco Bonah (15-11), l’argentino Di Tella (15-9) e ai quarti aveva battuto sempre 15-14 un altro big della sciabola mondiale, ovvero l’ungherese Szatmari. Non contento della fantastica impresa individuale, Gallo ha completato un week-end memorabile conquistando l’argento assieme ai suoi compagni di Nazionale Luca Curatoli, Pietro Torre e Matteo Neri: l’Italia ha fatto un ottimo percorso perdendo solamente in finale contro la fortissima Ungheria. Nella stessa competizione vanno ricordati anche il 60esimo posto di Riccardo Nuccio, il 113esimo di Lupo Veccia e il 124esimo di Lorenzo Ottaviani. Un podio è arrivato anche dalla prova di Coppa del Mondo Assoluta di sciabola che si è tenuta ad Atene: si tratta del terzo posto a squadre che Chiara Mormile ha conquistato assieme alle altre azzurre Rossella Gregorio, Martina Criscio e Michela Battiston. L’Italia ha perso in semifinale con la Francia (che ha poi vinto l’oro) e poi si è rifatta nella “finale di consolazione” contro la Germania, battuta 45-40. La stessa Mormile si è piazzata al 22esimo posto della prova individuale, mentre Benedetta Baldini ha concluso 80esima e Sofia Ciaraglia 82esima. Alle soddisfazioni internazionali va aggiunto anche il bel successo di Fernanda Herrera nella categoria Cadetti dei Campionati Asiatici che si sono disputati a Tashkent, in Uzbekistan. Infine a Montesilvano si è disputata la prova di qualificazione zonale Assoluta di spada: il miglior risultato lo ha ottenuto Riccardo De Maria che ha chiuso 43esimo, mentre Davide Stella ha terminato 163esimo e Niccolò Pizzuti 182esimo. Nella prova femminile Giorgia Amati ha conquistato il 69esimo posto.




Valmontone 1921 (calcio, Eccellenza femm.), Fava: “Gruppo fantastico, tutte danno un contributo”

Valmontone (Rm) – Continua la marcia trionfale dell’Eccellenza femminile del Valmontone 1921. Le ragazze di mister Luigi Colantuoni hanno inanellato la 12esima vittoria in altrettante gare di campionato. L’ultimo successo, un netto 9-0, è arrivato sul campo della Lupa Frascati: “Avevamo alcune assenze importanti e anche qualche acciacco, ma abbiamo dominato dall’inizio alla fine – dice il centrale difensivo classe 1999 Giorgia Fava, ritratta nella foto di Roberto Benedetti – Abbiamo fatto la nostra partita e nel primo tempo già l’avevamo indirizzata. Ci sono stati piccoli momenti di smarrimento, ma li abbiamo sempre superati velocemente”. Nel prossimo turno c’è il match interno con la Vis Alatri, penultima in classifica: “Noi entriamo in campo sempre come se giocassimo una finale e questo è uno dei punti di forza del nostro gruppo”. In cui la Fava è entrata a dicembre, proveniente dal Grifone Gialloverde (compagine di serie C): “Ho accettato la proposta del Valmontone sia per motivi di lavoro e logistici, sia per scelte tecniche perché in precedenza non mi divertivo come invece sto facendo qui. In questo gruppo ci sono ragazze esperte che però “spingono” come quindicenni, spero di ritornare in serie C con questa squadra. Il gruppo è veramente unito, anche chi subentra dalla panchina o chi rimane in panchina è sempre pronta ad aiutare la squadra in qualsiasi momento, tutte lavorano sodo per migliorare”. Con quattro gare ancora da giocare (e un turno di riposo da osservare), le giallorosse vogliono chiudere il discorso del primo posto e poi concentrarsi sui play off promozione e sulla finale di Coppa: “Nei play off si rimischieranno le carte e si ricomincerà da zero, quindi vogliamo arrivare molto cariche a quel momento decisivo di stagione”. La chiusura del centrale difensivo è su mister Luigi Colantuoni: “L’impatto con lui è stato molto buono sia a livello umano che tecnico. E’ una persona preparata che conosce molto bene il calcio femminile e sento già di essere migliorata tantissimo grazie a lui e tutto lo staff”.




Football Club Frascati (Prima cat.), Ferri: “Vogliamo fare un gran girone di ritorno come l’anno scorso”

Frascati (Rm) – La Prima categoria del Football Club Frascati ha iniziato il girone di ritorno col botto. I ragazzi di mister Mauro Fioranelli hanno vinto con un netto 4-0 sul campo dell’Atletico Colleferro grazie alle reti nel primo tempo di Di Stefano e Tiberi e nel secondo di Parroni e Salzano. A parlare del match è il capocannoniere (con 15 reti) del gruppo Andrea Ferri, attaccante classe 1994 che è rimasto prudenzialmente in panchina per un problema al piede. “Abbiamo fatto una gara concentrata e molto aggressiva. Ci siamo accorti che gli avversari provavano ad uscire dal basso col pallone e così abbiamo alzato la pressione, creando loro diverse difficoltà, segnando due reti e sfiorando altre marcature. Poi nella ripresa loro hanno provato a rischiare qualcosa in più, ma abbiamo tenuto bene facendo un’ottima partita a livello collettivo”. L’attaccante proverà a scendere in campo nel match interno di domenica con il Città di Cave: “Sto meglio e non vedo l’ora di rientrare, vediamo come va in queste ore. I 15 gol stagionali? Sto segnando tanto (praticamente un gol a partita visto che sono 16 le gare disputate, ma Ferri non le ha giocate tutte, ndr), ma non mi sono mai fissato obiettivi personali e non voglio farlo stavolta. Penso solo a giocare e a dare il mio contributo alla squadra. Il Città di Cave è un avversario insidioso che all’andata ci ha battuto: ricordo una squadra molto aggressiva, anche se da allora sono cambiate un po’ di cose e loro hanno anche un nuovo allenatore. Quella fu una delle nostre partite più brutte, ma domenica le cose andranno diversamente anche perché giochiamo sul nostro campo”. Il Football Club Frascati è sesto a dieci punti dalla vetta, ma con una gara da recuperare: “Le prime tre della classe sono squadre forti, ma anche noi lo siamo – dice Ferri – L’anno scorso avevamo una situazione di classifica simile a inizio girone di ritorno, poi mantenemmo un grandissimo ritmo e sfiorammo la promozione”. Uno dei segreti di questo gruppo continua ad essere mister Fioranelli: “Lo conosco ormai da dieci anni, sa sempre come stimolare al meglio i suoi gruppi” conclude l’attaccante.