Frascati Scherma, che bravi i piccoli sciabolatori: tre primi e un secondo posto a Lucca

Frascati (Rm) – Il settore gpg della sciabola ha ottenuto uno strepitoso risultato complessivo nella prima prova nazionale Under 14 andata in scena nello scorso fine settimana a Lucca. Sotto gli occhi del responsabile d’arma Lucio Landi e dei maestri Andrea Aquili e Alessandro D’Alessio, i piccoli atleti frascatani hanno conquistato l’invidiabile bottino di tre primi posti, un secondo e altri tre piazzamenti nei primi otto. Sul gradino più alto del podio sono finiti Valerio Reale (nella categoria Giovanissimi), Sofia Giammarioli (Allieve) e Leonardo Reale (Maschietti), categoria nella quale è arrivato anche il secondo posto di Samuel Marcelli. Molto positive anche le prestazioni di Sofia Furfaro (quinta tra le Allieve dove c’è da registrare pure l’ottavo posto di Sofia Oggiano) ed Edoardo Reale (nella categoria Ragazzi). Da sottolineare che Valerio, Leonardo ed Edoardo Reale sono fratelli e che all’appuntamento in terra toscana mancava la sorellina Matilde: una famiglia dalla grandissima vocazione sportiva, non c’è che dire. I successi di Lucca, comunque, sono l’ennesima conferma di un lavoro molto importante che il Frascati Scherma porta avanti da tempo sulla sua base.
Sempre a proposito di sciabola, si è tenuta a Sosnowiec (in Polonia) si è tenuta una prova di Coppa del mondo Under 20 in cui Vally Giovannelli non è andata oltre il 65esimo posto. Inoltre alla “Simoncelli” si è tenuto anche il “Trofeo del sabato” di spada a cui hanno partecipato Riccardo De Maria, Elisa Cuscini, Greta Tamosiunaite e Agnese Marinuzzi che non sono riusciti a ottenere risultati di rilievo. Infine è rientrata da Doha la fiorettista classe 2004 Guia Di Russo, vincitrice del titolo italiano Cadette nella passata stagione che ha partecipato all’allenamento promosso da Federscherma in collaborazione con l’Aspire Academy di Doha, con la federazione della scherma del Qatar e col contributo di “Kinder più sport”. Ad accompagnare i ragazzi c’era anche l’atleta del Frascati Scherma Valerio Aspromonte.




Ssd Roma VIII (calcio, I cat.), il neo arrivato Bandiera: «Col Valle Martella una sconfitta ingiusta»

Roma – Ha esordito “d’urgenza” vista l’emergenza difensiva in cui è attualmente la Roma VIII, priva del suo capitano Di Mena (problemi ad un ginocchio) e di Palandri oltre che degli squalificati Cristelli e Patrizi e degli infortunati Selva e Mazzullo. Andrea Bandiera non è riuscito a festeggiare un risultato positivo nel match interno contro il Valle Martella, un’occasione importante per poter accorciare le distanze su una delle sicure squadre protagoniste del campionato. La squadra di Zagarolo si è imposta per 1-0 al termine di una gara che la Roma VIII ha giocato bene, producendo (e sprecando) davvero molto. «Sicuramente non meritavamo di perdere – dice Bandiera – Abbiamo avuto delle buone opportunità sia nel primo che nel secondo tempo, ma non siamo riuscite a concretizzarle. Il Valle Martella è stato pericoloso una volta nella prima frazione sugli sviluppi di un calcio d’angolo e poi nel secondo tempo quando è riuscita a segnare il gol del vantaggio e così si è portata a casa i tre punti». Una sconfitta che ricaccia indietro la Roma VIII, ora di nuovo a -8 dalla vetta e con tante squadre davanti. «Ma il distacco non è definitivo. In questi campionati non esiste la squadra schiacciasassi che non sbaglia mai – spiega il centrale difensivo classe 1992 – Non dobbiamo assolutamente mollare perché ci sono tante partite da giocare». L’ex giocatore dell’Atletico 2000 e del Nepi sembra essersi già integrato nel gruppo capitolino. «C’è stata l’opportunità di venire qui e l’ho fatto con piacere. Ho trovata una squadra molto valida, soprattutto davanti e per questo credo sia assolutamente una casualità aver concluso le ultime due partite senza segnare. Sono convinto che risaliremo molto presto». Nel prossimo turno la Roma VIII incontrerà l’altra capolista attuale del girone F assieme allo stesso Valle Martella: domenica, infatti, i ragazzi di mister Fabrizio Fiaschetti saranno ospiti del Città di Valmontone. Il campionato è lungo, ma per chi deve inseguire non c’è troppo margine di errore…




As Roma Futsal (serie B), il “prof” Richiello: «Obiettivo salvezza? La fiducia c’è sempre»

Roma – Non si arrende certamente la serie B dell’As Roma Futsal. Nel club giallorosso era ben chiaro che la prima parte di stagione sarebbe stata sofferta e il campo, infatti, non ha dato grandi possibilità ai ragazzi di mister Remo Arnaudi. Ma il carattere forte dell’esperto allenatore e il lavoro sapiente che porta avanti assieme al suo staff hanno sempre dato frutti a lungo andare. La classifica non è affatto disperata visto che l’As Roma Futsal è ultima assieme al Foligno (battuto all’esordio 8-7), ma a soli tre punti di distacco ci sono altre due squadre e non lontane ve ne sono anche altre. «Crediamo fortemente di poterci giocare le nostre carte per la salvezza, altrimenti non daremmo tutti noi stessi per questo obiettivo – dice il preparatore atletico Roberto Richiello, legato da un rapporto ultraventennale con Arnaudi – E’ chiaro che inizialmente c’era un gruppo di ragazzi che ha fatto molto fatica all’impatto con la serie B, ma ora stanno arrivando nuovi elementi e speriamo che anche i dettami tecnico-tattici di Remo vengano assorbiti e che anche il lavoro atletico possa dare i suoi frutti. D’altronde in questa prima fase, avendo avuto in extremis l’ufficialità della ripartenza in serie B, abbiamo preferito dare la priorità ad un discorso di stabilità societaria». L’accoppiata Arnaudi-Richiello, d’altronde, riuscì a ottenere un’incredibile salvezza alcuni anni fa con il Cinecittà in serie B che nel girone d’andata collezionò appena 3 punti e chiuse il campionato con la permanenza in categoria tramite i play out. «Devo dire che, ultimamente, sto riscontrando in generale una carenza di conoscenze nei ragazzi, almeno per ciò che concerne il mio campo di lavoro – rimarca il “prof” Richiello – Ora vediamo con i nuovi arrivati se è possibile dare maggiore consistenza a questo gruppo». Al momento le ufficialità sono quelle di Simone Previtali (ultimo/laterale classe 1988) e Gioele Maceratesi (laterale classe 1992), oltre a quelle dei due giovani classe 1999 Christian Teodori e Daniele Fichera, ma potrebbe non essere finita qui. Nel prossimo turno il calendario non dà una mano ai giallorossi che saranno ospiti dell’Active Network capoclasse assieme all’Italpol. Ma l’As Roma Futsal non molla, questo è garantito…




Club Basket Frascati (serie C Gold/m), Pannozzo sicuro: «I play off sono l’obiettivo minimo»

Frascati (Rm) – La serie C Gold maschile del Club Basket Frascati ha vinto in maniera netta e convincente il match interno contro Fondi. I tuscolani si sono imposti per 69-48 contro un avversario tutt’altro che sprovveduto, ma evidentemente i ragazzi di coach Rossella Cecconi hanno trovato un’ottima serata come conferma Gilberto Pannozzo. «Siamo riusciti ad essere aggressivi sin da subito, eseguendo alla perfezione il piano-partita preparato. La differenza l’abbiamo fatta soprattutto in difesa dove siamo stati più concentrati e incisivi che mai tanto da lasciare Fondi a 13 punti all’intervallo lungo. Poi nel terzo e ultimo quarto abbiamo semplicemente gestito il vantaggio che avevamo accumulato: non so se i pontini avessero qualche problema, ma la nostra è stata davvero una buona prestazione a maggior ragione se si pensa che non era disponibile per un infortunio capitan Manuel Monetti». Un successo che consente al Club Basket Frascati di risalire ancora in classifica. «Credo che per questo gruppo l’obiettivo dei play off sia quello minimo – dice la guardia classe 1992 – La squadra ha valori importanti e può dare fastidio a chiunque. Per questo arrivare alla post season è importante, poi a quel punto può accadere di tutto in special modo se la squadra si esprime come ha fatto sabato scorso col Fondi». Pannozzo è realmente una “colonna” del team tuscolano. «Sono in questa società ormai dal lontano 2005, tredici anni ininterrotti. Di fatto questa maglia è una seconda pelle per me». E lui sta pian piano tornando a dare il suo contributo dopo qualche problema fisico che lo ha condizionato nella prima parte di stagione. «Ho saltato una parte della preparazione, ma ora le cose vanno abbastanza bene e cerco di rispondere presente quando c’è bisogno di me». Nel prossimo turno il Club Basket Frascati è atteso dall’affascinante derby contro San Nilo Grottaferrata che sta viaggiando a ritmi altissimi. «Una sfida che arriva nel momento giusto e cioè dopo una nostra ottima prestazione – sottolinea Pannozzo – Sappiamo che sarà un match molto complicato, ma se dovessimo vincere anche a Grottaferrata potrebbe essere una svolta per la nostra stagione».




Valentina Lodovini è “Tutta casa, letto e chiesa” al Sala Umberto

Dall’11 al 16 dicembre al Sala Umberto di Roma va in scena “Tutta casa, letto e chiesa” con Valentina Lodovini

Tutta casa, letto e chiesa è uno spettacolo sulla condizione femminile, in particolare sulle servitù sessuali della donna. Si ride, e molto, ma alla fine resta addosso una grande amarezza. Il primo debutto è stato a Milano, alla Palazzina Liberty, nel 1977, in appoggio alle lotte del movimento femminista. Il testo è tuttora allestito in oltre trenta Nazioni: la condizione della donna, purtroppo, è simile ovunque.

Il protagonista assoluto di questo spettacolo sulla donna è l’uomo. Meglio, il suo sesso! Non “in carne e ossa”, ma è sempre presente, enorme, che incombe… e che schiaccia le donne! Le donne… sono anni che si battono per la loro liberazione, chiedendo parità di diritti con l’uomo, parità sociali, parità di sesso… E quando mai! Le donne non arriveranno mai ad uguagliare l’uomo in questo campo. È del tutto utopistico sperarlo… anche per un fatto anatomico. Donne rassegnatevi! Anche agli albori del secondo millennio le donne sono sottomesse alla cultura del c****… del sesso del maschio! Dopo la presentazione del protagonista maschile, veniamo ai personaggi femminili.

Nel primo brano, una donna sola, troviamo una casalinga, la casalinga per antonomasia, che ha tutto all’interno della sua famiglia, meno la cosa più importante: la considerazione, l’essere trattata come una persona, in individuo e rispettata in quanto tale, non solo usata come oggetto sessuale e come domestica senza stipendio né pensione. Abbiamo tutte la stessa storia è la rappresentazione di un rapporto sessuale tra un maschio e una femmina… Mimato, per carità! Un rapporto sessuale con la donna – ahinoi! – subalterna all’uomo, come succede quasi sempre. Terzo brano “Il risveglio”. Qui abbiamo una donna, un’operaia, sfruttata tre volte: in casa come donna tuttofare, in fabbrica e a letto. Non poteva mancare questo personaggio nella nostra galleria: personaggio “portante” nella nostra società.




Ss Torre Angela Acds (calcio, Juniores prov.), Formisano: «Vittoria per cuori forti nel derby»

Roma – Una partita che rimarrà a lungo negli occhi di chi l’ha vista. La Juniores provinciale del Torre Angela Acds è stata protagonista di un’incredibile vittoria in rimonta nel derby interno contro il Pro Calcio Torbellamonaca giocato sabato scorso. E’ mister Vincenzo Formisano a raccontare nel dettaglio la sfida terminata 4-3 a favore dei padroni di casa. «E’ stata una partita di continuo inseguimento – dice l’allenatore – Siamo andati sotto per un calcio di rigore, poi una splendida punizione di Lanna ci ha regalato l’1-1. Gli ospiti, però, nel giro di pochi minuti hanno segnato due reti e sono volati sull’1-3, ma il nostro capitano Ascione ha accorciato le distanze prima dell’intervallo. Nel secondo tempo la partita è proseguita su ritmi alti ed è stata caratterizzata da grande intensità ed equilibrio. Il risultato è rimasto invariato fino al 90esimo quando l’arbitro ha assegnato tre minuti di recupero e in quel lasso di tempo siamo riusciti a realizzare il gol del pari con Vasta e quello del 4-3 con Dominici: una vittoria vietata ai deboli di cuore». Un evento raro anche per un allenatore di lungo corso come Formisano. «Nella mia carriera avevo subito un paio di volte rimonte simili, ma mai le mie squadre mi avevano regalato un’impresa di questo tipo. E’ stata un’emozione molto forte». L’allenatore parla con discreta soddisfazione dell’avvio di stagione dei suoi ragazzi. «In classifica dobbiamo recuperare, ma abbiamo il miglior attacco del girone. Ovviamente ci sono da migliorare delle situazioni a livello difensivo, ma devo dire che la squadra è stata sempre in partita anche quando le è capitato di perdere. Abbiamo già affrontato alcune delle squadre di vertice del girone e ora dobbiamo provare a sfruttare un calendario che pare favorevole sulla carta anche se la prossima gara sarà quella molto complicata di Monteporzio, su un campo dalle dimensioni molto piccole e contro una compagine ben attrezzata». L’obiettivo della Juniores provinciale del Torre Angela Acds, comunque, è chiaro. «Sono fiducioso, il derby di sabato vinto in quella maniera ci ha regalato tanto entusiasmo. L’obiettivo minimo è quello di entrare tra le prime quattro e giocare i play off, ma il gruppo sogna anche qualcosa di più…».




Uln Consalvo (calcio), l’Under 16 provinciale vola. Maura: «Questo gruppo potrebbe fare di più»

Roma – L’Under 16 provinciale (ex Allievi B) del Consalvo è in testa alla classifica e ora può sfruttare il calendario. La squadra di mister Angelo Maura ha vinto l’ultimo match sul campo della Polisportiva Ciampino ed è in vetta al gruppo B della categoria. «Dell’ultima gara mi prendo solamente il risultato, non è stata una prestazione brillante – dice mister Maura – Va detto che si è giocato su un fondo, quello del campo “Fuso”, ormai rovinato e decisamente scivoloso e quindi non era facile giocare un buon calcio. Siamo andati in vantaggio nel primo tempo con la rete di Lucia, poi abbiamo tenuto a livello difensivo anche se come detto la prova non è stata delle migliori». Per l’allenatore del Consalvo «questa Under 16 potrebbe fare anche di più. E’ vero che siamo in una fascia d’età particolare e che la categoria provinciale non è la più competitiva, ma si potrebbe crescere ancora con una maggiore applicazione. Detto questo sono abbastanza soddisfatto delle cose che la squadra ha fatto in questa prima parte di stagione: siamo al primo posto da imbattuti e dobbiamo anche recuperare una partita». L’Under 16 provinciale del Consalvo può volare con l’aiuto del calendario. «In una settimana giocheremo tre partite in casa – ricorda Maura – Domenica affrontiamo il Football Club Frascati, poi avremo il recupero con il Pro Calcio Cecchina e infine il trittico si chiuderà con il Centocelle nel turno in programma domenica 16 dicembre». La prima di queste sfide, tra l’altro, vedrà il Consalvo affrontare il fanalino di coda del girone. «Dovrebbe essere una partita abbordabile, ma queste cose non le guardo – dice Maura – Giocherà la squadra migliore anche perché nel calcio non si può dare mai nulla per scontato e bisogna affrontare ogni avversario con il massimo rispetto. Inoltre abbiamo allestito a inizio stagione anche un gruppo “sperimentale” allenato da Paolo Schiavi proprio per dare spazio a tutti i ragazzi e tra l’altro pure in quella squadra ci sono elementi interessanti».




Gsd Casilina Bccr (calcio, I cat.), Scotini pensa al Labico: «Forse un punto servirebbe a poco»

Roma – La Prima categoria del Casilina si trova in una scomodissima posizione di classifica. I ragazzi di mister Marco Piccirilli sono ultimi della classe nel girone F e nell’ultimo turno hanno perso 2-1 in casa col Città di Valmontone in una sfida che è parso “un film già visto” come conferma il centrocampista classe 1994 Filippo Scotini. «Siamo andati sotto nella parte iniziale della gara per un gol sugli sviluppi di un corner, come spesso ci è accaduto in stagione. Fino a quel momento non stavamo giocando male e comunque anche dopo lo svantaggio la squadra ha provato a reagire. Nella ripresa siamo riusciti a trovare il gol del pareggio con Raffaele Valentino, anche in questo caso sugli sviluppi di un corner. Ma pochi minuti dopo l’arbitro ha fischiato un calcio di rigore incomprensibile sul quale tra l’altro siamo rimasti anche in dieci per l’espulsione dello stesso Raffaele Valentino per proteste. Il gol del 2-1 ospite è stata come una mazzata dalla quale non siamo riusciti a riprenderci, tra l’altro ho dovuto anche lasciare il campo per una distorsione alla caviglia che spero non sia nulla di serio e quindi non ho potuto aiutare i miei compagni nel finale di gara». La situazione è complicata, ma non compromessa. «Questo è un gruppo molto giovane, ma valido. Credo che, al di là dell’arrivo della punta Alessio Furfaro che ha già esordito, non cambierà molto in questa sessione di dicembre. Ma sono fiducioso che la squadra possa tirare fuori le sue qualità: l’obiettivo rimane quello di mettersi alle spalle cinque squadre alla fine del campionato». Un altro “recupero” importante sarà quello di mister Marco Piccirilli. «Domenica non ha presenziato in panchina per un problema personale, ma soprattutto ora ha terminato il corso per il patentino che lo ha spesso tenuto lontano dal gruppo durante la settimana. Per una squadra giovane come la nostra è importante avere un punto di riferimento e il mister ci può dare sicuramente un aiuto». Nel prossimo turno il Casilina (che deve anche recuperare una partita a San Cesareo) sarà ospite della Dinamo Labico che ha 8 punti e naviga attualmente nella “zona rossa”. «In un girone equilibrato come questo conquistare un pari esterno potrebbe rappresentare un buon punto, ma forse nella nostra situazione serve qualcosa in più e quindi dobbiamo provare a fare risultato pieno».




San Nilo Grottaferrata (basket, C Gold), Tretta: «Momento magico, ma occhio alla Petriana»

Grottaferrata (Rm) – La serie C Gold del San Nilo Grottaferrata è in un momento magico. Otto vittorie consecutive per la squadra dei coach Stefano Busti e Matteo Apa (nove su dieci partite totali) e primo posto solitario confermato anche dopo il match di sabato scorso contro la Stella Azzurra Viterbo, sconfitta col punteggio di 91-74. «Loro sono partiti bene e soprattutto nel primo tempo ci hanno creato delle difficoltà – dice il play classe 1989 Marco Tretta – D’altronde si tratta di una squadra con una classifica che non rispecchia i reali valori del gruppo e che nel corso di tutta la partita ha tirato molto bene, cosa che non abbiamo fatto noi soprattutto nella prima parte. Nel secondo tempo, però, siamo entrati in campo con grande determinazione e lucidità e abbiamo prodotto il “gap”». I numeri del San Nilo Grottaferrata basket sono al momento impressionanti… «I risultati dicono questi anche se non siamo i favoriti di questo campionato – frena Tretta – Finora abbiamo dimostrato di saper soffrire nei momenti più difficili senza andare al tappeto, poi quando riusciamo a giocare la nostra pallacanestro siamo spesso micidiali. Comunque c’è un gruppo di squadre importanti e tra queste anche noi possiamo giocarci le nostre possibilità. La mia favorita è Formia che probabilmente è la squadra più concreta e ha giocatori di grandissima esperienza come Coronini, Porfido e Rodriguez, ma nel novero delle possibili protagoniste non possono non entrare squadre come Fortitudo, Frassati e San Paolo che in questo momento sono ai vertici della classifica. E comunque l’anno scorso la Vis Nova fece il salto di categoria partendo dal sesto posto della stagione regolare e quindi possono sempre uscire outsider come Petriana, Frascati e Civitavecchia quando si “rimescolano” le carte ai play off». Proprio la Petriana sarà il prossimo avversario dei criptensi. «Giocheremo domenica da loro e sarà sicuramente un test molto importante. Inevitabilmente prima o poi la nostra serie di vittorie consecutive si dovrà interrompere, ma noi cercheremo di allungarla il più possibile. La Petriana è un’ottima squadra e sul suo campo aumenta la propria pericolosità. Spesso lì abbiamo sofferto e l’anno scorso ci abbiamo perso, ma ora stiamo bene e proveremo a sfoderare un’altra prestazione importante».




Asd Judo Frascati, spettacolo a Follonica: Farina e Pastizzo campioni italiani Csen

Frascati (Rm) – Ancora una volta la scuola dell’Asd Judo Frascati ha dato dimostrazione di forza e qualità. Sabato scorso a Follonica (in Toscana) si sono disputati i campionati italiani dell’ente promozionale Csen e il club tuscolano ha fatto incetta di medaglie pesanti. In due hanno riportato a casa il titolo tricolore: il giovanissimo Alessandro Pastizzo ha sbaragliato la concorrenza nella categoria 60 chili degli Esordienti A riuscendo a salire sul gradino più alto del podio. Stesso percorso anche per Veronica Farina che nella categoria 52 chili della classe Juniores si è dimostrata la più forte di tutte conquistando un titolo italiano meritatissimo. «E’ il mio quarto successo consecutivo nello Csen – dice soddisfatta la Farina – Le sensazioni sono state molto positive sin da subito e il tatami le ha confermate. Non è stata una gara semplice e in finale ho avuto la meglio su Stella Brachelente che mi aveva sconfitto lo scorso anno in un torneo internazionale a Malta. La vittoria di questo titolo italiano mi dà la spinta per cercare di dare il massimo anche nelle competizioni federali. Ora sono già concentrata sul prossimo appuntamento che arriverà sabato nel nono trofeo “I poeti del judo” in programma a Magione, in Umbria».
Assieme ai due primi posti, sono arrivati anche tre ottimi piazzamenti: si sono laureati vice campioni d’Italia sia Roberto Mascherucci (nella categoria 73 chili del Master M4), sia Alfonso Licenziato (nella categoria 66 chili della classe Cadetti) e infine Matteo Karol Cusano (categoria 50 chili, classe Esordienti A), ma c’è da ricordare anche il quinto posto di Edoardo Crudele nella categoria 66 chili della classe Cadetti.
Nello scorso fine settimana è andato in scena anche il campionato italiano federale dedicato alla classe Esordienti B che si è tenuto presso la consueta cornice del PalaFijlkam a Ostia. In questo caso i migliori piazzamenti degli atleti dell’Asd Judo Frascati sono stati i due noni posti di Tommaso Virgilii (81 chili) e Maja Di Nunzio (40 chili). Flavio Favorini (55 chili) ha vinto il primo incontro e poi ha perso a testa alta al golden score in quello successivo, mentre sono stati eliminati al primo turno sia Cesare Farina che Flavio Stoduto (46 chili entrambi) ed Edoardo De Pascalis (60 chili). La prova di Stoduto è stata comunque gagliarda, un po’ meno brillanti invece le prestazioni di Farina e De Pascalis.




Dinamo Labico (calcio, I cat.), Benedetti: «La rosa è competitiva, ce la metteremo tutta»

Labico (Rm) – E’ un momento di campionato non brillante per la Dinamo Labico. La squadra di mister Alfio Nuzzi sembrava aver trovato un buon ritmo prima della sosta forzata per l’aggressione all’arbitro Bernardini in una gara di Promozione. Dopo lo stop, però, i gialloverdi hanno infilato tre sconfitte consecutive tra il recupero di Rocca di Papa, il match interno contro il Real Montelanico e quello di domenica scorsa sul campo dell’Atletico Monteporzio. «Effettivamente quella sosta, numeri alla mano, ci ha fatto male – dice l’esperto difensore centrale classe 1978 Emiliano Benedetti – Venivamo da un bel successo sul campo della Novauto e poi da quello interno col Tor Pignattara, poi qualche infortunio ha complicato la situazione e non abbiamo nemmeno fatto delle buone prestazioni». Domenica scorsa la squadra ha perso 3-0 a Monteporzio ed è scivolata al 14esimo posto del girone F di Prima categoria. «Praticamente ci siamo fatti due gol da soli e quando succedono queste cose è difficile uscirne. La prima mezzora non era andata male, anzi eravamo stati in partita con buona personalità. Dopo il gol dell’1-0 qualcosa è cambiato, anche se a inizio ripresa eravamo tornati in campo con lo spirito giusto. Poi la rete del 2-0 subita in contropiede sugli sviluppi di un nostro calcio d’angolo ci ha definitivamente tagliato le gambe». La società ha già inserito alcuni nuovi elementi all’interno della rosa: si tratta del forte centrocampista Graziano Romagnoli dal Paliano, del terzino destro Ercole Luzzi dallo Zagarolo e dell’attaccante Mario Zuccheri dal Valmontone. «Innesti validi che ci potranno dare un contributo – assicura Benedetti – La rosa è competitiva, dobbiamo mettercela tutta per migliorare l’attuale classifica». Domenica il match interno molto delicato col Casilina fanalino di coda. «E’ una partita molto importante, dobbiamo cercare di non commettere errori» dice Benedetti che è tornato in Prima categoria a distanza di una decina d’anni dall’ultima volta. «Prima il livello era molto più alto e la categoria decisamente più tosta. Ora ci sono tre o quattro squadre importanti, anche se il nostro è un girone molto equilibrato».