Pomezia: in manette dipendente infedele di un negozio di bricolage

POMEZIA (RM) – I Carabinieri  del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un italiano di 30 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, dipendente della sede di Pomezia di una nota catena di negozi specializzata in bricolage, che era riuscito, a più riprese, ad impossessarsi dai magazzini dell’esercizio commerciale di utensili di ferramenta e materiale vario per un valore complessivo di oltre 3.000 euro.
Lo strano comportamento del dipendente era stato notato dal direttore del punto vendita che, insospettito, ha chiesto aiuto ai Carabinieri che lo hanno controlato proprio all’uscita del negozio: dal suo zaino, sono spuntate lampade Led di ultima generazione per un ammontare di oltre 200 euro.
I militari, sospettando che l’ammanco potesse essere più cospicuo, hanno eseguito una perquisizione nella sua abitazione.
Nelle immediate vicinanze della casa è stato trovato un furgone parcheggiato dove sono stati rinvenuti, pronti per essere smerciati, decine di oggetti ed utensili da lavoro risultati rubati nel posto di lavoro del 30enne.
L’intera refurtiva, composta da rasoi elettrici, lampade Led, apparati Wi-Fi, trapani e avvitatori elettrici, è stata recuperata e restituita al direttore dell’esercizio commerciale.
Sono tuttora in corso le indagini dei Carabinieri finalizzate a verificare se il 30enne possa essere il responsabile di altri furti, in particolare di una piscina idromassaggio sparita dal magazzino del negozio negli ultimi giorni.
L’arrestato, oltre ad aver perso il posto di lavoro, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del processo, durante il quale sarà chiamato a rispondere di furto aggravato.




Palermo, caccia ai borseggiatori sui bus: “Non siete graditi a bordo”

“Non ti vogliamo sui nostri bus”, firmato Amat Palermo. Questo il messaggio affisso da questa mattina all’interno dei bus 101 e 102 del capoluogo siciliano, rivolto al borseggiatore seriale arrestato dalla Polizia lo scorso 29 agosto che dopo la scarcerazione si era vantato sui social network.

L’Azienda pubblica che gestisce i servizi per la mobilità nella città ha ritenuto necessario assumere questa iniziativa a tutela di tutti coloro, cittadini e turisti, che utilizzano il servizio di trasporto pubblico.

“Abbiamo voluto lanciare un messaggio diretto ed efficace – afferma Antonio Gristina, presidente dell’azienda – rivolto a mettere in guardia i passeggeri ma anche ad affermare la nostra vicinanza e gratitudine alle Forze dell’ordine”.

Gli adesivi si trovano sui trenta bus, che abitualmente sono programmati per le linee 101 e 102 che attraversano il centro cittadino.

A rafforzare il messaggio è il fatto che gli adesivi sono realizzati con la foto diffusa proprio dalla Polizia e con i contenuti apparsi sulla stampa. Il messaggio è tradotto anche in lingua inglese.

“La tutela dei passeggeri e del nostro personale è una priorità dell’azienda e anche per questo motivo, da oltre un anno, a bordo di molte vetture sono presenti i vigilantes. Non voltiamo la faccia dall’altro lato – continua Gristina -. Spero che questo nostro primo passo possa condurre verso una più proficua collaborazione anche con i cittadini, che invitiamo a denunciare senza remore gli episodi di borseggio”.

Apprezzamento viene espresso dal sindaco Leoluca Orlando che afferma come “questa iniziativa si inserisce ed è in sintonia con quelle realizzate negli anni in città da tanti cittadini singoli e organizzati contro ogni forma di grande e piccola criminalità, dal pizzo ai posteggiatori abusivi. È un segno di sintonia culturale e collaborazione fra aziende, istituzioni e cittadini, per affermare che non ci sono a Palermo zone franche”.




Milano, Diocesi: applausi per il nuovo arcivescovo Mario Delpini

MILANO – Si è conclusa con un applauso di benvenuto all’arcivescovo eletto di Milano Mario Delpini, che nei prossimi giorni si insedierà ufficialmente alla guida della Diocesi, la messa per la Giornata Mondiale per la cura del Creato, indetta tre anni fa da Papa Francesco e che oggi avrebbe dovuto essere celebrata agli orti urbani di via Esterle. La pioggia ha impedito che la funzione si svolgesse all’aperto, per cui i fedeli si sono spostati nella Chiesa di San Giovanni Crisostomo. La Chiesa per Delpini è “alleata di questa premura per custodire la terra” anche se “l’ecologia è un discorso complesso ed esposto al rischio di appropriazioni ideologiche, prepotenti e pervasive. Da un lato l’idolatria, quell’idea per cui la Terra ha quasi una forza divina mentre l’uomo è visto come troppo piccolo. Dall’altro chi dice che è bellissima ma vuole solo sfruttarla e conquistarla”. La via scelta dalla Chiesa invece “è quella di contemplare tutto quello che c’è come un bene che Dio ha creato per l’uomo e ha affidato all’uomo perché lo custodisca”. Monsignor Delpini ha celebrato la messa insieme a Don Fedele, della parrocchia di San Giovanni Crisostomo. Poco prima, ha voluto fermarsi a salutare i dipendenti del deposito di Atm di via Esterle. All’iniziativa, promossa da Legambiente, era presente anche la presidente lombarda Barbara Meggetto.




Brianza, fugge inseguito da carabinieri: militari sparano per fermarlo e lo feriscono

MACHERIO (MB) – Sparatoria a Macherio, dove un uomo inseguito dai carabinieri e’ rimasto ferito. Si tratta di Emanuele B., 47 anni, residente a Tregasio. A quanto emerso ieri l’uomo sera aveva avuto un acceso litigio con la compagna a seguito del quale la donna aveva chiesto l’intervento dei carabinieri perché era stata minacciata di morte. Il sindaco aveva firmato un trattamento sanitario obbligatorio per un ricovero urgente, quando i carabinieri hanno cercato l’uomo a casa sua non l’hanno trovato ed hanno iniziato a cercarlo, scoprendo che era scappato con una Dacia bianca. Notando l’uomo nel parcheggio sotterraneo dell’Esselunga di Macherio, con fare sospetto, gli addetti alla sorveglianza hanno chiamato subito i carabinieri sospettando una rapina. Sul posto i militari hanno notato l’auto e intimato l’alt, l’uomo è scappato. Alcuni testimoni hanno visto due auto dei carabinieri a sirene spiegate che inseguivano l’auto. All’imbocco di via Roma, la vettura è andata a sbattere contro un’altra auto parcheggiata non potendo percorrere via Roma perché bloccata da un mezzo dei carabinieri che bloccava la strada. L’uomo ha proseguito la fuga ma è stato raggiunto da alcuni colpi di pistola ed é rimasto a terra. Sul posto è arrivato anche il sindaco di Macherio, i colpi esplosi sembrerebbero due, il ferito non sarebbe in pericolo di vita. E’ stato portato al San Gerardo di Monza. Al momento non é stato chiarito perché stesse fuggendo.




Avellino, maxi rissa con feriti: 8 persone denunciate dai carabinieri

AVELLINO – I Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano, a seguito di attività info-investigativa hanno individuato e denunciato alla competente Autorità Giudiziaria otto persone ritenute responsabili di aver scatenato una maxi rissa avvenuta nottetempo in Pratola Serra, durante i festeggiamenti in onore del santo patrono.

L’attività investigativa, sviluppata dai militari della locale Stazione, estrinsecatasi attraverso lo sviluppo di utili informazioni nonché l’acquisizione di video dalle telecamere della zona, permetteva di ricostruire l’evento in questione e risalire all’identità dei responsabili.

La violente zuffa scaturiva per futili motivi: al termine di una serata di festa, un gruppo di persone provenienti da una frazione limitrofa veniva accusato da alcuni residenti di arrecare disturbo con i loro canti e schiamazzi. Dopo pochi istanti, con l’acuirsi della tensione dovuta ad un continuo crescendo di insulti e rabbia, i soggetti delle due distinti frazioni incominciavano ad aggredirsi fisicamente con calci, pugni e spintoni, generando lo scontro durato diversi minuti, con momenti di inaudita violenza e grande pericolo per la pubblica incolumità, in una strada in cui, data la ricorrenza, passeggiavano altre persone.

Sul posto intervenivano immediatamente i militari in servizio di pattuglia: i responsabili, accortisi dell’arrivo dei Carabinieri, si davano quindi alla fuga.
Per le lesioni riportate, un uomo veniva accompagnato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Avellino ove gli veniva riscontrata una ferita da taglio, frattura nasale nonché escoriazioni in varie parti del corpo; anche altri riportavano delle ferite per le quali non risulta essere stato richiesto l’intervento di personale medico, probabilmente perché di lieve entità.

Durante la zuffa uno dei soggetti perdeva il portafoglio con all’interno i propri documenti d’identità, successivamente rinvenuto dai militari operanti.
L’attività d’indagine condotta dai Carabinieri permetteva di individuare ed identificare altri sei partecipanti alla rissa, per lo più giovanissimi.
Alla luce delle evidenze raccolte, per le otto persone scattava quindi il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.




Roma: arrestato un operaio che dava alle fiamme rifiuti speciali in un area verde

ROMA – Ha dato alle fiamme diversi accumuli di rifiuti speciali all’interno dell’area verde della ditta dove lavora come operaio. In manette, scoperto dai Carabinieri della Stazione Roma Appia, è finito un 51enne romeno.

Ieri pomeriggio, transitando in Circonvallazione Orientale altezza Capannelle, i Carabinieri hanno notato una fitta colonna di fumo e hanno deciso di fare una verifica.
Arrivati all’interno dell’area, di proprietà di una società di infissi, i militari hanno sorpreso l’operaio incendiare scarti di porte in legno, vernici e materiale vario.
I Carabinieri hanno messo in sicurezza la zona e hanno arrestato l’uomo, poi sottoposto agli arresti domiciliari.
A seguito degli accertamenti eseguiti, i Carabinieri hanno anche denunciato a piede libero l’amministratore unico della società, un 47enne romano.
I due dovranno rispondere di attività di gestione rifiuti non autorizzata e combustione illecita di rifiuti.




Ragusa: i carabinieri intensificano l’attività contro il fenomeno delle fumarole

RAGUSA – Nell’ambito dei controlli predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Ragusa, finalizzati a prevenire e reprimere reati di natura ambientale e l’annoso fenomeno delle fumarole, che incidono negativamente sulla qualità della vita delle persone che abitano il territorio, i militari della Compagnia di Vittoria, nella mattinata di ieri, hanno sottoposto ad attività ispettiva numerosi appezzamenti agricoli situati ad Acate in Contrada Macconi, rinvenendo di fatto vere e proprie discariche abusive per lo smaltimento illecito di rifiuti e alcune zone interessate dalla combustione di plastica e di scarti di coltivazioni serricole, con relative ceneri e residui, sequestrando il tutto.

In particolare, i militari della locale Stazione, grazie alla profonda conoscenza del territorio di competenza e nello specifico delle aree rurali e agricole, molto diffuse, hanno concentrato la loro attenzione su alcuni terreni situati in quella Contrada e, dopo averla monitorata per diversi giorni, anche con servizi notturni, è scattato il blitz durante il quale sono stati rinvenuti numerosi e consistenti cumuli di rifiuti, per svariate tonnellate, costituiti da inerti, materiale plastico e rifiuti organici di ogni genere. Inoltre, sono stati rilevati appezzamenti di superfici interessate dalla combustione di materiale plastico, proveniente dalle serre agricole adiacenti, e dalle relative ceneri, che sono state quindi sottratti al regolare smaltimento, nonché di rifiuti vegetali provenienti dall’attività serricola. L’accumulo di rifiuti speciali e delle materie plastiche, ed in particolare la loro combustione, provoca lo sversamento nel terreno di liquidi e sostanze altamente nocive quali le diossine e i policlorobifenili, che possono inquinare il suolo e le relative falde acquifere, mentre nell’aria si liberano idrocarburi policiclici altamente inquinanti.
E’ scattata così la denuncia a piede libero per un coltivatore, 55 enne, incensurato di Acate, proprietario dei terreni.

Dinanzi all’Autorità Giudiziaria di Ragusa dovrà rispondere dei reati di abbandono, combustione e smaltimento illecito di rifiuti speciali con emissioni diffuse in atmosfera di polveri. L’intera area, comprendente un appezzamento agricolo di oltre cento metri quadrati complessivi, è stata sottoposta a sequestro e sono tuttora in corso accertamenti di natura tecnica finalizzati all’individuazione di corpi metallici nel sottosuolo al fine di accertare il livello e la gravità dell’inquinamento prodotto: le indagini, pertanto, sono suscettibili di ulteriori sviluppi operativi.
L’attività ispettiva di oggi si inquadra nell’ambito dei controlli in materia ambientale che l’Arma dei Carabinieri sta effettuando in tutto il territorio ragusano.




Palermo, esercizi commerciali sotto la lente d’ingrandimento: la polizia municipale passa al setaccio la città

PALERMO – A Palermo la Polizia Municipale ha effettuato, in diverse zone della città, diversi controlli mirati alla regolarità amministrativa degli esercizi commerciali. Un negozio di abbigliamento per donna chiuso perché sprovvisto di autorizzazione comunale, un bar ed una attività di gastronomia da asporto sanzionati per occupazione abusiva di suolo pubblico sono il bilancio degli interventi effettuati dal nucleo di controllo attività commerciali della Polizia Municipale in diverse zone della città, nell’ambito dei controlli mirati alla regolarità amministrativa degli esercizi commerciali.

In via Aurispa, dal sopralluogo effettuato dagli agenti presso un’attività di vendita di abbigliamento per donna, alla richiesta di rito di esibire la documentazione amministrativa, la titolare R.S. di 27 anni risultava sfornita di scia, la segnalazione certificata di inizio attività da comunicare allo sportello unico attività produttive.

Oltre alla sanzione di 3.000 euro, così come previsto dalla normativa vigente, gli agenti hanno proceduto alla chiusura immediata dell’attività abusiva.

Ad un bar ubicato in via La Farina, è stata invece contestata l’occupazione abusiva con tavoli, sedie ed ombrelloni di 35 metri quadrati di suolo pubblico destinati ad area pedonale, delimitati invece con l’apposizione di fioriere.

La titolare, L.L.M. di 26 anni è stata denunciata all’autorità giudiziaria, oltre alle sanzioni per un totale di circa 400 euro per violazioni al regolamento comunale dei dehors e l’occupazione abusiva.

Infine, ancora per occupazione abusiva con tavoli, sedie ed ombrelloni di 6 metri quadrati di suolo pubblico è stato sanzionato e denunciato all’autorità giudiziaria A.M. di 26 anni, titolare di una attività di prodotti gastronomici da asporto, con sede in via Orologio.




Palermo: allo Spasimo l’omaggio a Pina Bausch

PALERMO – Il 2 settembre alle ore 21:15, al complesso monumentale dello Spasimo omaggio a Pina Bausch ed un corto su Alfio Antico con Up-welling La risalita delle acque profonde.

I film verranno proiettati ogni sera fino al 6 settembre, con ingresso gratuito. A partire dalle ore 19:00 sarà possibile prendere posto in sala fino ad esaurimento posti. Le proiezioni avranno inizio alle ore 21:15.

PROGRAMMA sabato 2 settembre

Omaggio a Pina Bausch e corto  su Alfio Antico per il cinema d’animazione di Michele Bernardi e la Messina di Accorinti con Up-welling La risalita delle acque profonde. “Uno sguardo appassionato e partecipe al laboratorio di idee/azioni che caratterizza Messina” Sarà presente il regista Pietro Pasquetti.

 Ore 21.15

FOR PINA

di Michele Bernardi – Italia 2015 / 5’ / animazione

For Pina è un tributo ad un’artista incredibilmente dolce. Un’opera intimamente legata alla musica profonda e sensuale di Luca D’Alberto.

A seguire

VENDITORI AMBULANTI

di Michele Bernardi – Italia 2015 / 5’ / animazione

Il musicista siciliano Alfio Antico vive profondamente il legame con la sua terra, le tradizioni e i riti dolorosi e crudeli. Le immagini della terra, del vento e i sogni si fondono con una musica ripetitiva e tantrica che riecheggia la voce dei venditori ambulanti siculi.

Michele Bernardi, originario di Finale Emilia, negli anni ’80 collabora alla realizzazione di serie televisive animate, tra i quali La pimpa di Altan e La Linea di Osvaldo Cavandoli; prosegue con la realizzazione di sigle televisive di animazione per aziende quali Barilla, Ikea e Pomellato; negli anni ’90 inizia a confrontarsi con i cambiamenti tecnologici e a sperimentare nuove modalità di rappresentazione, realizzando videoclip per artisti contemporanei come Le Luci dellaCentrale ElettricaColapescePunkreas24 GranaProzacThe ZenCircus e altri ancora,  iniziando anche una feconda collaborazione con Davide Toffolo, frontman della band dei Tre allegri ragazzi morti.

A seguire

Upwelling – La risalita delle acque profonde

di Pietro Pasquetti Silvia Jop – Italia 2016 / 77’ / documentario o.v. sub. eng. sarà presente il regista Pietro Pasquetti

Tra i frammenti di una città ricostruita sopra le macerie di un disastro, nell’eco di una catastrofe che non si è mai del tutto consumata, Upwelling, un’onda che nasce dal fondo del mare, porta gli abissi in superficie. In un’apparizione continua di personaggi, che si muovono come satelliti di un universo vivo e inaspettato, si raccolgono i tentativi di resistenza e di rivitalizzazione che sfuggono alle consuetudini storiche di Messina, una città deteriorata e immobile. È qui che gli autori del film hanno vissuto per due anni, provando a stabilire un’intesa profonda con le persone, diventate poi personaggi di questo film. In Upwelling è costante la ricerca di una relazione tra il concetto di catastrofe e quello di risalita. TRAILER 

Pietro Pasquetti

Nel 2006 consegue il diploma di Regia del documentario presso l’accademia del cinema e della televisione di Roma a Cinecittà. Frequenta il master in Filmmaker “Il documentario come sguardo” a Venezia. Firma la suo opera prima con il documentario Roma Residence, in concorso al Torino Film Festival nel 2007 e in numerosi altri festival. Il Vangelo secondo Maria, documentario su una famiglia Rom aristocratica divenuta sedentaria ed evangelista, viene presentato al Torino Film Festival nel 2009 e ottiene la qualifica di film d’essai da parte del MiBACT. Sta lavorando alla realizzazione di un road movie sull’atto di creazione nel mondo dei maestri della ceramica, adesso in fase di montaggio.

Silvia Jop

Laureata in antropologia culturale ed etnologia all’Università di Siena, nel 2013 ha ideato e curato il libroCom’è bella l’imprudenza, cartografia dell’Italia dei teatri occupati. Dopo aver lavorato nell’ufficio stampa della Biennale di Venezia, ha coordinato la rivista di approfondimenti lavoroculturale.org, ha lavorato come social media manager presso la Fondazione lettera27 e come ufficio stampa presso la casa editrice Mimesis.
Nel 2016 ha realizzato, insieme a Pietro Pasquetti, il documentario UPWELLING – La risalita delle acque profonde. Nel 2017 ha curato la realizzazione del film documentario Lievito Madre di Concita De Gregorio e Esmeralda Calabria, nato dal progetto, di cui è stata coordinatrice, “Cosa Pensano Le Ragazze”, realizzato in collaborazione con repubblica.it. Oggi è responsabile comunicazione presso Filmmaker Festival e cura il programma culturale Isola Edipo 2017, che si terrà in occasione della 74esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.




Milano: domani “Spritz Night” per festeggiare l’Ippodromo SNAI San Siro

MILANO – Sabato 2 settembre riparte la stagione del Galoppo e per festeggiare l’Ippodromo SNAI San Siro ha in programma una speciale “Spritz Night”. Dopo l’esordio dello scorso 1 luglio, che ha coinvolto migliaia di persone, torna la formula aperitivo che “trasforma l’ippodromo milanese nel luogo in cui arte, musica e ippica si fondono all’interno di un’atmosfera unica e suggestiva”. Per l’occasione lo storico impianto diventerà anche location privilegiata per assistere ad una serata di grande calcio internazionale. Dalle 20.45 sarà proiettata in diretta su maxischermo la partita Spagna-Italia, match decisivo per la qualificazione ai Mondiali di Russia 2018.
I cancelli dell’impianto apriranno alle 18, l’ingresso sarà gratuito per tutti. Protagonista indiscusso della serata sarà lo spritz “on the rocks”, servito nelle postazioni all’interno dell’ippodromo. Per accompagnare i cocktail, sarà possibile gustare le specialità offerte dalle diverse postazioni food truck, in perfetto stile “happy hour”.
Il via alle corse è previsto per le ore 19.30, con un convegno che anticipa un autunno ricco di appuntamenti importanti. Il programma sarà composto da sei corse, da tenere d’occhio il Premio Saga alla terza corsa, il Premio Nico e Vittorio Castellini alla quarta e il Premio Asta Selezionata alla quinta.
Ad accompagnare la serata uno speciale DJ Set. Nell’unico ippodromo al mondo dichiarato monumento di interesse nazionale sarà quindi possibile ballare sotto le stelle al ritmo delle hit dell’estate. Un altro appuntamento imperdibile per tutti gli amanti dello sport, e per chi vuole salutare l’estate celebrando il rito dell’aperitivo in un contesto eccezionale.



Milano: il 50% degli imprenditori arriva da fuori

L’indagine
MILANO – In Lombardia quasi un terzo degli imprenditori (31,7%) arriva da altre regioni o dall’estero (433 mila su 1,4 milioni), più della media italiana, dove sono 1,8 milioni gli imprenditori che lavorano fuori dalla regione di origine, il 24,3% del totale.
La prima area per attrattività imprenditoriale extra regionale è Milano: quasi la metà degli imprenditori arriva da fuori Lombardia (45,3%, 246 mila su 544 mila). Seconda in Italia è Aosta (40,7%, 7 mila su 18 mila). Terza Novara (39,1%, 16 mila su 41 mila). Seguono Imperia (38,9%), Trieste (38,2%) e Roma (38%). Percentuali superiori al 30% anche per Prato, Savona, La Spezia, Genova, Bologna, Pordenone, Alessandria, Rimini, Firenze, Siena, Reggio Emilia, Massa Carrara, Parma, Torino, Piacenza, Gorizia, Pavia e Isernia. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano sui dati del registro delle imprese al primo trimestre 2017 sulle persone che hanno cariche nelle imprese, sia come titolare ma anche come soci e amministratori (considerando le sole persone attive). Dopo Milano, che è prima con 246 mila imprenditori nati fuori regione, vengono Brescia con 31.523, Varese con 28.819, Monza e Brianza con 27.600 e Bergamo con 23.779. In totale sono quasi 1,4 milioni le persone che ricoprono cariche di impresa in regione nel 2017: di queste, 933 mila sono lombardi e 433 mila, pari al 31,7%, sono nati fuori regione. Tra questi ci sono 33 mila siciliani, 30 mila pugliesi e campani, 27 mila piemontesi e circa 25 mila veneti e calabresi.
A Milano solo poco più della metà (54,7%, 298 mila imprenditori) viene dalla Lombardia. Le restanti cariche sono occupate prevalentemente da pugliesi (20.313), siciliani (18.321), campani (17.684) e piemontesi (17.491).