La Rustica calcio (Prom), il ds Spinetti dopo il k.o. col Falasche: «Un secondo tempo particolare»

Roma – La Promozione del La Rustica ha interrotto la sua striscia utile dopo cinque vittorie e un pareggio. La squadra di mister Fabio Panno è caduta (1-2) sul campo del Dilettanti Falasche, capace di ribaltare l’iniziale vantaggio provocato dalla rete di Pansera. «Abbiamo giocato un primo tempo all’altezza delle precedenti prestazioni – dice il direttore sportivo Roberto Spinetti – Siamo andati in vantaggio e abbiamo corso pochi pericoli, ma le note stonate sono iniziate con un primo problemino muscolare avvertito dal nostro Di Ruzza in un reparto che domenica mancava anche dello squalificato Guidi. A inizio ripresa, dopo una palla persa in maniera banale, abbiamo immediatamente subito il gol del pareggio e quello è un aspetto su cui dobbiamo migliorare visto che non è la prima volta che subiamo gol a inizio frazione. Poi su un tiro-cross abbastanza rocambolesco abbiamo preso il gol del 2-1, perdendo definitivamente anche Di Ruzza per il riacutizzarsi del problema muscolare precedente. Inoltre è accaduto un episodio simile a quello visto col Santi Michele e Donato: in quel caso Simonetta, nell’atto di calciare in porta una ghiottissima opportunità, si procurò un guaio muscolare e lo stesso episodio è capitato domenica scorsa a mio figlio Luca sulla palla del possibile 2-2. Insomma è stato un secondo tempo ricco di episodi particolari». Senza tre colonne portanti come Simonetti, capitan Luca Spinetti e probabilmente Di Ruzza, la formazione capitolina dovrà ospitare l’Airone nel match di domenica prossima. «Non ci arriviamo certamente nelle migliori condizioni, ma ormai siamo abituati a queste situazioni. L’Airone ha una grande rosa e forse nelle ultime settimane è stata condizionata dall’impegno di Coppa, ma sicuramente sarà una partita complicata. La corsa play off? La classifica, tutto sommato, è cambiata poco nell’ultimo turno…». Il La Rustica è in attesa della decisione del giudice sportivo sul ricorso dell’Atletico Lariano per la gara che i capitolini hanno vinto sul campo 2-1 lo scorso 21 gennaio. «Mi sorprenderei molto se il giudice cambiasse l’esito di quella sfida, poi una volta resa nota la sentenza aggiungerò alcune mie considerazioni» conclude Spinetti.




Castelverde calcio (Giovanissimi reg.), sbancato Marino. Simonetti: «Vittoria che vale doppio»

Roma – Otto punti nelle ultime cinque partite. I Giovanissimi regionali del Castelverde hanno sicuramente una marcia diversa nel nuovo anno e la classifica ne giova. Il gruppo affidato a mister Marcello Simonetti è ora virtualmente fuori dalla zona retrocessione anche se il tecnico è troppo esperto per potersi “rilassare”. «La strada per la salvezza è ancora molto lunga – spiega l’allenatore – Abbiamo dato una sistemata alla classifica, ma questo è un girone che ha grande equilibrio come ho già detto nelle scorse settimane. Ci sarà da sudare fino all’ultimo». Domenica scorsa, però, il Castelverde ha conquistato tre punti pesantissimi: la formazione capitolina si è imposta per 3-2 sul campo della Lepanto Marino che aveva gli stessi punti (16) prima dello scontro diretto. «Una vittoria che vale doppio per l’avversario che avevamo di fronte – ammette Simonetti – I ragazzi sono stati davvero bravi: hanno mostrato carattere nel momento giusto e per l’ennesima volta hanno dato importanti segnali di crescita a livello di squadra come già accaduto nelle gare con Frascati e Cynthia, davvero ben giocate al di là del risultato». L’allenatore entra un po’ più nello specifico della gara vinta in terra castellana. «Siamo andati sotto due volte, ma in altrettanti casi abbiamo reagito in maniera propositiva pareggiando i conti prima con il guizzo di Potenza e poi con quello di Bruno – racconta Simonetti – Nel finale ci è stato annullato un gol regolarissimo segnato da Gentili, ma siamo comunque riusciti a portarci a casa la vittoria grazie al gol di Nizi». Nel prossimo turno i Giovanissimi regionali del Castelverde ospiteranno l’Atletico Lodigiani. «Un altro scontro diretto, considerato che i prossimi avversari hanno 16 punti, tre in meno di noi. Come valuterei un pareggio? Noi entriamo in campo sempre con l’idea di vincere, poi chiaramente ci sono anche gli avversari. Siamo in un periodo di sfide importanti e dobbiamo dare il massimo» conclude Simonetti.




Lirfl (rugby a 13), Hammers Umbria a un passo dal tris. Doda: «Onore ai Sea Boars»

Roma – Hanno tentato un tris che avrebbe avuto del clamoroso. Ma i neonati abruzzesi dei Sea Boars hanno alzato al cielo di L’Aquila la Coppa Italia 2018 organizzata dalla Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl). Gli Hammers Umbria, comunque, hanno fatto una gran figura, battagliando fino all’ultimo atto e cedendo solamente in finale. «Abbiamo dato tutto quello che avevamo e ci sono pochi rimpianti – dice l’avanti classe 1990 Paulo Doda – E’ stata una giornata molto intensa con tante gare ravvicinate e forse alla fine abbiamo pagato un po’ lo sforzo, a maggior ragione considerato che ci è mancato qualche elemento e che avevamo un organico un po’ corto. Ma onore ai Sea Boars che hanno meritato la vittoria e si sono dimostrati la squadra più forte della competizione». Doda, albanese di nascita che ormai da anni vive in Umbria, è al suo terzo anno di rugby league e quest’anno sta giocando solo in questa disciplina. «Mi sono preso un anno sabbatico dal rugby a 15 e quindi mi sto concentrando esclusivamente sul XIII – racconta – La Nazionale? Non sono convocabile con l’Italia, ma se un giorno in Albania dovesse nascere una selezione di rugby league e ci fosse bisogno di me, non mi tirerei certo indietro» sorride Duda che poi parla del forte spirito di squadra degli Hammers. «Si è creato davvero un bellissimo gruppo – racconta l’albanese – Ci sono ragazzi favolosi che hanno interpretato benissimo le competizioni a cui sono chiamati a partecipare. Dentro e fuori dal campo c’è una grande compattezza e una voglia di stare insieme e questo sicuramente influisce anche sui risultati». Accantonata la parentesi dedicata alla Coppa Italia, gli Hammers (come le altre formazioni protagoniste del rugby a 13 italiano) inizieranno a preparare l’assalto al tricolore che l’anno scorso riuscirono a cucirsi sul petto. «Abbiamo voglia di tornare immediatamente a vincere dopo il secondo posto in Coppa Italia…» dice Doda. Le concorrenti sono avvisate.




Frascati Scherma, superbo Bianchi: terzo in Cdm. Fondi e Guerra vincono il circuito europeo U23

Frascati (Rm) – Un fine settimana ricchissimo di soddisfazioni per il Frascati Scherma. La copertina la merita senza dubbio Guillaume Bianchi, fiorettista classe 1997 nato e cresciuto sportivamente all’interno del club tuscolano. Grazie ad una strepitosa prestazione, l’allievo di Marco Ramacci ha raggiunto il suo primo storico podio in una gara di Coppa del Mondo tra i grandi, salendo sul terzo gradino del podio. Dopo aver superato in scioltezza le eliminatorie, Bianchi ha messo in fila il turco Minuto (col punteggio di 15-13), il giapponese Saito (eliminato all’ultima stoccata, 15-14), il russo Safin (bronzo olimpico a Rio 2016, battuto col punteggio di 15-13) e infine nei quarti di finale il coreano Ha Teagyu sconfitto per 15-12. La corsa di Bianchi si è fermata solamente in semifinale contro il russo Cheremisinov, poi vincitore della prova e impostosi sul frascatano col punteggio di 15-8. Nella gara a squadre, Bianchi (che ha sostituito Garozzo, rientrato in Italia per un problema fisico dopo una prova individuale non brillante) e gli altri azzurri non sono riusciti ad andare oltre il quinto posto.
Ma ottime notizie sono giunte anche da Roma, dove si è tenuta una prova del circuito europeo Under 23: trionfi per Filippo Guerra nella prova del fioretto maschile (dove Andrea Funaro ha raggiunto un ottimo terzo posto) e per Camilla Fondi nella sciabola femminile (dove la neo arrivata Chiara Mormile si è piazzata al settimo posto). Da segnalare anche il brillante terzo posto ottenuto nel fioretto femminile da Saskia Loretta Van Erven Garcia, atleta colombiana che si allena a Frascati da qualche tempo. Nessun risultato di rilievo, invece, dalla prova del circuito europeo Under 17 di fioretto tenutasi a Varsavia dove erano presenti i frascatani Valerio Vinciguerra e Davide Pellegrino. A Livorno, inoltre, si è tenuto un trofeo internazionale di fioretto aperto a atleti Under 17 e Under 14 (che hanno gareggiato assieme): in questo caso ottimi terzi posti per Gianmarco Gridelli e Alice De Belardini. A Roma, infine, si è tenuta anche una prova integrata con il terzo posto di Luca Papale nel fioretto (dove Gianmarco Paolucci ha chiuso 12esimo e Cristian Ceracchi 16esimo), ma vanno segnalati pure il settimo posto di Cristiano Iacoangeli nella spada (dove lo stesso Ceracchi ha concluso 17esimo) e l’ottavo posto dello stesso Paolucci nella sciabola.




Ssd Colonna calcio (II cat.), Gerardi: «Contro San Cesareo vittoria frutto della grande aggressività»

Colonna (Rm) – Uno scalpo di prestigio per la Seconda categoria della Ssd Colonna. La formazione di mister Luca Esuperanzi ha sconfitto in rimonta lo Sporting San Cesareo, secondo della classe, al termine di una gara gagliarda. I gol di Bocci e Gerardi hanno consentito ai ragazzi del presidente Simone Di Girolamo di prendersi una grande soddisfazione al cospetto di una delle candidate al salto di categoria. «Ci eravamo andati vicini con Acds e Dinamo Labico, ma gli episodi non ci avevano premiato – dice proprio Francesco Gerardi, difensore centrale classe 1995 autore del gol decisivo direttamente da calcio piazzato – Siamo entrati in campo con stimoli alti e d’altronde contro le migliori squadre del girone abbiamo spesso fatto bene. Nonostante l’iniziale svantaggio, la squadra ha continuato a giocare con la giusta aggressività e la voglia di fare risultato». Gerardi ha ormai abbandonato da inizio stagione la sua posizione originaria di esterno di difesa. «Devo ringraziare mister Esuperanzi che mi ha fatto scoprire questo ruolo di centrale difensivo: mi piace molto e sono contento di come stanno andando le cose». Ancor di più se arrivano gol pesanti come quello di ieri. «Com’è nata l’idea di calciare quella punizione? Nulla, me la sentivo e l’ho chiesto ai compagni. E’ andata bene: sono arrivati il primo gol stagionale e tre punti davvero pesanti». Gerardi è uno dei tanti “prodotti” del vivaio della Ssd Colonna di cui è composta l’attuale prima squadra. «Sono di Frascati, ma ormai sono dieci anni che gioco qui, dai tempi dei Giovanissimi. Ho fatto solo una rapida parentesi di tre mesi l’anno scorso a Grottaferrata, ma questo ambiente è speciale per me». Ora arriva una “strana” pausa per l’intero campionato di Seconda categoria: il prossimo turno per il Colonna è in programma il 3 marzo sul campo dell’Oir terzultimo. «Quale deve essere il nostro obiettivo? Cercare di fare il massimo da qui alla fine della stagione e toglierci altre belle soddisfazioni come quella di ieri, anche se non abbiamo grosse pressioni di classifica» conclude Gerardi.




Casilina calcio (I cat.) sbanca pure Torbellamonaca. Matrullo: «Ora quattro sfide-verità»

Roma – Un altro colpaccio per la Prima categoria del Casilina. La formazione del presidente Umberto Coratti ha violato (1-0) il campo dello Sporting Torbellamonaca: l’1-0 finale è stato firmato da un altro gol di Bono, sempre più calato nella sua nuova “versione” da attaccante. «Abbiamo creato tanto e concretizzato solo in quell’occasione, ma era troppo importante vincere e ci siamo riusciti – dice il centrocampista centrale classe 1978 Massimiliano Matrullo, uno dei neo arrivati a dicembre – Abbiamo sempre tenuto in pugno la gara e lo Sporting ci ha creato pochissimi pericoli. Devo fare un plauso all’arbitro, sempre molto vicino all’azione e mai condizionato da eventuali proteste». L’arrivo dell’esperto centrocampista e di altri giocatori ha decisamente contribuito a cambiare il passo del Casilina. «Abbiamo conquistato 17 punti nelle ultime otto partite, un ritmo da prime delle classe. Ma non possiamo ancora stare tranquilli visto che non siamo così distanti dalla zona play out. Certo un pensierino anche a ciò che avviene davanti a noi lo facciamo, ma vedremo nelle prossime quattro partite che tipo di campionato potremo fare visto che incroceremo quattro delle prime cinque classificate attuali del girone». Nel prossimo turno il Casilina ospiterà il Real Rocca di Papa quinto della classe, reduce dalla prestigiosa vittoria sulla Roma VIII capolista. «Vogliamo cominciare bene il tour de force che ci attende» sottolinea Matrullo che poi spiega i motivi che lo hanno portato al “De Fonseca”. «Stavo molto bene alla Nuova Virtus che ringrazio perché sono stati squisiti con me. Ma avendo fatto il corso “Uefa B” per allenare, ho pensato di approdare in una società che ha un settore giovanile e che magari può offrire in futuro un certo tipo di opportunità. Il prossimo anno, se il fisico regge, vorrei comunque continuare ancora a giocare anche se fare l’allenatore è sicuramente un pensiero che mi stimola parecchio» conclude Matrullo.




Albalonga calcio (serie D), Dumancic: «Partita difficile a Budoni, è stata una vittoria pesante»

Albano Laziale (Rm) – L’Albalonga ne vince un’altra in trasferta e di misura. Per la sesta volta in stagione (e per la quinta volta fuori casa) il gruppo di mister Marco Mariotti coglie i tre punti col “minimo sforzo” e con una firma consueta, quella di Nohman. Il guizzo del bomber poco prima dell’intervallo, servito dall’assist di Magliocchetti, ha consegnato un altro fondamentale successo per i castellani, stavolta sul campo del Budoni. Una vittoria che arriva dopo la sfortunata sfida di Coppa (col Matelica che si è imposto al termine di una gara molto ben giocata dagli azzurri) e consente all’Albalonga di rimanere a tre punti dal Rieti battistrada. «E’ stato un match molto complicato – dice l’esterno difensivo croato classe 1998 Luka Dumancic – Non era facile ottenere questa vittoria su un campo difficile come quello del Budoni, ma alla fine ce l’abbiamo fatta». Per l’ex giocatore dell’Hajduk Spalato, uno dei tanti “colpi di mercato” messi a segno dal direttore sportivo Giorgio Tomei, l’Albalonga può tentare l’assalto al primato. «Siamo una squadra forte e vogliamo giocarci le nostre carte, anche se il Rieti è sicuramente un grande avversario». Dumancic ha festeggiato nel migliore dei modi la sua quarta convocazione per un raduno della Rappresentativa di serie D (assieme al compagno di squadra Sabatini): mercoledì per il gruppo che terrà alti i colori della Lnd anche nel prossimo torneo di Viareggio ci sarà un’amichevole proprio contro la Juniores nazionale dell’Albalonga in quel di Pomezia e poi entro fine mese verrà definita la lista ufficiale dei convocati per il prestigioso torneo che si svolgerà a metà marzo in terra toscana. «E’ una grandissima opportunità per me – rimarca Dumancic – Proverò a dare tutto me stesso anche in questo raduno e nelle occasioni in cui sarò convocato» dice l’esterno difensivo croato, uscito un po’ acciaccato dalla battaglia di Budoni. L’Albalonga, intanto, guarda ai prossimi impegni: domenica al “Pio XII” arriva il Cassino, formazione in piena lotta per i play off.




Todis Lido di Ostia Futsal (A2), Renoldi: «Bella vittoria col Bisceglie. Ad Augusta? Mai dire mai»

Roma – Sono giorni importanti per il Todis Lido di Ostia Futsal. La formazione di mister Roberto Matranga, ancora una volta, ha vinto una gara che sulla carta era chiamata a far sua per continuare ad alimentare il sogno play off. Il 4-1 interno col Bisceglie descrive bene l’ennesima buona prestazione dei lidensi: la tripletta di Cutrupi (doppietta nel primo tempo per il parziale 2-0) e il gol di Barra (arrivato dopo il gol del momentaneo 2-1 ospite) hanno determinato il poker finale. «Una vittoria meritata, abbiamo fatto sicuramente una buona partita – commenta il laterale offensivo classe 1990 Vitor Renoldi, l’ultimo arrivato in casa Todis Lido di Ostia Futsal – Nel primo tempo siamo riusciti a concretizzare le occasioni avute senza avere fretta nonostante il Bisceglie si chiudesse molto nella sua metà campo. Nella ripresa abbiamo subito il gol del 2-1, ma siamo rimasti sereni e lucidi e non abbiamo mai seriamente rischiato di compromettere la vittoria. Anche contro il portiere di movimento ospite abbiamo difeso senza grossi problemi e quindi alla fine il successo è giusto». Il brasiliano ex Fassina (tra le altre) si è ormai ambientato nel gruppo e nell’ambiente lidense. «Quando sono arrivato qui dal Brasile l’ho fatto con l’idea di non rimanere solo per sei mesi – dice Renoldi – Mi è piaciuto molto il progetto ambizioso del Todis Lido di Ostia Futsal e sono convinto che qui ci siano i margini per crescere». Anche l’impatto con mister Matranga è stato positivo. «Me ne avevano parlato tutti bene e ho riscontrato che quei giudizi su di lui fossero corretti» conferma il brasiliano che si proietta al prossimo match della formazione lidense. «Mercoledì giocheremo ad Augusta per il quarto di finale di Coppa Italia (in gara unica, ndr) che mette in palio un posto nella Final Four. Sappiamo bene che la formazione siciliano ha una rosa eccellente ed è un fortissimo avversario, ma nel futsal si gioca sempre cinque contro cinque e noi andremo a giocarci le nostre carte: mai dire mai». Dopo l’importante parentesi di Coppa, il Todis Lido di Ostia Futsal si ritufferà nel campionato per affrontare un nuovo turno interno e ancora contro una pugliese, la Cristian Barletta. I ragazzi di Matranga, attualmente quarti e in piena zona play off, non vogliono mollare di un centimetro.




Club Basket Frascati (C Gold maschile), Manuel Monetti: «Con Smit due punti fondamentali»

Frascati (Rm) – Prima vittoria nel girone di ritorno per la serie C Gold maschile del Club Basket Frascati. La formazione di coach Marco Martiri ha piegato per 73-69 la Smit Roma Centro al termine di una partita molto combattuta come conferma il capitan e playmaker classe 1993 Manuel Monetti. «È stata una partita sempre punto a punto, con alti e bassi da parte nostra. Nel secondo quarto abbiamo accusato una chiara flessione e abbiamo chiuso il primo tempo in svantaggio di nove punti. Nella ripresa abbiamo cercato di ricucire il gap e nell’ultimo quarto, grazie ad un 12-0 e soprattutto ad una difesa più attenta e aggressiva, siamo riusciti a portare a casa due punti fondamentali. Da sottolineare l’assenza di Triggiani che ha indubbiamente pesato nella gestione della partite». Il capitano del club tuscolano non s’illude: per ottenere il traguardo della permanenza in categoria c’è ancora tanto da sudare. «In questo momento parlare di salvezza diretta vicina è prematuro. Abbiamo conquistato due punti molto importanti, ma c’è ancora tanta strada da fare perché il campionato è equilibrato e la classifica è abbastanza corta. Abbiamo bisogno di continuità e spero che prima possibile finiscano questi continui infortuni che ci perseguitano da inizio stagione. Sono felice che la squadra abbia ritrovato Damiano D’angelo, una pedina fondamentale per il nostro organico». Proprio D’Angelo è stato autore di una straordinaria prestazione, arricchita da 26 punti e 10 rimbalzi. Intanto il gruppo allenato da Martiri è già con la testa al prossimo appuntamento. «Giocheremo venerdì contro Stella Azzurra Viterbo, match che si presenta da solo e dal risultato scontato sulla carta visto che loro sono primi in classifica e stanno dominando il girone. Affrontiamo la capolista, ma non abbiamo nessuna intenzione di andare in gita: non abbiamo nulla da perdere e proveremo a fare il colpaccio» conclude Monetti.




Caffè Tomeucci Onda volley (C/f), Giannini: «Con Giro volley fatta la partita che dovevamo»

Anzio (Rm) – Due partite da vincere. E la serie C femminile della Caffè Tomeucci Onda volley non ha sbagliato: le ragazze affidate da due turni a coach Victor Perez Moreno (in collaborazione con Francesco Romanini) hanno conquistato sei punti come da pronostico contro Fondi e Giro Volley. Nell’ultimo match, giocato sabato al “4 Casette” di Anzio, la formazione tirrenica non ha dato scampo alla penultima della classe come conferma il libero classe 1997 Gaia Giannini. «Abbiamo fatto la nostra partita e conquistato i tre punti, come dovevamo fare. Forse nel terzo set la squadra ha calato un po’ la concentrazione e il punteggio è stato più in bilico, ma alla fine abbiamo chiuso il parziale a nostro favore e ora guardiamo avanti». La squadra ha “assorbito” bene il cambio tecnico da Garzi alla nuova gestione “più allargata”. «Stavamo dando il massimo prima e lo facciamo anche ora – dice la Giannini – Ogni allenatore ha i suoi metodi di lavoro e il suo approccio con la squadra, comunque per dare un giudizio su Perez Moreno e Romanini è presto visto che siamo assieme da due settimane». Nel prossimo turno la Caffè Tomeucci Onda volley tornerà a giocare tra le mura amiche per un big match: sabato alle ore 16, infatti, c’è la sfida contro la Virtus Roma terza della classe con due punti in più delle “ondine”… «E’ chiaro che cercheremo il sorpasso in classifica ai danni di un avversario che all’andata fece un’ottima impressione e che sicuramente è cresciuto col passare delle settimane. Anche noi, però, siamo indubbiamente migliorate rispetto alla sfida d’andata e cercheremo di metterle in difficoltà. I loro punti di forza? Non ne hanno uno in particolare, sono una squadra completa».
Intanto continuano le difficoltà per la serie C maschile dell’Antica Braceria Anzio volley. La formazione ora presa in carico da coach Davide Garzi ha ceduto per 3-1 in casa contro l’Afrogiro: dopo aver ceduto il primo set, i ragazzi tirrenici hanno combattuto e perso pure il secondo, poi si sono rialzati nel terzo e infine hanno subito il “colpo del k.o.” nel quarto non senza battagliare fino ai vantaggi. Nel prossimo turno l’Antica Braceria Anzio volley avrà un nuovo turno casalingo: in programma (sabato alle ore 19) c’è il delicato match contro il Lara terz’ultimo.




Città di Valmontone calcio (Juniores reg.), la carica di capitan Massa: «Credo alla salvezza diretta»

Valmontone (Rm) – Dovrà correre tanto per riuscire a conservare la categoria. E nelle ultime gare il segnale di un cambiamento di tendenza è stato evidente. La Juniores regionale del Città di Valmontone prova a fare l’impresa: data per spacciata da molti fino a poco tempo fa, la squadra di mister Maurizio Bucci ha battuto un colpo nell’ultimo turno, piegando in casa l’Eretum Monterotondo con un pesante 4-3. «Giocavamo contro una squadra d’alta classifica, ma non si è vista la differenza esattamente come accaduto pure nel match del turno precedente contro il Guidonia secondo della classe (che si è imposto a via della Pace per 1-0, ndr)» è l’orgogliosa dichiarazione di capitan Lorenzo Massa, difensore centrale e valmontonese doc. «Nel primo tempo siamo andati sotto di due reti, ma siamo stati bravi a reagire e a riportare la situazione in parità già all’intervallo. Poi nella ripresa gli ospiti sono ancora andati avanti, ma noi abbiamo ribaltato tutto e vinto con merito questa sfida». Doppietta di Dolascu, rete di Hammadi e un autogol: così i ragazzi di Bucci hanno conquistato la loro seconda vittoria stagionale. «A gennaio la società ha rinforzato la rosa e ora siamo in grado di poter competere contro tutte le avversarie». Anche se la situazione di classifica è molto delicata, Massa non mostra esitazioni sulle prospettive di campionato della Juniores regionale del Città di Valmontone. «Sono convinto che possiamo salvarci direttamente senza dover disputare i play out. Sappiamo che dovremo fare tanti punti, ma siamo pronti a lottare». Nel prossimo turno arriverà un’altra gara delicata. «Giocheremo sul campo del Casilina che al momento è la prima delle squadre virtualmente nella zona play out: una partita sicuramente importante» rimarca il capitano del Città di Valmontone che ha costruito il suo percorso sportivo quasi interamente all’interno del club del presidente Mauro Benini e dei vice Massimiliano Bellotti e Maurizio Polisini. «Sono stato lontano da questa società solo due anni, abito a pochi passi dal campo e questa maglia è sicuramente particolare per me. Mi piacerebbe nel prossimo futuro festeggiare una convocazione con la prima squadra» conclude Massa.