Cynthialbalonga (calcio, serie D), Fontana: “Servono ancora tanti punti per guadagnare i play off”

Genzano (Rm) – Ultimo sforzo pre-pasquale per la Cynthialbalonga. Il gruppo di mister David D’Antoni è atteso giovedì dalla sfida interna con la Vastese, valida come quint’ultimo turno della stagione regolare. In casa castellana, comunque, c’è voglia di “prolungare” gli impegni ufficiali, come sottolinea il centrale difensivo classe 1990 Francesco Fontana: “Mancano cinque partite e servono ancora parecchi punti per guadagnare i play off. Abbiamo attualmente un vantaggio di quattro lunghezze sulla Matese sesta della classe, inoltre dobbiamo affrontare gli scontri diretti sul campo della stessa formazione campana e in casa contro il Fano. E’ chiaro che questo gruppo aveva le potenzialità per poter stare ancora più in alto, ma il Pineto ha fatto quasi un campionato a parte e arrivare tra le prime cinque sarebbe comunque un traguardo importante e un risultato positivo”. Il difensore centrale “presenta” la sfida di giovedì con la Vastese: “All’andata perdemmo 3-1 e non fu una bella gara, anche se in quell’occasione sono riuscito a segnare. Eravamo in un buon momento e quel k.o. frenò il nostro slancio, ma ora siamo cresciuti a livello di squadra e di equilibri. Ritroviamo una Vastese che è in piena lotta per la salvezza, quindi sappiamo bene che sarà una partita complicata. Non so che tipo di atteggiamento adotteranno sul nostro campo, ma sarà importante avere pazienza e provare a sbloccare il risultato per indirizzare la sfida”. Fontana fa un passo indietro per analizzare il pari a reti bianche arrivato sabato scorso nell’anticipo della sfida con la Roma City: “E’ stata una partita equilibrata ed entrambe le squadre hanno creato qualche occasione da rete per vincerla. Alla fine è uscito un pareggio sostanzialmente giusto, anche se noi abbiamo avuto un po’ di possesso in più. E’ chiaro che avremmo voluto vincere, ma anche la Roma City ha giocatori di qualità a dispetto della classifica attuale. Come si dice spesso: “quando non si può vincere, va bene anche pareggiare” e quindi questo va considerato un passettino in avanti nella corsa verso i play off”.





ULN Consalvo (Under 15), l’analisi di Raccio: “La crescita del nostro gruppo è stata costante”

Roma – Un pareggio che è andato stretto. L’Under 15 provinciale dell’ULN Consalvo, domenica scorsa, ha impattato 0-0 nel match interno contro la Pro Calcio Cecchina che la sopravanza in classifica di 12 punti. Un distacco che, però, non si è praticamente notato nel confronto diretto, come sottolinea il centrocampista (o difensore) centrale classe 2008 Carlo Raccio: “Sin da subito abbiamo attaccato molto, ma non siamo riusciti a sfruttare le occasioni create un po’ per la bravura del portiere avversario, un po’ per la nostra poca precisione sotto porta. In ogni caso credo sia stata una delle nostre migliori prestazioni stagionali e lo 0-0 finale ci sta parecchio stretto”. Il centrocampista traccia un mini-bilancio del campionato dell’Under 15 provinciale quando mancano ancora cinque giornate alla fine: “Direi che è andata abbastanza bene rispetto allo scorso anno anche grazie al contributo dei nuovi arrivati, ma avremmo potuto fare qualche punto in più. Comunque la squadra è cresciuta dal punto di vista della compattezza ed è migliorata costantemente. L’obiettivo in questo finale di stagione è quello di fare più punti possibili, magari agganciando una delle squadre che ci sono davanti”. Raccio è al suo secondo anno all’ULN Consalvo: “Prima giocavo a calcio a 5 nel Garden. Il futsal è più veloce e ovviamente si segna di più, ma ho sempre avuto una grande passione per il calcio e a distanza di qualche mese sono contento della scelta fatta. Ho optato per l’ULN Consalvo perché avevo qui alcuni amici, ho trovato un ambiente molto tranquillo e una società sempre vicina”. Il gruppo di mister Fabio Garzina, come tutte le altre selezioni dell’agonistica dell’ULN Consalvo, è in partenza: “Da domani fino a sabato saremo ad Acropoli per partecipare a un torneo internazionale. Per me sarà la prima esperienza e non vedo l’ora di viverla. L’obiettivo di squadra? Se giochiamo come domenica scorsa possiamo arrivare in fondo”.





Cavese Academy 1919 (calcio, Prima cat.), Moroni: “A Valle Martella siamo usciti a testa alta”

Cave (Rm) – Ha sfiorato il “colpo grosso” la Prima categoria della Cavese Academy 1919. Domenica scorsa i ragazzi di mister Enrico Sernicoli hanno messo paura a Valle Martella, capolista del girone G. A raccontare il match è il centrocampista classe 1993 Gianluca Moroni. “Nel primo tempo abbiamo giocato molto bene, tenendo botta contro un avversario che merita la classifica che ha e che probabilmente si giocherà con lo Sporting San Cesareo la vittoria del campionato. Si è arrivati all’intervallo sul risultato di 0-0, poi alla lunga non siamo un po’ calati e il Valle Martella ha cominciato a spingere, andando sul doppio vantaggio. Ma noi siamo stati bravi a non mollare, accorciando le distanze con Lorenzo Scarozza e poi ottenendo un calcio di rigore in pieno recupero: assente lo “specialista” Nuhu per squalifica, sul dischetto si è presentato Casali che purtroppo ha mancato l’occasione. Comunque siamo usciti dal campo a testa alta dopo una prestazione molto importante”. Dopo la sosta pasquale, la Cavese Academy 1919 ospiterà “l’altro antipodo” della classifica: “Giocheremo col Vesta che è ultimo della classe, ma già all’andata ci stava battendo 4-0 salvo poi vedersi rimontato fino al 4-4. Non dobbiamo pensare all’avversario, ma al modo in cui noi scendiamo in campo. Comunque giochiamo sul nostro campo e vogliamo ottenere i tre punti. L’obiettivo di questo finale di stagione è cercare di fare il miglior bottino possibile, anche se le squadre che ci sopravanzano in classifica sono abbastanza lontane. Queste ultime gare serviranno ai nostri giovani per fare ulteriore esperienza in vista della prossima annata”. Moroni è al suo primo anno con questo club: “Vivo a Palestrina, ma mio papà è di Cave e ha giocato in questa società. L’anno scorso ero a Bellegra, poi ho deciso di fare un passo indietro scendendo dalla Promozione, ma cerco sempre di dare il massimo a prescindere dalla categoria. Mi trovo molto bene, qui c’è un ambiente tranquillo e una piazza “affamata” di calcio. Il presidente vuole fare delle cose importanti e quindi sono curioso di capire gli sviluppi del percorso di questa società”.





Atletico Roma VI (calcio, Under 18 reg.), Silvestri: “Contenti per aver guadagnato i play off”

Roma – L’Under 18 regionale dell’Atletico Roma VI ha centrato il primo obiettivo stagionale. I ragazzi di mister Cristian Silvestri hanno battuto per 2-1 il Colonna nel match casalingo di sabato scorso e hanno guadagnato la matematica certezza di partecipare ai play off con ben cinque giornate d’anticipo: “Sono orgogliosissimo di quanto hanno fatto i nostri ragazzi – dice l’allenatore – Abbiamo messo dietro squadre importanti come il Villalba, il Colleferro e il San Cesareo, il gruppo ha lavorato sempre bene e il merito di questo traguardo è per la stragrande maggioranza dei ragazzi. Ma non è finita qui…”. L’Atletico Roma VI ha ancora qualche speranza di finire al primo posto: “Siamo a sei lunghezze di distanza dal Breda capolista che sfideremo dopo la sosta pasquale. All’andata abbiamo perso 3-2, ma sulla singola partita siamo in grado di battere chiunque. Entreremo in campo con un solo risultato nella testa, poi ovviamente servirà un altro passo falso dell’attuale prima della classe per riuscire nell’aggancio. Ma il nostro compito è provare a mettere loro pressione, poi in ogni caso anche la prima dovrà giocare i play off anche se iniziando da un turno successivo”. Silvestri fa un passo indietro per commentare il complicato successo sul Colonna: “Una mina vagante del girone, capace di alternare grandi partite a prestazioni meno brillanti. Ci avevano già battuto all’andata e sapevamo che sarebbe stata dura. Inoltre siamo andati sotto su un calcio di rigore alla prima disattenzione, mentre il loro portiere aveva sfoderato due grandi interventi nel primo tempo. All’intervallo abbiamo cambiato sistema tattico e ho detto ai ragazzi che c’era tutto il tempo per ribaltarla. A inizio secondo tempo sono arrivati subito i gol di Kulli e Mastropietro, che ritornava dopo tre mesi di assenza, e ci siamo portati a casa i tre punti”. Silvestri conosce bene il percorso dell’Atletico Roma VI avendolo vissuto dall’inizio: “La società ha tanta voglia di crescere, è inevitabile incontrare qualche piccola difficoltà per la giovane vita di questo club che, va ricordato, svolge un’attività che ha una ricaduta sociale importante per i ragazzi della zona”.





Atletico Lariano (calcio), Pallocca e gli Esordienti 2011: “Gruppo numeroso che è migliorato tanto”

Lariano (Rm) – E’ una “pre-agonistica” che fa davvero ben sperare quella dell’Atletico Lariano. Se gli Esordienti 2010 di mister Daniele Bastianelli sono ormai quasi già proiettati al “salto” verso l’agonistica, il gruppo 2011 guidato da Giulio Pallocca ha ancora un po’ di tempo per crescere nel settore Scuola calcio. L’allenatore si mostra soddisfatto del lavoro che stanno portando avanti i suoi piccoli calciatori: “Li ho presi quest’anno, essendo arrivato in estate dalla Spqv Velletri Calcio. Alleno ormai da 25 anni e ho sempre fatto il settore giovanile agonistico e in questa stagione ho fatto la prima esperienza nella Scuola calcio: la mia inclinazione rimane quella di allenare i ragazzi più grandi, ma questa esperienza mi sta dando qualcosa di importante e nuovo. Quando sono entrato in contatto con l’Atletico Lariano e in particolare col responsabile del settore agonistico Andrea Colasanti lo staff era praticamente completo, ma la società mi ha mostrato fiducia e stima offrendomi la conduzione degli Esordienti 2011. Non conoscevo questo ambiente, ma sono contento della scelta che ho fatto perché ho trovato una società seria, organizzata e con tante persone animate da vera passione. Alla fine dell’annata valuteremo il da farsi con la società”. Pallocca descrive l’annata 2022-23 dei suoi piccoli calciatori: “Più di qualcuno è al primo anno, altri vengono da precedenti esperienze nella Scuola calcio. Il gruppo è molto numeroso e il livello ovviamente disomogeneo: questo ha rappresentato una difficoltà, ma i ragazzi hanno dimostrato tanta voglia di crescere e una buona partecipazione media agli allenamenti. Dal punto di vista tecnico sono migliorati tantissimo rispetto all’inizio dell’anno sportivo, anche oltre quello che mi sarei aspettato. Ora stiamo disputando la fase primaverile del campionato federale e poi alla fine della stagione ci attende un torneo nella località abruzzese di Vasto: sarà sicuramente un’esperienza preziosa per tutti i ragazzi che parteciperanno”.





Valmontone 1921 (calcio), Promozione in festa. Bucci e Bellotti orgogliosi: “E’ il primo passo”

Valmontone (Rm) – La Promozione del Valmontone 1921 ha raggiunto l’obiettivo. A cinque giornate dalla fine di un campionato dominato in lungo e in largo, la squadra giallorossa ha chiuso i giochi grazie al successo per 4-0 sulla Virtus Roma (tris di Gallaccio e gol di Manuele Sganga) e al contemporaneo pareggio dell’Atletico Morena contro la Polisportiva De Rossi. “Siamo felicissimi per questa vittoria, fortemente voluta sin dall’avvento del patron Manolo Bucci senza il quale tutto ciò non sarebbe stato possibile” esclama il presidente Massimiliano Bellotti che poi, proprio assieme al patron, procede con l’analisi. “Questo rappresentava il primo passo del nostro progetto sportivo che sin dall’estate del 2021 è stato molto ambizioso. Vogliamo ringraziare tutti i ragazzi e lo staff tecnico guidato da mister Cristiano Di Loreto, ma anche il direttore sportivo Mauro Ventura e tutto lo staff dirigenziale che ha seguito la nostra prima squadra maschile. Questa non è stata una semplice vittoria, ma un dominio in piena regola in un girone molto complicato come quello in cui eravamo stati inseriti. Inoltre abbiamo valorizzato anche diversi ragazzi del territorio che hanno dato un contributo prezioso in questa bellissima cavalcata trionfale”. Con cinque giornate ancora da giocare, il Valmontone 1921 non farà certo sconti a nessuno: “Vogliamo onorare gli impegni che sono rimasti com’è giusto che sia, poi penseremo al futuro”. Che indubbiamente passa innanzitutto dal “nodo” della struttura: “E’ evidente che con una prima squadra maschile in Eccellenza e magari prossimamente anche una prima squadra femminile in serie C – sottolineano Bucci e Bellotti – l’amministrazione comunale deve darci un aiuto concreto per continuare a portare in alto il nome della città di Valmontone”.





Vis Casilina (calcio, Under 18 reg.), Torcolini: “Vogliamo arrivare al quarto o quinto posto”

Roma – E’ un’Under 18 regionale della Vis Casilina…a forza quattro. I ragazzi di mister Roberto Papotto hanno violato il campo della Pro Calcio Italia con un prezioso 4-2 che li ha avvicinati alla quarta posizione (ora distante cinque lunghezze). “Abbiamo fatto un buon primo tempo, anche se una volta in vantaggio ci siamo fatti riacciuffare – dice l’autore del primo gol Flavio Torcolini – Nella ripresa siamo tornati di nuovo avanti con Pierluca, poi Cordioli ha calato il tris e infine il gol su rigore di Patruno ha chiuso virtualmente il match prima della seconda rete dei padroni di casa. Abbiamo giocato su un campo di terra non bellissimo che poteva rappresentare un’insidia in più, ma siamo stati bravi”. L’esterno offensivo classe 2005 traccia un bilancio sul campionato della Vis Casilina: “All’inizio non siamo stati brillanti e abbiamo lasciato troppi punti per strada, poi ci siamo compattati e abbiamo battuto anche squadre di alta classifica, crescendo a livello di spirito di gruppo. Mister Papotto? E’ sicuramente un tecnico valido che ha stabilito col gruppo un buon rapporto a livello umano”. Per Torcolini è stato il quarto sigillo stagionale: “Avrei potuto sfruttare meglio alcune occasioni capitate nel corso di questa stagione ed ottenere un bottino personale più alto, ma spero di riuscire a segnare qualche altro gol da qui alla fine della stagione”. Con cinque partite da giocare, la Vis Casilina ha un obiettivo in testa: “Vorremmo provare ad agganciare la quarta o quinta posizione in classifica. In tal senso la sfida che avremo già domani, l’ultima prima della sosta pasquale, potrebbe essere molto importante. Ospitiamo l’Atletico Capannelle che ha tre punti in più di noi e vogliamo provare ad agganciarli”. La chiusura di Torcolini riguarda il suo rapporto con la Vis Casilina: “Facevo parte del gruppo che giocava a Borghesiana nel periodo della presidenza di Enrico Gagliarducci e quindi mi sono spostato qui assieme ad altri amici. Mi trovo bene in questo club e sono contento di avere anche la stima dello staff tecnico della prima squadra con cui ho già collezionato qualche presenza”.





United Volley Pomezia (serie B1/f), Frasca: “Contro la capolista Arzano è stata la partita perfetta”

Pomezia (Rm) – Uno United Volley Pomezia da sogno. La serie B1 femminile del club del presidente Gianni Viglietti ha sfoderato una prestazione incredibile nel match casalingo di sabato scorso contro la capolista Arzano. Un 3-0 con parziali schiaccianti (25-17, 25-19 e 25-15) che l’opposto classe 1996 Carlotta Frasca (ritratta nella foto di Massimiliano Natale) commenta così: “Ci aspettavamo di dover affrontare una battaglia, magari fino al quinto set. Invece siamo state bravissime e probabilmente questa è stata la partita perfetta. Non c’è stato un solo passaggio a vuoto, sono molto fiera della nostra prestazione. E’ la prima volta che Arzano perde 3-0 in stagione e questo è un altro dato significativo. Inoltre centrare una vittoria di questo genere in un palazzetto pienissimo, con tanti ragazzi della nostra società sugli spalti, ha moltiplicato la gioia: i nostri tifosi ci hanno dato una mano incredibile e quindi un pezzo della vittoria è da dedicare a loro. Non mi era mai successo di avere un seguito simile nella mia carriera”. La vittoria contro la prima della classe potrebbe anche far scaturire qualche “ragionamento” sull’attuale posizione dello United Volley Pomezia: “Abbiamo lasciato dei punti per strada che ora avrebbero fatto la differenza e quindi un pizzico di rimpianto ce l’abbiamo. Ma abbiamo una striscia aperta di sette vittorie consecutive e quindi sarà comunque una Pasqua bellissima”. Dopo la sosta, ci sarà un grande rush finale da affrontare: “Mancano quattro partite, ma ormai abbiamo la mentalità di non parlare dell’obiettivo finale. Vogliamo solo pensare alla partita del sabato successivo”. Dopo le festività pasquali, ci sarà la visita a Catania: “Sono ultime in classifica, ma in questo campionato non ti puoi rilassare un momento, non c’è da fidarsi di nessuno. All’andata vincemmo 3-0, ma ci sarà la complicazione del viaggio e poi loro non hanno nulla da perdere, quindi la pressione sta tutta su di noi”.





Antoniou vince la seconda prova nazionale di spada. In cinque ai mondiali Cadetti e Giovani

Frascati (Rm) – Tre giovani talenti del settore spada del Frascati Scherma si sono piazzati nei primi otto della seconda prova nazionale Under 14 che è andata in scena a Vercelli, in Piemonte. E’ il segno di un movimento che sta guadagnandosi una buona considerazione all’interno del club tuscolano. Il miglior risultato lo ha ottenuto il greco Achilleas Antoniou che ha vinto la prova Allievi, mentre tra i Maschietti Emanuele Cuculi ha ottenuto un brillante quinto posto. Bene anche Carlotta Pasqua che si è piazzata ottava nella prova Allieve, mentre tra le Giovanissime Giulia Marsigli ha concluso al 31esimo posto e Ludovica Corina al 74esimo.
Intanto sono scattati a Plovdiv (in Bulgaria) i campionati del mondo Cadetti e Giovani con il Frascati Scherma che ha ben sei atleti protagonisti. Tre sono già scesi in pedana nella sciabola: si tratta degli azzurri Leonardo Reale, che ha conquistato un buon 11esimo posto nella prova Cadetti, e Manuela Spica (che ora disputerà la prova a squadre) che non è riuscita ad andare oltre il 37esimo posto nella categoria Giovani. Ma c’è da segnalare anche il 18esimo posto di Fernanda Herrera (Cadetti) che ha tirato per la nazionale dell’Uzbekistan. Da domani sarà la volta dei fiorettisti e il Frascati Scherma potrà incrociare le dita per gli azzurri Giuseppe Franzoni (Giovani) e Mariavittoria Berretta (Cadetti), ma anche per lo spagnolo Leone Mendizabal (Cadetti).
Infine il Frascati Scherma ha ufficializzato la partecipazione al progetto “Nastro Rosa” che si rivolge alle donne operate per tumore al seno. Un’iniziativa fortemente voluta dalla Federazione Italiana Scherma (Fis) e accolta con grande entusiasmo dal presidente del club tuscolano Paolo Molinari. Un progetto di riabilitazione per le donne e con le donne che si avvarrà dell’esperienza dei maestri di fioretto Fabio Galli e Alessandra Nucci e del maestro di sciabola Lucio Landi che saranno coadiuvati dal professor Oreste Buonomo e dal dottor Gianluca Vanni (Breast Unit), dal professor Mario Roselli (Oncologia Medica) e dal professor Calogero Foti (Medicina Fisica e Riabilitativa) del Policlinico Tor Vergata, UniRoma2 e ancora dal professor Massimiliano Berretta (Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale) dell’Università di Messina. Testimonial d’eccezione del progetto il campione olimpionico Daniele Garozzo (che si allena da anni col Frascati Scherma) nella veste di medico dello sport.





Valmontone 1921 (calcio, Promozione), Manuele Sganga sente aria di festa: “Ci siamo quasi”

Valmontone (Rm) – La Promozione del Valmontone 1921 è vicina al traguardo. Ai giallorossi (che in questo momento hanno 14 lunghezze di vantaggio sulla seconda) mancano cinque punti per festeggiare il salto in Eccellenza, ma già domenica si potrebbe “stappare lo champagne” in caso di vittoria sul campo della Virtus Roma e di contemporaneo pareggio dell’Atletico Morena nella gara interna con la Polisportiva De Rossi. “Non avevo mai vissuto un campionato di questo tipo nella mia carriera – dice il centrocampista classe 1998 Manuele Sganga – Vincere non è mai scontato a nessun livello, anche se le ambizioni del club erano state chiarissime fin dall’inizio. Nessuno di noi, però, si aspettava di poter “rischiare” di chiudere i conti già prima della sosta pasquale e questo vuol dire che siamo andati ad un ritmo forsennato. Sappiamo che stiamo facendo qualcosa di importante e che questo è frutto della programmazione oculata e ambiziosa della società, oltre che del lavoro dello staff tecnico e del gruppo. Un pizzico di rimpianto è rimasto per la Coppa Italia, ma portare avanti due competizioni è comunque complicato. Il futuro? Ora è presto, siamo concentrati su questo finale di stagione. Poi ci sarà tempo di valutare un po’ di cose assieme alla società”. Nell’ultimo turno il Valmontone 1921 è tornato a +14 sull’Atletico Morena grazie al successo interno per 3-0 col Colonna. “Nonostante in settimana avessimo avuto alcuni problemi con l’influenza e qualche assente, siamo partiti con la giusta concentrazione sbloccando il risultato in avvio con Gallaccio. Nel secondo tempo le reti di Marini e del sottoscritto hanno definitivamente indirizzato la partita”. Per Sganga è stato il secondo sigillo stagionale: “Spero di implementare il bottino personale, ma la cosa più importante era centrare l’obiettivo di squadra”. Un’ultima considerazione sul match con la Virtus Roma: “Per loro sarà una delle ultime spiagge per agganciare i play out, dovremo stare concentrati come accaduto col Colonna”.





Ssd Colonna (calcio), Carletta e il gruppo dei Piccoli Amici: “Progressi notevoli in pochi mesi”

Colonna (Rm) – Sono la base, il cuore pulsante di ogni società e anche il Colonna non fa eccezione. Il gruppo dei Piccoli Amici 2016-17, da due settimane, si è ufficialmente tuffato nelle attività federali con la fase primaverile del campionato. A guidare questa corposa compagine di piccoli calciatori ci sta pensando Giuliano Carletta: “Avevo allenato un anno a Frascati qualche stagione fa, poi per motivi universitari mi ero dovuto fermare e quest’anno mi sono rituffato in questa avventura. Ho giocato a pallone per tanti anni, poi sono diventato anche insegnante di matematica per bambini e quindi rapportarmi con loro mi piace tanto. Il futuro? Non è escluso che, dopo un’esperienza nel settore di base, un giorno possa decidere di misurarmi nell’agonistica, ma c’è tempo”. Carletta spiega il tipo di conformazione del suo gruppo e il lavoro che sta portando avanti con questi piccoli calciatori: “L’aspetto che sto curando di più è quello caratteriale-emotivo, cerco di fare parlare i bambini e mi faccio spiegare il loro stato d’animo. Alcuni sono al secondo anno di calcio, ma la maggior parte ha iniziato in questa stagione. Siamo partiti con alcuni giochi propedeutici e con la parte coordinativa, poi ho iniziato a lavorare specificamente sul fondamentale del tiro in porta. E’ incredibile il progresso che ho verificato da quando insistiamo su un aspetto. Inoltre, con il miglioramento delle condizioni meteo, è ovviamente migliorata anche la partecipazione dei bambini agli allenamenti. In questo è fondamentale l’opera dei genitori che sono comprensibilmente apprensivi in alcuni casi”. Con le sfide alla Borghesiana e nello scorso week-end al Vis Casilina, è iniziata l’attività federale dei Piccoli Amici del Colonna: “Ma avevamo già fatto qualche amichevole interna o con altre società per fare abituare i bambini a delle partitine. Loro disputano gare su campi ridotti 3 contro 3 e questo contribuisce enormemente alla loro crescita perché hanno la possibilità di toccare il pallone più volte, a differenza di chi è convinto che a questa età già debbano fare delle compensazioni 5 contro 5”.