Virtus Divino Amore calcio (Giovanissimi reg. B), Fagiolo: «Col Primavera vittoria che fa morale»

Roma – I Giovanissimi regionali fascia B della Virtus Divino Amore ottengono una vittoria squillante nel turno interno contro il Centro Sportivo Primavera. Un netto 6-1 che consente ai ragazzi di mister Andrea Fagiolo di migliorare la propria classifica e soprattutto di alzare il morale visto che la squadra arrivava da sei sconfitte consecutive e non riusciva ad ottenere i tre punti dallo scorso 25 novembre (2-0 alla Vis Sezze). «Il tecnico della squadra ospite mi ha detto che mancavano loro sei elementi – racconta Fagiolo -, ma al di là delle possibili assenze degli avversari contava la prestazione dei nostri ragazzi e ne è arrivata una indubbiamente convincente. Tra l’altro all’andata perdemmo 2-0, ma dopo aver dominato per lunghi tratti». Tris di De Angelis, doppietta per Pesola e gol di Mbengue: così i Giovanissimi regionali B della Virtus Divino Amore sono risaliti al quart’ultimo posto in classifica, a braccetto col Fiati 2004. «Indubbiamente delle difficoltà ci sono e la classifica lo testimonia – riprende Fagiolo – Ma credo che questa squadra potesse meritare di più di quello che ha raccolto. Delle ultime sei sconfitte, per esempio, quattro sono state di misura: un segnale che i ragazzi provano a giocarsela e magari qualche volta non sono stati nemmeno premiati dagli episodi». Nel prossimo turno la Virtus Divino Amore sarà ospite del Dilettanti Falasche che al momento comanda la classifica del girone C della categoria. «All’andata loro dominarono il primo tempo andando sul 4-0 al riposo, poi probabilmente abbassarono la tensione e noi arrivammo a rimontare fino al 4-3 conclusivo, sfiorando pure il gol del pareggio – ricorda Fagiolo -. La vittoria contro il Centro Sportivo Primavera ci può dare fiducia ed entusiasmo: certo, forse sarebbe stato meglio sfruttare “l’onda” con un avversario meno forte, ma spero di vedere comunque una buona prestazione da parte dei nostri ragazzi. In ogni caso sono convinto che la squadra possa ottenere quel quart’ultimo posto che vorrebbe dire salvezza».




Casilina calcio (Giovanissimi prov.), Ricci: «Con l’Atletico Zagarolo una vittoria sofferta»

Roma – Hanno abituato bene i Giovanissimi provinciali del Casilina. E così, il successo interno di misura sull’Atletico Zagarolo (2-1) sembra quasi “anomalo”. «In effetti questo gruppo è stato poco avvezzo alla sofferenza nel corso degli ultimi mesi – dice mister Manuel Ricci – Quando capita di andare sotto nel punteggio, viene fuori un po’ di nervosismo. Tra l’altro l’ultima partita è stata condizionata da una serie di episodi: la forte pioggia ha condizionato la qualità del gioco, inoltre siamo andati in svantaggio al primo tiro in porta degli avversari e poi c’è stato un brutto infortunio al ginocchio al nostro Adriano Cazan che ha indubbiamente scosso tutti i ragazzi. Ma a quel punto il gruppo ha trovato la forza di reagire pareggiando i conti su un calcio di rigore procurato da Di Cristo e segnato da Guiliche a metà ripresa e poi realizzando il gol del definitivo sorpasso a due minuti dalla fine con Cancedda. Devo fare i complimenti ai ragazzi che hanno risolto una partita molto complicata». Il duello ai vertici del girone continua senza esclusione di colpi. «Siamo primi assieme alla Borghesiana con cui condividiamo il numero di vittorie (ben 18, ndr) e l’unico pareggio arrivato nello scontro diretto giocato da loro all’andata. Tra l’altro le due squadre hanno realizzato una valanga di gol e subito appena sei reti e, pur avendo delle caratteristiche diverse, hanno dimostrato di avere un livello complessivo molto simile. Penso che tutto si deciderà nello scontro diretto che si giocherà tra qualche settimana sul nostro campo: sarà fondamentale arrivare quantomeno nella posizione di classifica attuale». Il primo passo del percorso di avvicinamento del Casilina al big match che può valere una stagione sarà quello del prossimo turno sul campo della Roma calcio femminile. «Una squadra che all’andata ci ha messo in difficoltà – ricorda Ricci – E comunque sono tra quelle che hanno espresso il miglior calcio quando le abbiamo affrontate, dunque bisognerà affrontare il match con la giusta concentrazione. Il successo sofferto sull’Atletico Zagarolo dev’esserci servito da lezione».




Roma VIII calcio (I cat.), la perla di Antunes: «Quello di domenica è stato il mio gol più bello»

Roma – La Roma VIII dà continuità al successo di Coppa Lazio (che ha permesso ai capitolini di approdare in semifinale) e piega 3-0 l’Atletico Genazzano grazie al gol di Riccardi e alla doppietta di Antunes, arrivati nel corso della seconda frazione. «Già nel primo tempo avremmo potuto sbloccare la partita, ma non ci siamo riusciti – dice proprio l’attaccante classe 1989 Carlos Jorge Nascimento Antunes – Poi nella ripresa è stato importante sbloccare il risultato con Riccardi, poi sono arrivati anche i miei due gol». Il secondo è stato un autentico capolavoro. «Ho preso palla, mi sono girato verso la porta e ho provato il tiro dalla distanza: è andata bene – sorride Antunes – Credo che sia stato il gol più bello da quando gioco a pallone». Tra l’altro l’attaccante capoverdiano è subentrato nel corso del secondo tempo. «Ultimamente ho avuto qualche problema lavorativo e mi sono potuto allenare poco, per questo il mister mi ha lasciato inizialmente fuori». Il duello con il Giardinetti Garbatella, probabilmente, durerà fino alla fine della stagione. «Sarebbe ancor più soddisfacente ed emozionante vincere questo campionato per pochi punti: darebbe ancora maggior valore alla nostra impresa. Comunque vogliamo dimostrare di saper gestire questo tipo di pressione» dice Antunes. Tra l’altro il duello col Giardinetti Garbatella potrebbe riproporsi pure in Coppa dove le battistrada del girone G sono approdate entrambe tra le “magnifiche” quattro. Intanto nel prossimo turno, quello prima della pausa pasquale, la Roma VIII farà visita al Piglio che fino all’inizio del girone di ritorno è stata protagonista assoluta ai vertici del girone e poi ha avuto un sensibile calo. «Non ci illudiamo di trovare un avversario spento – rimarca Antunes – Dovremo giocare una partita determinata e sudare per portare a casa la vittoria». In contemporanea si giocherà la sfida tra la seconda e la terza della classe. «Siamo concentrati solo sulla nostra partita. D’altronde siamo primi e sono gli altri che devono rincorrerci» conclude la punta.




Volley Club Frascati, la corsa dell’Under 13 si ferma in finale. Mineo: «Un bel percorso»

Frascati (Rm) – Il Volley Club Frascati continua a collezionare finali con le sue squadre del settore giovanile. Dopo quella vinta dall’Under 16 femminile e quella persa dall’Under 18 rosa, non è stata fortunata nemmeno quella dell’Under 13 di coach Patrick Mineo che in quel di Grottaferrata si è inchinata al Volleyro per 2-0 al termine di due set molto tirati come conferma il doppio 25-23. «Il percorso di questo gruppo è stato davvero particolare – racconta l’allenatore – Dopo un inizio di stagione in salita, siamo riuscite a guadagnare l’accesso alla fase finale del campionato provinciale grazie al quarto posto nel nostro girone. Quel risultato ci ha portato a incrociarci con la prima dell’altro raggruppamento, vale a dire il Kk Eur, che abbiamo battuto al golden set dopo un doppio incontro combattutissimo. Un’impresa ripetuta anche in semifinale quando abbiamo eliminato la Pro Juventute dopo aver perso 2-1 in casa e imponendoci per 3-0 in trasferta al termine di una partita eccezionale. In finale abbiamo ritrovato la Volleyro che era nel nostro girone e che nella sfida di ritorno abbiamo battuto in maniera netta: forse quello può aver condizionato il nostro match. Probabilmente il gruppo si è sentito più forte dell’avversario e infatti ha cominciato a dare il meglio di sé quando ha visto scappare la partita in maniera quasi definitiva. Comunque siamo contenti del percorso di questa squadra che ora si appresta ad affrontare la fase regionale: c’è un mese e mezzo circa di lavoro da fare, chi cura al meglio i dettagli sudando in settimana può ottenere grandi soddisfazioni». Per la cronaca, nonostante la sconfitta, la miglior giocatrice della finale Under 13 è stata giudicata Miriam Lignola, mentre per lo stesso Mineo si è trattata della terza finale di categoria negli ultimi quattro anni e tra l’altro con tre società diverse: dopo quella persa con Marino e quella vinta con Volleyro, è arrivata quella sfortunata sulla panchina del Volley Club Frascati. Ma sia le ragazze che il loro allenatore avranno tutto il tempo per rifarsi…




Frascati Scherma: Rosatelli primo podio in Coppa del Mondo, Riccardi vice campione d’Italia U23

Frascati (Rm) – Un week-end ricchissimo per il Frascati Scherma. D’altronde era in programma un impegno di Coppa del Mondo per il fioretto (sia maschile che femminile) e anche per la sciabola femminile, oltre ai campionati italiani Under 23: piatto ricco con il club tuscolano che non ha “fatto complimenti”. Nelle prove internazionali il risultato individuale migliore l’ha ottenuto uno strepitoso Damiano Rosatelli (nella foto di Augusto Bizzi). L’allievo di Guido De Bartolomeo ha ottenuto il suo primo podio in una prova di Coppa del Mondo Assoluti arrivando fino alla semifinale dove a fermarlo col punteggio di 15-10 è stato lo statunitense Imboden, poi vincitore della gara disputata a Anaheim (Stati Uniti). In precedenza Rosatelli aveva eliminati il russo Cheremisinov (ai quarti) e il compagno di club Daniele Garozzo (che ha poi concluso nono) agli ottavi di finale, imponendosi sempre col punteggio di 15-11. Nella prova femminile, sempre tenutasi a Anaheim, la migliore delle azzurre è stata l’atleta del Frascati Scherma Camilla Mancini, sempre più ad alti livelli internazionali pure tra i grandi. La forte fiorettista ha chiuso al quinto posto, venendo beffata all’ultima stoccata dalla tedesca Ebert ai quarti di finale. Ad Atene, invece, si è disputata la prova di sciabola femminile in cui il miglior piazzamento azzurro lo ha ottenuto Rossella Gregorio, fermatasi agli ottavi di finale al cospetto della russa Pozdniakova per 14-15 e nona alla fine. Ma la Gregorio e le altre due atlete “timbrate” Frascati Scherma, vale a dire Loreta Gulotta e Irene Vecchi, si sono rifatte con gli interessi nella prova a squadre dove (assieme a Martina Criscio) le azzurre hanno dominato, vincendo in finale contro la Corea con un impressionante 45-31.
Rientrando in Italia, sono arrivate ottime notizie anche dai campionati italiani Under 23 di scena a Colle Val d’Elsa, in provincia di Siena. Il migliore di tutti gli atleti tuscolani è stato lo sciabolatore Federico Riccardi, arrivato a un passo dal titolo tricolore e si è dovuto arrendere in finale a Dario Cavaliere (Esercito) col punteggio di 15-10. Bene anche la sciabolatrice Chiara Crovari che ha concluso al terzo posto la sua avventura guadagnando un bronzo di tutto rispetto. Buoni piazzamenti, infine, anche per i fiorettisti Andrea Funaro e Arianna Pappone (entrambi quinti) e per Lucrezia Andrea Grimaldi, ottava come il compagno di società sciabolatore Edoardo Ramunno.




Dinamo Labico calcio (II cat.), che vittoria col Pro Appio! Angelucci: «Crediamo al secondo posto»

Labico (Rm) – Una partita perfetta. La Seconda categoria della Dinamo Labico vince con un netto 3-0 il match interno con il Pro Appio, ex quarto della classe ora allontanato a sei lunghezze. «E’ stata una partita dominata – dice il difensore centrale classe 1989 Alessandro Angelucci – Specialmente nel primo tempo abbiamo sempre tenuto il pallino del gioco in mano, pur sbloccando la gara solo verso la fine della frazione con Milana. Nella ripresa la doppietta di Testa ha legittimato il successo». Angelucci è l’ultimo arrivato del gruppo: nella prima parte di stagione è stato tesserato col Monte Fortino, ma problemi di pubalgia gli hanno fatto saltare diverse partite. «Con la maglia della Dinamo Labico ho esordito solamente due partite fa, nel match di Rocca di Papa – racconta il difensore – Fa indubbiamente piacere aver cominciato questa avventura senza subire reti in 180 minuti». Angelucci spiega come è nato l’accordo con la Dinamo Labico. «Conoscevo mister Nuzzi e diversi attuali compagni di squadra e sono stato contento dell’opportunità di far parte di questa compagine. Ho trovato un gruppo davvero bellissimo, compatto e determinato. Inoltre c’è una società sempre vicina alla squadra e uno staff tecnico competente: davvero una bella atmosfera». Stante la sconfitta dello Sporting San Cesareo sul campo della capolista Acds, la Dinamo Labico è ora a un solo punto dal secondo posto e a +4 sul Marino quarto. «Crediamo fortemente al secondo posto e cercheremo di dare il massimo per ottenerlo da qui alla fine della stagione» dice Angelucci. In effetti la Dinamo Labico non è mai stata così vicina alla “piazza d’onore” nel corso di questo campionato e ora non dovrà ovviamente abbassare la guardia. Nel prossimo turno la squadra di mister Alfio Nuzzi sarà ospite della Virtus Ariccia, fanalino di coda con appena un punto in classifica. «Sono le partite più pericolose – avverte Angelucci – Non dobbiamo commettere l’errore di sottovalutare l’avversario anche perché sia con la prima che con l’ultima della classe ci sono sempre in palio tre punti».




Rocca Priora calcio (I cat.), nove punti in sette giorni. Perugini: «E’ ancora presto per festeggiare»

Rocca Priora (Rm) – Non si ferma la marcia del Rocca Priora che ha conquistato nove punti in sette giorni. La squadra del presidente Marco Rocchi ha calato il tris di vittorie violando pure il campo dello Sporting Torbellamonaca per 3-1 dopo i successi contro la Borghesiana (domenica scorsa) e il Bellegra (nel recupero di mercoledì). «Il primo tempo è stato molto equilibrato e con poche occasioni da una parte e dall’altra – dice il centrocampista classe 1986 Simone Perugini – Poi nella ripresa siamo andati presto in vantaggio con il subentrante Casafina che ha sfruttato un assist di Halauca il quale poco dopo ha segnato il calcio di rigore del 2-0. I padroni di casa hanno avuto una reazione segnando su una punizione perfetta la rete dell’1-2, ma nel finale ho realizzato il gol del definitivo 3-1 con un bel tiro da poco oltre la metà campo. C’è stato un po’ da sudare sul 2-1, ma il nostro Trivelloni non ha dovuto fare interventi decisivi». Per Perugini è stato il terzo centro da quando (a metà stagione) è arrivato a Rocca Priora. «Sono abituato a segnare anche se tatticamente ho dei compiti diversi rispetto al passato». Sui nove punti in sette giorni, il centrocampista ha un’idea chiara. «Abbiamo fatto il nostro dovere incontrando squadre che erano alla nostra portata. Ora il calendario si complicherà e ci saranno tanti scontri con squadre di vertice». Il primo di questi sarà lo scontro diretto con il Real Rocca di Papa quinto della classe con un solo punto in meno dei roccaprioresi. «Un derby che qui è molto sentito, ma il mister ci ha sempre ripetuto che ogni partita vale tre punti e con questa mentalità andiamo in campo». Grazie alla buona serie positiva, il Rocca Priora ha scavato un piccolo “solco” dalle concorrenti che inseguono e che potrebbero contendere i posti disponibili per la prossima Coppa Lazio. «E’ ancora presto per sentirci al sicuro, mancano nove partite alla fine del campionato e c’è tanto da sudare per centrare un obiettivo a cui, a questo punto, teniamo davvero molto» conclude Perugini.




Albalonga calcio (Juniores nazionale), Coscia: «E’ volata per il primo posto, noi ci crediamo»

Albano Laziale (Rm) – Mancano solo due partite alla fine della stagione regolare del campionato Juniores nazionale e l’Albalonga, anche in questa categoria, è protagonista ai vertici. I ragazzi di mister Roberto Coscia hanno battuto con un roboante 6-1 esterno la Lupa Roma, conservando la seconda posizione al pari dell’Ostiamare e mantenendo tre punti di distanza dal Trastevere capolista. «Ce la giocheremo fino alla fine – dice Coscia – Il calendario della prima in classifica non è semplice visto che i capitolini dovranno andare prima in casa del Latina e poi chiuderanno tra le mura amiche proprio con l’Ostia, mentre noi avremo Monterosi e Anzio, vale a dire due partite che sulla carta possiamo far nostre anche se il primo avversario viene da un bel 3-1 al Rieti». Coscia commenta con soddisfazione l’ultima tennistica vittoria dei suoi ragazzi sul campo della Lupa Roma. «Si è capito sin dalle primissime battute che la squadra avrebbe fatto bene. Dopo un paio di minuti abbiamo mancato una ghiottissima occasione con Di Felice, poi abbiamo realizzato due reti nel primo quarto d’ora con Pietrantoni e Alessandroni, triplicando i conti nel finale di prima frazione con Proietti. Nella ripresa, dopo la rete della bandiera dei padroni di casa, siamo andati a bersaglio con Scarpecci, Follo (al suo 27esimo gol stagionale, ndr) e Fiasca e abbiamo conquistato una vittoria rotonda contro un avversario non facile e su un campo reso molto pesante dalla pioggia». L’allenatore traccia un mini bilancio fino a questo punto della stagione. «Sono molto contento di come hanno lavorato i ragazzi che si sono allenati con costanza e impegno per tutta l’annata. Dal punto di vista dei risultati, siamo lì a contenderci le prime posizioni del girone e abbiamo segnato la bellezza di 65 reti. Rimane il rammarico per qualche punto perso per strada come quelli lasciati nel recente match casalingo con l’Sff Atletico. Inoltre più di qualche ragazzo è già entrato nel giro della prima squadra di mister Marco Mariotti e sono convinto che in estate qualcun altro potrebbe avere questa opportunità» conclude Coscia.




Todis Lido di Ostia Futsal (A2), Matranga: «I play off? Abbiamo motivazioni alte»

Roma – E’ iniziata la settimana che porterà il Todis Lido di Ostia Futsal all’appuntamento storico con il primo turno dei play off di serie A2. Sabato (alle ore 14) al PalaDiFiore la squadra lidense ospiterà l’Odissea per la sfida d’andata di un confronto che s’annuncia apertissimo e che vedrà il suo epilogo nel sabato di Pasqua. «Dal punto di vista fisico stiamo abbastanza bene – dice mister Roberto Matranga – La squadra ha lavorato in maniera intensa nella settimana appena messa alle spalle, ma devo dire che abbiamo tenuto un ritmo alto per tutto il girone di ritorno dove abbiamo perso solo contro le squadre che alla fine ci hanno preceduto in classifica. Dal punto di vista mentale, chiaramente, avremo diversi ragazzi che hanno poca abitudine a questo genere di partite e quindi dovremo capire come la squadra “romperà il ghiaccio”». C’è poi un avversario di assoluto rispetto. «Ho sempre sostenuto fin dall’inizio della stagione che l’Odissea fosse una signora squadra, molto preparata tatticamente grazie al lavoro del suo allenatore e con delle individualità importanti in organico. Sarà un doppio confronto difficilissimo e noi dovremo ragionare con lucidità nella prima partita». Il fattore campo del match di ritorno non lo preoccupa troppo. «E’ un piccolo vantaggio anche se l’Odissea ha la fortuna di giocare con tanto seguito di pubblico in casa. Questo, però, ci dà forti stimoli perché è sempre bello potersi esibire in contesti ambientali affascinanti». In pochissimi avrebbero pronosticato che la neopromossa Todis Lido di Ostia Futsal potesse arrivare a giocarsi i play off, ma ora il gruppo di Matranga non parteciperà solo per onore di firma. «Certo che no – risponde seccamente l’allenatore – Il primo input in questo senso arriva dalla società che è estremamente ambiziosa e che sicuramente ha la capacità di avere uno sguardo ancora più a lungo raggio sulla realtà del nostro club. Le motivazioni del Todis Lido di Ostia Futsal sono molto alte e starà al sottoscritto cercare di incanalare le tensioni del gruppo per questo evento sui giusti binari».




Antica Braceria Anzio volley (C/m), Pernigoni debutta da titolare: «Non me lo aspettavo»

Anzio (Rm) – Il momento stagione della serie C maschile dell’Antica Braceria Anzio volley è certamente complicato. Nell’ultima gara la squadra di coach Davide Garzi ha ceduto per 3-0 in casa contro la Libertas quarta della classe, giocando con coraggio soprattutto nel secondo set (perso ai vantaggi 27-29). Tra le note liete c’è sicuramente l’impiego da titolare (per la prima volta in assoluto) del giovane martello classe 2001 Davide Pernigoni, tra l’altro fresco campione provinciale con l’Under 18 della formazione anziate. «Sabato scorso a Gaeta avevo fatto il mio esordio in prima squadra, ma questa settimana sono addirittura partito dall’inizio – racconta il giovane atleta – Non me l’aspettavo, anche se pensavo comunque di poter giocare una parte di gara visto che il coach mi aveva provato nella formazione titolare il giorno prima. E’ stata una bella soddisfazione e sono abbastanza contento della mia prestazione, anche se avrei preferito festeggiare una vittoria con la squadra». L’approdo in prima squadra di Pernigoni è l’ennesimo segnale della chiara filosofia dell’Antica Braceria Anzio volley: “costruire” ragazzi molto validi nel proprio settore giovanile e lanciarli con coraggio in prima squadra o magari dare loro l’opportunità di fare esperienze in categorie ancora più importanti (come già accaduto nelle ultime stagioni). «Sono da cinque anni in questo club, sono di Anzio e ho cominciato a giocare a pallavolo qui. I miei obiettivi personali? Mi impegno molto affrontando anche doppi allenamenti proprio per migliorare e crescere il più possibile». Un grosso stimolo per Pernigoni è stato indubbiamente l’esempio del suo coetaneo Valerio Ciccarelli. «Lui fa parte del gruppo della prima squadra ormai da qualche mese: siamo compagni nell’Under 18 e indubbiamente il suo percorso mi ha spronato a dare ancora di più per poter arrivare in serie C». Nel prossimo turno l’Antica Braceria Anzio volley è attesa da un altro durissimo impegno sul campo della Nfa Saet prima della classe incontrastata del girone.
Intanto vive un momento d’oro la serie C femminile della Onda Volley Estate. Il gruppo tirrenico ha infilato l’ennesima vittoria superando il Talete seconda forza del girone per 3-1: dopo aver perso il primo parziale, l’Onda Volley Estate ha reagito dominando secondo e terzo set prima di chiudere nel quarto. L’ennesima dimostrazione di forza e compattezza di un gruppo che può contare su dieci elementi di assoluto spessore e praticamente dello stesso livello.




Rugby Frascati Union 1949, la serie C1 piega Roma Urbe. Caffaratti: «Era importante vincere»

Frascati (Rm) – En plein totale per il settore maschile del Rugby Frascati Union 1949. Le tre selezioni del club del presidente Diego Pillinini (Under 18, serie C2 e serie C1) hanno conquistato altrettante vittorie casalinghe. Il gruppo più giovane è stato autore di una prestazione sontuosa contro Ostia: la quarta forza del girone è stata travolta col punteggio di 57-7. Molto bene anche la serie C2 che ha sconfitto per 26-17 il Cassino, mentre a completare il quadro ci ha pensato nel pomeriggio la serie C1 che ha superato di misura la Roma Urbe per 14-11. Una vittoria che ha consentito al primo XV tuscolano di festeggiare al meglio l’arrivo del secondogenito di Luca Corona il quale guida la squadra assieme a Sebastian Caffaratti. «Non era semplice riuscire a fornire una buona prestazione con le condizioni meteorologiche di ieri, vale a dire pioggia e campo molto pesante – dice proprio Caffaratti – La squadra ha cominciato anche bene la partita, poi si è un po’ persa anche a causa del pallone “ingestibile”. Nel secondo tempo, invece, abbiamo perso tanti palloni nel tentativo di giocare il pallone alla mano, ma alla fine era importante vincere e conquistare i quattro punti fondamentali per la nostra classifica». Probabilmente la serie C1 del Rugby Frascati Union 1949 ha pagato anche la poca brillantezza dovuta alla lunga pausa del campionato. «La lunga sosta forse ci ha mandato un po’ fuori giri – sorride Caffaratti – Ma d’ora in avanti, fatta eccezione per la sosta nella domenica di Pasqua, il campionato andrà avanti settimanalmente e sarà molto intenso». Nel prossimo turno, quello prima della pausa pasquale, il Rugby Frascati Union 1949 sarà ospite della Lazio, un avversario certamente scomodo. «Sarà una gara aperta, ma crediamo di poter fare risultato pieno anche su quel campo altrimenti non ci presenteremmo proprio» conclude Caffaratti.
La forte pioggia, infine, ha cancellato gli appuntamenti della prima squadra del settore femminile (impegnata a Viterbo) e anche delle più piccole che sarebbero dovute scendere in campo a Roma.