Frascati Scherma, Berretta seconda nel circuito europeo Cadetti. Rosatelli terzo tra gli Assoluti

Frascati (Rm) – Poche gare, ma già diverse soddisfazioni. Il Frascati Scherma sta carburando e già può applaudire i suoi ragazzi che sono stati protagonisti nel week-end internazionale a cavallo tra fine settembre e inizio ottobre. Il risultato migliore arriva da Samorin (in Slovacchia), nella prova del circuito europeo Cadetti di fioretto, dove Mariavittoria Berretta ha centrato prima il secondo posto individuale e poi ha vinto assieme alle sue compagne di nazionale la prova a squadre. Una prestazione notevole per la talentuosa atleta del Frascati Scherma che ha iniziato il suo percorso nel tabellone ad eliminazione diretta con la vittoria sulla magiara Markus per 15-3 nel tabellone delle 64. Nel turno delle 32 il successo nel derby italiano contro Greta Saioni con il punteggio di 15-8. La classe 2007, poi, ha avuto la meglio negli ottavi di finale contro la polacca Kus 15-6 conquistandosi così la possibilità di tirare per una medaglia. Ancora un match tra italiane nei quarti di finale con la Berretta che ha superato Martina Lazzeri 15-7 assicurandosi il podio. In semifinale ancora un successo contro la polacca Nowakowska con un facile 15-6, poi in finale lo stop contro l’ungherese Kollar solamente all’ultima stoccata con il 15-14 finale. Nella gara individuale da segnalare anche il 23esimo posto di Sofia Mancini che poi assieme alla Berretta ha contribuito al successo nella prova a squadre (in cui c’erano anche Ludovica Franzoni e Greta Saioni): le azzurre hanno eliminato in semifinale la Polonia per 45-33 e poi hanno battuto in finale le connazionali di “Italia 2” (ovvero Lucrezia Monti, Martina Lazzeri, Ginevra Guerrini e Maria Elisa Fattori) con il punteggio di 45-32.
Prova di circuito europeo Cadetti anche per la spada a Napoli: a difendere i colori del Frascati Scherma c’era Giorgia Amati che ha ottenuto il 26esimo posto individuale e il quinto a squadre. Infine, ottime notizie anche da Amsterdam (Olanda) dove si è svolto un torneo satellite della categoria Assoluti di fioretto. Damiano Rosatelli ha dimostrato di essere già in buona forma centrando il terzo posto finale: secondo dopo la fase a gironi, l’atleta del Frascati Scherma ha vinto nel turno dei 16 contro il francese Mader 15-6, poi ha superato all’ultimo punto (15-14) il tedesco Kahl. In semifinale, però, è arrivato lo stop contro l’americano Chase Emmer che si imposto con il punteggio di 15-14 prima di andare a vincere la prova. Nella stessa gara da segnalare il 41esimo posto di Tommaso Archilei, il 43esimo di Giuseppe Franzoni e il 71esimo di Sebastiano Groeteke, mentre tra le donne Margherita Lorenzi ha chiuso 16esima e Guia Di Russo 23esima.





Football Club Frascati (Prima cat.), mister Tripodi: “Non ho paura di lavorare con i giovani”

Frascati (Rm) – C’è grande attesa in casa Football Club Frascati per la nuova Prima categoria. Nelle scorse settimane, il presidente Claudio Laureti ha dato il via a una profonda rivoluzione scegliendo di separare le strade con mister Andrea Scotini e con tanti ragazzi del vecchio gruppo. La squadra è stata affidata a Claudio Tripodi, già responsabile del settore giovanile del club tuscolano. “Da due settimane sto lavorando con i ragazzi – dice l’allenatore – Siamo inevitabilmente un po’ in ritardo, ma stiamo cercando di creare una amalgama di gruppo. A maggio avevo già accennato al presidente Laureti quale fosse la mia idea sulla prima squadra e cioè quella di mettere i giovani al centro del progetto del Football Club Frascati. Dopo aver preso la decisione su mister Scotini e la conformazione del gruppo, il presidente mi ha chiesto se me la sentivo di guidare la Prima categoria e io mi sono messo a disposizione, iniziando la ricerca di diversi ragazzi. Al di là di un paio di elementi un po’ più esperti, è stata formata una rosa di ragazzi giovani e molto validi, ma non ho alcun timore a scommettere su di loro. Ci ho messo la faccia e sono convinto che possiamo fare bene, come è stato fatto nel settore giovanile agonistico che ad oggi conta su dieci squadre e circa 250 ragazzi: numeri che pochi club possono vantare. Proprio in virtù di questo lavoro, l’idea del Football Club Frascati è quella di dare la possibilità ai ragazzi più validi del nostro settore giovanile di arrivare in prima squadra, cosa che già è avvenuta per diversi elementi che fanno parte dell’attuale organico”. Tripodi è molto contento della disponibilità dei componenti della Prima categoria: “Sono ragazzi che hanno sposato la causa, in uno degli ultimi allenamenti mi hanno chiesto pure di rimanere in campo un po’ di più dimostrando entusiasmo ed abnegazione. In molti pensano che ci manchi esperienza e che in questo modo si possa rischiare, ma mi sento il capo di una “brigata di ragazzi” e poi sarà il campo a dirci cosa avremo meritato”. Domenica è tempo di debutto, sul difficile campo della Cavese: “Facciamo visita ad una delle squadre più attrezzate del girone, ma noi abbiamo rispetto di tutti e paura di nessuno. Sono convinto che i ragazzi daranno il massimo, in ogni caso il campionato è lungo e sapremo farci valere” conclude Tripodi.





Marino Pallavolo (B masch.), coach Ronsini: “Continuiamo a investire sui nostri giovani”

Marino (Rm) – Il Marino Pallavolo riparte dalla sua B maschile. La formazione castellana esordirà nel campionato nazionale il prossimo 7 ottobre con il match contro la Saet Roma, ma la partecipazione a questa categoria ha un significato ben preciso come specifica il direttore tecnico del settore maschile nonché allenatore della prima squadra Francesco Ronsini. “Ripartiamo coi migliori propositi. La società ha voluto fortemente continuare a investire nel nostro settore giovanile con l’apertura ufficiale di Casa Bulls, ovvero la foresteria che ospita alcuni ragazzi provenienti “da fuori territorio” e che sono di interesse significativo per il nostro progetto tecnico. Questo passo ci porta ad allargare il raggio degli atleti che vogliono intraprendere un percorso di crescita di alto livello. L’obiettivo rimane quello di formare il maggior numeri di ragazzi e farli essere pronti per le più alte categorie d’Italia. Il risultato avrà un peso relativo, ma chiunque viene qui deve sapere che è nel posto giusto per crescere e diventare un vero atleta di pallavolo. Per questo, giocheremo la B con l’Under 19, la serie C con l’Under 17 e la D con l’Under 15, affiancando i campionati “dei grandi” a quelli giovanili di competenza”. Lo staff maschile sarà composto, oltre che dallo stesso Ronsini (che si occuperà di B e Under 19 Eccellenza), da Stefano Vazzana (che seguirà Under 17 Eccellenza e Under 15), da Fernando Mancini (che allenerà Under 12 e Under 13), da Pierfrancesco Sarno (scoutman di tutta la struttura) e da Marco Ceccacci (preparatore atletico). “Veniamo da un’estate in cui abbiamo avuto quattro ragazzi convocati nei collegiali delle Nazionali giovanili ovvero Jacopo Tosti e Marco Miscoli tra gli Allievi, Federico Anellucci nella Pre-Juniores e Alessandro Finauri (che ora è stato tesserato da Cisterna in Superlega, ndr) nella Juniores. Questa è la miglior cartina al tornasole dell’ottimo lavoro che stiamo facendo da tempo – sottolinea Ronsini – Inoltre dallo scorso primo settembre ha preso il via la nostra scuola di pallavolo alla presenza di tantissimi ragazzi, di cui molti si affacciano al nostro sport per la prima volta. Questo significa che il Marino Pallavolo è ormai un punto di riferimento sportivo e anche sociale per tutto il territorio”.





Ssd Colonna, Carletta e la Scuola calcio: “Vogliamo ancora essere all’altezza del titolo di Elite”

Colonna (Rm) – La Scuola calcio del Colonna è più viva che mai. I piccoli calciatori della società castellana sono tornati in piena attività, nonostante manchi ancora qualche settimana per il ritorno a casa. “Il Comune sta ultimando gli interventi al campo e alla struttura – dice il responsabile della Scuola Calcio Angelo Carletta – Per questo motivo stiamo da inizio stagione al campo di Monte Compatri. Ringraziamo tutte le famiglie per la comprensione dimostrata in questo periodo”. Le problematiche logistiche non hanno “fiaccato” gli entusiasmi: “Nel mio lavoro sono affiancato dal responsabile tecnico Domenico Fiorenza – specifica Carletta – Siamo contenti perché abbiamo avuto riscontri importanti dalle famiglie dei nostri piccoli calciatori e questo ci dà entusiasmo per continuare a lavorare al meglio. L’obiettivo è quello di essere all’altezza del titolo di Scuola calcio Elite ottenuto l’anno scorso e di portare avanti il progetto per confermarci “Club giovanile di Terzo Livello” (altro titolo che viene rilasciato dalla Figc, ndr) attuando il progetto “Tutela dei Minori” ovvero il complesso di regole di comportamento volte a garantire che il calcio sia un’esperienza sicura, positiva e divertente per tutti i nostri tesserati minori mettendoli al sicuro da eventuali pericoli o abusi quando sono coinvolti, a qualsiasi titolo, nel gioco del calcio e nelle attività di settore giovanile, confermando il ruolo di delegato a Giorgio Cascia che raccoglierà le segnalazioni, fornirà il primo supporto e vigilerà sulla corretta applicazione dei codici di condotta”. Per confermarsi sugli standard delle ultime stagioni, il Colonna è ripartito dalle sue certezze tecniche: “Lo staff è stato confermato per la gran parte. Gli Esordienti 2012 saranno allenati da Domenico Fiorenza e Ivan Carletta, i Pulcini 2013 da Romolo Maggio, i Pulcini 2014 da Luca Boni e Andrea Malgeri, i Primi calci 2015 da Giorgio Marignoli e Marco Saba, i Primi calci 2016 dal neo arrivato Alessandro Ederli e infine i tantissimi Piccoli Amici 2017-18 da Giuliano Carletta e Gioia Cascia”. Per Carletta, legato al Colonna dal 2017, è iniziata un’altra stagione in un ambiente che ormai conosce molto bene: “I bambini, i genitori e i tecnici sono riusciti a stabilire un rapporto di reciproca stima e questa è stata l’arma in più per costruire un ambiente sereno e affidabile, oltre ad essere il motivo principale per cui sono ancora a Colonna”.





ULN Consalvo (calcio, Under 16), mister Centrone: “L’obiettivo è fare meglio dello scorso anno”

Roma – Un cantiere in costruzione. La nuova Under 16 provinciale dell’ULN Consalvo è stata affidata a mister Giuseppe Centrone che sta “studiando” da vicino il gruppo. Nella passata stagione, il tecnico è stato protagonista di una felice annata con l’Under 17 che è riuscita a vincere il secondo campionato consecutivo e a conquistare il titolo regionale. “E’ chiaro che le situazioni di partenza dei due gruppi sono molto differenti. La “vecchia” Under 17 veniva dalla vittoria di un campionato ed era già formata, dunque il lavoro che ho dovuto fare non è stato complicato. L’attuale Under 16, invece, arriva da un campionato in cui la squadra è rimasta lontana dalle zone di vertice. Sto lavorando con questi ragazzi da tre settimane e quindi li conosco ancora poco, ma ho già visto delle buone qualità. Non ci sono stati grandi cambiamenti rispetto all’anno precedente anche se qualche nuovo elemento è arrivato. Pian piano sto scoprendo questo gruppo, ma al momento non so dare un giudizio preciso. Di certo l’obiettivo è fare meglio dell’anno scorso perché in ogni campionato bisogna sempre cercare di crescere. Al tempo stesso penso che ci possiamo togliere delle soddisfazioni. Attualmente stiamo provando varie cose sia dal punto di vista tattico che individuale, ad esempio stiamo ripensando ai ruoli di alcuni ragazzi. Poi abbiamo una trentina di elementi e purtroppo ci sarà da sfoltire un pochino la rosa”. La data di inizio del campionato non è stata ancora ufficializzata (si dovrebbe partire dopo la metà di ottobre), ma intanto il gruppo di Centrone lavora in modo intenso: “Abbiamo già affrontato due amichevoli: una in famiglia con i nostri Under 17 regionali e l’altra a Santa Lucia di Mentana, sempre con una compagine regionale: le cose non sono andate male, ma è sempre pre-campionato e quindi non diamo troppo peso a queste gare. Domenica, invece, ospiteremo il Valmontone per continuare la nostra preparazione”. La chiusura di Centrone è sul suo rapporto con l’ULN Consalvo: “E’ il mio settimo anno qui, mi trovo a due passi da casa e c’è l’ambiente ideale per lavorare serenamente”.





Atletico Lariano (calcio), il neo dg Tabanelli: “Promozione e giovanili, qui si può fare molto bene”

Lariano (Rm) – E’ una delle novità dirigenziali del nuovo Atletico Lariano. Nerino Tabanelli, personaggio molto noto nel mondo del calcio dilettantistico, ha terminato la sua esperienza alla Cynthialbalonga (dove ha ricoperto anche il ruolo di vice presidente) e ha abbracciato il progetto sportivo dell’Atletico Lariano. “Ero stato a Lariano sei anni fa per una breve parentesi, ma ora ho trovato una società molto cambiata e con un fortissimo senso di appartenenza. C’è un impianto importante e un’organizzazione meticolosa: due responsabili come Andrea Colasanti per l’agonistica e Pasquale Savastano per la Scuola calcio, tanti tecnici di grande competenza e due presidenti appassionati e capaci come Loris Di Giacomantonio e Riccardo Palmieri”. Tabanelli fa un quadro generale per fissare gli obiettivi della stagione che è cominciata da poco. “La prima squadra che milita in Promozione ha un gruppo giovane, ma ben organizzato. Nello scorso turno ha battuto 2-0 il Tecchiena grazie alle reti di Gabriele Mastrella e Giuliani, sbagliando anche qualche altra occasione. Purtroppo ci sono degli infortunati lungodegenti come il capitano Ronchetti, Pomponi e il giovane Borrello, oltre a Colasanti che ha un problema di pubalgia. Il mister Centra, comunque, è un valore aggiunto e assieme a tutto lo staff porta avanti un lavoro di alta qualità”. Tabanelli volge lo sguardo al settore giovanile: “L’Under 15 può aspirare alla vittoria dei regionali: ha fatto amichevoli confortanti contro avversari di livello. Anche l’Under 17 regionale può fare buone cose, mentre l’Under 14 regionale deve pensare a mantenere la categoria nel primo anno di agonistica. L’Under 19 regionale è una squadra che va assemblata e ci vorrà un po’ di pazienza. L’Under 16 è l’unico gruppo provinciale e ha sicuramente qualità importanti: questi ragazzi hanno già portato un titolo regionale l’anno scorso e possono fare bene anche quest’anno. Non va dimenticato, infine, il nostro settore Scuola calcio che ha ottenuto la qualifica di “Terzo livello”, ovvero il massimo possibile, sintomo di un’alta professionalità nel portare avanti il lavoro con i nostri piccoli calciatori”.





Vis Casilina, la Scuola calcio scoppia di salute. Rovere: “Continuiamo ad avere numeri importanti”

Roma – E’ il cuore pulsante della Vis Casilina. Il settore della Scuola calcio è sempre seguito con grande attenzione dal presidente Enrico Gagliarducci che anche in questa stagione lo ha affidato alla competenza del responsabile Mirko Rovere. “A livello numerico stiamo ottenendo riscontri positivi, registrando aumenti rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Qualche ragazzo fisiologicamente lo abbiamo perso, ma ne sono arrivati tanti altri nuovi e poi nei primi tre mesi di stagione siamo convinti che altri si aggregheranno ancora. Gli open day sono terminati, ma chi vuole può fare comunque una settimana di prova anche a stagione in corso. Presto, sicuramente nel mese di ottobre, faremo la festa di presentazione anche se al momento non è stata ancora fissata la data. Successivamente inizierà l’attività federale, poi a Natale chiuderemo la prima parte di stagione con qualche torneo casalingo”. Rovere presenta lo staff per la stagione appena cominciata: “I Piccoli Amici 2017-18 saranno allenati da Claudio Faggiani e Lorenzo Necci, i Primi calci 2016 avranno un doppio gruppo seguito da Giuseppe Del Natale e Simone Simeoni, così come i Primi calci 2015 che verranno allenati da Gianvito Marchetti e Giulia Gagliarducci. Doppi gruppi anche nei Pulcini: i 2014 saranno seguiti da Andrea Roberti e Gabriele Patruno, i 2013 da Giancarlo Cimarelli e Valerio Di Romano. Gruppo unico e due allenatori per gli Esordienti 2012 che saranno allenati da Guido Carcone e Andrea Roberti. Infine gli Esordienti 2011 saranno guidati da Claudio Faggiani”. Due parole in più Rovere le spende proprio sul gruppo “a cavallo” tra pre-agonistica e agonistica. “Il mister era già nel nostro staff e allenava i 2015, l’idea è di far condurre a lui questi ragazzi verso i campionati giovanili agonistici. Il gruppo conta su una ventina di ragazzi tra cui ci sono buoni elementi, possono rappresentare una buona base in vista della futura Under 14” conclude Rovere. 





Volley Club Frascati (serie C femm.), Chiodi: “Il gruppo è ottimo, ma partiamo coi piedi per terra”

Frascati (Rm) – Ritorno alle origini. Camilla Chiodi, esperta palleggiatrice, è uno dei volti nuovi della serie C femminile del Volley Club Frascati per la stagione 2023-24. Ma l’ambiente del palazzetto dello sport di Vermicino lo conosce benissimo: “Qui ho mosso i miei primi passi pallavolistici in una società “vera” – dice la Chiodi – Avevo 11 anni e sono stata a Frascati fino alla categoria Under 18, conquistando anche con le mie compagne il titolo regionale Under 15. Successivamente, tranne una brevissima parentesi in cui però non ho disputato gare ufficiali, non sono più tornata a giocare con il Volley Club Frascati: quando quest’estate è nata quest’opportunità ne sono stata felice. Coach Stefano Morini, che mi ha allenato a Mentana come anche altre ragazze che sono venute qui a Frascati, ci aveva prospettato questa soluzione e così l’ho seguito volentieri anche perché logisticamente è molto comodo per me. Inoltre ho ritrovato un gruppo di ragazze che conosco bene e sono riuscita a coinvolgere anche una ragazza di ottimo livello come Eleonora Capone con cui abbiamo giocato anni fa al Terzo Millennio e di cui sono molto amica”. Per la Chiodi è arrivata anche la fascia di capitano: “Per motivi anagrafici è una scelta che ci stava – sorride – Comunque non cambia molto avere o non avere questo ruolo, semplicemente noi grandi sappiamo di dover essere punto di riferimento per le giovani del gruppo. Le atlete che già stavano qui a Frascati si sono già integrate con noi e sta nascendo una buona sintonia. L’anno scorso a Mentana arrivammo a giocare i play off e c’è fiducia sulle qualità di questa squadra, ma preferisco sempre tenere i piedi per terra senza fare proclami e poi si vedrà gara dopo gara”. Il 7 ottobre, data dell’esordio ufficiale del Volley Club Frascati, è molto vicino… “Stiamo facendo delle amichevoli che possono essere utili per avere un confronto con altre avversarie e per aiutarci a trovare i giusti equilibri tra noi. Vogliamo essere pronte per il debutto” conclude la Chiodi.





Frascati Scherma padrone d’Italia: 15esimo scudetto, ottavo consecutivo. Molinari: “E’ quello della consapevolezza”

Frascati (Rm) – Il Frascati Scherma è campione d’Italia per la 15esima volta nella sua storia, l’ottava consecutiva per un dominio praticamente assoluto negli ultimi anni. La Federazione, comunicando i dati dei punti ottenuti dalle varie società militari e civili, ha ufficializzato una notizia che era nell’aria da tempo: con 17706 punti il Frascati Scherma, ancora una volta, è davanti a tutti. “Questo lo definirei lo scudetto della consapevolezza – dice il presidente Paolo Molinari – Ormai tutta la nostra struttura dirigenziale e tecnica sa bene a quale livello siamo arrivati. Per mantenere questi standard tutti sappiamo di dover quotidianamente alzare l’asticella, provando a migliorarci attraverso una crescita sostenibile”. Alle spalle del Frascati Scherma si sono piazzate le Fiamme Oro (16986 punti) e poi il Club Scherma Roma (13896): “Abbiamo registrato circa 700 punti in più sulla seconda e quasi quattromila sulla terza, che è la prima delle altre società civili – dice Molinari – Come sempre, il settore che ha portato più punti è quello Assoluto (9600, oltre metà del totale) dove ci siamo piazzati al secondo posto nel settore specifico dopo le Fiamme Oro. Ma le cifre che ci interessano probabilmente di più sono quelle dell’Under 14 e dell’Under 20 che rappresentano il serbatoio e dove ci siamo piazzati al primo posto anche nelle classifiche specifiche. Le cose sono andate abbastanza bene anche nell’Under 23, mentre nei settori Master e Paralimpico possiamo crescere. Sabato una nostra delegazione numerosa (che comprenderà il presidente Paolo Molinari, i vice presidenti Massimo Tocci e Massimiliano Coni e altri dirigenti) sarà a Napoli per ritirare la coppa per lo scudetto e per le varie categorie, mentre entro fine ottobre organizzeremo una festa alla “Simoncelli” per celebrare questo scudetto e anche gli atleti e i tecnici che hanno partecipato ai mondiali”. Il Frascati Scherma è già al lavoro per difendere l’ennesimo titolo di campione d’Italia: “L’obiettivo è quello di continuare a crescere da tutti i punti di vista. In quest’ottica il progetto del “Pio XII” di Roma, dove abbiamo ristrutturato la sala per avere un’ulteriore struttura collegata alla nostra sede centrale, è una conferma di ciò che vogliamo fare offrendo ai nostri atleti delle strutture di qualità, una dirigenza organizzata e uno staff tecnico di alto livello”.
Intanto nel week-end appena messo alle spalle ci sono state già alcune gare: la più importante si è tenuta a Varsavia (Polonia) e ha visto i fiorettisti impegnati nel circuito europeo Cadetti. A livello individuale da segnalare il settimo posto di Emanuele Iaquinta, il 12esimo di Joan Sinopoli, il 33esimo di Davide Alteri, il 42esimo di Mauro Addato, il 45esimo di Ian Marino e il 128esimo di Damiano Pozzi. Poi la squadra formata da Iaquinta, Addato, Marino e Sinopoli, in rappresentanza dell’Italia, ha ottenuto uno splendido primo posto battendo i padroni di casa polacchi in finale. Nel torneo satellite di fioretto a Timisoara (Romania), dedicato agli Assoluti, bel secondo posto di Carlos Llavador tra gli uomini e 21esimo posto di Ana Beatriz Bulcao tra le donne. Nella prima prova regionale Open di spada, tenutasi nella vicina Ariccia, da segnalare tra gli uomini l’11esimo posto di Andrea Meuti, il 18esimo di Riccardo Di Maria, il 23esimo di Davide Stella, il 121esimo di Francesco Retico e il 139esimo di Michele Di Giovangiulio e tra le donne il 17esimo di Giorgia Amati e il 55esimo di Carlotta Pasqua. Infine nel trofeo Coni 2023 terzo posto per Leonardo Papi e sesto per Agnese Rutigliano.





Cynthialbalonga (calcio, serie D), Lisari e la sforbiciata alla Parola: “Mi è venuta istintivamente”

Genzano (Rm) – La Cynthialbalonga si trova al comando del girone G di serie D dopo tre giornate. Un primato maturato anche grazie al successo interno per 3-0 sull’Anzio che non è stato così semplice come il punteggio potrebbe suggerire: “La gara è stata difficile perché loro erano molto chiusi e sono scesi in campo per cercare di strappare un punto – analizza il centrale difensivo classe 1996 Alessandro Lisari – L’abbiamo vinta con pazienza e nel finale a decidere è stato l’episodio del calcio di rigore conquistato e trasformato da Cappai. Dopo l’1-0 gli avversari si sono aperti e sono venuti fuori i valori dalle squadre. Magari in precedenza potevamo essere più veloci sul giro-palla, ma la nostra partita l’abbiamo fatta e siamo stati attenti a non concedere nulla agli avversari perché questo tipo di partite alla fine si rischia anche di perderle. La fortuna è che in questo gruppo ci sono venti titolari, il mister ce lo dice sempre”. Al di là del rigore di Cappai e della rete finale di Manca, il pubblico del “Bruno Abbatini” si è letteralmente spellato le mani per applaudire la fantastica rete in mezza rovesciata di Lisari, un colpo degno del gesto del mitico Parola che è l’immagine-simbolo delle figurine Panini: “Da ragazzo giocavo in attacco, pian piano mi hanno spostato più indietro. Quando ho visto che quella palla si era alzata mi è venuto istintivo tentare quel colpo ed è uscito il più bel gol della mia carriera tra i grandi. Un altro bello lo feci negli Allievi, diversi anni fa”. Lisari è tornato in estate a giocare a Genzano: “L’anno scorso ero alla Tivoli, ma alcuni anni fa ho giocato una stagione alla Cynthia e quell’annata mi era rimasta nel cuore. Ero in procinto di firmare per un’altra squadra importante di serie D, ma quando mi ha chiamato il direttore sportivo Giorgio Tomei ho bloccato tutto e ho firmato per la Cynthialbalonga”. La classifica, dopo tre giornate, ha un valore relativo per Lisari: “E’ bello vederci lì davanti, ma è prestissimo per tirare somme di qualsiasi tipo. Abbiamo la consapevolezza di essere una squadra forte, i risultati aumentano questa convinzione”. Nel prossimo turno la formazione castellana avrà un esame tosto: “Andremo a Cassino e affronteremo una grande squadra che anche nella scorsa stagione ha fatto benissimo. Tra l’altro su quel campo non è mai semplice giocare e infatti ci è caduta pure la Cavese due settimane fa. E’ vero che li abbiamo battuti in Coppa Italia con un risultato rotondo, ma il campionato è un’altra storia e noi dovremo andare lì con la massima determinazione”.





Colleferro (calcio, Eccellenza), Marinaro: “Vittoria meritata col Gaeta, ora sotto con l’Unipomezia”

Colleferro (Rm) – Il Colleferro va avanti… di misura. La squadra rossonera ha centrato la sua terza vittoria (in quattro incontri di campionato) imponendosi col medesimo punteggio: 1-0. La “vittima” di turno è stata il Gaeta che si è arresa alla splendida punizione del centrocampista offensivo classe 1994 Carmine Marinaro: “Abbiamo affrontato una squadra importante, ma soprattutto nel primo tempo abbiamo costruito tante occasioni da rete senza riuscire a concretizzarle – dice l’ex Terracina – Poi verso la metà della ripresa, su un calcio di punizione dal limite, ho trovato il gol del vantaggio. Successivamente il Gaeta ha provato ad alzare il suo baricentro, ma a parte un’occasione nel finale non abbiamo mai corso grossi pericoli e così sono arrivati tre punti preziosi”. Marinaro (ritratto nella foto di Leonardo Pera) prova ad analizzare il trend del Colleferro in questa prima parte di stagione: “Pur vincendo tre partite di misura, abbiamo sempre creato tanto. Dobbiamo essere più cattivi e determinati sotto porta perché altrimenti le partite si possono complicare, come accaduto nella sconfitta col Sezze. Comunque concediamo poco agli avversari anche perché il pallino del gioco ce l’abbiamo spesso noi. La condizione atletica generale è buona, ma può solo migliorare da qui in avanti”. La classifica del girone B già denota un certo equilibrio: “Questo è un raggruppamento tosto e ci sono diverse squadre che possono puntare alla promozione, ma siamo solo all’inizio della stagione e quindi servirà tempo per capire i reali valori delle varie squadre”. Marinaro parla del suo inserimento a Colleferro: “Sono pugliese e nella mia regione il calcio viene vissuto molto intensamente. Qui a Colleferro ho trovato una grande piazza e tanto entusiasmo, come anche nella mia precedente esperienza a Terracina. La società ha tutte le intenzioni di fare il salto di categoria, c’è un gruppo forte e coeso e uno staff competente. Possiamo fare bene”. Nel prossimo turno c’è il big match sul campo dell’Unipomezia: “Non conosco personalmente i giocatori avversari, ma so che hanno allestito una squadra forte e l’avvio di campionato lo conferma. Lì c’è il direttore sportivo Manuel Panini con cui ho giocato all’Albalonga: una persona seria e un uomo che sa di calcio. Noi vogliamo essere protagonisti e per farlo si passa anche da queste partite, anche se la stagione è lunga e non è certamente una partita decisiva. A livello di morale, però, può dare qualcosa e quindi sarebbe importante fare punti domenica”.