Atletica Frascati, che spettacolo: Fanelli e Kabangu ottengono riscontri cronometrici superbi

Frascati (Rm) – Un altro week-end di grandi soddisfazioni per l’Atletica Frascati che applaude una volta di più i suoi talenti impegnati tra Roma, Tivoli e Parma. In terra capitolina, al “Paolo Rosi”, venerdì si è disputata una gara sui 3000 riservata agli Assoluti con Ginevra Di Mugno che ha anticipato tutti ed Emma Valeri (al debutto nella specialità) che ha chiuso in un tempo non troppo lontana da quello minimo per la partecipazione ai campionati italiani. Nella gara maschile ottimo secondo posto Assoluto (e primo tra gli Allievi) per Christian Nardi che, al suo esordio nella specialità, ha pure ottenuto il minimo di partecipazione agli italiani (dopo quello conquistato sui 1500). Sabato a Tivoli è andato in scena il campionato regionale Assoluti e c’è stata una nuova fantastica esibizione di Gloria Kabangu sui 400: nuovo personale con un 54.12 che la porta in testa alla lista nazionale Juniores di specialità, ottenendo nuovamente il minimo europeo, vincendo il titolo regionale e mostrando una forma sempre migliore. Nella stessa serie meno brillante Chiara Padoan che comunque chiude al secondo posto tra le Allieve. Terzo in questa categoria anche Nicolò Fattorossi (Rcf Roma Sud) nella medesima specialità al maschile, mentre nei 1500 è prima tra le Allieve e quarta assoluta la stessa Ginevra Di Mugno che però ancora non ha trovato il ritmo migliore. Nei 1500 uomini da segnalare il quarto posto di Alexandru Ciumacov, non brillantissimo nell’occasione. Tornando di nuovo al “Rosi” di Roma, Francesca Amadori ha ottenuto il terzo posto nel campionato regionale di giavellotto femminile (e il titolo di campionessa regionale Promesse) con la misura di 39.44, nonostante il poco allenamento sulla specialità. Titolo regionale Promesse e terzo posto Assoluto anche per Giulio Milani (Rcf Roma Sud) con la misura di 56.79. Per Amadori e Milani c’è il pass per partecipare ai campionati italiani Promesse di giavellotto che si disputeranno ad Agropoli il prossimo 18 giugno. Se le cose nelle gare disputate nel Lazio sono andate bene, l’Atletica Frascati ha stropicciato gli occhi per come si sono comportati i suoi atleti a Parma dove si disputava la nona edizione del memorial nazionale “Luigi Pratizzoli” dedicato ai Cadetti. La copertina se l’è presa di prepotenza Claudio Fanelli (nella foto Fidal/Grana) che sui 2000, in una delle migliori gare della categoria degli ultimi anni, è rimasto nel gruppo di testa sin dall’inizio, azzardando forse in maniera troppo precoce un cambio ritmico ad un giro dalla fine, ma chiudendo comunque sul podio con un terzo posto di spessore nazionale e un crono eccellente di 5.38.07 con il quale abbassa di sei secondi il precedente personale. Sulla stessa distanza Viktoria Polonska ottiene un ottimo quarto posto finale ed è prima tra le atlete nate nel 2009, al primo anno di categoria. Il tris di mezzofondisti si è completato con lo splendido terzo posto di Flaminia Caruso sui 1000, autrice di una bellissima progressione finale che le permette di chiudere in 3.04.72. Infine molto bravo anche Andrea Schiano, alla prima esperienza in un meeting nazionale: sui 300 metri riesce ad abbassare il suo personale a 36-58 chiudendo con un quinto posto di tutto rispetto e avvicinando ancora di più un minimo di partecipazione agli italiani che pare sempre più alla sua portata. Lo stesso Schiano ha poi partecipato (in terza frazione) alla staffetta 4×100 della rappresentativa laziale che si è piazzata seconda dietro la Lombardia, mentre nella classifica punti finale del trofeo il Lazio ha chiuso terzo dietro a Lombardia ed Emilia Romagna. Tra gli appuntamenti più importante per i Cadetti nel 2023 c’è il Criterium Nazionale in programma a ottobre a cui si sono già qualificati Claudio Fanelli (sui 1000 e 2000), Flaminia Caruso (sui 1000) e Viktoria Polonska (sui 2000).
Nel fine settimana in arrivo sono in programma altre gare importanti: domani a Roma molti dei Cadetti e Allievi dell’Atletica Frascati saranno in pista per il meeting nazionale “Trofeo Bravin”. Gare anche a Colleferro di contorno ai regionali Master, mentre a Rocca Gorga c’è il “Trofeo Villa” di marcia con Saccardo in gara tra i Ragazzi a difendere il primato nella classifica della manifestazione. Infine a Bergamo, per la finale nazionale Argento Assolute di società saranno in gara in maglia Acsi Italia sia Gloria Kabangu (che correrà gli 800) che Chiara Padoan (che sarà impegnata sui 400) che tra l’altro faranno parte anche delle staffette 4×100 e 4×400.





Valmontone 1921 (calcio, Under 14), Labaro: “La semifinale contro l’Alatri? Serve stare sul pezzo”

Valmontone (Rm) – E’ l’ultima formazione agonistica del Valmontone 1921 ancora in corsa. L’Under 14 provinciale di mister Pino Labaro giocherà una partita molto importante questo sabato: i giallorossi, infatti, sono approdati alle semifinali della Coppa Provincia di Frosinone, ovvero la fase finale del loro campionato. “Li abbiamo affrontati nella stagione regolare e li abbiamo già battuti due volte, ma ai play off si azzera tutto. Giochiamo in casa e la partita “secca” può nascondere diverse insidie, quindi ci vorrà il giusto approccio e la concentrazione massima, bisogna stare sul pezzo. In questa fase stiamo giocando tutte finali: lo abbiamo fatto sabato scorso nella gara secca contro il Frassati Anagni e lo faremo anche sabato per approdare alla “vera” finale. L’Alatri è una squadra molto fisica che può crearci problemi, ma a livello tecnico abbiamo qualcosa in più anche se va sempre confermato sul campo”. Labaro fa un passo indietro per parlare del successo dei quarti di finale contro il Frassati Anagni: “Nel primo tempo non abbiamo mai corso pericoli particolari, ma ci aspettavamo una partita difficile. I ragazzi hanno mostrato mentalità e cattiveria agonistica al cospetto di una squadra avversaria che è cresciuta tanto nel corso di questa stagione. Alla fine è venuta fuori la qualità del nostro gioco: Teti l’ha sbloccata e da lì la partita è andata in discesa, poi nel finale Renzi ha raddoppiato. Tra le note liete c’è stata la straordinaria cornice di pubblico presente al campo: devo dire grazie ai genitori che ci seguono in ogni partita e macinano tanti chilometri affrontando diverse condizioni meteorologiche. La mia più grande vittoria è questa: aver creato un bel gruppo dentro e fuori dal campo”. Giugno è anche il mese delle decisioni per il futuro: “Adesso serve mettere massima concentrazione sull’obiettivo di questo finale di stagione. Fisicamente la squadra sta benissimo, segno che ha lavorato ottimamente durante tutta la stagione visto che ha ancora tanto fiato e resistenza da mettere in campo” conclude Labaro.





Vis Casilina (calcio, Seconda cat.), il presidente Gagliarducci: “I nostri programmi cambiano così”

Roma – Una giornata al termine del campionato di Seconda categoria e la Vis Casilina è a un passo dal trionfo. La formazione di mister Stefano Pasquini è al comando del girone, a pari merito con il Torrenova: nell’ultimo turno per la Vis Casilina ci sarà la sfida interna contro la Fidelis Roma, mentre la diretta concorrente sarà di scena sul campo del Sempione quinto della classe. “Non credo che ci saranno sorprese – dice il presidente Enrico Gagliarducci – Con ogni probabilità nell’ultimo turno noi e il Torrenova resteremo a pari punti e quindi ci sarà bisogno dello spareggio. In ogni caso credo che anche la seconda classificata del nostro girone alla fine approderà in Prima categoria, ma posso annunciare sin da adesso che la Vis Casilina cambierà totalmente il programma per quanto concerne la prima squadra”. Il massimo dirigente entra nello specifico di questa decisione: “Il calcio dilettante ha preso una piega davvero sbagliata, a mio parere. Non è un caso che parecchie società arrivano fino alla Promozione e poi spariscono e sono costrette a ripartite dal basso. Alcune società importanti di Roma già hanno fatto un deciso cambio di strategia in tal senso, considerando anche gli altissimi costi di gestione tra bollette e affitti: i calciatori devono capire che non si può vivere di calcio quando si gioca nelle categorie dilettanti, ma che eventualmente lo si può cominciare a fare dall’Eccellenza o dalla serie D in su. Comunque la Vis Casilina nella prossima stagione cambierà il programma, sia che si giocherà in Prima categoria o che si rifarà la Seconda: abbiamo già in mente di far salire sette ragazzi del settore giovanile, poi continueremo a offrire uno staff competente e completo di preparatore atletico e preparatore dei portieri, una cosa che non sempre si trova a questi livelli. Abbiamo lavorato bene in questi due anni di settore giovanile, salvandoci con l’Under 17 regionale quest’anno e provando a chiedere un ripescaggio nell’Under 15, dopo il terzo posto di questa stagione tra i provinciali. Dobbiamo valorizzare i nostri ragazzi”.





Cavese Academy 1919 (calcio, Prima cat.), Casali appende gli scarpini al chiodo: “Mi mancherà il campo»

Cave (Rm) – Nell’ultima gara interna stagionale della Prima categoria della Cavese Academy 1919 gli occhi erano tutti per lui. Stefano Casali, attaccante che il prossimo 27 dicembre compirà 45 anni, è stato premiato dalla società del presidente Daniele Flavi per l’impegno profuso in tanti anni di carriera nel mondo del calcio dilettante. La punta, infatti, appenderà gli scarpini al chiodo dopo l’ultima gara di questa stagione in programma domenica prossima sul campo della Borghesiana. “Avevo già ipotizzato questo scenario qualche tempo fa, ma stavolta è vero anche se sono certo che mi mancherà tempo il campo e la “vita da spogliatoio” – sorride Casali – Questo sport ha rappresentato un po’ tutto per me: iniziai a Palestrina all’età di cinque anni e da allora non ho più smesso, giocando 27 stagioni nelle varie prime squadre e riuscendo a vincere in tutte le categorie dalla Terza (a Carchitti), alla Seconda (col Praeneste), alla Prima (Genazzano e Zagarolo) e fino alla Promozione (con le maglie di Zagarolo e poi anche Cavese). I ricordi più belli sono proprio legati ai campionati vinti, ma adesso è giusto anche dare più tempo ai miei due figli Matteo (classe 2012 che l’ha accompagnato in campo domenica, ndr) e Christian (classe 2008 che gli ha preparato un bel cartellone, ndr), che ovviamente giocano nella Cavese Academy 1919, e a mia moglie Antonella che non mi ha mai perdonato una cosa: nel luglio del 2008 ci sposammo e lei era incinta, ma io a fine luglio e inizio agosto andai a fare una settimana di ritiro con lo Zagarolo per preparare il campionato di Eccellenza. Scherzi a parte, la ringrazio per la pazienza mostrata in tutti questi anni in cui spesso è stata in tribuna a vedermi, come fa tuttora coi nostri figli”. Casali, comunque, non uscirà dal calcio: “Già alleno e ho preso il patentino Uefa C. Da due anni la Cavese Academy 1919 mi ha dato in carico l’attuale gruppo Under 16 e il presidente Flavi mi ha sempre testimoniato la sua stima, quindi al più presto decideremo cosa fare per l’anno prossimo. Allenare i grandi? In futuro può essere sicuramente un obiettivo”. Nell’ultimo match casalingo della sua carriera da calciatore, Casali (che ha segnato quasi trecento reti in prime squadre) ha sfiorato il “saluto con gol”: “Abbiamo pareggiato 2-2 col Montefortino: ho fatto un assist per il gol del momentaneo 1-0 di Beltramme, poi Luciani mi aveva servito il pallone giusto per festeggiare, ma un difensore avversario mi ha anticipato facendo autogol. E poi il portiere avversario mi ha tolto la gioia della rete su un bel colpo di testa: forse non era stato avvisato che era un giorno speciale per me” conclude sorridendo.





Colleferro (calcio, Under 18 reg.), Derme: “Annata super positiva, non potevo chiedere di più”

Colleferro (Rm) – Anche l’ultima selezione agonistica del Colleferro ha terminato la sua stagione. L’Under 18 regionale si è fermata alla semifinale dei play off della categoria: i ragazzi di mister Stefano Derme si sono arresi a un grande avversario come il Montespaccato che si è imposto sia nella gara d’andata (con un largo 9-3), sia in quella di ritorno. “Nella seconda partita abbiamo schierato molti ragazzi del 2006 (quindi un anno sotto età, ndr) e nella prima frazione ce la siamo anche giocata bene, chiudendo sullo 0-0 e costruendo anche qualche opportunità per passare in vantaggio. Dopo la rete del vantaggio dei capitolini, la partita si è aperta ed è finita 4-0 a loro favore. Vanno fatto i complimenti al Montespaccato che ha dimostrato di essere una signora squadra, rinforzata anche dalla presenza di qualche ragazzo del 2005 nel giro della serie D, mentre noi avevamo anche qualche assenza”. L’allenatore traccia un bilancio dell’annata: “E’ stata una stagione più che positiva, non potevo davvero chiedere di più. Nelle ultime gare, inoltre, i ragazzi si sono comportati benissimo, poi è evidente che quando si perde non si può mai essere soddisfatti, ma siamo arrivati molto più avanti di società blasonate che magari avevano terminato la fase regolare del campionato in una posizione migliore della nostra. Considerando che questo gruppo non era partito con particolari ambizioni, non possiamo che essere soddisfatti della crescita di questi ragazzi e del loro comportamento”. Derme si era già espresso sulle prospettive future di alcuni elementi: “Potenzialmente ci sono dei ragazzi che possono far parte della futura rosa dell’Under 19 Elite, poi queste sono valutazioni che faranno la società e l’allenatore di quel gruppo”. Il futuro del tecnico è ancora da definire: “La società mi ha chiesto di rimanere e io gli ho dato una disponibilità di massima, poi torneremo a parlare e faremo tutte le valutazioni del caso”.





ULN Consalvo, la Scuola calcio “trasloca” a Montesilvano dal 14 al 17 giugno per il torneo “Asterope”

Roma – Un grande appuntamento per chiudere al meglio la stagione. L’ULN Consalvo, come da tradizione, ha proposto per i gruppi della Scuola calcio la partecipazione a un importante torneo fuori regione e la risposta delle famiglie è stata corposa. Da mercoledì 14 a sabato 17 giugno, infatti, praticamente tutte le selezioni del settore di base del club capitolino saranno di scena a Montesilvano, in Abruzzo, per partecipare al torneo “Asterope” che vedrà anche la presenza di altre squadre romane come Romulea e Tor Sapienza, una squadra di Cagliari e altre delle regioni limitrofe all’Abruzzo, oltre che ovviamente delle rappresentanti locali. Per l’ULN Consalvo saranno presenti gli Esordienti 2010 di Emiliano Sangiovanni, gli Esordienti 2011 di Andrea Tumminello, i Pulcini 2012 di Fabio Garzina, i Pulcini 2013 guidati da Armando Ciarrocchi e Valerio Civitareale, i Primi calci 2014 di Carmine Cerniera e i Primi calci 2015 di Sante De Santis. “Siamo contenti per l’adesione a questo torneo, porteremo in Abruzzo circa 70 ragazzi e quasi altrettanti familiari al seguito – dice il responsabile della Scuola calcio Armando Ciarrocchi – Siamo stati più volte a fare questo torneo, l’anno scorso lo giocammo nella vicina Francavilla e riuscimmo a vincerlo coi 2012, 2013 e 2014, quindi proveremo a ripeterci. Ma ovviamente la cosa che più conta non è il risultato, ma far fare una chiusura in bellezza tra calcio e sole ai nostri ragazzi che vivranno un’importante esperienza formativa”. Gli allenamenti della Scuola calcio finiranno questa settimana, poi nel week-end comunque ci saranno alcuni interessanti appuntamenti. “Venerdì il gruppetto delle nostre ragazze nate tra il 2011 e il 2014 giocheranno un’amichevole contro il Real Casaletto sul nostro campo, mentre sabato due gruppi dei Pulcini 2013 e due dei Primi calci 2015 faranno le qualificazioni del torneo organizzato dal VII Municipio che poi vivrà le fasi finali dopo la metà di giugno” conclude Ciarrocchi.





Frascati Scherma, la squadra di fioretto con Berretta, Genovese, Memoli e Puglia promossa in serie A

Frascati (Rm) – Il Frascati Scherma vola in serie A con la squadra di fioretto femminile. Il club tuscolano ha festeggiato la promozione del suo quartetto rosa nella kermesse del campionato italiano a squadre di serie A2 tenutasi a Piacenza nello scorso fine settimana. A trionfare nella prova sono state Serena Puglia, Mariavittoria Berretta, Ludovica Genovese e Claudia Memoli che dopo uno splendido percorso hanno dominato pure la finale con Venezia, battuta con un netto 45-21. Meno liete le note provenienti dalla spada con la squadra maschile composta da Alessandro Fioramanti, Riccardo De Maria e Davide Stella che non è riuscita ad evitare la retrocessione in B2. Volando all’estero e precisamente a Tblisi (in Georgia), non sono arrivati grandi squilli a livello individuale nella tappa di Coppa del Mondo Assoluta dove Alice Volpi si è piazzata nona, Camilla Mancini 29esima, Francesca Palumbo 34esima, Ana Beatriz Bulcao 66esima e Maria Marino 141esima. Bene, però, la Volpi e la Palumbo nella prova a squadre col “Dream Team” azzurro che ha strappato un bel secondo posto.
Rientrando in Italia, a Fondi è andato in scena il campionato interregionale Under 14 a squadre e anche in questo caso non sono mancate le soddisfazioni. Nella sciabola, vittoria per il team Maschietti/Giovanissimi formato da Enrico Canevari, Lorenzo Cecchinelli e Lorenzo Molinari, quarto posto per il gruppo composto da Luca Carmignani, Riccardo Laurelli e Mikail Sardar. Tra le Bambine/Giovanissime altro trionfo per il gruppo composto da Giulia Aquili, Sofia Micangeli, Giada Sapochetti e Dea Scognamiglio, settime invece Greta Caico, Benedetta Frare, Ginevra Izzo e Sophia Parabita. Tra i Ragazzi/Allievi secondo posto per il team formato da Mattia Bottega, Alessandro Fanelli e Filippo Landi, quarto quello composto da Riccardo Aquili, Tristan Marcelli, Davide Pasquini e Lorenzo Tomassetti, sesti Riccardo Caico, Francesco Cipollone ed Emanuele Viscovo. Infine secondo posto tra le Ragazze/Allieve per la squadra composta da Matilde Reale, Ludovica Rossetti e Maria Teresa Siciliano. Nella spada il miglior risultato è il terzo posto ottenuto dalla squadra Bambine/Giovanissime formata da Ludovica Corina, Giulia Marsigli e Angelica Bedi. Ottavo posto per il team Maschietti/Giovanissimi formato da Emanuele Cuculi, Flavio Pappadia e Marzio De Riso, undicesimo per quello dei Ragazzi/Allievi composto da Stiven Bernardini, Flavio Parisi e Flavio Pizzuti. Tanti ottimi risultati dal fioretto: tra i Maschietti/Giovanissimi è arrivato un primo posto per la squadra composta da Lorenzo Camplone, Davide Iaquinta e Tommaso Monterosso, il terzo per il team formato da Lorenzo Altobelli, Adriano Amadio, Niccolò Matola e Alessandro Razzuti, il quarto per il gruppo comprendente Thomas Gavazzi, Daniele Grelli, Christian Latini e Gabriele La Terza, il settimo per la squadra formata da Leonardo Bocciarelli, Valerio Orazi, Giorgio Piras e Marco Simeoni. Tra le Bambine/Giovanissime secondo posto per Zoe Capitanelli, Ludovica Furchì, Giulia Lucciola e Beatrice Zani, mentre si sono piazzate terze Sofia Frasca, Giulia Furchì, Flavia Martinelli e Sveva Pasqualino. Tra i Ragazzi/Allievi trionfo per il gruppo composto da Davide Alteri, Riccardo Mancini, Leonardo Papi e Damiano Pozzi, quinti Riccardo Cerotti, Gabriele Dal Poz, Andrea Pasculli e Giovanni Tola. Infine tra le Ragazze/Allieve hanno vinto la prova Sofia Mancini, Gloria Pasqualino e Mariarosa Salvatore anticipando l’altra squadra frascatana formata da Valeria Gneo, Agnese Rutigliano e Maya Toti.





Il Valmontone 1921 comunica la conclusione del corso del patron Manolo Bucci da proprietario del Club

Valmontone (Rm) – Ieri pomeriggio, presso l’Hotel Rocchi di Valmontone, si è tenuta una conferenza stampa in merito al progetto calcistico del Valmontone 1921. L’evento ha ufficializzato, alla presenza della stampa e degli appassionati, la conclusione della presidenza Bucci. Ad aprire la conferenza è stato proprio il Patron (ritratto nella foto di Roberto Benedetti) che, con queste parole rilasciate ai presenti, ha sancito la conclusione della sua attività di Presidente e membro della Governance e del Management del Valmontone 1921: “Quando sono entrato in questa Società, circa venti mesi fa, ho notato da subito che il Club era sano e composto da persone di elevata qualità professionale. Al mio arrivo la prima squadra militava in prima categoria; ad oggi ha effettuato un doppio salto di categoria e la prima squadra femminile ha disputato dei campionati con ottimi risultati. Ho messo in campo tutte le mie competenze e la mia esperienza per allestire un club che fosse credibile, trasparente e che avesse una cultura sportiva e professionale di primo ordine. Oggi il Valmontone 1921 è sulla bocca di tutti per il modo in cui è stato costruito, avendogli conferito forza e credibilità. Per crescere ancora ci sarebbe stato bisogno di infrastrutture, passaggio necessario per ogni club calcistico. In questi mesi abbiamo sempre dato la nostra disponibilità verso le istituzioni locali, ma non abbiamo mai ricevuto alcun segnale per portare avanti un progetto importante. Avrei voluto apportare delle migliorie e creare nuovi servizi a livello sportivo e non solo. Ho presentato, infatti, diversi progetti a tal proposito, ma con mio sommo dispiacere non ho mai ricevuto alcuna risposta. Le mie interlocuzioni con l’amministrazione comunale sono cominciate dal lontano luglio del 2021. Nel dettaglio, ho richiesto l'utilizzo e la gestione dei campi di via della Pace e dello Stadio dei Gelsi, dando la mia disponibilità a farmi carico delle spese e della manutenzione. Mi è stato concesso, solo in alcune circostanze, il semplice utilizzo, ma a tutte le richieste successive non ho mai ricevuto risposte. Perdurando l’assoluto silenzio, ventidue giorni fa ho inviato una lettera aperta tramite PEC a tutta l’amministrazione comunale, mettendo a disposizione dei progetti importanti per il futuro della città e della Società stessa ed evidenziando soprattutto che tale comunicazione si era resa necessaria a causa di criticità che hanno reso difficoltoso il presente e che avrebbero, inevitabilmente, compromesso il futuro. Allegai a questa anche una relazione per effettuare, a mie spese, un centro sportivo del Valmontone 1921 dotato di ogni genere di comfort sportivo e non solo. Le richieste che ho effettuato e sottoposto sono state avanzate solo per il bene della città e per il futuro della Società. Credo che i cittadini, i tifosi, ma soprattutto le amministrazioni avrebbero dovuto essere orgogliosi e fieri di questi nostri intenti, ma ancora una volta sono stato accolto da un silenzio assordante. Quando abbiamo vinto il campionato raggiungendo record collettivi ed individuali importantissimi, non ho ricevuto alcuna chiamata di congratulazioni da parte dell’amministrazione, se non un messaggio dell'ex Sindaco. Per onorare ed organizzare il futuro al meglio c'era bisogno di darsi una scadenza, e nella comunicazione trasmessa all’amministrazione comunale avevo indicato proprio il 31 maggio come termine ultimo. Sono convinto, in coscienza, di aver dato il massimo, sia in termini di esperienza che di sacrificio, ma in queste condizioni sono costretto oggi a fare un passo indietro ed a concludere qui il mio corso da proprietario della Società. Ci sarà continuità aziendale, la stagione del Settore Giovanile e della Scuola Calcio si concluderanno e, dal 1° luglio, la nuova Governance ed il nuovo Management renderanno nota la nuova programmazione in base alle loro possibilità e disponibilità. Ringrazio con l’occasione tutti coloro che sono stati vicini a me ed al Club, tutti i collaboratori, i calciatori, le calciatrici e tutto lo staff: hanno tutti contribuito in maniera indelebile a questo mio percorso professionale”.
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche Massimiliano Bellotti, Presidente del Valmontone 1921, e lo staff legale di Manolo Bucci.
A questo link si può leggere la lettera a cui inviata da Bucci all’amministrazione comunale di Valmontone. https://www.asdvalmontone1921.com/wp-content/uploads/2023/05/Lettera-e-Relazione-S.S.D.-Valmontone-1921.pdf





Football Club Frascati (Prima cat.), Brancaccia: “Vogliamo il terzo posto e il miglior attacco”

Frascati (Rm) – Terzo posto e miglior attacco. Sono questi gli obiettivi della Prima categoria del Football Club Frascati in questo finale di stagione. A confermarlo è il centrale difensivo classe 1990 Matteo Brancaccia che fa il punto della situazione: “Inizialmente eravamo partiti con obiettivi ancora più alti, ma strada facendo ci siamo resi conto che c’erano squadre più attrezzate di noi. Il terzo posto finale sarebbe comunque un ottimo risultato e poi vogliamo conservare anche il primato di miglior attacco (al momento sono 70 gol all’attivo per i frascatani, ndr). Nel recente scontro diretto sul campo del Valle Martella siamo andati con diversi ragazzi dell’Under 19, ma si è visto lo spessore della squadra prima in classifica: è quella che mi ha impressionato più di tutti e merita di vincere questo campionato. A San Cesareo, sul campo della seconda, poteva girare la nostra stagione un paio di mesi fa e invece abbiamo pareggiato 2-2 subendo gol in extremis: venivamo da una striscia incredibile di undici vittorie e quel successo ci avrebbe regalato ulteriore entusiasmo, ma comunque possiamo essere soddisfatti. Desidero fare un ringraziamento a tutto lo staff di persone che ci ha seguito: mister Mauro Fioranelli lo conoscono tutti ed è un grande valore aggiunto, ma un plauso va anche a tutti i dirigenti che ci hanno aiutato dimostrando grandissima passione”. Nell’ultimo turno, Brancaccia e compagni hanno superato il Vesta per 5-1 applaudendo la strepitosa prestazione di Valerio Parrone, autore di una clamorosa cinquina personale. “Non mi è mai capitato di vedere un exploit di questo tipo di un mio compagno: è stata una grandissima giornata per Valerio, supportato da tutta la squadra. La partita? Siamo stati bravi a sbloccarla presto, poi la strada è stata in discesa. A proposito di gol, mi è dispiaciuto non essere ancora riuscito a segnare: ci sono andato vicino con qualche legno e un salvataggio sulla linea nella gara di Valle Martella, ci riproverò nelle ultime due partite”. Nel prossimo turno il Football Club Frascati si giocherà gran parte delle chance di terzo posto: “Giocheremo sul campo della Semprevisa che ha due punti in meno di noi – ricorda Brancaccia – Loro nell’ultimo turno hanno vinto in extremis col Monti Tiburtini e sono sicuramente una squadra tosta. Andiamo lì a fare la partita, provando a strappare almeno un pareggio. All’andata vincemmo 2-1, ma loro sbagliarono un rigore alla fine”. Il centrale difensivo conclude parlando del futuro dopo il ritorno di Claudio Laureti come presidente della società: “Sono contento che a Frascati rimanga un club a portare avanti il discorso calcistico. A livello di prima squadra a questa piazza una Prima categoria sta stretta, Frascati merita di stare almeno in Promozione e noi speriamo di arrivarci presto”.





Colleferro (calcio, Eccellenza), l’entusiasmo del neo ds Bianchi: “Questa è una grande opportunità”

Colleferro (Rm) – Sta nascendo il nuovo Colleferro. Il club del presidente Giorgio Coviello, dopo aver confermato mister Stefano Scaricamazza, ha puntellato l’organigramma societario della prima squadra. L’ex direttore sportivo Pino Di Cori diventerà direttore tecnico con supervisione sui vari settori, mentre la direzione sportiva è stata affidata ad Alessio Bianchi che nella stagione appena chiusa ha ricoperto il ruolo di direttore tecnico al Campus Eur: “Considero questa di Colleferro una grande opportunità – dice Bianchi – Arrivo in un grande molto ambizioso, ma soprattutto serio e competente e questo è molto importante per fare un bel lavoro. Inoltre conosco bene la piazza avendo fatto qui un anno da calciatore sotto la presidenza di Otello Mandova nel 2006-07, so che qui c’è gente che tiene tanto alla squadra di calcio”. Bianchi parla dei rapporti con mister Scaricamazza e con il dt Di Cori: “Con Stefano ci siamo tolte grandissime soddisfazioni alla Valle del Tevere dove facevo il ds: lì vincemmo un campionato di Promozione e approdammo per due volte ai play off nazionali di Eccellenza. Successivamente l’ho ritrovato a Palestrina per un breve periodo, ma tra noi c’è piena sintonia tecnica e un bel feeling da anni, tra l’altro abbiamo pure giocato assieme a Civitacastellana. Pino è stato mio allenatore e lui ha sicuramente spinto per farmi venire qui e potenziare la struttura societaria: per lui nutro un affetto particolare perché è una persona straordinaria. Ci sono tutte le condizioni per fare un ottimo lavoro”. Bianchi è già all’opera per la costruzione della rosa della prima squadra che dovrebbe giocare ancora in Eccellenza: “L’ipotesi della serie D eventualmente è una cosa che segue il presidente Coviello, noi stiamo ragionando sulla preparazione di un organico per la massima categoria regionale, poi se dovesse cambiare qualcosa ci adegueremo. In questo periodo stiamo ripartendo dalle conferme del vecchio gruppo e dall’analisi dei giovani a disposizione, considerando anche quanto ha fatto bene l’Under 19 Elite in questa annata: a Colleferro c’è un settore giovanile importante e il responsabile Luca Di Placido è molto competente. Non amo fare proclami, posso solo dire che allestiremo una squadra competitiva per entrare in campo e provare a vincere ogni partita”. 





Vis Casilina (calcio, Under 16), Mirko Rovere: “Questo gruppo meritava una classifica migliore”

Roma – E’ terminata con un sorriso la stagione dell’Under 16 provinciale della Vis Casilina. I ragazzi di mister Mirko Rovere hanno vinto 3-2 fuori casa contro l’Alatri grazie alle reti di Primerano, Giansanti e Romagnoli: “Nel primo tempo siamo andati in vantaggio e così siamo arrivati all’intervallo. Nella ripresa i padroni di casa hanno ribaltato il risultato, ma i ragazzi non si sono dati per vinti e hanno contro-rimontato siglando il gol del definitivo 3-2 nel finale. E’ stata una piccola soddisfazione alla fine di una stagione un po’ complicata”. Mirko Rovere, che ha sempre continuato a fare il responsabile del settore Scuola calcio, ha vissuto quest’annata sin dall’inizio al fianco dei ragazzi: “Nella prima parte mio padre Antonio (responsabile del settore agonistico, ndr) aveva la guida di questo gruppo e io collaboravo con lui, poi ho completato il corso Uefa C e dall’inizio del girone di ritorno ho allenato in prima persona questo gruppo. Non è stato facile questo campionato: abbiamo dovuto fare i conti con l’addio di alcuni ragazzi a dicembre e con parecchi infortuni e un pizzico di cattiva sorte in diverse partite. Fatta eccezione per un paio di gare, ce la siamo sempre giocata con tutte, anche con le squadre di alta classifica. Io credo che la classifica finale, che ci vede nei bassifondi del girone, non rispecchi il reale valore di questo gruppo che meritava e poteva fare certamente qualcosa in più”. Questi ragazzi, tra l’altro, passeranno nella futura Under 17 regionale: “E’ chiaro che il gruppo andrà rinforzato, ma alcuni di questi elementi rimarranno anche come premio per l’impegno profuso in questa stagione”. Mirko Rovere ha già definito con la società il suo futuro: “Continuerò a fare il responsabile del settore di base e poi prenderò la guida della futura Under 14 provinciale. E’ un gruppo che esce dalla Scuola calcio e che è molto numeroso, dunque non partiamo da zero anche se magari servirà qualche innesto per alzare la qualità. Dal 12 giugno già inizieremo raduni e allenamenti per definire il gruppo della prossima stagione”.