Todis Lido di Ostia Futsal (serie A2), Barigelli: «Con l’Odissea anche un pari sarebbe stato stretto»

Roma – E’ iniziato con un buon quantitativo di sfortuna il 2018 del Todis Lido di Ostia Futsal. La squadra di mister Roberto Matranga ha ceduto sul campo dell’Odissea 2000 per 3-2 al termine di una gara molto ben giocata, ma non proprio accompagnata dalla dea bendata come sottolinea il portiere classe 1982 Valerio Barigelli. «E’ stata una partita strana, conclusa sul 2-1 a nostro favore nel primo tempo grazie alle reti di Cutrupi e Gattarelli. Poi nella ripresa abbiamo costruito davvero tante opportunità come non ci è capitato spesso nel corso di questa prima parte di stagione, ma un po’ per la bravura del portiere avversario, un po’ per la nostra poca precisione sotto porta e un po’ per i due pali colpiti non siamo riusciti a concretizzare la superiorità mostrata su un campo difficile e contro un avversario di valore. Alla fine probabilmente anche un pareggio ci sarebbe stato stretto e invece siamo qui a commentare una sconfitta: un peccato perché prima della sosta stavamo molto bene e questo k.o. frena un po’ la nostra corsa, ma sono convinto che la squadra possa giocarsi le sue chance per andare ai play off». In terra calabra ha fatto il suo debutto ufficiale l’ultimo arrivato Vitor Renoldi. «Aveva fatto un solo allenamento con noi e non era facile, ma è riuscito comunque a dare il suo contributo. Sono convinto che si tratti di un giocatore di valore che potrà aiutarci». Il Todis Lido di Ostia Futsal accantonerà momentaneamente il campionato per provare ad andare avanti nella Coppa Italia di categoria: un test a cui i lidensi tengono molto dopo essere stati eliminati precocemente dalla Coppa Divisione. «Sabato giocheremo contro il Ciampino Anni Nuovi, una squadra che ha idea di gioco e valori simili e ai nostri. Nel precedente match di campionato, non a caso, c’è stato un bello spettacolo e tanto equilibrio, credo che le percentuali di passaggio del turno sono divise equamente». Barigelli, che ha una lunga e prestigiosa carriera alle spalle, si dice felice della sua prima parte di stagione al Todis Lido di Ostia Futsal. «Qui c’è un ambiente perfetto per giocare al futsal. Una società seria composta da persone per bene, un clima familiare e la voglia di crescere con passi piccoli, ma sempre in avanti».




Caffè Tomeucci Onda volley (C/f), Eleonora Garzi: «Bella vittoria a Terracina e ottima classifica»

Anzio (Rm) – La prima gara del nuovo anno porta in dono tre punti alla Caffè Tomeucci Onda volley. La squadra di coach Davide Garzi ha sbancato il campo di Terracina con un convincente 3-1 e ha scavalcato le pontine al quarto posto in classifica. A parlare della sfida è Eleonora Garzi, opposto classe 1994 e tra l’altro figlia dell’allenatore tirrenico. «Abbiamo fatto davvero un’ottima gara sotto tutti i punti di vista: nella ricezione, che talvolta ci ha provocato qualche sofferenza, e anche in attacco. Abbiamo preparato bene la partita e siamo arrivate pronte ad affrontare un avversario di tutto rispetto. Abbiamo portato a casa i primi due parziali con personalità, poi Terracina ha avuto la meglio nel terzo set, ma nel quarto siamo rientrate in campo determinate e “cattive” tanto da cominciare con un parziale di 8-0 proprio con l’intenzione di chiudere subito la contesa. Un complimento a tutto il gruppo, ma in particolare al martello Scarano e alla palleggiatrice Cecchini che sono state autrici di una splendida prestazione». La Caffè Tomeucci Onda volley vola alto nel girone B della serie C femminile. «Siamo molto contente della nostra classifica e sinceramente ci aspettavamo di poter fare un campionato simile: tutte le ragazze dell’organico stanno dando un contributo importante e meritiamo il nostro attuale quarto posto». Garzi junior parla del rapporto con il papà allenatore, ormai decennale dal punto di vista sportivo. «Siamo abituati e cerchiamo di sopportarci – sorride Eleonora – Le compagne non mi hanno fatto mai pesare questa cosa, la vivo in maniera molto serena». Nel prossimo turno la Caffè Tomeucci Onda volley proverà a migliorare ancora una classifica già molto positiva: sabato (alle ore 16) presso il centro sportivo delle “4 Casette” di Anzio c’è in programma la sfida contro l’Italo Svevo che in questo momento è al terz’ultimo posto nel girone, ma che ovviamente non dovrà essere sottovalutato.
Non è andato altrettanto bene l’esordio nel 2018 per i ragazzi della serie C maschile dell’Antica Braceria Anzio volley. Il gruppo di Victor Perez Moreno ha ceduto per 3-0 sul campo di Velletri: dopo un primo set da dimenticare, la squadra (decisamente rimaneggiata a causa di alcune assenze) ha provato a reagire e a battagliare cedendo il secondo e il terzo parziale per 25-23. Nel prossimo turno (in programma sabato alle 19, come sempre dopo la gara delle ragazze) l’Antica Braceria Anzio volley ospiterà il Casal Bertone sesto in classifica: il gruppo tirrenico ha potenzialità sicuramente migliori dell’attuale posizione in graduatoria e deve tirare fuori le sue qualità.




Città di Valmontone calcio (I cat.), sette rinforzi per risalire. Di Cori: «Vogliamo la Coppa Lazio»

Valmontone (Rm) – E’ una Prima categoria del Città di Valmontone decisamente cambiata, quella uscita dalla finestra “di mercato” invernale. A fronte di alcune partenze, la società del presidente Benini e dei vice presidente Bellotti e Polisini ha tesserato sette nuovi giocatori. Si tratta degli ex Atletico Zagarolo Marco Ianni (attaccante), Emiliano Pentrella e Nicola Cascioli (uno esperto centrocampista, l’altro giovane intermedio classe 1997), ma anche del giovane portiere Damiano Mattogno, dell’esterno destro offensivo Lorenzo Ciotti, dell’esterno alto classe 1998 di origini romene Costantin Dohlascu e della mezza punta Gianluca Coculo che arriva da un periodo di inattività per motivi di lavoro. Proprio uno di loro, la punta Ianni, ha realizzato la doppietta con cui il Città di Valmontone ha piegato tra le mura amiche il Casilina per 2-0, concludendo con una bella vittoria una prima parte di stagione caratterizzata da luci e ombre. «Ad inizio campionato – sottolinea mister Pino Di Cori – avevamo allestito una rosa con alcuni giocatori in cui credevo fortemente, ma che di fatto non ho mai potuto utilizzare per una serie di motivazioni. Così abbiamo fatto alcuni interventi che hanno rinnovato parecchio l’organico e siamo fiduciosi che si possano ottenere dei buoni risultati». Il principale “limite” della Prima categoria del Città di Valmontone è stato abbastanza chiaro per mister Di Cori. «Questa squadra in casa si trasforma e offre il meglio di se stessa, ma fuori occorre maggiore personalità». Colaiori e compagni hanno chiuso la prima parte di stagione all’ottavo posto, totalizzando 17 punti (come la Luditur). «Per carattere dico sempre che tutti gli obiettivi sono possibili, anche i più alti – dice Di Cori – Più realisticamente siamo abbastanza vicini ai piazzamenti che varrebbero una qualificazione alla Coppa Lazio del prossimo anno, dobbiamo dare il massimo per giocarci le nostre carte».
Infine il centro sportivo di via della Pace sarà “popolatissimo” anche nei giorni di festa: il Città di Valmontone, infatti, ha organizzato la prima edizione del torneo di Natale che si terrà nei giorni 28, 29 e 30 dicembre prossimi e sarà dedicato ai giovani calciatori nati tra il 2005 e il 2010.




Roma VIII calcio (Juniores prov.), Polletta scuote i suoi ragazzi: «Il curriculum non va in campo»

Roma – Era partita con ben altre ambizioni la Juniores provinciale della Roma VIII, ma la prima parte di stagione non è stata certamente all’altezza delle attese e soprattutto dei grandi sforzi organizzativi e tecnici messi in piedi da mister Daniele Polletta e da tutto il club. «E’ inutile negarlo, il bilancio è chiaramente negativo fino ad ora – dice l’allenatore – L’80% dei ragazzi, molti dei quali provenienti da categorie superiori, non hanno rispettato le attese dimostrando di non essersi calati per nulla nella realtà del campionato che giochiamo: bisogna capire che il curriculum non va in campo. Ho visto fare errori lampanti a ragazzi che, per l’esperienza maturata, avrebbero dovuto assolutamente evitare, ma ora dobbiamo rimboccarci le maniche e provare a cambiare sensibilmente questa situazione». Il tecnico della Roma VIII fa fatica a spiegarsi «la motivazione di certe prestazioni, ma alla base c’è una mancanza di amor proprio e soprattutto di umiltà che non portano da nessuna parte. Abbiamo spesso subito gol nelle fasi iniziali delle partite, segno che prima ancora che tecnico o tattico il problema è di carattere mentale. E poi non c’è ancora la giusta amalgama di squadra che permetterebbe di superare assieme determinate problematiche». Comunque Polletta, che rivela di essersi anche interrogato sulla sua posizione, si augura che la squadra cambi totalmente volto nel 2018 che tra l’altro per la Roma VIII inizierà anche con una settimana di ritardo rispetto al resto del girone: il 13 gennaio, infatti, la squadra capitolina avrebbe dovuto giocare con il Monte Grotte Celoni che invece si è ritirata dal campionato. «Continueremo con questo gruppo fatta eccezione per due elementi che ci hanno chiesto di essere lasciati andare per poter avere un po’ più di spazio. A livello matematico, nonostante il torneo si sia accorciato con il ritiro di tre squadre, ci sono ancora tanti punti a disposizione e l’obiettivo del quarto posto (che porterebbe alle finali, ndr) non è impossibile. Ma è chiaro che bisogna cambiare passo». Per farlo, l’allenatore ha pensato di far staccare totalmente la spina alla squadra che riprenderà gli allenamenti il prossimo 3 gennaio in vista dell’appuntamento casalingo con la Nuova Lunghezza di sabato 20 gennaio.




Polisportiva Borghesiana, fine anno col botto per il minivolley con la festa “in attesa del mondiale”

Roma – E’ un fine anno nel segno del minivolley per la Polisportiva Borghesiana. Il club capitolino, nel giro di pochi giorni, ha fatto il “pieno” di entusiasmo e divertimento con due importanti iniziative legate ai più piccoli. Domenica scorsa, presso la palestra “Pertini”, la società romana ha ospitato uno degli otto raduni organizzati dalla Fipav Roma “in attesa del mondiale” che si terrà a settembre del 2018 e con l’occasione anche per permettere alle varie società di “scambiarsi gli auguri” di buone feste… direttamente sul campo. Oltre al settore minivolley della Polisportiva Borghesiana guidato da coach Massimo Iacono, hanno presenziato le formazioni di Sales, Roma Otto, Free Mind, Torre Spaccata e Arcobaleno, dando vita a un’intensa mattina all’insegna della pallavolo. Ieri mattina, invece, la Polisportiva Borghesiana volley con i suoi istruttori ha tenuto una giornata dimostrativa presso l’istituto comprensivo “Marco Polo” dedicando alcune ore ai tantissimi bambini della scuola primaria (circa 400 alunni). Un modo come un altro per far conoscere la pallavolo e per far saggiare agli alunni la capacità e i metodi di insegnamento degli istruttori del team capitolino. «Due momenti molto importanti dedicati ai giovani – sottolinea Stefano Criscuolo, da anni colonna organizzativa della Polisportiva Borghesiana volley assieme a Giuliana Montaldi, Marco Perugini e Massimo Iacono – Per ciò che concerne il nostro minivolley, la giornata di domenica ha rappresentato la conferma di un settore in crescita e sempre “vivo”, mentre per ciò che concerne l’evento nella scuola è stato di fatto il passo d’inizio di un progetto che prevedrà l’avvio di corsi scolastici a partire da gennaio». Mercoledì sera, invece, tutte le formazioni maggiori della Polisportiva Borghesiana volley hanno celebrato la tradizionale “cena di Natale”. «Un modo come un altro per ribadire quei valori di aggregazione e quel senso di comunità che sono stati sempre fondamentali all’interno della nostra società» conclude Criscuolo.




Volley Club Frascati, celebrata la festa dei 50 anni. Musetti: «Il passato ci serve da esempio»

Frascati (Rm) – Una serata di grandi ricordi ed emozioni. Ieri sera, presso il palazzetto dello sport di Vermicino, il Volley Club Frascati ha celebrato la festa dei suoi (primi) 50 anni di vita. Tante le personalità istituzionali, sportive e politiche presenti oltre a storici dirigenti, presidenti e atleti del passato che hanno riempito la tribuna dell’impianto tuscolano. Al “tavolo dei relatori”, al fianco del presidente Massimiliano Musetti, si sono seduti Luciano Cecchi (ex vice presidente federale e ora direttore esecutivo del mondiale 2018), Andrea Burlandi (presidente Fipav Lazio), Claudio Martinelli (presidente Fipav Roma) e Floro Bocci. Quest’ultimo (ex forte giocatore del Rugby Frascati e tuscolano), nel lontano 1967, fondò il Volley Club Frascati assieme ad un gruppo di giovani atleti e grazie al fondamentale sostegno dell’allora esponente politico frascatano Mario Tamburrano. Un club che negli anni Ottanta riuscì a toccare con mano il sogno di un approdo in serie A1 (mancato per un soffio) e che dal 1993 ha trovato la sua nuova casa nell’attuale palazzetto dello sport di Vermicino. «Sono molto contento dell’esito della serata – ha commentato Musetti – Per noi il passato è fondamentale perché da lì cerchiamo di estrapolare il meglio di quello che è stato fatto, provando ad utilizzare per il presente e il futuro. I 50 anni sono un traguardo notevole e una grande responsabilità per tutti noi che portiamo avanti il nome di questo club. Le celebrazioni potrebbero non essere concluse visto che a fine stagione c’è in cantiere l’idea di organizzare un torneo che preveda la presenza di società di livello nazionale». Non è voluto mancare alla serata il sindaco di Frascati Roberto Mastrosanti che, accompagnato dai consiglieri Damiano Cimmino e Roberto Gherardi de Candei, ha sottolineato l’importanza del traguardo raggiunto dal club, esaltando il forte significato sociale dell’attività sportiva portata avanti dal sodalizio tuscolano. Affianco al tavolo dei relatori, erano schierati i componenti dello staff tecnico tuscolano, dal direttore tecnico Patrick Mineo agli allenatori Luca Liberatoscioli, Luca De Gregorio, Ze’ Araujo Barros, Matteo Bilancioni e Simona Bastiani. «Uno staff giovane e di estrema competenza che, quest’anno, ci ha permesso di essere ai vertici dei campionati giovanili più importanti» rimarca Musetti che ha poi ricevuto una targa celebrativa dalle mani di Burlandi e Martinelli e ha consegnato una tuta del Volley Club Frascati al fondatore Floro Bocci. La serata si è conclusa con la cena sociale e lo scambio d’auguri di buone feste nella splendida location di Villa Tuscolana.




Fc Frascati calcio (Juniores reg. C), il frascatano doc Arnaldi: «Il nostro obiettivo è il terzo posto»

Frascati (Rm) – La Juniores regionale C del Football Club Frascati ha disputato una buona prima parte di stagione, chiudendola però con un passo falso che probabilmente le è costato la definitiva uscita da eventuali “sogni di gloria”. I ragazzi di mister Gianfranco Di Carlo hanno ceduto per 5-1 sul campo dell’Audace nella prima giornata di ritorno, un punteggio giudicato «decisamente eccessivo» dall’attaccante classe 2000 Giordano Arnaldi. «Abbiamo quasi sempre tenuto in mano il pallino del gioco, ma gli avversari sono stati micidiali sulle ripartenze, segnando praticamente in tutte le occasioni create. Una sconfitta dalle proporzioni esagerate visto quanto fatto dalle due squadre». Evidentemente l’Audace, che comunque guida il girone con 26 punti, è un avversario “stregato” per la formazione tuscolana. «Anche all’andata perdemmo 2-1 con gli ospiti che ribaltarono il nostro iniziale vantaggio nei minuti finali e tra l’altro col gol decisivo viziato da un’irregolarità» ricorda Arnaldi, frascatano doc. La Juniores regionale C del team tuscolano è ora al quarto posto in classifica, prima squadra a inseguire il terzetto di testa. «Il nostro obiettivo è quello di centrare il terzo posto, visto che il campionato è molto breve e non ci sono molti margini per recuperare i punti persi dalle prime due». Per salire sul podio virtuale la squadra di Di Carlo dovrà fare la corsa sull’Atletico Monteporzio. «Al momento hanno cinque punti di vantaggio, ma dopo la sosta giocheremo lo scontro diretto sul nostro campo e siamo fiduciosi di poterla spuntare – dice Arnaldi – All’andata finì 3-0 dopo un primo tempo giocato ottimamente dalla nostra squadra e una brutta seconda frazione. Ma anche in questo periodo ci alleneremo per farci trovare pronti a questo appuntamento». Arnaldi, che ha come idoli Immobile e Vardy, l’anno scorso faceva parte di un’altra società frascatana e ora si dice contento della sua nuova esperienza. «Non mi sono trovato bene nella mia vecchia società ed ho deciso di cambiare, trovando un ambiente totalmente diverso. Col mister c’è un rapporto molto bello perché è una persona squisita. Il prossimo anno? Vedremo quali saranno le decisioni del Football Club Frascati, mi piacerebbe proseguire qui».




Tc New Country Club Frascati (nuoto), podi e buone prestazioni al “Champions of the future”

Frascati (Rm) – Il settore nuoto del Tc New Country Club Frascati ha concluso le proprie fatiche ufficiali del 2017, anche se in questo periodo natalizio il programma degli allenamenti si fermerà solo nelle date “rosse” del calendario. Nei giorni scorsi circa trenta ragazzi del gruppo agonistico del responsabile Daniele Tavelli hanno partecipato alla prima edizione del “Champions of the future”, appuntamento indoor dedicato alle categorie Ragazzi, Junior, Cadetti e Senior ed organizzato presso la piscina dello “Zero9” a Roma. «Complessivamente siamo molto contenti della risposta dei ragazzi che hanno dimostrato ancora una buona condizione generale, conquistando anche qualche podio e registrando delle prestazioni importanti come quella di Alessio Paoloni (categoria Junior, ndr) che è sceso sotto i due minuti nei 200 stile libero» sottolinea proprio Tavelli, affiancato per l’occasione dal suo collaboratore tecnico Davide Cordasco e dal preparatore atletico Francesco Caldara. Un rendimento così in crescita che Tavelli e il suo staff stanno valutando attentamente l’eventualità «di portare una staffetta ai campionati italiani (evento al quale sono già sicuri di partecipare Francesca Romana Furfaro e Federico Mariotti, ndr). In caso decidessimo di formare una squadra, sceglieremo in base a una serie di indicazioni se sarà meglio gareggiare sui 4×100 o 4×200 stile o sui 4×100 misti». Intanto domani il settore nuoto del Tc New Country Club Frascati, assieme ai ragazzi del settore tennis, celebrerà la cena di Natale presso il circolo di via dell’Acquacetosa: dopo aver mangiato tutti assieme, i ragazzi avranno l’opportunità di ballare in discoteca con la palestra che sarà adibita a questo scopo. Nel periodo di pausa, però, bisognerà mantenere alte sia la concentrazione che la condizione di forma perché a gennaio si ricomincerà subito con alcuni importanti appuntamenti: il 13 e 14 gennaio il gruppo agonistico (Ragazzi, Junior, Cadetti e Senior) parteciperà al trofeo Sis Roma presso il centro federale di Ostia, poi il 21 gennaio sarà la volta della Scuola nuoto e dei Propaganda che saranno impegnati nella seconda tappa del trofeo Csain a Tivoli e infine il 27 e 28 gennaio tutti gli agonisti dovrebbero (il condizionale è d’obbligo perché in queste ore si stanno definendo gli ultimi dettagli organizzativi) sostenere una trasferta a Siena.




Asd Judo Frascati, trionfo giovanile a Monterotondo. Altra vittoria di Moraci nel brazilian jiu jitsu

Frascati (Rm) – Le imminenti vacanze di Natale non hanno distratto i piccoli atleti dell’Asd Judo Frascati. Domenica scorsa, presso il palasport di Monterotondo, si è svolta la 30esima edizione della Coppa Natale di judo organizzata dal Comitato regionale Lazio della Fijlkam. La manifestazione ha visto la partecipazione di oltre 500 judoka divisi nelle classi Bambini, Fanciulli e Ragazzi. Per i Bambini era previsto un circuito, mentre per i Fanciulli ed i Ragazzi si è svolta una vera e propria gara con gli atleti divisi per poule da quattro o cinque e conseguente girone all’italiana. L’Asd Judo Frascati ha dominato la scena conquistando nel complesso ben otto medaglie d’oro, un argento e quattro bronzi. Nella foto, assieme al maestro Nicola Moraci, sono ritratti i primi classificati (in piedi da sinistra verso destra) Jacopo Quartucci, Alessio Enrico Pannunzi, Alessandro Mancini, Amy Charlotte Simbi, Rocco Caramoni, Matteo Karol Cusano, Yerel Matteo Dori e Nilo Virgili (assente in foto come la seconda classificata Sara Alivernini), mentre in ginocchio sono ritratti i terzi classificati Tommaso Fioranelli, Bruno Alessandro D’Amico, Emanuele De Sanctis e Lorenzo Botticelli.
Sempre domenica, a Perugia, Tommaso Virgili ha gareggiato nel trofeo “Poeti del judo”, rappresentando alla grande i colori dell’Asd Judo Frascati. Il giovane judoka ha conquistato la medaglia d’argento nella categoria 81 chili degli Esordienti B, vincendo tre incontri e sfoderando un’ottima prestazione.
Intanto nel brazilian jiu jitsu ha chiuso l’anno col botto Alfredo Moraci, per anni allievo del club tuscolano e tuttora maestro di judo all’interno del sodalizio frascatano. Dopo aver trionfato in Coppa Italia, Moraci ha confermato di essere in un’eccezionale stato di forma vincendo pure il prestigioso trofeo internazionale “Roma Challenge 2017”, disputato nello scorso week-end al PalaTorrino. Il frascatano ha vinto nella categoria 82.3 chili dei pesi medi vincendo quattro incontri, tutti per strangolamento. «Un’ottima prova in preparazione del campionato europeo di Lisbona che arriverà prossimamente – commenta Moraci – Sono onorato di aver vinto questo titolo, soprattutto per la bellissima medaglia d’oro che rappresentava il Colosseo: il massimo per un archeologo di professione come il sottoscritto».




S. Nilo Grottaferrata, Catanzani: «Prima parte di stagione molto positiva, il 28 la Festa dello Sport»

Grottaferrata (Rm) – Una prima parte di stagione coi fiocchi per il San Nilo Grottaferrata. La società criptense, che ha raggiunto negli anni livelli di qualità assoluta nel basket, da un paio di stagioni ha allargato la propria “famiglia sportiva” con i settori volley e ginnastica ritmica e da quest’anno ha aggiunto anche il pattinaggio per un’offerta davvero variegata. «Siamo molto contenti di come sono andate le cose in questi primi mesi di stagione – rimarca il patron Alberto Catanzani – Per ciò che concerne il basket, la prima squadra si sta comportando benissimo alla sua prima storica esperienza nel campionato di serie C Gold e nell’ultimo turno ha vinto contro Civitavecchia giocando la sua miglior partita stagionale e riscattando quella opaca della settimana precedente contro Alfa Omega. Tra l’altro stasera ad Anagni si giocherà la semifinale della Coppa Lazio contro Formia (l’altra semifinale è Petriana-Frosinone, ndr) e in caso di vittoria giovedì disputeremo la finale della competizione. Ma ottimi riscontri li stiamo avendo anche nelle categorie giovanili e dal minibasket che ha ancora aumentato i suoi numeri». La soddisfazione di Catanzani si allarga anche alle altre discipline. «Il volley si sta strutturando per riuscire ad arrivare in categorie ancora più importanti e sono convinto che nella prossima stagione ci sarà un ulteriore salto di qualità. La ginnastica ritmica e il pattinaggio sono stati assolutamente sorprendenti tanto da riuscire a raddoppiare quasi i numeri dell’annata precedente». All’orizzonte ci sono alcuni interessanti appuntamenti che caratterizzeranno i giorni a cavallo del Natale. «Venerdì ci sarà la festa del mini basket, mentre sabato toccherà al pattinaggio con il saggio di Natale – ricorda Catanzani – Poi giovedì 28 dicembre dalle ore 16 e fino all’ora di cena ci sarà il grande appuntamento della “Festa dello sport” che ospiteremo presso il palazzetto “Saverio Coscia” e che sarà patrocinata quest’anno dal Coni e dall’Unicef oltre che dal Comune. Con la collaborazione dell’Amministrazione e di tutte le associazioni sportive cittadine, daremo vita ad un evento in cui saranno premiati i migliori atleti delle varie discipline e in cui non mancheranno momenti di gioco e divertimento per i bambini».




Lirfl (rugby a 13), Barone: «I Gladiators hanno voglia di tornare a riempire la bacheca»

Roma – Sono sicuramente la squadra più titolata del rugby a 13 italiano. I Gladiators Roma hanno fatto la storia nei primi anni di campionato e Coppa Italia organizzati dalla Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl), ma da qualche tempo (loro malgrado) hanno solo visto festeggiare gli avversari. «Siamo vogliosi di tornare a riempire la bacheca con qualche trofeo» è la “minaccia sportiva” di Alessio Barone, fresco debuttante con la maglia dell’Italia (a 39 anni suonati) nella recente spedizione azzurra in Pakistan e punto fermo del club capitolino. «Abbiamo una squadra competitiva e da gennaio cercheremo di allenarci ogni lunedì per arrivare pronti alla finale in data unica del 3 febbraio prossimo. Finora non è stato possibile farlo perché nel nostro team ci sono ragazzi che arrivano anche dalla provincia di Roma e non siamo riusciti ad organizzarci». Barone è sicuramente l’elemento di maggior esperienza dei Gladiators tanto che nel club capitolino potrebbe svolgere anche il ruolo di player-manager. «Allenare mi piace e lo faccio già nel rugby a 15 con alcuni gruppi giovanili – rimarca Barone – Comunque se servirà sono a disposizione, senza rinunciare al campo». L’estremo classe 1978 sta comunque pensando al passo d’addio per ciò che concerne il rugby giocato. «Nel XV molto probabilmente questo sarà il mio ultimo anno: attualmente gioco con la Primavera in serie C2 e mi riesce difficile mantenere l’impegno. Forse il discorso per il rugby a 13 potrebbe essere diverso, essendo meno “pressante” la richiesta di allenamenti o gare ufficiali. Valuterò alla fine della stagione». Intanto nella sua testa e in quella dei Gladiators c’è la voglia di conquistare la Coppa Italia 2018 che ha subito una vera e propria rivoluzione nella formula di quest’anno. «Sono state eliminate le fasi preliminari per giocare direttamente la finale in campo neutro. Una scelta giusta che regalerà una bella esperienza a tutte le squadre partecipanti – dice Barone – Per me, che sono siciliano d’origine, sarà bello sfidare i conterranei della Clc Messina e altre squadre che in passato non abbiamo avuto modo di affrontare per la diversa formula della Coppa».