Atletico Lariano (calcio, Promozione), Centra: “E’ stata una stagione bellissima, grazie a tutti”

Lariano (Rm) – Il campionato di Promozione è terminato e in casa Atletico Lariano è tempo di bilanci. Mister Fabrizio Centra fa il riassunto di un’annata davvero speciale per il club castellano: “Sono arrivato in corsa anche se il campionato doveva ancora cominciare, ma c’era una certa diffidenza e poca fiducia nell’affrontare questo campionato venendo dalla Prima categoria. A me le sfide non hanno mai messo paura e non ho avuto nessun dubbio anche perché la società mi aveva già cercato in precedenza. Il club mi ha dato sostegno e conforto in tutte le scelte che ho fatto e mi ha messo a disposizione tutto: qui si vive il calcio veramente come fosse una famiglia. L’ambiente lo avevo visto da avversario e standoci dentro ho avuto conferma di quelle ottime impressioni”. L’allenatore parla delle due competizioni a cui l’Atletico Lariano ha partecipato: “Il percorso di Coppa è stato fantastico e abbiamo raggiunto una storica semifinale. Il rammarico per la sconfitta ci può stare, ma per giocare quelle partite bisogna arrivarci ed essere lì è stata una grande soddisfazione. In campionato, forse, abbiamo segnato poco rispetto a quanto prodotto, ma la squadra se l’è sempre giocata con tutti, poi i vari elementi della rosa sono cresciuti nel corso della stagione. Da neopromossi abbiamo chiuso al quinto posto insieme al Paliano, squadra retrocessa dall’Eccellenza, e davanti a noi sono finite solo Valmontone, Bi.Ti. Marino e Atletico Morena che erano partite per vincere, oltre al Bellegra che ha fatto un campionato strepitoso. Abbiamo giocato 42 partite in stagione quasi sempre ad alta intensità e tra l’altro nel periodo di febbraio e marzo abbiamo avuto parecchi infortuni. E’ stata una stagione bellissima e devo ringraziare tutti, dal primo all’ultimo componente di questa società”. Centra fa un’altra riflessione di carattere generale: “Ho notato che nel finale di stagione si sta accentuando un atteggiamento “strano” nei confronti delle squadre che non hanno grandi obiettivi di classifica: credo che la Federazione debba studiare un formula per motivare il maggior numero di formazioni. Poi noi abbiamo giocato una semifinale di Coppa con un mese di distanza tra l’andata e il ritorno e anche quella è una cosa che si può migliorare, gestendo il turno in un massimo di quindici giorni come avviene sempre”. Finito il campionato, ora è tempo di pensare al futuro: “Ancora non abbiamo parlato con il club, ma io mi sono trovato molto bene poi toccherà alla società farà le sue valutazioni”.





Vis Casilina (calcio, Seconda cat.), De Palma: “La vittoria di Torrenova è stata fondamentale”

Roma – Il colpaccio che serviva. La Seconda categoria della Vis Casilina ha vinto con autorità lo scontro diretto sul campo del Torrenova, agganciando al primo posto in classifica i concorrenti per la vittoria finale del girone F. Una prestazione importante dei ragazzi di mister Stefano Pasquini in una gara spigolosa e tosta, come era nelle previsioni. “Siamo scesi in campo con la consapevolezza di dover approcciare la sfida nel modo giusto – dice il centrocampista offensivo classe 1994 Mauro De Palma – Il primo tempo è stato molto tattico e non ci sono state tantissime occasioni anche se loro sono rimasti in dieci e quell’episodio ha sicuramente pesato. Il Torrenova, come atteggiamento, ha provato ad accontentarsi del pareggio, ma in avvio di secondo tempo l’abbiamo sbloccata con Joshua e da quel momento la partita si è messa in discesa. Abbiamo realizzato il raddoppio con il sottoscritto e poi sono arrivati i due gol di Gespi. I tre punti e l’aggancio sono importanti: sapevamo già dalla gara d’andata (pareggiata per 1-1) che questa sarebbe stata una partita decisiva e grazie al nostro successo abbiamo tenuto aperto il campionato, altrimenti sarebbe stata molto dura la rimonta. Ora ci attendo ancora due scontri importanti con Borgata Gordiani e Lucky Junior, il nostro calendario rimane più difficile di quello del Torrenova. Secondo i miei calcoli dobbiamo vincere tutte le cinque partite rimanenti se vogliamo spuntarla o andare almeno allo spareggio”. Per De Palma è stato il sesto gol in campionato a cui vanno aggiunti tre sigilli in Coppa Lazio: “La mia stagione era cominciata male, avendo sentito un “pizzico” durante il primo allenamento al ginocchio destro già operato in precedenza. Per fortuna non c’è stato bisogno di un nuovo intervento: ho ripreso gradualmente e poi da febbraio a pieno ritmo, adesso i problemi sembrano alle spalle”. Ora la Vis Casilina attende la Borgata Gordiani, terza della classe: “Loro hanno le ultime speranze di aggancio al secondo posto, ma noi ora fisicamente stiamo bene e con la testa siamo stati sempre sul pezzo” conclude De Palma.





Marino Pallavolo, che orgoglio: Alessandro Finauri convocato nella Nazionale Juniores

Marino (Rm) – Il “vivaio” del Marino Pallavolo non smette mai di stupire. Il club del presidente Sante Marfoli applaude uno dei suoi ragazzi che è stato addirittura convocato per un raduno della Nazionale Juniores del ct Matteo Battocchio che si svolgerà a Boario Terme da oggi fino al 19 maggio. Si tratta di Alessandro Finauri, schiacciatore nato a Roma nel 2004 che da quattro stagioni veste la maglia del Marino Pallavolo ed è punto di forza della squadra che milita in serie B2 e nell’Under 19 Eccellenza. “Questa convocazione non è stata totalmente inaspettata, ma è comunque una emozione fortissima. Sono da quattro anni a Marino e sto lavorando in modo costante ed assiduo: quest’anno ho avuto l’opportunità di fare alcuni allenamenti con la serie A della Top Volley Cisterna (con cui il club castellano ha stretto una collaborazione da circa un anno) e anche quella è stata molto stimolante e formativa. Devo ringraziare tutto lo staff del Marino Pallavolo, ma in particolare coach Francesco Ronsini: questa convocazione la devo principalmente a lui, mi ha fatto crescere tantissimo”. Finauri era già stato convocato con la “Pre-Juniores” nel 2020 e ora è arrivata la prima chiamata con la Juniores azzurra: “Il futuro? Cercherò di dare il massimo e di arrivare il più in alto possibile nel mondo della pallavolo. Chiaramente il sogno è quello di essere convocato un giorno con la Nazionale maggiore. Intanto da settembre comincerò il percorso universitario, poi vedremo cosa accadrà in ambito sportivo”. Finauri ha partecipato alla finale regionale Under 19 (disputata proprio a Cisterna) in cui il Marino Pallavolo ha ceduto per 3-2 contro la Fenice: “Una gara tirata fino all’ultimo punto e terminata al tie break. Abbiamo giocato la nostra partita ed è andata così. Ora dobbiamo guardare avanti e pensare alle finali nazionali di categoria che si terranno ad Agropoli dal 22 maggio: noi vogliamo qualificarci al tabellone principale e far vedere di essere competitivi anche a quei livelli” conclude lo schiacciatore.





Villa Mercede Padel Club tifa per Chiara Pappacena, impegnata nei tornei del World Padel Tour

Frascati (Rm) – C’è un po’ di Villa Mercede Padel Club nella tappa del World Padel Tour che sta andando in scena a Vigo, in Spagna. Chiara Pappacena, che da qualche mese fa parte dello staff del club tuscolano guidato dal direttore tecnico Saverio Palmieri (che è anche l’allenatore della forte atleta azzurra, numero uno del ranking italiano), è riuscita ad entrare nel tabellone principale del prestigioso torneo assieme alla sua compagna Giorgia Marchetti. “Abbiamo battuto tre coppie spagnole molto valide e centrato l’obiettivo primario che ci eravamo prefissate. E’ già un ottimo risultato, ma da oggi proveremo a toglierci altre soddisfazioni magari provando a raggiungere gli ottavi di finale”. Gli impegni internazionali della Pappacena sono intensi in questo periodo: “La prossima settimana saremo a Copenaghen (in Danimarca) per un altro torneo del World Padel Tour, poi parteciperemo anche a quelli della “Premiere Padel”, tra cui quello di Roma a metà luglio. Inoltre sono tra le quattro atlete convocate nella Nazionale femminile che parteciperà alle “Olimpiadi europee” che si terranno a Cracovia dal 21 al 26 giugno: è la prima volta nella storia che il padel viene inserito in questa manifestazione e sono felicissima di poter essere presente. A novembre, poi, ci saranno i campionati europei a cui spero di partecipare e poi ovviamente c’è tutta la programmazione nazionale coi campionati italiani, il circuito Slam e Open”. Nonostante la “pienissima” agenda, la Pappacena (impegni permettendo) continuerà in questo periodo ad allenarsi e fare lezioni a chi vorrà nella struttura del Villa Mercede Padel Club di Frascati: “Già da qualche mese sto portando avanti questa attività nel circolo tuscolano. Devo dire che il livello delle persone che sono venute a fare lezione è vario così come la fascia di età che vede soprattutto uomini e donne dai 30 ai 50 anni. Tutti, però, hanno una grande passione verso questo sport esattamente come quella che anima me”.





Villa Mercede Padel Club tifa per Chiara Pappacena, impegnata nei tornei del World Padel Tour

Frascati (Rm) – C’è un po’ di Villa Mercede Padel Club nella tappa del World Padel Tour che sta andando in scena a Vigo, in Spagna. Chiara Pappacena, che da qualche mese fa parte dello staff del club tuscolano guidato dal direttore tecnico Saverio Palmieri (che è anche l’allenatore della forte atleta azzurra, numero uno del ranking italiano), è riuscita ad entrare nel tabellone principale del prestigioso torneo assieme alla sua compagna Giorgia Marchetti. “Abbiamo battuto tre coppie spagnole molto valide e centrato l’obiettivo primario che ci eravamo prefissate. E’ già un ottimo risultato, ma da oggi proveremo a toglierci altre soddisfazioni magari provando a raggiungere gli ottavi di finale”. Gli impegni internazionali della Pappacena sono intensi in questo periodo: “La prossima settimana saremo a Copenaghen (in Danimarca) per un altro torneo del World Padel Tour, poi parteciperemo anche a quelli della “Premiere Padel”, tra cui quello di Roma a metà luglio. Inoltre sono tra le quattro atlete convocate nella Nazionale femminile che parteciperà alle “Olimpiadi europee” che si terranno a Cracovia dal 21 al 26 giugno: è la prima volta nella storia che il padel viene inserito in questa manifestazione e sono felicissima di poter essere presente. A novembre, poi, ci saranno i campionati europei a cui spero di partecipare e poi ovviamente c’è tutta la programmazione nazionale coi campionati italiani, il circuito Slam e Open”. Nonostante la “pienissima” agenda, la Pappacena (impegni permettendo) continuerà in questo periodo ad allenarsi e fare lezioni a chi vorrà nella struttura del Villa Mercede Padel Club di Frascati: “Già da qualche mese sto portando avanti questa attività nel circolo tuscolano. Devo dire che il livello delle persone che sono venute a fare lezione è vario così come la fascia di età che vede soprattutto uomini e donne dai 30 ai 50 anni. Tutti, però, hanno una grande passione verso questo sport esattamente come quella che anima me”.





Atletica Frascati, Claudio Fanelli e Flaminia Caruso vincono i 1000 al “Rosi” con un super tempo

Frascati (Rm) – L’Atletica Frascati di nuovo sugli scudi. Nello scorso fine settimana, al “Paolo Rosi” di Roma, si sono tenuti il campionato di società Allievi e la prima giornata della fase regionale del campionato di società Cadetti. Proprio dai Cadetti arrivano due prestazioni di spessore nel mezzofondo dove Claudio Fanelli (ritratto nella foto Saddi/Fidal Lazio) si prende la scena sui 1000 metri, facendo il ritmo in solitaria e chiudendo in progressione col nuovo personale di 2.36.49, attualmente primo crono nelle liste nazionali Cadetti: un risultato che ne conferma le enormi prospettive di crescita nella specialità. Stesso discorso per Flaminia Caruso che, sulla stessa distanza dei 1000 metri, vince il “derby frascatano” con la compagna di squadra Viktoria Polonska e ferma il cronometro sul tempo di 3.01.15 (terzo delle liste nazionali). Impressionante la progressione finale della Caruso che sembra aver ritrovato la brillantezza dei momenti migliori, ma brava anche la Polonska che è alle prese con un problema fisico da diverse settimane e ha chiuso seconda col tempo di 3.08.64. Sempre tra i Cadetti da segnalare anche la vittoria di Leonardo Di Mugno nel giavellotto con la misura di 49,44. Tante prestazioni di rilievo anche tra gli Allievi: Chiara Padoan vince (anche tra gli Assoluti) sui 400 femminili eguagliando il proprio personale (58.15), poi ottiene un gran secondo posto (sesto tra gli Assoluti) sui 200 migliorando il proprio personale e scendendo per la prima volta sotto i 26 secondi: il 25.67 finale vale come minimo di partecipazione ai campionati italiani di categoria dopo quello già ottenuto nei 400. Benissimo nei 1500 anche Christian Nardi (al primo anno tra gli Allievi) che con il crono di 4.09.07 è secondo (anche tra gli Assoluti), con minimo di partecipazione già assicurato per la rassegna nazionale in pista di categoria in programma a Caorle a giugno. Lo stesso Nardi si piazza al secondo posto anche nella prova degli 800 metri col nuovo personale di 2.00.43. Sulla medesima distanza Ginevra Di Mugno vince in solitudine, pur non riuscendo a migliorare il suo personale. Da ricordare anche il secondo posto della staffetta 4×400 della “collegata” Acsi Italia composta da Angelica Neri, Elena Benedetto, Ginevra Di Mugno e Chiara Padoan. Infine nel giavellotto Assoluti secondo posto per Giulio Milani col miglior lancio a 52,17.
Sabato pomeriggio a Velletri è andata in scena la seconda prova del trofeo estivo giovanile “Decathlon Cup” riservato a Esordienti e Ragazzi. Tanti i buoni risultati dei giovani atleti tuscolani, ma le soddisfazioni maggiori sono arrivate dalla gara di salto in lungo degli Esordienti M10 in cui Damiano Gregori si migliora nettamente piazzando il miglior salto a 4,32 (misura notevole per un atleta classe 2013) e aggiudicandosi la gara, ma dietro di lui un’altra eccellente misura è quella di Samuele Bernardo (anche lui classe 2013) che con 4,09 si piazza al terzo posto in classifica e al secondo tra gli atleti del suo anno di nascita. Tra i Ragazzi arriva un bel doppio podio per Davide Saccardo che fa segnare l’ottima misura di 11,47 nel getto del peso dove si piazza terzo e poi nella specialità dei 600 metri ferma il cronometro sul tempo di 1.44.32 ottenendo uno splendido secondo posto e migliorando il personale di oltre otto secondi. Un ragazzo che sta crescendo tantissimo sul piano atletico non solo nella sua specialità preferita della marcia, ma anche nel mezzofondo e nei lanci.





Atletica Frascati, Claudio Fanelli e Flaminia Caruso vincono i 1000 al “Rosi” con un super tempo

Frascati (Rm) – L’Atletica Frascati di nuovo sugli scudi. Nello scorso fine settimana, al “Paolo Rosi” di Roma, si sono tenuti il campionato di società Allievi e la prima giornata della fase regionale del campionato di società Cadetti. Proprio dai Cadetti arrivano due prestazioni di spessore nel mezzofondo dove Claudio Fanelli (ritratto nella foto Saddi/Fidal Lazio) si prende la scena sui 1000 metri, facendo il ritmo in solitaria e chiudendo in progressione col nuovo personale di 2.36.49, attualmente primo crono nelle liste nazionali Cadetti: un risultato che ne conferma le enormi prospettive di crescita nella specialità. Stesso discorso per Flaminia Caruso che, sulla stessa distanza dei 1000 metri, vince il “derby frascatano” con la compagna di squadra Viktoria Polonska e ferma il cronometro sul tempo di 3.01.15 (terzo delle liste nazionali). Impressionante la progressione finale della Caruso che sembra aver ritrovato la brillantezza dei momenti migliori, ma brava anche la Polonska che è alle prese con un problema fisico da diverse settimane e ha chiuso seconda col tempo di 3.08.64. Sempre tra i Cadetti da segnalare anche la vittoria di Leonardo Di Mugno nel giavellotto con la misura di 49,44. Tante prestazioni di rilievo anche tra gli Allievi: Chiara Padoan vince (anche tra gli Assoluti) sui 400 femminili eguagliando il proprio personale (58.15), poi ottiene un gran secondo posto (sesto tra gli Assoluti) sui 200 migliorando il proprio personale e scendendo per la prima volta sotto i 26 secondi: il 25.67 finale vale come minimo di partecipazione ai campionati italiani di categoria dopo quello già ottenuto nei 400. Benissimo nei 1500 anche Christian Nardi (al primo anno tra gli Allievi) che con il crono di 4.09.07 è secondo (anche tra gli Assoluti), con minimo di partecipazione già assicurato per la rassegna nazionale in pista di categoria in programma a Caorle a giugno. Lo stesso Nardi si piazza al secondo posto anche nella prova degli 800 metri col nuovo personale di 2.00.43. Sulla medesima distanza Ginevra Di Mugno vince in solitudine, pur non riuscendo a migliorare il suo personale. Da ricordare anche il secondo posto della staffetta 4×400 della “collegata” Acsi Italia composta da Angelica Neri, Elena Benedetto, Ginevra Di Mugno e Chiara Padoan. Infine nel giavellotto Assoluti secondo posto per Giulio Milani col miglior lancio a 52,17.
Sabato pomeriggio a Velletri è andata in scena la seconda prova del trofeo estivo giovanile “Decathlon Cup” riservato a Esordienti e Ragazzi. Tanti i buoni risultati dei giovani atleti tuscolani, ma le soddisfazioni maggiori sono arrivate dalla gara di salto in lungo degli Esordienti M10 in cui Damiano Gregori si migliora nettamente piazzando il miglior salto a 4,32 (misura notevole per un atleta classe 2013) e aggiudicandosi la gara, ma dietro di lui un’altra eccellente misura è quella di Samuele Bernardo (anche lui classe 2013) che con 4,09 si piazza al terzo posto in classifica e al secondo tra gli atleti del suo anno di nascita. Tra i Ragazzi arriva un bel doppio podio per Davide Saccardo che fa segnare l’ottima misura di 11,47 nel getto del peso dove si piazza terzo e poi nella specialità dei 600 metri ferma il cronometro sul tempo di 1.44.32 ottenendo uno splendido secondo posto e migliorando il personale di oltre otto secondi. Un ragazzo che sta crescendo tantissimo sul piano atletico non solo nella sua specialità preferita della marcia, ma anche nel mezzofondo e nei lanci.





Valmontone 1921 (calcio, Eccellenza femm.), Gonnella: “Col Montespaccato sfida apertissima”

Valmontone (Rm) – L’Eccellenza femminile del Valmontone 1921 ha pareggiato 0-0 sul campo del Montespaccato nella gara d’andata della semifinale dei play off che assegnano un solo posto per la serie C 2023-24. Una partita tosta che le giallorosse hanno affrontato con determinazione, come spiega il centrocampista classe 1995 Benedetta Gonnella: “Avevamo già affrontato le capitoline in Coppa Italia, vincendo per 3-1 nella gara casalinga e pareggiando 1-1 in quella di ritorno, ma ottenendo comunque il passaggio alla finale della competizione. Sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire e infatti la partita non ha visto molte occasioni, quindi alla fine il risultato è giusto anche se ci sarebbe piaciuto segnare almeno un gol”. Domenica prossima, sul campo amico di via della Pace, il Valmontone 1921 proverà ad approdare alla finale dei play off: “Ci giochiamo tutto, vincerà chi avrà più voglia di raggiungere l’ultimo atto di questo campionato. Si sfideranno due squadre preparate e si parte con il 50% di possibilità per entrambe. Noi potremo contare sul nostro pubblico che ha sempre assicurato il suo sostegno alla squadra: ci piacerebbe regalare una grande soddisfazione a tutto l’ambiente e a una società che non ci ha mai fatto mancare nulla”. Per la Gonnella è stato un anno piuttosto complicato: “All’inizio ho saltato le prime sei partite, praticamente fino a Natale non ho mai giocato per alcuni problemi fisici. E’ stata dura anche al rientro visto che non ho potuto fare una vera e propria preparazione. Però mi fa molto piacere far parte di questa squadra che è sicuramente di grande livello. Ma oltre all’aspetto tecnico, va detto che si è creato un gruppo molto unito, tra noi non c’è stato mai un litigio. E’ chiaro che abbiamo voglia di arrivare fino in fondo, anche se sappiamo che ci attende una semifinale molto tosta e un’eventuale finale altrettanto insidiosa”.





Atletico Roma VI (calcio, Under 17 reg.), Angeletti: “E’ stato comunque un anno di crescita”

Roma – Il campionato regionale dei gruppi Under 17 e Under 16 dell’Atletico Roma VI è ormai ai titoli di coda. Le due squadre hanno faticato nei rispettivi gironi ma, al di là del risultato di campo (che non è stato quello auspicato dalla società), i vari ragazzi hanno potuto fare un’esperienza preziosa. C’è chi pure, come il centrocampista classe 2007 Edoardo Angeletti, ha avuto l’opportunità di giocare un doppio campionato regionale, facendo spesso “capolino” anche nella categoria maggiore. “E’ stato sicuramente faticoso, ma questo rappresenta comunque un anno molto utile per la mia crescita tecnica – dice Angeletti – Non avevo mai affrontato la categoria regionale ed è rimasta la sensazione che potessimo fare qualcosa in più, sia con l’Under 17 e soprattutto con l’Under 16. Giocare contro ragazzi più grandi, in ogni caso, è stato certamente importante e molto stimolante: alla fine sono riuscito a dare spesso la mia disponibilità per la “doppia partita” e non mi è mai pesato, anche se in questo finale di stagione un po’ di stanchezza si avverte. Comunque ora manca una partita sola per entrambe le categorie e c’è la volontà di onorare al meglio questo impegno”. Centrocampista dalle caratteristiche difensive, Angeletti indica anche il nome di un giocatore professionista di cui ama il modo di giocare: “Essendo tifoso della Roma, guardo attentamente le prestazioni di Cristante” sorride il centrocampista che già l’anno scorso era all’Atletico Roma VI: “Nella passata stagione abbiamo fatto un ottimo campionato con l’Under 15 provinciale piazzandoci al secondo posto. Il gruppo di quest’anno è rimasto quasi lo stesso, ma avremmo potuto fare meglio anche dal punto di vista della compattezza interna”. L’ex giocatore dell’Atletico Torrenova non sa ancora cosa farà il prossimo anno: “Sto bene in questo ambiente e abito a pochi passi dal campo. Ora, però, siamo tutti concentrati sugli ultimi impegni ufficiale e poi sui tornei di fine stagione. Solo dopo prenderemo una decisione sulla prossima annata” conclude Angeletti.





ULN Consalvo (calcio, Under 16 reg.), Bucciarelli: “Annata utile, speriamo di rifare i regionali”

Roma – L’Under 16 regionale dell’ULN Consalvo non ce l’ha fatta. Il gruppo, preso in corso d’opera da mister Valter Dolci, nonostante il grande impegno profuso non è riuscita a salvare la categoria. Nell’ultimo turno i capitolini hanno ceduto per 2-0 sul campo dell’Arce: “Una partita difficile soprattutto all’inizio – dice il centrale difensivo classe 2007 Pietro Bucciarelli – Abbiamo giocato su un campo molto grande e di erba naturale e quindi dovevamo prendere le misure, inoltre da qualche settimana stiamo adottando un nuovo modulo. L’Arce è passata in vantaggio a metà primo tempo e poi siamo arrivati all’intervallo con questo punteggio. Durante il riposo mister Valter Dolci ci ha chiesto di alzare il baricentro e infatti nel secondo tempo siamo stati un po’ più coraggiosi, ma loro si sono difesi molto bene. Poi su una ripartenza hanno segnato il 2-0 a una manciata di minuti dalla fine e così si è chiusa la sfida”. Per Bucciarelli, arrivato dalla Pro Calcio, è stato il primo anno tra i regionali: “Indubbiamente un campionato di maggiore qualità e intensità rispetto a quello provinciale. Inizialmente c’è stata qualche difficoltà, poi le cose sono andate meglio: ho cominciato giocando da terzino e poi sono stato piazzato centrale, inoltre dopo il recente torneo pasquale di Agropoli ho anche preso la fascia di capitano e questo mi fa sicuramente piacere. Sto bene all’ULN Consalvo e sto già pensando al prossimo anno. La squadra ha sempre tenuto botta nonostante sia stata una stagione complicata, venendo tra l’altro penalizzata da alcune decisioni arbitrali. Ma questo gruppo può rappresentare una buona base di partenza: serve sicuramente qualche innesto in mezzo al campo e un po’ più di profondità nella rosa, speriamo di riuscire a fare la categoria regionale anche l’anno prossimo visto l’ottimo campionato dell’attuale Under 17 provinciale”. Nell’ultimo turno ci sarà la sfida interna col Colleferro: “Ci teniamo a fare bene e a onorare il campionato fino all’ultimo minuto” assicura Bucciarelli.





Volley Club Frascati (serie C/f), la soddisfazione di Iovino: “E’ stato un campionato da ricordare”

Frascati (Rm) – E’ terminato con una bella vittoria interna su Lupi di Marte (3-0) il campionato della serie C femminile del Volley Club Frascati: “Nell’ultima sfida – dice coach Simone Iovino – abbiamo battuto una squadra che all’andata ci aveva rimontato dal 2-0 al 2-3. Le ragazze sono scese in campo molto motivate e cariche e l’hanno spuntata”. Il tecnico traccia il bilancio di un’annata decisamente positiva: “Abbiamo chiuso nel migliore dei modi un campionato di quelli da ricordare, che ci ha visti partire a settembre con l’obiettivo salvezza che sembrava già una pretesa alta. Molte persone non hanno creduto in noi e a giugno vedevano come una follia la volontà di ricostruire dalle macerie della scorsa stagione una serie C composta da atlete 2007, 2006 e altre atlete a cui semplicemente, forse, non era stata data la fiducia e l’occasione di mettersi in gioco e superare i propri limiti. Abbiamo concluso al quinto posto, con 44 punti e 15 vittorie, con atlete cresciute in maniera spropositata e che hanno formato un ambiente unico, un’oasi felice dove tutto ha girato: non senza difficoltà e attriti, ma con un gruppo di persone che hanno sempre messo il bene comune, l’obiettivo di squadra, davanti a quello singolo. Queste ragazze hanno dato tutto e si sono spinte sempre oltre senza scuse, dandomi fiducia massima fin dal primo allenamento senza perderla anche nei momenti in cui sarebbe stata la cosa più facile. Posso solo ringraziarle una per una per quello che mi hanno dato e per la possibilità che si sono date di guardare cosa ci fosse oltre i loro limiti. Metà di loro, tra l’altro, hanno fatto parte dell’Under 18 che ha raggiunto la semifinale provinciale. Il ringraziamento più grande è per coach Leonardo Camilli: un compagno di viaggio che mi ha sempre tollerato, aiutato, sostenuto e capito. Ho conosciuto e scoperto una gran persona”. La chiusura di Iovino è uno sguardo al futuro: “Questo gruppo è un’ottima base per la prossima stagione e con due o tre innesti si può anche guardare più in alto, anche se vorremmo pure aumentare il bacino delle Under 18 all’interno della rosa”.