Virtus Divino Amore calcio (I cat.), Fazio: «Abbiamo rialzato la testa dopo la Coppa, ora…»

Roma – Una Virtus Divino Amore “rabbiosa” si è imposta con un perentorio 5-1 sul campo dell’Indomita Pomezia, fanalino di coda del girone F di Prima categoria. La squadra di mister Mario Di Marco si è scrollata di dosso così l’amarezza per l’epilogo della semifinale di Coppa Lazio contro la Nuova Pescia Romana, qualificatasi all’ultimo atto dopo lo 0-0 di mercoledì scorso al “Millevoi”. «Volevamo un po’ rialzare la testa dopo una partita in cui abbiamo dato tutto senza riuscire a centrare l’obiettivo – dice il centrocampista classe 1986 Ivan Fazio – Siamo andati a giocare sul campo dell’ultima in classifica che però veniva da una larga vittoria interna contro il Velitrum: abbiamo cercato di dare immediatamente il nostro ritmo alla gara, di imporre il nostro gioco. Nel primo tempo siamo andati in vantaggio con un gol di Salveta, poi nella ripresa Addi ha segnato subito il rigore del 2-0 e successivamente sono arrivate le reti di D’Auria e dei giovani Biancolillo e Toppi prima del gol della bandiera dei padroni di casa». La vittoria consente alla Virtus Divino Amore di guardare con maggiore serenità a questo finale di stagione, visto che nelle ultime settimane la zona play out si era pericolosamente avvicinata. «L’attuale posizione di classifica ci va stretta, anche se evidentemente è quello che abbiamo meritato – dice Fazio – Non dobbiamo guardarci alle spalle, ma pensare solo a fare il massimo in questo finale di stagione provando a vincerle tutte. Il quinto posto, che quasi certamente regalerebbe un posto alla prossima Coppa Lazio, è lontano sette punti ed è oggettivamente complicato, ma abbiamo il dovere di non lasciare nulla d’intentato anche per dimostrare alla società che ci teniamo a questa maglia». Nel prossimo turno Fazio e compagni ospiteranno proprio il Velitrum. «All’andata non c’ero e quindi so poco di loro. Gli ultimi risultati non sono positivi, ma proprio per questo arriveranno da noi per dare tutto e cercare di conquistare punti importanti per la loro classifica. Noi dobbiamo fare il massimo a prescindere dall’avversario che ci ritroveremo di fronte da qui a fine stagione».




Rocca Priora calcio (I cat.), Graziani: «Col Casilina vittoria frutto di una grande mentalità»

Rocca Priora (Rm) – Il Rocca Priora continua a volare alto. La squadra del presidente Marco Rocchi ha battuto 2-0 il Casilina nel match andato in scena ieri al “Montefiore”: a decretare il successo dei castellani sono stati i gol di Gianmarco Rocchi (nel primo tempo) e del solito Halauca (nella ripresa). «Una vittoria frutto di una partita magari non bellissima, ma giocata con la mentalità della grande squadra – dice il difensore classe 1998 Claudio Graziani – Il Casilina nel primo tempo ci ha creato sicuramente delle difficoltà, poi nella ripresa è un po’ calato e noi siamo stati bravi a sfruttare le occasioni avute». Il Rocca Priora si conferma un rullo compressore soprattutto nei match interni. «In casa ci esprimiamo al meglio e anche i numeri dicono che abbiamo un grande rendimento» conferma Graziani. La vicenda che ha visto coinvolta la Roma VIII (al momento direttamente retrocessa dal giudice sportivo) potrebbe anche spalancare orizzonti incredibili per una squadra che era partita con tutt’altre ambizioni. «Siamo in ballo e vogliamo ballare, vediamo come va a finire – dice Graziani – Il nostro obiettivo iniziale era quello di una tranquilla salvezza, ma poi ci siamo resi conto che ci poteva stare stretto. Ora siamo in piena zona Coppa Lazio e poi, se fosse confermata la sentenza della scorsa settimana, ci potremmo addirittura ritrovare a lottare per un secondo posto che potrebbe aprire a discorsi davvero interessanti…». L’avversario più vicino, in questo momento, è l’Atletico Zagarolo che domenica prossima riceverà proprio la visita del Rocca Priora. «Un match molto importante – conferma Graziani – Un pareggio? Noi scendiamo in campo sempre per vincere, anche perché non abbiamo pressioni e siamo molto tranquilli. All’andata giocammo probabilmente la nostra peggior partita stagionale, sbagliando quasi tutto e concludendo con una brutta sconfitta. Affronteremo un avversario valido, ma cercheremo di fare il massimo».




Club Basket Frascati (C Gold), Okereke: «Ultimo quarto ad alta intensità, ma non è servito»

Frascati (Rm) – Non è proprio una stagione fortunata quella della prima squadra maschile del Club Basket Frascati. I ragazzi di coach Marco Martiri hanno ceduto per 66-68 contro Sora, in uno dei due match casalinghi rimasti da qui a fine stagione e su cui il sodalizio tuscolano contava per guadagnarsi la certezza di evitare la retrocessione diretta. Una partita strana, iniziata molto in sordina dai padroni di casa e poi terminata con un incredibile arrembaggio finale come conferma anche il giovane centro Alessio Okereke. «All’inizio non siamo scesi in campo con la giusta determinazione e concentrazione e Sora ha preso il largo arrivando fino al +17 del terzo quarto. Non abbiamo difeso bene e non siamo riusciti a trovare le giuste soluzioni in attacco: è stata una prima parte di gara indubbiamente negativa. Poi nell’ultimo quarto abbiamo aperto gli occhi, alzando l’intensità e cercando il tutto per tutto per provare la rimonta che non ci è riuscita nel finale solo per una certa imprecisione dalla lunetta». Tra le note positive per il Club Basket Frascati proprio la prestazione del centro classe 2000 che è cresciuto nel florido settore giovanile tuscolano. «Ho realizzato 14 punti e ne avevo segnati 15 nella precedente partita – sottolinea Okereke – Ho un buon rapporto coi miei compagni che mi danno tanta fiducia e io cerco di dare il massimo in campo. Ultimamente sto trovando il canestro con buona continuità». La situazione della serie C Gold del Club Basket Frascati è sicuramente complicata, anche se la squadra frascatana rimane con due punti di vantaggio sulla Lazio Riano fanalino di coda. «Ci rimangono da giocare la prossima sfida a Grottaferrata e l’ultima in casa con Aprilia: da queste due partite deve uscire almeno una vittoria perché siamo convinti che quella basterebbe per evitare l’ultima posizione – osserva Okereke – Nel prossimo turno affronteremo il derby fuori casa consapevoli delle difficoltà che questa partita può portarci, ma cercheremo di dare quello che abbiamo per uscire dal campo con due punti».




Todis Lido di Ostia Futsal (A2), il presidente Gastaldi: «Onore al Meta, la nostra stagione è da 8»

Roma – Non è riuscita l’impresa al Todis Lido di Ostia Futsal. La formazione di mister Roberto Matranga, dopo aver ceduto per 3-1 nella gara d’andata, non ha potuto ribaltare il risultato nella finale play off di ritorno sul campo del Meta. I siciliani si sono imposti per 4-2 e hanno così guadagnato la promozione nella massima divisione del calcio a 5 italiano. «Innanzitutto voglio fare i complimenti al Meta che ha dimostrato di essere la squadra più forte del girone dopo l’Augusta – dice Paolo Gastaldi, co-presidente del club lidense assieme a Sandro Mastrorosato – Ma i nostri ragazzi sono usciti dal campo a testa alta sia per quanto fatto vedere all’andata che al ritorno, in terra siciliana. Nel primo tempo addirittura sono riusciti a portarsi in vantaggio con un gol di Fred che ha “gelato” l’impianto siciliano e ha mandato un po’ in confusione una squadra forte come il Meta, poi poco prima dell’intervallo è arrivato il gol dell’1-1 che ha avuto l’effetto contrario rispetto alla rete del nostro vantaggio. Nella ripresa c’è stato un altro momento in cui si poteva riaccendere la speranza, ma sul 3-2 (dopo il gol di Cutrupi, ndr) non siamo riusciti a sfruttare una superiorità numerica e a quel punto i giochi per la promozione si sono decisi». Una stagione storica che solo per un soffio non ha avuto una conclusione impensabile, almeno all’inizio dell’annata. «Il bilancio di questo campionato è senz’altro positivo e il voto è decisamente alto, direi un otto – rimarca Gastaldi – Ma sicuramente possiamo crescere e mi riferisco anche a livello societario, strutturandoci in maniera ancora migliore. Siamo comunque arrivati a un passo dalla promozione in serie A che sarebbe stata incredibile e poi ci sono sempre i ripescaggi, quindi mai dire mai…» sorride Gastaldi che poi aggiunge: «Ora ci prendiamo una settimana di pausa per riordinare le idee dopo una stagione molto intensa e poi inizieremo a programmare il futuro, consapevoli di aver gettato delle ottime basi in quest’annata. Inoltre il prossimo lunedì 23 aprile avremo una splendida vetrina internazionale sfidando in amichevole la nazionale della Cina in un match al PalaDiFiore che inizierà alle ore 21,30. Sarà un altro appuntamento di lusso in una stagione comunque memorabile».




Onda Volley Estate (C/f) sconfitta a Tivoli, Di Natali: «Potevamo fare qualcosa in più»

Anzio (Rm) – Esame di maturità rinviato per l’Onda Volley Estate. La squadra tirrenica ha perso 3-1 sul campo della capolista del girone B della serie C femminile, vale a dire l’Andrea Doria Tivoli. «Abbiamo giocato un primo set equilibrato, ma ci è mancato lo sprint nel momento decisivo e le padrone di casa hanno portato a casa il parziale – commenta la palleggiatrice classe 1991 Melania Di Natali – Nel secondo abbiamo iniziato male e Tivoli non ha più perso punti, mentre nel terzo è arrivata la giusta reazione e siamo riusciti a rimandare i discorsi al set successivo quando Tivoli ha approfittato di un nostro calo a metà parziale e ha chiuso la partita». Secondo la Di Natali, subentrata nel corso del secondo set, «Tivoli ha dimostrato di avere maggiore esperienza di noi nei momenti decisivi della partita. Probabilmente loro vinceranno il campionato e dunque sono un avversario di grande spessore, ma noi avremmo comunque potuto fare qualcosa in più». Messa da parte la piccola speranza (il sogno) di provare a riaprire clamorosamente anche i giochi di vertice, l’Onda Volley Estate si concentrerà ora sulle ultime tre gare di stagione regolare e sui successivi play off. «Dobbiamo cercare di chiudere al meglio il campionato e poi penseremo alla post season» dice la Di Natali che poi si proietta all’incontro di sabato prossimo (ore 16 al centro sportivo delle “4 Casette” di Anzio) contro Terracina. «E’ uno scontro diretto nella zona play off. Loro sono una squadra che difende molto bene e che, se imbrocca la partita giusta, può davvero essere un avversario tosto. Noi dovremo aggredirle subito per cercare di dare il ritmo che vogliamo alla partita».
La serie C maschile dell’Antica Braceria Anzio volley, invece, ha ceduto 3-1 sul campo di Pomezia. «Loro hanno vinto cinque delle ultime sei partite – dice coach Davide Garzi -, ma nonostante questo per due set e mezzo siamo stati assolutamente all’altezza avendo anche alcune buone occasioni. Da un certo punto in avanti è calata la concentrazione e si è recitato a soggetto, andando incontro a una sconfitta che nella migliore delle ipotesi ci condanna ai play out in maniera matematica». Bisognerà comunque riprovare ad alzarsi nelle ultime partite, a cominciare dal match interno di sabato prossimo (ore 19 dopo l’Onda Volley Estate) contro il Velletri nono della classe.




Atletico 2000 calcio (Promozione), Antonini: «Ambiente compatto, tutti uniti per questa sfida»

Roma – Tre pareggi di fila da quando è tornato sulla panchina dell’Atletico 2000. Fabrizio Antonini è sempre stato uno “da battaglia” e nelle situazioni complicate sa come cavarsela. «Se ho accettato di tornare quando il direttore sportivo Massimiliano Martinelli è perché mi piacciono le sfide e sono convinto che tutti assieme possiamo farcela» dice il “Papero” che parla, non senza qualche rammarico, delle tre partite dopo il suo ritorno. «Abbiamo pareggiato a Frascati facendo un’ottima partita, poi in casa contro il Fonte Meravigliosa abbiamo subito dei gravi torti arbitrali e siamo stati raggiunti allo scadere quando stavamo portando a casa tre punti fondamentali. Domenica scorsa, sul campo del Podgora, siamo riusciti a portare via un altro punto prezioso su un terreno pieno di buche dove è stato improponibile giocare a calcio. Certo, ci servirebbe un successo per dare un ulteriore scossa ad un gruppo che, comunque, si sta allenando bene e crede di poter centrare l’obiettivo». Quello dell’Atletico 2000, in questo momento, è abbastanza chiaro: «Nell’ultimo turno ci sono stati alcuni favorevoli risultati delle concorrenti e per la lotta salvezza più siamo e meglio è – dice Antonini – Il nostro obiettivo è ancora quello della salvezza diretta o in alternativa di andare a giocare il play out in casa. Ma in questo momento fare calcoli serve a poco, bisogna solo dare il massimo». Purtroppo per l’Atletico 2000, domenica prossima Antonini dovrà scontare la seconda delle quattro giornate di squalifica che il giudice sportivo gli ha affibbiato proprio dopo il match col Fonte Meravigliosa. «Ce la vedremo con il La Rustica, squadra di valore che ha ancora qualche speranza di play off e che annovera giocatori come Simonetta che non c’entrano nulla con la categoria. Ma noi dobbiamo assolutamente cercare la vittoria per proseguire il nostro percorso e aumentare le possibilità di salvezza: soprattutto in casa dobbiamo trovare i punti necessari per centrare l’obiettivo» conclude Antonini.




Virtus Divino Amore calcio (I cat.), Massimi: «Peccato per la Coppa, i ragazzi hanno dato tutto»

Roma – La Virtus Divino Amore non ce l’ha fatta. La squadra di mister Mario Di Marco è arrivata a un passo dalla finale di Coppa Lazio di Prima categoria: dopo il k.o. per 2-1 sul campo della Nuova Pescia Romana, mercoledì pomeriggio i capitolini non sono andati oltre lo 0-0 nel match interno. «Possiamo rimproverare poco ai ragazzi, sono usciti dal campo a testa alta e dopo aver dato tutto quello che avevano – dice l’amministratore delegato della Virtus Divino Amore Gianluca Massimi – Rimane il rammarico per il risultato e soprattutto per il fatto che in due partite abbiamo giocato praticamente senza tutti gli attaccanti, da Marcangeli a Roano a Placidi. Dispiace in particolare di non aver giocato le due semifinali al completo, anche se quella delle assenze è una problematica che ci ha condizionato per tutta la stagione». La Virtus Divino Amore ci ha provato anche in dieci uomini, dopo il rosso diretto a Procopio. «Una decisione eccessiva da parte del direttore di gara che era della sezione di Aprilia con cui non siamo mai stati molto “fortunati”. Ma evidentemente doveva andare così e ora bisogna guardare avanti». Massimi chiede al gruppo di «riorganizzare le idee al più presto e di finire al meglio la stagione. Dobbiamo assolutamente evitare i play out che al momento distano tre punti e speriamo di poter recuperare qualche giocatore per affrontare al massimo queste ultime partite. Poi inizieremo a pensare alla prossima stagione perché l’obiettivo della Virtus Divino Amore non cambia ed è quello di arrivare in Promozione, dove pensiamo che debba stare la prima squadra di questo club». Domenica la squadra capitolina sarà di scena sul campo dell’Indomita Pomezia ultima della classe, ma sarà una partita da prendere con le molle. «Nell’ultimo turno hanno battuto 4-1 il Velitrum sul loro campo e questo è un chiaro segnale del fatto che non abbiano assolutamente mollato. Bisogna fare una prestazione di spessore, non ci illudiamo di trovare un avversario scarico» conclude Massimi.




Tc New Country Club Frascati miglior circolo del Lazio nella Coppa Gabbiani di tennis

Frascati (Rm) – Il Tc New Country Club Frascati si è classificato al primo posto della classifica per circoli della Coppa Gabbiani. Il verdetto è arrivato grazie ai tanti punti accumulati dalle diverse squadre tuscolane che hanno partecipato alla kermesse in cui, tra l’altro, è arrivato anche il premio di miglior giocatore assoluto della IV categoria per Francesco Pitone e di quarto classificato nella III categoria per Christian Russo. Questi, invece, i risultati delle varie squadre del Tc New Country Club Frascati: nella III categoria maschile normal il gruppo formato da Mirko Mariani, Christian Russo, Marco Giampaoli, Edoardo Mariani e Daniele Tiburzi ha ceduto solo in finale contro il Palocco. Nella III categoria femminile, il team composto da Chiara Maccari, Anna Croce e Sonia Milazzo ha perso nella semifinale del tabellone consolazione contro l’Md Tennis. Nella IV categoria maschile elite, la squadra formata da Stefano Iacovellini, Leonardo Leone, Francesco Pitone, Danilo Iacovellini, Fabrizio Augusto e Paolo Sette ha vinto il torneo piegando in finale il Tennis Roma, ma è arrivato un successo (nel tabellone consolazione) anche per il gruppo composto da Francesco D’Agnese, Daniele Verrengia, Gino Scipioni, Riccardo Mastrogiacommo e Fiore Gargiulo che in finale ha avuto la meglio sul Lupatelli Tennis Team. Nella IV categoria femminile elite le ragazze del Tc New Country Club Frascati (Susanna Lo Iacono, Alessia Biasciutti, Stefania Bernardini e Guendalina Scorcelletti) hanno perso nella semifinale del tabellone consolazione contro Capineri Team e lo stesso è accaduto all’altro gruppo (formato da Monica Giarei, Marta Incitti, Lavinia Aluisantonio e Luciana Amato) contro il D’Innocenzo Tennis Team, mentre nella finale del tabellone perdenti consolazione si è registrata la vittoria della squadra formata da Chiara Cesolari, Laura Maggiorani, Roberta Raulli e Laura Stortini. Nella categoria 4.3 maschile elite, vittoria nella finale del tabellone consolazione per il Tc New Country Club Frascati rappresentato da Riccardo Monti, Marsilio Marani, Giuliano Ruggeri e Pietro Di Benedetto che hanno avuto la meglio sull’Asd Sole. Infine nella categoria 4.6 femminile il gruppo composto da Flavia Ferrara, Ornella Loreti, Rosaria Montermini, Elena Tiripicchio, Sabrina Pizzaroni e Stefania Ferrarese ha perso contro Le Molette nella semifinale del tabellone principale e nella medesima categoria al maschile un gruppo (formato da Ezio Valenti, Sergio Bracaglia, Alessandro Grosso e Luca Verì) ha ceduto nella semifinale del tabellone principale contro Caio Duilio e l’altro (Giuseppe Centioni, Luigi Lo Iacono, Stefano Boca, Gianluca Epifani e Natale Verticchio) ai quarti contro New Penta 2000. «Siamo contenti di questi risultati, ma ancor di più della numerosa partecipazione dei nostri atleti alle attività federali – dice Marcello Molinari, direttore sportivo del Tc New Country Club Frascati – La vittoria della Coppa Gabbiani è arrivata sia per la qualità dei piazzamenti, ma anche per il fatto che siamo stati il circolo laziale con il maggior numero di tesserati presenti a questa manifestazione. Segno della forte aggregazione e della grande passione che i nostri atleti hanno nei confronti delle competizioni tennistiche federali».




Roma VIII calcio (I cat.), niente finale di Coppa Lazio. Il ds Fagotti: «Usciamo a testa alta»

Roma – Costa carissima alla Prima categoria della Roma VIII la prima sconfitta interna stagionale. Il Giardinetti Garbatella si impone per 2-1 nella semifinale di ritorno e conquista il “pass” per l’ultimo atto della Coppa Lazio di categoria. Non è bastato il gol di Riccardi nel corso della prima frazione che gli ospiti hanno chiuso già in vantaggio per 2-1 e a nulla sono valsi gli assalti tentati in un secondo tempo comunque generoso. «Innanzitutto vanno fatti i complimenti al Giardinetti Garbatella per l’obiettivo raggiunto – esordisce il direttore sportivo Roberto Fagotti – Per quanto riguarda i nostri ragazzi, sono usciti dal campo a testa alta e hanno provato a rispondere colpo su colpo: nel primo tempo abbiamo subito pareggiato i conti del primo vantaggio del Giardinetti Garbatella con la rete di Riccardi e poi nella ripresa abbiamo costruito almeno tre occasioni da rete che potevano rimettere in discussione la qualificazione, ma purtroppo ultimamente segniamo con meno facilità rispetto alla prima parte della stagione. Sul risultato ha inciso anche un evidente errore della terna sul fallo laterale da cui è scaturito il 2-1, inoltre non va dimenticato che abbiamo giocato senza tre giocatori importanti come Tanzi, Chicca e De Palma, ma ora dobbiamo guardare oltre». Da domenica, infatti, la Roma VIII riprende il suo cammino verso il primo posto e la conseguente promozione. «Siamo sempre primi in classifica e bisogna mettere tutto quello che abbiamo sul campionato – rimarca Fagotti – Da domenica probabilmente torneremo al completo e sono convinto che la squadra abbia la forza per mettersi alle spalle l’eliminazione dalla Coppa Lazio. Faremo visita alla Novauto che in questo momento ha bisogno di punti per allontanarsi dalla zona play out e quindi siamo consci che ci aspetta un’altra battaglia sportiva. Che avversario ricordo all’andata? Sul nostro campo poche squadre ci hanno messo in difficoltà, ma non dobbiamo commettere errori di nessun tipo se non vogliamo perdere punti».
IMPORTANTE PRECISAZIONE – Relativamente agli incresciosi fatti accaduti presso l’impianto di Tor Bella Monaca e che hanno visto coinvolta la terna arbitrale della semifinale di Coppa Lazio di Prima categoria, la Ssd RomaVIII, ribadisce la totale estraneità e conferma che le persone protagoniste di questi comportamenti non sono tesserati, né tantomeno vicini alla società, come invece erroneamente riportato da alcune testate locali che seguono lo sport dilettantistico regionale. A seguito di indagini fatte dai dirigenti della società è emerso che queste persone si trovavano in quella zona dell’impianto approfittando della presenza di diversi genitori che stavano assistendo ad una partita della Scuola calcio già dalla fine del primo tempo. La Ssd Roma VIII porge nuovamente le scuse al direttore di gara e ai suoi assistenti per quanto accaduto, stigmatizzando ulteriormente simili atteggiamenti che non rientrano nella cultura sportiva della società e dei propri dirigenti.




Rocca Priora calcio (I cat.), Pietrantoni suona la carica: «Vogliamo riprenderci il terzo posto»

Rocca Priora (Rm) – La Prima categoria del Rocca Priora vuole immediatamente riprendersi quanto gli è sfuggito nell’ultimo turno di campionato, quello contro la capolista Roma VIII. Il k.o. per 2-1 sul campo dei primi della classe ha fatto perdere ai castellani il terzo posto, ma ha dimostrato ancora una volta che i ragazzi di mister Paolo Lunardini possono competere anche con le migliori squadre del girone. «Siamo andati a giocare con la Roma VIII con la mente libera e senza nulla da perdere e credo che siamo usciti dal campo a testa alta – dice il giovane portiere classe 1996 Giammarco Pietrantoni – Nel primo tempo abbiamo risposto all’iniziale vantaggio su calcio di rigore firmato dai padroni di casa, segnando il gol dell’1-1 sempre dal dischetto con Halauca. Nella ripresa forse potevamo fare qualcosa in più, ma la prestazione della squadra è stata ottima e credo che abbiamo poco da rimproverarci». Il portiere è stato confermato come titolare dopo le precedenti due partite in cui aveva sostituito Trivelloni. «Sono contento della fiducia che mi ha dimostrato il mister e sto cercando di ripagarla». Pietrantoni arriva da un’esperienza importante in serie D con la Cynthia, poi un problema al crociato lo ha condizionato e così ha deciso di ripartire dalla squadra del suo paese. «I problemi fisici sono alle spalle e a fine stagione valuterò il mio futuro. Sogno di tornare in categorie superiori e anche farlo con il Rocca Priora sarebbe molto bello». Intanto domenica la squadra del presidente Marco Rocchi ospiterà il Casilina. «Il nostro obiettivo è quello di riprenderci il terzo posto che l’Atletico Zagarolo ci ha soffiato domenica scorsa approfittando del nostro passo falso – dice Pietrantoni -. Per farlo, dobbiamo tornare al successo anche se sappiamo che domenica sarà un’altra partita complicata perché il Casilina è in cerca di punti per la salvezza. In casa, però, sappiamo esprimerci al nostro meglio e speriamo che sia così anche nel prossimo turno».




Asd Judo Frascati, Mascherucci primo a Rosignano: «Un ottimo test d’allenamento»

Frascati (Rm) – Prosegue il percorso di Roberto Mascherucci verso gli appuntamenti più importanti della stagione Master. L’atleta classe 1971 dell’Asd Judo Frascati ha dimostrato di essere già in un ottimo stato di forma nel torneo andato in scena domenica scorsa a Rosignano, in provincia di Livorno. Mascherucci ha affrontato quattro incontri contro atleti della sua categoria (M4), ma anche più grandi (M5) e più piccoli di lui (M3). «I primi due li ho vinti in maniera abbastanza netta – racconta l’atleta tuscolano – Poi in semifinale ho avuto di fronte Gabriele Verona e in finale Marco Gigli: atleti con cui ci conosciamo da tempo e con cui c’è grande rispetto reciproco. C’è stata grande battaglia in entrambi gli incontri che, non a caso, sono finiti al golden score. Ho avuto più benzina nei momenti decisivi del torneo e per questo sono riuscito a vincerlo, ma sinceramente il risultato aveva un valore relativo. Mi interessava fare un ottimo allenamento e grazie alla presenza di questi forti atleti è stato possibile: sono molto contento per questo motivo». Mascherucci ha dunque salutato con ottimi riscontri l’ennesima tappa di avvicinamento ai campionati europei Master che si terrà a Glasgow a metà giugno. «Il mio programma prevede ora un’ultima “prova generale” in un torneo a Cittadella che si terrà a maggio, poi comincerò a prepararmi per la kermesse continentale che andrà in scena in Scozia». Lo farà continuandosi ad allenare coi giovani talenti dell’Asd Judo Frascati, considerato che l’altro Master di punta del club tuscolano Alessio Lepore si sta allenando di meno nell’ultimo periodo. «Alessio sta vicino al suo bambino che è nato da poco e quindi viene meno in palestra. Egoisticamente devo dire che è sicuramente un’assenza pesante perché, se è vero che coi ragazzi riesco ad allenarmi a buoni livelli, le sedute infrasettimanali con lui erano molto proficue. Cercherò di curare i dettagli e prepararmi comunque al meglio per l’appuntamento di Glasgow».